Ciao a tutti,
seguo spesso e con interesse i consigli comunali di Latina. Qualcuno di voi che ha avuto la possibilità di recarsi qualche volta nell'aula consiliare forse lo potrà confermare. Gli aggettivi che userei per definire tale organo sono: deprimente, inutile, scoraggiante.
Gli argomenti inseriti nell'ordine del giorno sono ovviamente molti, forse fin troppi. A volte anche dieci o più. Nessuno pretende che si riescano a discutere tutti e sempre. Ma insomma, un pò di impegno e orgoglio per non fare apparire così apparente l'inutilità dell'organo più importante di una amministrazine locale forse sarebbe auspicabile. Oggi come la maggior parte delle volte è accaduto che la seduta è stata sospesa per mancanza del numero legale. Molto spesso si assiste a futili e disarmanti discussione intorno alla lana caprina senza affrontare il merito dell'argomento.
Ma ormai da quello che ho potuto capire è una trama di film già visto: ad un certo punto mentre si sta discutendo in un certo qual modo, qualcuno si alza, chiede e ottiene la sospensione. I capigruppo si riuniscono. Il finale del film è già noto. Tutti a casa. Io nemmeno aspetto più. Vado via subito. Non mi è mai piaciuto vedere un film più volte, soprattutto se di pessima fattura.
Capisco la fisiologica lentezza di una amministrazione ma quando si esagera questa sfocia nella inefficienza. E a volte come in questi casi nella presa per i fondelli di tutti i cittadini.
Nei primi tre consigli comunali dell'anno hanno approvato hanno prodotto un paio di delibere: una sulle linee guida sul porto (di efficacia quasi nulla,essendo inee guida) e l'altra sulla toponomastica (che ha visto luce dopo anni di stasi).
Gli ordini del giorno presentati ma che non hanno visto ma che non vedranno mai la luce sono decine e di molto importanti.
Il prossimo consiglio già mi pare di vederlo. Una dozzina di punti all'ordine del giorno. La mattina si inizia verso le 10. Verso mezzogiorno i capigruppo vanno, si recano. Mi ritiro per deliberare, diceva qualcuno. Sul primo punto c'è molta confusione. Probabilmente sarà ancora per i rifiuti. Ormai manifestamente più deleterio per i danni che sta provocando su tutte le altre attività dell'amministrazione che per se stesso.
A volte penso che sia perfettamente inutile qualsiasi interessamento dei cittadini, anche se riuniti in varie forme associative, tanto la maggior parte dorme sonni tranquilli e guarda solo nel proprio piccolo giardino, tra l'altro curato pure male. E presto lo farò pure io.
Massimo de Simone