Archivio Giornaliero: Marzo 17, 2008

Sicurezza per Pasqua

Latina, 17 marzo 2008

  

Oggetto: sicurezza per Pasqua

  Al Sig. Prefetto di Latina

Dott. BRUNO FRATTASI 

  Ill.mo Sig. Prefetto, in occasione dell’approssimarsi delle feste pasquali, considerata la notevole affluenza di traffico, sentiamo l’esigenza di sollecitare la Vs influenza nei confronti degli organi competenti affinché vengano adottate tutte le misure di sicurezza adatte ad evitare incidenti stradali.Vi preghiamo e Vi invitiamo quindi a far attuare il massimo controllo su tutte le strade della provincia di Latina con controlli da parte di tutte le forze dell’ordine: Polizia Stradale, Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili Urbani affinché usino il pugno di ferro con tolleranza zero contro l’alta velocità, la guida in stato di ebbrezza ed incentivino l’uso del casco e delle cinture di sicurezza.  Siamo convinti che la presenza sul territorio delle Forze dello Stato sia un ottimo deterrente affinché non ci siano incidenti stradali gravi e quindi sia salvaguardata la salute dei cittadini.

Distinti saluti

 Il Presidente Regionale

        ROBERTO MARZELLA 

Rifiuti, confronto costruttivo a Roma

Data:17/03/2008
Rifiuti, confronto a Roma
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Nuovo vertice istituzionale a Roma, questa sera, sull’emergenza rifiuti. Un confronto costruttivo nel corso del quale il Prefetto Frattasi, il sindaco Zaccheo, il presidente della Provincia Cusani, il Presidente della regione Marrazzo, il sub commissario La Porta, hanno ribadito il ruolo "decisionale" del tavolo istituzionale costituito ad hoc e la metodologia operativa dello stesso. La riunione odierna ha affrontato in particolare alcuni aspetti emergenziali, definendo priorità ed obiettivi di breve e media scadenza da raggiungere. Tra questi, in primis, l’azione di bonifica e risanamento dell’area di Borgo Montello, con individuazione anche degli interventi di natura tecnologica atti a rendere efficace e risolutiva l'azione. Subito dopo la pausa delle festività di Pasqua il tavolo tornerà a riunirsi per delineare le linee più generali del piano d’intervento per quanto riguarda Latina ed il territorio pontino con l’intento di giungere ad obiettivi condivisi e risolutivi della problematica.

Lettera aperta di Luigi Gallo

Da: luigi gallo
Data: 03/17/08 11:57:53
Oggetto: FW: COMUNICATO

In un articolo di ieri ho letto la frase 'finito il laboratorio politico della destra' e mi sono chiesto, 'ma è mai esistito questo laboratorio ?….'.
Per oltre 10 anni a Latina il centro destra ha avuto percentuali di voto bulgare quasi, ma in oltre 10 anni la classe dirigente del vecchio MSI, oggi ( e ancora per pochi mesi ) AN, che cosa ha fatto per consolidare queste affermazioni?
In verità a Latina la destra si è trovata a cavalcare un gigante, rappresentato dal vasto elettorato che aveva, con dei nani, rappresentati dalla classe dirigente, che alla lunga non sono stati capaci di capitalizzare questa scia positiva e farne avere ricadute sul territorio.
La Destra pontina ha fallito, la destra pontina vera non c'è più.
Da An sono usciti la maggior parte dei vecchi militanti schifati dalle modalità di gestione dello stesso, tipo 'partito della pagnotta', gestione che non è mai avvenuta secondo la tanto sbandierata logica meritocratica, ma sempre seguendo logiche spartitorie  e premiando gli 'yesman', ne è un esempio l'attuale presidente.
Tutti coloro che volevano ragionare con logiche diverse erano i nemici, ribelli e pericolosi, quindi da allontanare.
Potrei citare 100, 1000 esempi di incompetenza politica e soprattutto di piccolezza politica, di certi pseudo-dirigenti, ma quello che dimostra in modo oggettivo questa incompetenza e incapacità politica sono i fatti.
Sono passati ben 15 anni da quando la destra pontina è arrivata al potere e per ben 7 di questi anni si è avuto anche il governo di destra.
Bene 15 anni fà Latina e la sua provincia aveva problemi di infrastrutture, crisi di lavoro, grandi industrie sulla via della chiusura, problemi di dicariche, un turismo che non è mai decollato, una provincia fuori dai collegamenti nazionali ( i principali treni passano per Cassino), un trasporto pubblico che lascia molto a desiderare, microcriminalità in aumento, presenza di infiltrazioni camorristiche, ecc
Oggi non sono questi problemi sono ancora presenti sul nostro territorio , ma sono stati anche amplificati, con tante industrie che hanno chiuso i battenti, con sempre maggiori infiltrazioni camorristiche, con l'acqua privatizzata, con canali inquinati e sempre più baby gang.
In 15 anni c'è tempo per costruire infrastrutture, per dare soluzioni ai problemi del lavoro, per far partire realmente il turismo lungo l'intera costa, per trasformare i rifiuti in risorsa per i cittadini e non solo per la camorra…
INVECE NON E' STATO FATTO NULLA O  meglio è stato fatto quello che era necessario fare, riasfaltare qualche strada, illuminarne altre, fare tante rotonde, creare nuove società partecipate per garantire alla Casta nuovi posti da occupare a spese dei cittadini ecc.
Riguardo ai nani della politica abbiamo un sindaco che ormai ha svenduto l'ultimo pezzo di partito per garantire la sua posizione personale, aveva cominciato dal sud pontino dove AN aveva percentuali molto alte ed oggi è all' 1-2% max ed è salito fino ad arrivare a Latina.
Oggi abbiamo dirigenti di partito che per ogni cosa vanno come i ragazzini a piangere a Roma dal proprio riferimento romano, l'ultimo in ordine cronologico è l'EX-Senatore, Ex.Deputato PEDRIZZI, che va a piangere a Roma da Fini per ogni cosa..
Che considerazione possono mai avere di questa gente i politici romani, i politici veri, quelli che da soli portano in una conferenza 3000 persone, no come qui a LAtina dove un intero partito riesce si e no a portare 100 persone.
La classe e la capacità politica non è acqua…
Vadano a casa questi pseudo dirigenti, incapaci anche di gestire un bilancio familiare… e lascino spazio a tutti quei giovani che senza raccomandazioni di padri e senza essere 'yes man' hanno capacità politiche superiori alle loro, ma che vengono sempre ostracizzati e stroncati ai loro primi passi.
Oggi possiamo affermare a tutti gli effetti che a Latina il laboratorio della destra ha fallito, lasciando sul campo tanta delusione, tanti dubbi sulla correttezza di certi personaggi e la certezza di essere stati presi in giro e sfruttati  da parte di chi usava le idee pure della destra per fare i propri interessi personali.
 
LUIGI GALLO