Giulio, innanzi tutto grazie per averci segnalato l'articolo, confermo a te e a tutti che il Comitato "Metro Bugia" sta continuando a perseguire gli obiettivi che si era prefissato, ovvero informare i cittadini con dati oggettivi su tutti gli aspetti legati al progetto cosidetto "metroleggera". Far conoscere con dati difatto concreti le problematiche emerse sia sul piano economico che su quello strutturale credo sia un servizio che rendiamo a tutta la comunità.
Riteniamo che prima di realizzare questa opera, la più importante in questa città dopo la bonifica, sarà bene che il maggior numero di persone possibile conosca tutti gli aspetti. Faremo in modo che tutti ma soprattutto coloro che sono chiamati a decidere conoscano bene e quanto più dettagliatamente possibile il progetto.
I tafferugli e i giochetti di scommessa li lasciamo farte ai tifosi di "partito" o di "casta" ad oltranza.
Ecco l'articolo. Vorrei dire ai signori autori di questo articolo che le loro motivazioni, al di là tante chiacchere e del solito "è bella, veloce ed economica" sono davvero irrilevanti.
Poi questi signori continuano a stare nascosti dietro un codardo anonimato. Chi sono? è possibile sapere i nomi dei componenti il comitato? O almeno quello del presidente? O del portavoce?
Abbiamo (noi del comitato Metro Bugia) più volte chiesto un incontro, li abbiamo invitati pubblicamente… ma loro niente, ci snobbano bellamente. Chissà perchè questo loro atteggiamento mi ricorda così da vicino il muro di gomma di certa pessima amministrazione?
Anonimato, opacità, slogan… tutti atteggiamenti tipici di chi difetta in argomenti, in "virtute" e in "canoscenza".
Salvatore Antoci, membro del comitato Metro Bugia.
PS: Per quanto riguarda gli "standard qualitativi delle migliori città europee"… fatevi un giro ogni tanto, e sentitevi liberi di vergognarvi come mi vergogno io ogni volta che esco dai confini nazionali.
Ma il bello è che ancora una volta non si danno le dovute risposte alle nostre domande e ai problemi che abbiamo posto…si liquidano tutte con "inesistenti svantaggi" e "pregiudizi creati da articoli e fali sondaggi".
Per il resto, si dicono un sacco di cose non vere, prime fra tutte che è veloce: NON E' VERO che è veloce, sarà più lenta dei pulman e delle macchine. Un'auto ci mette 20 minuti al max x arrivare a Latina Scalo. un pulman poco più. Nel progetto del tram, invece, x far si che convenga dal punto di vista temporale, si da come tempo medio delle auto 40 minuti!!! Ma ci rendiamo conto? LA metro sarà conveniente dal punto di vista del tempo solo se le auto ci mettono 40 minuti e oltre.
<<Noi del comitato "Latina per la metro" vorremmo far si che si faccia chiarezza tra i cittadini, cancellando pregiudizi creati da articoli e falsi sondaggi pubblicati di recente da varie testate giornalistiche locali e portando alla luce i veri vantaggi delineatisi dal progetto," […]>>
Benissimo, dico io, credo che i cittadini non aspettino altro, di FARE CHIAREZZA. Per cui, se non avete nulla contro, perchè, caro comitato "Latina per la Metro" non organizziamo insieme un bel convegno, per dire come stanno le cose veramente?
Un caro saluto,
Stefano Cassoni, membro del comitato "Metro Bugia"
Mi unisco alle considerazioni di Antonella, Salvatore e Stefano, non potendo fare a meno di denotare la superficialità di contenuto e un forte qualunquismo nelle riflessioni nel comunicato del "comitato anonimi per la metro".
Propongo di chiamarlo così d'ora in poi. "Comitato anonimi per la metro" mi pare proprio la denominazione appropriata all'occasione.
Mi pare di poter dire che assomiglia più a un comunicato propagandistico che definirei -quasi partitico- da mettere sullo stesso piano delle esternazioni elettorali del periodo. In pratica è vuoto, non sa di nulla. Come nulla pare sappiano gli eventuali rappresentanti di tale anonimo comitato. Essi, peraltro, pur avendo certamente letto i nostri inviti per un eventuale incontro e i nostri 16 quesiti "pro chiarezza" pubblicati da vari quotidiani e siti, si sono ben guardati da approntare una qualsiasi bozza o di tentativo di risposta.
La ragione del perchè risulta, a mio avviso, abbastanza evidente. Potrebbero non esserne in grado. Ma non tanto per loro scarsezza intellettuale, ma proprio per la fondatezza dei nostri ragionamenti e conseguenti perplessità, o per essere più precisi, preoccupazioni vere e proprie.
Il comitato Metro Bugia rimane tutt'ora in attesa di un qualsiasi segno di vita da parte del "comitato anonimi per la metro". Qualche persona umana che ne appartiene e che legge anche su giornali e siti, dovrà pure esistere. Allora, se ci sei, chiunque tu sia, batti un colpo! Ritentare non nuoce. Anche se con tutta probabilità non ci sarà…
Credo che di un comitato che agisse per spot elettorali come prolungamento dei partiti, Latina non ne avesse questo impellente bisogno.
Grazie.
Massimo de Simone
Presidente Comitato Metro Bugia (Comitato in attesa di un segnale di vita dal Comitato anonimi per la metro…e non solo)
Il 3/02/2008 il comitato Metro Bugia ha inviato al "comitato anonimi per la metro" la lettera che allego di seguito.
Ad oggi il comitato Metro Bugia non ha ricevuto risposte, perchè il comitato anonimi per la metro è composto da persone muri di gomma come chi li manovra.
I componenti del comitato anonimi pro metro restano indegnamente nell'anonimato, non si conosce neanche un nome dei componenti ma i giornali pubblicano ugualmente articoli senza la firma di almeno un rappresentante.
Il comitato anonimi per la metro continua a raccontare bugie e a male informare con slogan da tifosi di partito.
Comitato anonimi per la metro, uscite allo scoperto fate i vostri nomi e cognomi e rispondete alle domande della lettera che vi abbiamo mandato il 3 febbaio 2008.
Claudio Ennas
Segretario comitato Metro Bugia
Lettera inviata il 3/02/2008
Gent.li sig.ri del Comitato "Latina per la Metro", a seguito del Vostro comunicato pubblicato il giorno 2 febbraio su Latina Oggi, abbiamo appreso che siete in possesso di un riferimento attraverso il quale potervi contattare, la Vostra e-mail.
Ora Vi saremmo veramente grati se poteste rispondere a alcune nostre perplessità affinché, per il bene comune, possa essere fatta la necessaria chiarezza.Chi vi scrive è il Comitato Metro Bugia, un comitato di cittadini politicamente indipendenti e che ha solamente a cuore l'obiettivo di esprimere e far conoscere a tutti i cittadini di Latina, le stesse perplessità sorte a seguito degli studi spontanei da tempo realizzati su questa cosiddetta Metro Leggera.
Non è assolutamente nelle nostre intenzioni polemizzare sulle considerazioni da Voi finora espresse riguardo questo progetto, ma al tempo stesso non possiamo non farvi notare che le considerazioni da Voi riportate, sono state del tipo: la metro è bella, è veloce, è sicura !Vorrete scusare il nostro imbarazzo nel definire queste affermazioni alquanto sterili e più simili ad autentici proclami, ma proprio non riusciamo ad essere ipocriti e a ritenerle interessanti.
Nessuna risposta invece è mai stata data alle nostre perplessità, su questioni tecniche, economiche, giuridiche, ambientali e sulla sicurezza, più volte espresse anche attraverso conferenze pubbliche, dove chiunque avrebbe potuto controbattere.
Nella speranza che le Vostre intenzioni puntino, come nel nostro caso, al bene comune e non ad interessi particolari, (ne siamo certi) Vi chiediamo un civile confronto che eventualmente potrà essere anche affrontato attraverso un dibattito civile tra cittadini che intendono condividere il presente ed il futuro della nostra città.
Nel frattempo ci auguriamo vorrete rispondere, punto per punto, alle domande qui di seguito riportate che, ad ogni modo, rappresentano solo alcune delle problematiche da noi riscontrate:
1) Sapreste riportare l'esatta differenza tra una Metro e un Tram ?
2) Ritenete che l'informazione data ai cittadini di Latina sia stata adeguata a far capire che si tratta di un Tram e non di una Metro ?
3)Ritenete che attualmente il progetto sia’ a COSTO ZERO per i Cittadini
4) Il 20/12/2007 il Consiglio Comunale ha approvato lo stanziamento di 2.342.000 euro attraverso un mutuo a carico del Comune, quindi dei cittadini di Latina, per il Progetto “Metroleggera”, sapete perché ?
5) Perché si ritiene che un auto impieghi 45 minuti x arrivare a LT scalo ? (noi abbiamo cronometrato che i pullman ce ne mettono 25, fermate comprese), non sarà per supportare l'ipotesi che su questo Tram Metro devono viaggiare 8448 passeggeri al giorno (previsti dal contratto capestro firmato dal Comune con la società Metro Latina S.p.A.) ?
6) Cosa succederà secondo quanto stipulatodal Comune di Latina e la società Metro Latina S.p.A. e se non si raggiungeranno gli 8448 passeggeri al giorno?
7) Il traffico veicolare verrà fortemente penalizzato dal passaggio del mezzo con riduzione delle corsie percorribili dai veicoli. Oltretutto alcune rotonde, e in particolare modo quelle più trafficate, (vedi rotonda dell’Aviatore e di Via Nervi) verranno completamente semaforizzate, creando prevedibili ingorghi. Come pensate di risolvere tali problematiche?
8) Come potete ritenere questo mezzo sicuro, se a Padova lo stesso ha provocato tanti incidenti (coinvolte più di 500 persone) che ha portato i cittadini a far nascereuna associazione Vittime della Metrobus ?
9) Pensate che a Padova i cittadini si stiano inventando tutto o che siano tutti matti? Il mezzo Translhor è un prototipo perstessa ammissione degli amministratori di Padova (vedi assessore ai trasporti Ivo Rossi nellatrasmissione mi manda rai3). Solo atitolo informativo pensate che a Padova sono bastate delle foglie, del sale, delle semplici buste di plastica incastrate nella monorotaia per fermare la corsa del tram e poco più per far deragliare 6 volte il tram…figuriamoci a Latina e su via Epitaffio, dove cadono aghi di pino, pigne, etc…!
10) Non credete che su questo aspetto l' Amministrazione Comunale sia impotente, perché il difetto é insito nel Transhlor stesso, ossia nel mezzo che è stato scelto ?
11) Come credete verrà risolta la questione della sicurezza dei ciclisti e dei motociclisti, le cui ruote dei rispettivi mezzi vanno a incastrarsi nel particolare binario di cui necessita questo tipo diTram (assai diverso dai Tramsu due rotaie) facendoli cadere con estrema facilità ? A Padova hanno cercato di risolvere impedendo alle bici di passare nelle strade percorse dalla monorotaia, noi faremo lo stesso ? (alla faccia dell' incentivazione all' uso delle biciclette ? !).
12) Avete mai conosciuto prima di oggi una società privata che opera senza rischio di impresa? E che ne pensate di unprivato (Metrolatina) che non ha rischio d’impresa, perché tutto il rischio, in questo caso decisamente elevato, se lo accollerà l’ente pubblico (Comune di Latina)? Non pensate che sia quantomeno lecito il sorgere di qualche dubbio?
13) Questo tram deve portare benefici ai cittadini…o sono i cittadini che devono portare benefici al tram…e ai privati che lo sponsorizzano/costruiscono/gestiscono?
14) Quanti parcheggi verranno eliminati in centro per far spazio al percorso del Tram? Nel progetto non si prevede la realizzazione di alcunparcheggio a servizio del mezzo, Ci affidiamo ad una sola ipotetica realizzazione di qualche parcheggio in un eventuale postumo e distinto progetto? Si è mai visto un progetto di una linea ferroviaria senza stazione o di un porto senza le opere a terra?
15) Gli introiti dei parcheggi che diverranno a pagamento vicino alle Stazioni Latina Scalo e Nuove Autolinee andranno al Comune o alla società Metro Latina S.p.A che gestisce i Tram? E gli introiti delle pubblicità sulle pensiline lungo il percorso del Tram e sul Tram stesso?
16) Chi comprerebbe un mezzo di trasporto prototipo, per sperimentarlo poi sulla propria pelle, considerando anche che le spese per sistemare gli eventuali difetti sono a carico dell’acquirente?
Senza alcun rancore e nella massima serenità, vi poniamo quindi queste semplici domande, alle quali se risponderete, renderete un servizio utile all'intera cittadinanza, così come del resto è sempre nelle comuni intenzioni dei comitati veramente spontanei.
Cordialmente
Il Comitato Metro Bugia
Latina, 3 febbraio 2008
p.s. questa e-mail verrà pubblicata interamente nel sito http://www.q4q5.it così come sarà fatto per l'eventuale Vostra risposta (senza limiti e/o censure)
il responsabile relazione esterne del Comitato Metro-Bugia
Massimo e Salvatore, concordo con la vostra proposta di piccolo, ma sostanziale aggiustamento. Anonimi sono infatti e soprattutto i componenti del fantomatico comitato anonimi per la metro.
Sto cercando di scoprire tutti i nominativi di coloro che sono partiti a spese nostre alla volta di Padova per approfondire le conoscenze sulla metro.
Almeno così è stato detto.
Intanto vi dico che sabato sera ho incontrato un appartenente al COMITATO ANONIMI PER LA METRO di cui ancora non dico il nome perchè mia amica e secondo me messa in mezzo a questa storia, la quale non ha la minima idea di ciò di cui si stà parlando.
Mi ha chiesto noi dove abbiamo visto i documenti per dire quello che diciamo ed io gli ho risposto di chiedere al suo amico CARLO ALBERTO ZACCHEO, colui che stà dietro questo comitato, di farsi dare i documenti dal comune.
Lei ha nicchiato un pò poi mi ha chiesto delucidazioni in merito e gli ho detto che poteva tranquillamente vedere il sito di Massimo, anche se vista la connivenza del COMITATO ANONIMI PER LA METRO con chi stà progettando l'opera è un pò denigrante per loro non avere neanche i documenti, e soprattutto non sapere neanche a cosa sono realmente favorevoli……
Luigi
Ps. il Territorio oramai con l'ingresso dei nuovi soci è diventato a tutti gli efetti l'organo di AN o del PDL quindi non fà testo……
Luigi, non per sottovalutare, ma fossero solo queste le spese? Dal momento che anche se in ritardo vanno ad informarsi personalmente non mi scandalizzo più di tanto.
Tieni presente che a Padova è andata una commissione di cui fanno parte anche persone che non sono della maggioranza, ritengo questro aspetto molto importante.
Per quanto riguarda la tua amica del "comitato anonimi per la metro", mi spiace che neanche lei per il momento voglia uscire allo scoperto ma spero che lo farà non appena si sarà documentata.
Spero che anche lei senta come il comitato "Metro Bugia" il bisogno ed il dovere di cominciare ad informare la cittadinanza sulle cose non dette dall'Amministrazione su questo scellerato progetto.
Mi auguro che smetterà di seguire il fantomatico comitato anonimi per la metro che si conferma male o per niente informato su tutti gli aspetti del progetto. Probabilmente chi li ha organizzati ha la coscienza sporca.
Allegato:Lt-07-03-2008.jpg "Da quanto tempo non si vedeva una allegra comitiva in vacanza per visionare una cosa «scontata» come le tramvie che ormai si vedono in molte città europee?"
Intanto a Firenze per far passare il Tram tutti gli alberi di interi vialoni saranno rasi al suolo. Guaratevi questi filmati riferiti a via Morgagni dove anziche' togliere parcheggi, ripristinandoli nei pressi del viale, l'Amministrazione ha trovato la scorciatoia dell'abbattimento delle piante. C'è chi chi per difendere gli alberi ci sale sopra.
Povera Italia siamo proprio alla frutta (alberi permettendo).
Chissa se la Commissione di Latina con in testa il Sindaco dopo Padova non si recherà anche a Firenze per fare esperienza?
Scusatemi ma stamattina aprire i giornali e leggere della grandiosa vacanza della "colonia di Latina" che con Sindaco in testa si è avventurata alla volta di Padova, Vacanza che ha tolto tutti i dubbi e ha spianato la strada alla realizzazione della metro, con tanto di benedizione da parte del sindaco di Padova che ha confermato che il progetto è validissimo, che ha dato qualche problema solo nei primi tre anni ma che poiha portato solo benefici, bene tutto questo mi fà proprio incaz…..re.
Noi che chi in un modo chi nell'altro stiamo lavorando SENZA ALCUN INTERESSE per fare luce sui gravi risvolti negativi di quest'opera che nasconde GRANDI INTERESSI per pochi e grandi impegni economici e danni per tutti, stiamo a mio avviso sbagliando strategia.
Il rispondere in maniera precisa e dettagliata ogni volta sui giornali alle bugie del Sindaco, dell'ing. LeDonne e di tutti coloro che si alternano a raccontare fandonie su questo problema, non ci fà avanzare di un passo nel raggiungimento del nostro scopo e come stiamo vedendo ci relega ad avere sempre meno spazio perchè diciamo sempre le stesse cose. GIUSTE, ma sempre le stesse cose.
Dobbiamo cambiare strategia.
Io ho gia affrontato battaglie del genere e le ho vinte solo alzando il livello dello scontro. Possiamo però anche differenziare la strategia.
Noi non abbiamo le stesse capacità economiche e il potenziale che hanno loro (Sindaco, Comune e società METROLATINA), però abbiamo dalla nostra diversi punti:
STIAMO DICENDO LA VERITA'
NON SIAMO SUL LIBRO PAGA DI NESSUNO
CERCHIAMO DI TUTELARE L'INTERESSE DI TUTTA LA CITTA, MENTRE LORO MASCHERANO L'INTERESSE COLLETTIVO CON QUELLO ECONOMICO DI POCHI.
NON SIAMO PER IL NO A TUTTO MA QUESTO PROGETTO COSì COM'è NON PUò PASSARE ANCHE SE QUESTO CI FARà PERDERE IL FINANZIAMENTO DEL CIPE
ABBIAMO LE NOSTRE FACCE CHE SONO PIù CREDIBILI DI QUELLE DI COLORO CHE SPONSORIZZANO QUESTO PROGETTO.
Detto questo noi non avendo gli stessi mezzi che hanno gli altri e visto che ogni giorno acquisiamo notizie nuove che vanno nella nostra direzione e che ci confrmano le bugie degli altri (l'assessore DALIA ha confermato che la somma che il comune dice verrà rimborsata dalla Regione Lazio per la metro, è assolutamente non veritiera, poichèè forse si arriverà a contribuire per la metà….. QUINDI IL RESTO LO DOVREMMO METTERE NOI ), non possiamo permetterci di sbagliare la strategia.
Strategia che vorrei condividere con tutti voi non attraverso questo utilissimo portale che per la sua pubblicità ci esporrebbe ad essere preceduti nelle mosse che si sceglierà di fare, ma in un incontro come quello avvenuto all'ufficio di Massimo qualche giorno fà.
Anch'io ho letto con attenzione La Provincia di oggi, che riporta un articolo a tutta pagina con il resoconto della trasferta a Padova; naturalmente il bilancio che ne danno i nostri amministratori comunali è definito totalmente positivo, per quanto dall'articolo emergono chiaramente alcuni elementi, primo tra tutti la pericolosità della rotaia, così come concepita, per i mezzi a due ruote. Non a caso c'è stata una manifestazione di protesta piuttosto movimentata da parte del comitato vittime della rotaia, che hanno anche simulato un incidente, per dimostrare la modalità con la quale le ruote delle biciclette e dei motocicli finiscono per incastrarsi nella rotaia, perché a differenza delle altre rotaie dei comuni tram, questa monorotaia è costruita in maniera tale da non permettere alle ruote di scorrere all'interno, bloccandole e determinando cadute rovinose con gravi danni per la salute dei malcapitati. Considerata questa faccenda come vera, per ammissione degli stessi amministratori di Padova, e ritenendo che il potenziamento dell'uso della bicicletta sia importante per la nostra città, come più volte affermato anche dai sostenitori della nuova associazione LatinaCiclabile – Fiab, della quale sono fiera di far parte, la domanda sorge spontanea:
le nostre strade consentiranno, una volta installata la rotaia, un utilizzo sicuro della bicicletta (nonché dei motoveicoli in genere) ? Stanno considerando i nostri amministratori che è necessario, anzi indispensabile, poter assicurare piste ciclabili o percorsi protetti dove la rotaia non possa interferire con gli altri mezzi a due ruote? Mi pare che i toni entusiastici riportati dall'articolo non contemplino alcun accenno a questa problematica, portata all'evidenza di tutti i presenti dal comitato delle vittime…. Ma questo che ho voluto accennare è solo un aspetto, attenendomi a quanto dichiarato dalla stampa… perché naturalmente nulla si dice in merito alle condizioni economiche, convenzione inclusa, che riguardano la sola realtà di Latina, e nulla hanno a che vedere con la realtà Padovana.
Attenzione alla disinformazione per evere informazioni corrette parlare SOLO ED ESCLUSIVAMENTE CON PADOVA E SOLO CON ME Gino De Pauli .
1 ) nessuno conosce a Padova il costo d' esercizio di questo tram NON LO SANNO ANCORA NEANCHE SINDACO , GIUNTA O ASSESSORE ROSSI ALLA MOBILITA' .
2 ) NESSUNA SIMULAZIONE DI CADUTA CON BICI IL RAGAZZO E' CADUTO AUTONOMAMENTE COME SONO CADUTI TUTTI QUELLI CHE SONO FINITI ALL' OSPEDALE …UN NOSTRO ISCRITTO HA PARTECIPATO ALL' ILLUSTRAZIONE IN SALA CONSILIARE DEL COMUNE DI PADOVA FATTA DA ROSSI …ALLA NOTIZIA CHE C' ERA STATA UNA CADUTA ROSSI SI E' AFFRETTATO A DICHIARARE CHE "E' STATA TELECOMANDATA" GRANDISSIMA BUGIA, PER SCREDITARCI NON ABBIAMO BISOGNO DI FARLI CADERE CADONO DA SOLI ,………. O CREDETE A NOI O SE QUALCUNO CREDERA' A ROSSI E METTERA' IN DUBBIO LA NOSTRA CREDIBILITA' …CI TOCCA CHIUDERE I COLLEGAMENTI E LA COLLABORAZIONE , CHE SI BASA SOLO SULLA FIDUCIA RECIPROCA TRA NOI E VOI.
ATTENZIONE AGLI INFILTRATI DAI PARTITI CONTROLLATE TUTTO E TUTTI I NUOVI CHE SI AVVICINERANNO
3 ) GIORNALISTI DI LATINA SEGREGATI IN HOTEL E NON LIBERI DI PARLARE CON NOI , NESSUN CONTATTO VISIVO O FISICO E' AVVENUTO A PADOVA CON I GIORNALISTI ( TRANNE UN GIORNALISTA CHE HA SCATTATO L' UNICA FOTO ALLO STRISCIONE A CUI ABBIAMO CONSEGNATO " FURIVAMENTE " DELLA DOCUMENTAZIONE ….COME SIAMO RIDOTTI !!!!) AL SEGUITO DELLA DELEGAZIONE
4 ) DEPISTAMENTO ATTUATO DAL COMUNE DI PADOVA CHE NON HA COLUTO NE' LASCIATO INCONTRARE IL SINDACO DI LATINA CON NOI , QUESTO GIA' DEVE FARVI CAPIRE COSA STANNO FACENDO E QUALI INTERESSI CI SONO SOTTO
5 ) SUL BLOG SCORRETE LE PAGINE PER INFORMARVI E' UNA LOTTA TRA DAVIDE E GOLIA
6 ) LA METRO LEGGERA LA VOGLIONO FARE A TUTTI I COSTI SOPRATUTTO I COSTI LI PAGHERANNO CON IL VOSTRO PORTAFOGLIO , DEI FERITI NON GLIENE PUO' FREGA' DE' MENO L' IMPORTANTE E' CHE CI SIA PER TUTTI LA POSSIBILITA' DE FARSI DU SPAGHI
7 ) come si puo' sperare di avere un INFORMAZIONE SERIA DA GIORNALISTI PORTATI A PADOVA E COSTRETTI A NON AVERE CONTATTI CON NOI CHE CONOSCIAMO IL PROBLEMA ? COME SI PUO' PRETENDERE CHE SIA DATA LORO LA POSSIBILITA' DI SRIVERE LA VERITA' QUANDO LE SPESE DELLA TRASFERTA LE HA SOSTENUTE LA METROLATINA ?….GIA' QUESTO DEVE FARVI CAPIRE CHE SONMO COSTRETTI A SCRIVERE CHE VA' TUTTO BENE
Per chi cerca di informare la gente con la verità esisite la controinformazione o disinformazione dove il tentativo di depistaggio è subdolo e costante, si manifesta in momenti di minimizzazione, silenzi e non risposte tipici dei muri di gomma a momenti di esaltazione massima del progetto con slogan di belle parole che è l'atteggiamento tipico di tifosi di partito al oltranza.
Non ci faremo incantare dai tromboni di parte e organi di partito.
Sono davvero sconcertata; se i giornalisti non hanno potuto avere alcun contatto con voi chiaramente non si esprimono in merito all'incidente ma riportano la dichiarazione dell'assessore Rossi, che ha definito il fatto "una dimostrazione"… ringrazio il signor De Pauli per la puntualizzazione, ma se pure l'assessore Rossi cerca di salvarsi in calcio d'angolo, mi pare che non possa comunque negare la pericolosità della rotaia, e il problema resta, eccome se resta! Così i nostri inviati speciali, se non sono proprio totalmente sordi e insensibili, dovrebbero quanto meno essere riusciti a registrare i fatti… e i fatti sono ben altro dalle opinioni. Circa il costo dell'opera a Padova, nulla si dice sulla nostra stampa, evidentemente il problema non è stato neanche preso in considerazione… .
Mi dispiace, ma non ho modo di allegare la pagina del quotidiano La Provincia, comunque in grassetto, nell'articolo, a fondo pagina titola "… un ciclista mima un incidente sulla rotaia" poi nel testo si specifica che è l'assessore Rossi a dire "una dimostrazione". Certo il titolo è fuorviante.
e se ora a Padova ci andassimo noi, con le nostre telecamere…"che ne dite di organizzare una "gitarella" ?"…….chissà, magari potremmo accorgerci che la Metro funziona davvero, che non ci sono problemi, che la gente è contenta, che i ciclisti cadono per colpa loro, che il comitato vittime della metro bus di Padova è composto da un nucleo di pazzi che non ha niente da fare, che l'uomo sulla luna non c'è mai andato ….(oh scusate mi sto allargando troppo)………..
E in ogni caso, se tutto ciò accadesse davvero, risolverebbe le tante altre questioni relative al Tram di Latina ? o no ?
mi sa che tocca fa le valigie !
freddy
p.s. certo che se la nostra amministrazione avesse invitato a Padova anche un componente del comitato metro bugia, magari il suo presidente,……..(tanto 48 anzichè 47 persone non avrebbero inciso molto sulle spese del viaggo)………. non avrebbe fatto una lira di danno…………..ma come al solito per questi "talenti" della politica, il confronto con i cittadini è tempo perso, quindi……….( o avevano qualcosa da nascondere ?)
<<«A Padova transitano dai 15 ai 18 mila ciclisti al giorno, su questo dato vanno rapportati gli incidenti – commenta Zaccheo – Da noi perciò non dovrebbero esserci problemi di tal genere».
Come a dire…lì a Padova ci sono 52 Km di pieste ciclabili e 18.000 ciclisti…quì da noi ce nè solo una che arriva al mare ma che si ferma al ponte della mediana…e abbiamo 20-30 coraggiosi al giorno che si avventurano per la giungla del traffico cittadino in centro…è ovvio che ci saranno meno incidenti…al massimo…solo 30!
Beh, il ragionamento non fa una piega…da noi certo non si incentiva l'uso della bicicletta…
Questa abitudine di fare confusione su cose serie è proprio di quei comitati creati ad arte per sostenere l'isostenibile, poi che si scopre? Che dietro c'è chi ha interessi diretti economici e non opinioni. Peccato che chi è al vertice di questo progetto paranoico conosca molto, molto bene chi v'è dietro quel Comitato anonimi… ma forse chi tira i fili di quel personaggi pupazzo è proprio lui? Chissà. Andate avanti siete grandi voi della 'METRO BUGIA', forse gli unici che hanno opinioni sostenute da dati e non chiacchiere come chi guida i Pro.Metro .
Nella sciagurata ipotesi che questo tram ("metropolitana" nei deliri di grandezza dei nostri amministratori) dovesse essere realizzata, desidero ricordare a chi di competenza che l'articolo 10 della legge 366/98 prevede che bisognerà contestualemte costruire una pista ciclabile lungo l'intero percorso delle strade soggette al passaggio del tram.
I lavori necessari al passaggio della rotaia sarebbero infatti di portata tale da poterli definire "straordinaria manutenzione".
Giulio, innanzi tutto grazie per averci segnalato l'articolo, confermo a te e a tutti che il Comitato "Metro Bugia" sta continuando a perseguire gli obiettivi che si era prefissato, ovvero informare i cittadini con dati oggettivi su tutti gli aspetti legati al progetto cosidetto "metroleggera". Far conoscere con dati di fatto concreti le problematiche emerse sia sul piano economico che su quello strutturale credo sia un servizio che rendiamo a tutta la comunità.
Riteniamo che prima di realizzare questa opera, la più importante in questa città dopo la bonifica, sarà bene che il maggior numero di persone possibile conosca tutti gli aspetti. Faremo in modo che tutti ma soprattutto coloro che sono chiamati a decidere conoscano bene e quanto più dettagliatamente possibile il progetto.
I tafferugli e i giochetti di scommessa li lasciamo farte ai tifosi di "partito" o di "casta" ad oltranza.
Claudio Ennas
Segretario comitato "Metro Bugia"
Ecco l'articolo. Vorrei dire ai signori autori di questo articolo che le loro motivazioni, al di là tante chiacchere e del solito "è bella, veloce ed economica" sono davvero irrilevanti.
Poi questi signori continuano a stare nascosti dietro un codardo anonimato. Chi sono? è possibile sapere i nomi dei componenti il comitato? O almeno quello del presidente? O del portavoce?
Abbiamo (noi del comitato Metro Bugia) più volte chiesto un incontro, li abbiamo invitati pubblicamente… ma loro niente, ci snobbano bellamente. Chissà perchè questo loro atteggiamento mi ricorda così da vicino il muro di gomma di certa pessima amministrazione?
Anonimato, opacità, slogan… tutti atteggiamenti tipici di chi difetta in argomenti, in "virtute" e in "canoscenza".
Salvatore Antoci, membro del comitato Metro Bugia.
PS: Per quanto riguarda gli "standard qualitativi delle migliori città europee"… fatevi un giro ogni tanto, e sentitevi liberi di vergognarvi come mi vergogno io ogni volta che esco dai confini nazionali.
Ma il bello è che ancora una volta non si danno le dovute risposte alle nostre domande e ai problemi che abbiamo posto…si liquidano tutte con "inesistenti svantaggi" e "pregiudizi creati da articoli e fali sondaggi".
Per il resto, si dicono un sacco di cose non vere, prime fra tutte che è veloce: NON E' VERO che è veloce, sarà più lenta dei pulman e delle macchine. Un'auto ci mette 20 minuti al max x arrivare a Latina Scalo. un pulman poco più. Nel progetto del tram, invece, x far si che convenga dal punto di vista temporale, si da come tempo medio delle auto 40 minuti!!! Ma ci rendiamo conto? LA metro sarà conveniente dal punto di vista del tempo solo se le auto ci mettono 40 minuti e oltre.
<<Noi del comitato "Latina per la metro" vorremmo far si che si faccia chiarezza tra i cittadini, cancellando pregiudizi creati da articoli e falsi sondaggi pubblicati di recente da varie testate giornalistiche locali e portando alla luce i veri vantaggi delineatisi dal progetto," […]>>
Benissimo, dico io, credo che i cittadini non aspettino altro, di FARE CHIAREZZA. Per cui, se non avete nulla contro, perchè, caro comitato "Latina per la Metro" non organizziamo insieme un bel convegno, per dire come stanno le cose veramente?
Un caro saluto,
Stefano Cassoni, membro del comitato "Metro Bugia"
Mi unisco alle considerazioni di Antonella, Salvatore e Stefano, non potendo fare a meno di denotare la superficialità di contenuto e un forte qualunquismo nelle riflessioni nel comunicato del "comitato anonimi per la metro".
Propongo di chiamarlo così d'ora in poi. "Comitato anonimi per la metro" mi pare proprio la denominazione appropriata all'occasione.
Mi pare di poter dire che assomiglia più a un comunicato propagandistico che definirei -quasi partitico- da mettere sullo stesso piano delle esternazioni elettorali del periodo. In pratica è vuoto, non sa di nulla. Come nulla pare sappiano gli eventuali rappresentanti di tale anonimo comitato. Essi, peraltro, pur avendo certamente letto i nostri inviti per un eventuale incontro e i nostri 16 quesiti "pro chiarezza" pubblicati da vari quotidiani e siti, si sono ben guardati da approntare una qualsiasi bozza o di tentativo di risposta.
La ragione del perchè risulta, a mio avviso, abbastanza evidente. Potrebbero non esserne in grado. Ma non tanto per loro scarsezza intellettuale, ma proprio per la fondatezza dei nostri ragionamenti e conseguenti perplessità, o per essere più precisi, preoccupazioni vere e proprie.
Il comitato Metro Bugia rimane tutt'ora in attesa di un qualsiasi segno di vita da parte del "comitato anonimi per la metro". Qualche persona umana che ne appartiene e che legge anche su giornali e siti, dovrà pure esistere. Allora, se ci sei, chiunque tu sia, batti un colpo! Ritentare non nuoce. Anche se con tutta probabilità non ci sarà…
Credo che di un comitato che agisse per spot elettorali come prolungamento dei partiti, Latina non ne avesse questo impellente bisogno.
Grazie.
Massimo de Simone
Presidente Comitato Metro Bugia (Comitato in attesa di un segnale di vita dal Comitato anonimi per la metro…e non solo)
Il 3/02/2008 il comitato Metro Bugia ha inviato al "comitato anonimi per la metro" la lettera che allego di seguito.
Ad oggi il comitato Metro Bugia non ha ricevuto risposte, perchè il comitato anonimi per la metro è composto da persone muri di gomma come chi li manovra.
I componenti del comitato anonimi pro metro restano indegnamente nell'anonimato, non si conosce neanche un nome dei componenti ma i giornali pubblicano ugualmente articoli senza la firma di almeno un rappresentante.
Il comitato anonimi per la metro continua a raccontare bugie e a male informare con slogan da tifosi di partito.
Comitato anonimi per la metro, uscite allo scoperto fate i vostri nomi e cognomi e rispondete alle domande della lettera che vi abbiamo mandato il 3 febbaio 2008.
Claudio Ennas
Segretario comitato Metro Bugia
Lettera inviata il 3/02/2008
Gent.li sig.ri del Comitato "Latina per la Metro", a seguito del Vostro comunicato pubblicato il giorno 2 febbraio su Latina Oggi, abbiamo appreso che siete in possesso di un riferimento attraverso il quale potervi contattare, la Vostra e-mail.
Ora Vi saremmo veramente grati se poteste rispondere a alcune nostre perplessità affinché, per il bene comune, possa essere fatta la necessaria chiarezza.Chi vi scrive è il Comitato Metro Bugia, un comitato di cittadini politicamente indipendenti e che ha solamente a cuore l'obiettivo di esprimere e far conoscere a tutti i cittadini di Latina, le stesse perplessità sorte a seguito degli studi spontanei da tempo realizzati su questa cosiddetta Metro Leggera.
Non è assolutamente nelle nostre intenzioni polemizzare sulle considerazioni da Voi finora espresse riguardo questo progetto, ma al tempo stesso non possiamo non farvi notare che le considerazioni da Voi riportate, sono state del tipo: la metro è bella, è veloce, è sicura !Vorrete scusare il nostro imbarazzo nel definire queste affermazioni alquanto sterili e più simili ad autentici proclami, ma proprio non riusciamo ad essere ipocriti e a ritenerle interessanti.
Nessuna risposta invece è mai stata data alle nostre perplessità, su questioni tecniche, economiche, giuridiche, ambientali e sulla sicurezza, più volte espresse anche attraverso conferenze pubbliche, dove chiunque avrebbe potuto controbattere.
Nella speranza che le Vostre intenzioni puntino, come nel nostro caso, al bene comune e non ad interessi particolari, (ne siamo certi) Vi chiediamo un civile confronto che eventualmente potrà essere anche affrontato attraverso un dibattito civile tra cittadini che intendono condividere il presente ed il futuro della nostra città.
Nel frattempo ci auguriamo vorrete rispondere, punto per punto, alle domande qui di seguito riportate che, ad ogni modo, rappresentano solo alcune delle problematiche da noi riscontrate:
1) Sapreste riportare l'esatta differenza tra una Metro e un Tram ?
2) Ritenete che l'informazione data ai cittadini di Latina sia stata adeguata a far capire che si tratta di un Tram e non di una Metro ?
3)Ritenete che attualmente il progetto sia’ a COSTO ZERO per i Cittadini
4) Il 20/12/2007 il Consiglio Comunale ha approvato lo stanziamento di 2.342.000 euro attraverso un mutuo a carico del Comune, quindi dei cittadini di Latina, per il Progetto “Metroleggera”, sapete perché ?
5) Perché si ritiene che un auto impieghi 45 minuti x arrivare a LT scalo ? (noi abbiamo cronometrato che i pullman ce ne mettono 25, fermate comprese), non sarà per supportare l'ipotesi che su questo Tram Metro devono viaggiare 8448 passeggeri al giorno (previsti dal contratto capestro firmato dal Comune con la società Metro Latina S.p.A.) ?
6) Cosa succederà secondo quanto stipulato dal Comune di Latina e la società Metro Latina S.p.A. e se non si raggiungeranno gli 8448 passeggeri al giorno?
7) Il traffico veicolare verrà fortemente penalizzato dal passaggio del mezzo con riduzione delle corsie percorribili dai veicoli. Oltretutto alcune rotonde, e in particolare modo quelle più trafficate, (vedi rotonda dell’Aviatore e di Via Nervi) verranno completamente semaforizzate, creando prevedibili ingorghi. Come pensate di risolvere tali problematiche?
8) Come potete ritenere questo mezzo sicuro, se a Padova lo stesso ha provocato tanti incidenti (coinvolte più di 500 persone) che ha portato i cittadini a far nascere una associazione Vittime della Metrobus ?
9) Pensate che a Padova i cittadini si stiano inventando tutto o che siano tutti matti? Il mezzo Translhor è un prototipo per stessa ammissione degli amministratori di Padova (vedi assessore ai trasporti Ivo Rossi nella trasmissione mi manda rai3). Solo a titolo informativo pensate che a Padova sono bastate delle foglie, del sale, delle semplici buste di plastica incastrate nella monorotaia per fermare la corsa del tram e poco più per far deragliare 6 volte il tram…figuriamoci a Latina e su via Epitaffio, dove cadono aghi di pino, pigne, etc…!
10) Non credete che su questo aspetto l' Amministrazione Comunale sia impotente, perché il difetto é insito nel Transhlor stesso, ossia nel mezzo che è stato scelto ?
11) Come credete verrà risolta la questione della sicurezza dei ciclisti e dei motociclisti, le cui ruote dei rispettivi mezzi vanno a incastrarsi nel particolare binario di cui necessita questo tipo di Tram (assai diverso dai Tram su due rotaie) facendoli cadere con estrema facilità ? A Padova hanno cercato di risolvere impedendo alle bici di passare nelle strade percorse dalla monorotaia, noi faremo lo stesso ? (alla faccia dell' incentivazione all' uso delle biciclette ? !).
12) Avete mai conosciuto prima di oggi una società privata che opera senza rischio di impresa? E che ne pensate di un privato (Metrolatina) che non ha rischio d’impresa, perché tutto il rischio, in questo caso decisamente elevato, se lo accollerà l’ente pubblico (Comune di Latina)? Non pensate che sia quantomeno lecito il sorgere di qualche dubbio?
13) Questo tram deve portare benefici ai cittadini…o sono i cittadini che devono portare benefici al tram…e ai privati che lo sponsorizzano/costruiscono/gestiscono?
14) Quanti parcheggi verranno eliminati in centro per far spazio al percorso del Tram? Nel progetto non si prevede la realizzazione di alcun parcheggio a servizio del mezzo, Ci affidiamo ad una sola ipotetica realizzazione di qualche parcheggio in un eventuale postumo e distinto progetto? Si è mai visto un progetto di una linea ferroviaria senza stazione o di un porto senza le opere a terra?
15) Gli introiti dei parcheggi che diverranno a pagamento vicino alle Stazioni Latina Scalo e Nuove Autolinee andranno al Comune o alla società Metro Latina S.p.A che gestisce i Tram? E gli introiti delle pubblicità sulle pensiline lungo il percorso del Tram e sul Tram stesso?
16) Chi comprerebbe un mezzo di trasporto prototipo, per sperimentarlo poi sulla propria pelle, considerando anche che le spese per sistemare gli eventuali difetti sono a carico dell’acquirente?
Senza alcun rancore e nella massima serenità, vi poniamo quindi queste semplici domande, alle quali se risponderete, renderete un servizio utile all'intera cittadinanza, così come del resto è sempre nelle comuni intenzioni dei comitati veramente spontanei.
Cordialmente
Il Comitato Metro Bugia
Latina, 3 febbraio 2008
p.s. questa e-mail verrà pubblicata interamente nel sito http://www.q4q5.it così come sarà fatto per l'eventuale Vostra risposta (senza limiti e/o censure)
il responsabile relazione esterne del Comitato Metro-Bugia
Dr. Ferdinando Cedrone
dir. portale http://www.q4q5.it
indirizzi e-mail :
f[email protected]
[email protected]
[email protected]
Propongo un piccolo aggiustamento: "Comitato
diAnonimi per la Metro".Salvatore
Massimo e Salvatore, concordo con la vostra proposta di piccolo, ma sostanziale aggiustamento. Anonimi sono infatti e soprattutto i componenti del fantomatico comitato anonimi per la metro.
Ho già corretto il mio precedente intervento.
Salutoni
Sottoscritto e modificato.
Massimo.
Bene, ho tolto il "di" che effettivamente era ridondante. Quindi è ufficiale: da oggi si chiamano Comitato Anonimi per la Metro!
Salvatore
Ciao,
Sto cercando di scoprire tutti i nominativi di coloro che sono partiti a spese nostre alla volta di Padova per approfondire le conoscenze sulla metro.
Almeno così è stato detto.
Intanto vi dico che sabato sera ho incontrato un appartenente al COMITATO ANONIMI PER LA METRO di cui ancora non dico il nome perchè mia amica e secondo me messa in mezzo a questa storia, la quale non ha la minima idea di ciò di cui si stà parlando.
Mi ha chiesto noi dove abbiamo visto i documenti per dire quello che diciamo ed io gli ho risposto di chiedere al suo amico CARLO ALBERTO ZACCHEO, colui che stà dietro questo comitato, di farsi dare i documenti dal comune.
Lei ha nicchiato un pò poi mi ha chiesto delucidazioni in merito e gli ho detto che poteva tranquillamente vedere il sito di Massimo, anche se vista la connivenza del COMITATO ANONIMI PER LA METRO con chi stà progettando l'opera è un pò denigrante per loro non avere neanche i documenti, e soprattutto non sapere neanche a cosa sono realmente favorevoli……
Luigi
Ps. il Territorio oramai con l'ingresso dei nuovi soci è diventato a tutti gli efetti l'organo di AN o del PDL quindi non fà testo……
Luigi, non per sottovalutare, ma fossero solo queste le spese? Dal momento che anche se in ritardo vanno ad informarsi personalmente non mi scandalizzo più di tanto.
Tieni presente che a Padova è andata una commissione di cui fanno parte anche persone che non sono della maggioranza, ritengo questro aspetto molto importante.
Per quanto riguarda la tua amica del "comitato anonimi per la metro", mi spiace che neanche lei per il momento voglia uscire allo scoperto ma spero che lo farà non appena si sarà documentata.
Spero che anche lei senta come il comitato "Metro Bugia" il bisogno ed il dovere di cominciare ad informare la cittadinanza sulle cose non dette dall'Amministrazione su questo scellerato progetto.
Mi auguro che smetterà di seguire il fantomatico comitato anonimi per la metro che si conferma male o per niente informato su tutti gli aspetti del progetto. Probabilmente chi li ha organizzati ha la coscienza sporca.
Salutoni
Claudio Ennas
Allegato: Lt-07-03-2008.jpg
"Da quanto tempo non si vedeva una allegra comitiva in vacanza per visionare una cosa «scontata» come le tramvie che ormai si vedono in molte città europee?"
Intanto a Firenze per far passare il Tram tutti gli alberi di interi vialoni saranno rasi al suolo. Guaratevi questi filmati riferiti a via Morgagni dove anziche' togliere parcheggi, ripristinandoli nei pressi del viale, l'Amministrazione ha trovato la scorciatoia dell'abbattimento delle piante. C'è chi chi per difendere gli alberi ci sale sopra.
Povera Italia siamo proprio alla frutta (alberi permettendo).
Chissa se la Commissione di Latina con in testa il Sindaco dopo Padova non si recherà anche a Firenze per fare esperienza?
http://it.youtube.com/watch?v=y911e5gMbxo
http://it.youtube.com/watch?v=L-D4JqtKaVo
Buongiorno
Scusatemi ma stamattina aprire i giornali e leggere della grandiosa vacanza della "colonia di Latina" che con Sindaco in testa si è avventurata alla volta di Padova, Vacanza che ha tolto tutti i dubbi e ha spianato la strada alla realizzazione della metro, con tanto di benedizione da parte del sindaco di Padova che ha confermato che il progetto è validissimo, che ha dato qualche problema solo nei primi tre anni ma che poiha portato solo benefici, bene tutto questo mi fà proprio incaz…..re.
Noi che chi in un modo chi nell'altro stiamo lavorando SENZA ALCUN INTERESSE per fare luce sui gravi risvolti negativi di quest'opera che nasconde GRANDI INTERESSI per pochi e grandi impegni economici e danni per tutti, stiamo a mio avviso sbagliando strategia.
Il rispondere in maniera precisa e dettagliata ogni volta sui giornali alle bugie del Sindaco, dell'ing. LeDonne e di tutti coloro che si alternano a raccontare fandonie su questo problema, non ci fà avanzare di un passo nel raggiungimento del nostro scopo e come stiamo vedendo ci relega ad avere sempre meno spazio perchè diciamo sempre le stesse cose. GIUSTE, ma sempre le stesse cose.
Dobbiamo cambiare strategia.
Io ho gia affrontato battaglie del genere e le ho vinte solo alzando il livello dello scontro. Possiamo però anche differenziare la strategia.
Noi non abbiamo le stesse capacità economiche e il potenziale che hanno loro (Sindaco, Comune e società METROLATINA), però abbiamo dalla nostra diversi punti:
Detto questo noi non avendo gli stessi mezzi che hanno gli altri e visto che ogni giorno acquisiamo notizie nuove che vanno nella nostra direzione e che ci confrmano le bugie degli altri (l'assessore DALIA ha confermato che la somma che il comune dice verrà rimborsata dalla Regione Lazio per la metro, è assolutamente non veritiera, poichèè forse si arriverà a contribuire per la metà….. QUINDI IL RESTO LO DOVREMMO METTERE NOI ), non possiamo permetterci di sbagliare la strategia.
Strategia che vorrei condividere con tutti voi non attraverso questo utilissimo portale che per la sua pubblicità ci esporrebbe ad essere preceduti nelle mosse che si sceglierà di fare, ma in un incontro come quello avvenuto all'ufficio di Massimo qualche giorno fà.
un saluto.
Anch'io ho letto con attenzione La Provincia di oggi, che riporta un articolo a tutta pagina con il resoconto della trasferta a Padova; naturalmente il bilancio che ne danno i nostri amministratori comunali è definito totalmente positivo, per quanto dall'articolo emergono chiaramente alcuni elementi, primo tra tutti la pericolosità della rotaia, così come concepita, per i mezzi a due ruote. Non a caso c'è stata una manifestazione di protesta piuttosto movimentata da parte del comitato vittime della rotaia, che hanno anche simulato un incidente, per dimostrare la modalità con la quale le ruote delle biciclette e dei motocicli finiscono per incastrarsi nella rotaia, perché a differenza delle altre rotaie dei comuni tram, questa monorotaia è costruita in maniera tale da non permettere alle ruote di scorrere all'interno, bloccandole e determinando cadute rovinose con gravi danni per la salute dei malcapitati. Considerata questa faccenda come vera, per ammissione degli stessi amministratori di Padova, e ritenendo che il potenziamento dell'uso della bicicletta sia importante per la nostra città, come più volte affermato anche dai sostenitori della nuova associazione LatinaCiclabile – Fiab, della quale sono fiera di far parte, la domanda sorge spontanea:
le nostre strade consentiranno, una volta installata la rotaia, un utilizzo sicuro della bicicletta (nonché dei motoveicoli in genere) ? Stanno considerando i nostri amministratori che è necessario, anzi indispensabile, poter assicurare piste ciclabili o percorsi protetti dove la rotaia non possa interferire con gli altri mezzi a due ruote? Mi pare che i toni entusiastici riportati dall'articolo non contemplino alcun accenno a questa problematica, portata all'evidenza di tutti i presenti dal comitato delle vittime…. Ma questo che ho voluto accennare è solo un aspetto, attenendomi a quanto dichiarato dalla stampa… perché naturalmente nulla si dice in merito alle condizioni economiche, convenzione inclusa, che riguardano la sola realtà di Latina, e nulla hanno a che vedere con la realtà Padovana.
DISINFORMAZIONE
Attenzione alla disinformazione per evere informazioni corrette parlare SOLO ED ESCLUSIVAMENTE CON PADOVA E SOLO CON ME Gino De Pauli .
1 ) nessuno conosce a Padova il costo d' esercizio di questo tram NON LO SANNO ANCORA NEANCHE SINDACO , GIUNTA O ASSESSORE ROSSI ALLA MOBILITA' .
2 ) NESSUNA SIMULAZIONE DI CADUTA CON BICI IL RAGAZZO E' CADUTO AUTONOMAMENTE COME SONO CADUTI TUTTI QUELLI CHE SONO FINITI ALL' OSPEDALE …UN NOSTRO ISCRITTO HA PARTECIPATO ALL' ILLUSTRAZIONE IN SALA CONSILIARE DEL COMUNE DI PADOVA FATTA DA ROSSI …ALLA NOTIZIA CHE C' ERA STATA UNA CADUTA ROSSI SI E' AFFRETTATO A DICHIARARE CHE "E' STATA TELECOMANDATA" GRANDISSIMA BUGIA, PER SCREDITARCI NON ABBIAMO BISOGNO DI FARLI CADERE CADONO DA SOLI ,………. O CREDETE A NOI O SE QUALCUNO CREDERA' A ROSSI E METTERA' IN DUBBIO LA NOSTRA CREDIBILITA' …CI TOCCA CHIUDERE I COLLEGAMENTI E LA COLLABORAZIONE , CHE SI BASA SOLO SULLA FIDUCIA RECIPROCA TRA NOI E VOI.
ATTENZIONE AGLI INFILTRATI DAI PARTITI CONTROLLATE TUTTO E TUTTI I NUOVI CHE SI AVVICINERANNO
3 ) GIORNALISTI DI LATINA SEGREGATI IN HOTEL E NON LIBERI DI PARLARE CON NOI , NESSUN CONTATTO VISIVO O FISICO E' AVVENUTO A PADOVA CON I GIORNALISTI ( TRANNE UN GIORNALISTA CHE HA SCATTATO L' UNICA FOTO ALLO STRISCIONE A CUI ABBIAMO CONSEGNATO " FURIVAMENTE " DELLA DOCUMENTAZIONE ….COME SIAMO RIDOTTI !!!!) AL SEGUITO DELLA DELEGAZIONE
4 ) DEPISTAMENTO ATTUATO DAL COMUNE DI PADOVA CHE NON HA COLUTO NE' LASCIATO INCONTRARE IL SINDACO DI LATINA CON NOI , QUESTO GIA' DEVE FARVI CAPIRE COSA STANNO FACENDO E QUALI INTERESSI CI SONO SOTTO
5 ) SUL BLOG SCORRETE LE PAGINE PER INFORMARVI E' UNA LOTTA TRA DAVIDE E GOLIA
6 ) LA METRO LEGGERA LA VOGLIONO FARE A TUTTI I COSTI SOPRATUTTO I COSTI LI PAGHERANNO CON IL VOSTRO PORTAFOGLIO , DEI FERITI NON GLIENE PUO' FREGA' DE' MENO L' IMPORTANTE E' CHE CI SIA PER TUTTI LA POSSIBILITA' DE FARSI DU SPAGHI
7 ) come si puo' sperare di avere un INFORMAZIONE SERIA DA GIORNALISTI PORTATI A PADOVA E COSTRETTI A NON AVERE CONTATTI CON NOI CHE CONOSCIAMO IL PROBLEMA ? COME SI PUO' PRETENDERE CHE SIA DATA LORO LA POSSIBILITA' DI SRIVERE LA VERITA' QUANDO LE SPESE DELLA TRASFERTA LE HA SOSTENUTE LA METROLATINA ?….GIA' QUESTO DEVE FARVI CAPIRE CHE SONMO COSTRETTI A SCRIVERE CHE VA' TUTTO BENE
SIAMO SIETE MESSI MALE
CIAO
GINO DE PAULI
Grazie Gino, condivido ogni parola.
Per chi cerca di informare la gente con la verità esisite la controinformazione o disinformazione dove il tentativo di depistaggio è subdolo e costante, si manifesta in momenti di minimizzazione, silenzi e non risposte tipici dei muri di gomma a momenti di esaltazione massima del progetto con slogan di belle parole che è l'atteggiamento tipico di tifosi di partito al oltranza.
Non ci faremo incantare dai tromboni di parte e organi di partito.
Salutoni
Sono davvero sconcertata; se i giornalisti non hanno potuto avere alcun contatto con voi chiaramente non si esprimono in merito all'incidente ma riportano la dichiarazione dell'assessore Rossi, che ha definito il fatto "una dimostrazione"… ringrazio il signor De Pauli per la puntualizzazione, ma se pure l'assessore Rossi cerca di salvarsi in calcio d'angolo, mi pare che non possa comunque negare la pericolosità della rotaia, e il problema resta, eccome se resta! Così i nostri inviati speciali, se non sono proprio totalmente sordi e insensibili, dovrebbero quanto meno essere riusciti a registrare i fatti… e i fatti sono ben altro dalle opinioni. Circa il costo dell'opera a Padova, nulla si dice sulla nostra stampa, evidentemente il problema non è stato neanche preso in considerazione… .
Allegato: metro1.doc
Allegato: metro3.jpg
Allegato: metro2.jpg
Rivista dal Messaggero di oggi…
Allegato: LTOGGI_8-03-2008.jpg
«Rovinata» l’escursione per studiare la metro veneta
Copiare Padova
Incidente al tram proprio durante la visita
Mi dispiace, ma non ho modo di allegare la pagina del quotidiano La Provincia, comunque in grassetto, nell'articolo, a fondo pagina titola "… un ciclista mima un incidente sulla rotaia" poi nel testo si specifica che è l'assessore Rossi a dire "una dimostrazione". Certo il titolo è fuorviante.
e se ora a Padova ci andassimo noi, con le nostre telecamere…"che ne dite di organizzare una "gitarella" ?"…….chissà, magari potremmo accorgerci che la Metro funziona davvero, che non ci sono problemi, che la gente è contenta, che i ciclisti cadono per colpa loro, che il comitato vittime della metro bus di Padova è composto da un nucleo di pazzi che non ha niente da fare, che l'uomo sulla luna non c'è mai andato ….(oh scusate mi sto allargando troppo)………..
E in ogni caso, se tutto ciò accadesse davvero, risolverebbe le tante altre questioni relative al Tram di Latina ? o no ?
mi sa che tocca fa le valigie !
freddy
p.s. certo che se la nostra amministrazione avesse invitato a Padova anche un componente del comitato metro bugia, magari il suo presidente,……..(tanto 48 anzichè 47 persone non avrebbero inciso molto sulle spese del viaggo)………. non avrebbe fatto una lira di danno…………..ma come al solito per questi "talenti" della politica, il confronto con i cittadini è tempo perso, quindi……….( o avevano qualcosa da nascondere ?)
freddy
Caro Gino, sinceramente non avevo dubbi sul come fossero andate veramente le cose.
Certamente fa sorridere l'arrampicata sugli specchi dell'assessore nel dire che era tutta una simulazione.
Bellissima cosa poi il fatto che i giornalisti erano costretti a tapaprsi in albergo…si voleva che sentissero solo quello che faceva comodo sentire?
In ultima cosa mi ha colpito (in testa, dritto in fronte
) una dichiarazione del nostro sindaco in merito: http://www.dagolab.eu/public/LatinaOggi/Archivio/08_03_2008/pag02latina.pdf
<<«A Padova transitano dai 15 ai 18 mila ciclisti al giorno, su questo dato vanno rapportati gli incidenti – commenta Zaccheo – Da noi perciò non dovrebbero esserci problemi di tal genere».
Come a dire…lì a Padova ci sono 52 Km di pieste ciclabili e 18.000 ciclisti…quì da noi ce nè solo una che arriva al mare ma che si ferma al ponte della mediana…e abbiamo 20-30 coraggiosi al giorno che si avventurano per la giungla del traffico cittadino in centro…è ovvio che ci saranno meno incidenti…al massimo…solo 30!
Beh, il ragionamento non fa una piega…da noi certo non si incentiva l'uso della bicicletta…
Un salutone,
Stefano
Questa abitudine di fare confusione su cose serie è proprio di quei comitati creati ad arte per sostenere l'isostenibile, poi che si scopre? Che dietro c'è chi ha interessi diretti economici e non opinioni. Peccato che chi è al vertice di questo progetto paranoico conosca molto, molto bene chi v'è dietro quel Comitato anonimi… ma forse chi tira i fili di quel personaggi pupazzo è proprio lui? Chissà. Andate avanti siete grandi voi della 'METRO BUGIA', forse gli unici che hanno opinioni sostenute da dati e non chiacchiere come chi guida i Pro.Metro .
Allegato: pag08latina.pdf
Certezze e dubbi,,, Da LatinaOggi di oggi…
Nella sciagurata ipotesi che questo tram ("metropolitana" nei deliri di grandezza dei nostri amministratori) dovesse essere realizzata, desidero ricordare a chi di competenza che l'articolo 10 della legge 366/98 prevede che bisognerà contestualemte costruire una pista ciclabile lungo l'intero percorso delle strade soggette al passaggio del tram.
I lavori necessari al passaggio della rotaia sarebbero infatti di portata tale da poterli definire "straordinaria manutenzione".
Ecco il testo della legge: http://www.parlamento.it/parlam/leggi/98366l.htm
Salvatore