Precisazioni sulla conf. stampa progetto LOKI
CIRCOLARE N.7/08 Allegata
Saluti
———————————————————
Associazione:
LATINA CICLABILE – FIAB
(aderente alla FIAB Onlus – www.fiab-onlus.it)
IL PRESIDENTE
Vincenzo Spica – Tel.349-3558980
e-mail: [email protected]
recapito postale:
Ple Prampolini,49 – 04100 Latina
Regaliamo due deliziose cagnette meticce nate il 25 ottobre 2007. Sono di taglia medio piccola e hanno già ricevuto la prima vaccinazione.
[img]http://www.q4q5.it/uploads/2404442130.jpg[/img]
Le cagnette sono sorelle ma possono essere separate. L'importante è che trovino una famiglia che possa dar loro tanto affetto. Per informazioni chiamare 0773 609868
Recapito postale: Ple Prampolini,49 – 04100 Latina
Circolare n. 6/2008
del 04/02/2008
Cari Soci, vi giro in allegato alla presente l’interessantissima proposta avanzata dal ns. Associato Sig. Stefano Bassetti. La proposta, sembrerebbe che sia stata presa in considerazione dall’Assessore Enrico Tiero e che stia elaborando un progetto per costruire una pista ciclo-pedonale in Via Nascosa.Per chi fosse interessato ad approfondire, sono disponibili le planimetrie ingrandite dei percorsi.
Saluti
COMITATO ESECUTIVO e SOCI
LATINA CICLABILE
Il Presidente
Vincenzo Spica
GRUPPO CONSILIARE LATINA
Latina, 4 novembre 2008
Ricapitalizzazione SLM, il centro destra rifletta bene prima di bruciare ulteriore
denaro pubblico
Sono passati quasi quattro anni dal 13 aprile 2004, quando il Consiglio Comunale approvò la
ricapitalizzazione della S.L.M., sulla quale pesavano gravi perdite e dava mandato alla Giunta di
affidare, mediante bando pubblico, l'incarico ad un advisor indipendente per lo svolgimento della
procedura per la diversificazione della proprietà della infrastruttura, che doveva rimanere al
Comune, dalla gestione della stessa che verrà affidata ad un soggetto diverso.
La ricapitalizzazione di Euro 1.455.684,11 era subordinata alla condizione che entro breve tempo
l'Amministrazione Comunale si liberasse della gestione della Società.
Tutto questo puntualmente non è avvenuto ed ora il CdA della S.L.M. Chiede, per l'ennesima volta
all'Amministrazione Comunale, un contributo finanziario.
La soc. Deloitte, che si era aggiudicata la gara per l'advisor, ha presentato, nel corso del 2006
alcune proposte che sono rimaste inevase in quanto la maggioranza di centro-destra non è riuscita
ad esprimere un voto favorevole né in Commissione Bilancio, né in Consiglio Comunale.
Nel corso dell'ultima Commissione Bilancio, il PD, suffragando tra l'altro alcune delle tesi sostenute
dal Direttore Generale del Comune di Latina, ha evidenziato che prima di procedere a qualsiasi
tipo di finanziamento è necessario valutare le reali prospettive di rilancio della struttura che, stando
agli stessi dati forniti dalla Soc. Deloitte, sembrano essere ristrettissime, se non impossibili.
Le strade percorribili sono due, la prima concerne la ricapitalizzazione della società al fine per
terminare le infrastrutture e rendere la stessa più appetibile ai privati, la seconda concerne la
possibilità di finanziare la S.L.M. Per darle un ulteriore margine di vita fino alla definizione di un
bando per la ricerca di una socio privato che si accolli la gestione.
Purtroppo ci troviamo davanti ad una situazione disperata sulla quale pesano gravi responsabilità
politiche che non hanno consentito un intervento immediato.
C'è il rischio di veder bruciato ulteriore denaro pubblico in una operazione di rifinanziamento che
non porterà a nulla, se non a rimandare di qualche mese il fallimento annunciato.
A questo proposito sarebbe auspicabile un chiarimento con i vertici aziendali per capire se
realmente vi sono dei margini di manovra, oppure se non è il caso di porre la società in
liquidazione.
La strada seguita in questi anni somiglia sempre più, al percorso accidentato della società Terme
di Fogliano per la quale è in corso una procedura di liquidazione.
Giorgio De Marchis
Consigliere Comunale
Latina, 03 Febbraio 2008
SICUREZZA STRADALE: CONTROLLI E MULTE ANCHE DA AGENTI FORESTALE
Il Corpo forestale dello Stato collaborerà da oggi con la Polizia stradale per incrementare i controlli di prevenzione degli incidenti e contrasto delle infrazioni al Codice della strada. E' quanto prevede il protocollo d'intesa, triennale, firmato oggi presso il ministero dei Trasporti dai ministri Paolo De Castro e Alessandro Bianchi e dal capo del Corpo forestale dello Stato (Cfs) Cesare Patrone. L'iniziativa ha l'obiettivo di rafforzare la task-force contro gli incidenti stradali, 225 mila l'anno, che ''rappresentano una delle principali emergenze del Paese con una media annua di 313 mila feriti, 20 mila invalidi gravi, 5.400 morti e un milione di richieste di assistenza al pronto soccorso, con un costo sociale di oltre 30 miliardi di euro''. Con l'intesa sottoscritta ''vogliamo esprimere – ha detto il ministro alle Politiche agricole, alimentari e forestali Paolo De Castro – gioco di squadra, così come fatto con il ministro Bersani nel pacchetto anti-speculazioni. L'interforza col contributo del Corpo forestale porterà in contesti rurali le azioni di contrasto al crescente aumento degli incidenti sulla strada, in Italia superiori alla media europea. Una collaborazione che rappresenta un'importante svolta culturale – ha sottolineato De Castro – rispetto a un problema di sicurezza e di salute pubblica imponente e tuttavia trascurato, con l'efficacia e il risparmio che tutti i cittadini ci chiedono''. Il Corpo forestale, con i suoi 1.100 Comandi Stazioni localizzati in contesti rurali e zone turistiche di grande richiamo, ''farà sistema nelle azioni di controllo stradale – ha sottolineato il Capo dei forestali Cesare Patrone – sfruttando le tradizionali azioni di contrasto alla criminalità ambientali a favore della sicurezza stradale. Controlleremo quindi se il bracconiere e' anche ubriaco, mettendo a frutto il nostro know-how negli ambienti extra-urbani perchè molti reati della criminalità ambientale e dell'agropirateria che il Cfs persegue si compiono lungo le strade di collegamento tra città e piccoli centri dove poi, finora, si sono verificati il maggiore numero degli incidenti''. Un'attività di controllo del resto già avviata dal Corpo forestale che nel 2007 ha accertato, in 10 mila controlli, 36 reati al Codice della strada e 5mila illeciti amministrativi per un importo di circa 450 mila euro. L'attività di prevenzione e controllo on the road dei forestali verrà svolta anche nelle 12 strade più pericolose del Paese: Pontina, Appia e Flacca nel Lazio; Domiziana in Campania; Adriatica e Romea in Emilia Romagna; Pontebbana, Romea e Postumia in Veneto; Paullese e Stelvio in Lombardia; Ticinese in Piemonte.
Questo blog chiude. E non per motivi di scoramento o per altro, semplicemente perchè era legato ad un evento specifico, che era quello delle Elezioni amministrative di Maggio. Forse più avanti ne nascerà un altro, ma questo è andato anche troppo oltre quel momento, che ha visto una grande partecipazione della città, a modo suo, caciarone e confuso, senza rispetto delle regole, nè grande cultura politica. Latina però ha avviato un cambiamento, per esempio dando spazio ad un uomo senza partiti alle spalle, mandandolo quasi al ballottaggio.
Un ballottaggio che ci è stato, a differenza di quanto previsto da molti media tradizionali, compresi i tg nazionali e che elezionilatina aveva previsto quando tutti davano per vincente Zaccheo. La prova di come un mezzo come internet ed una mente critica possano più dei potenti mezzi della Rai, compreso il famigerato "Porta a Porta" di Bruno Vespa. Capiamoci… per essere più critici di Vespa non ci vuole molto, visto che farebbe di tutto pur di assegnare un comune in più al centro-destra berlusconiano, di cui è parte integrante e attiva come tanti altri, disseminati in altri luoghi di potere. Non ultimo Maurizio Costanzo che la sua cultura Mediaset la porta direttamente al teatro di Latina…. ma forse è giusto cosi, visto che è quella più vicina alla cultura della città.
Cosi registriamo due realtà, una che parte dal basso che chiede cambiamento e partecipazione, l'altra che ci propone il vecchio del vecchio.. vecchi personaggi che personalmente mi stancano solo a vederli. Siamo nel 2008, ma pare che una parte del mondo politico e non, si sia fermata molti anni fa e non vuole proprio muoversi in avanti. Cosi a Latina si continua a sperare nei porti, negli aeroporti e non si parla di altro, di quartieri nuovi che non hanno una piazza pubblica, dove la gente possa incontrarsi e rilassarsi. Tutto è legato a queste opere faraoniche.. porti.. marina…. aeroporti.. autostrade.. quando l'unico grosso successo del Comune resta la pista ciclabile che va al mare.. utilizzata a piene mani dalla gente, presa di assalto le domenica mattina, anche quelle soleggiate di inverno, quando il pontile non è più desolato come succedeva sino a qualche tempo fa, ma è pieno di gente, bambini, ciclisti.
In una landa desolata, come al solito, con l'unica cosa che c'era, la fontana, che funziona a intermittenza, per il resto una cabina telefonica in disuso, un hotel in perenne rifacimento, delle aiuole abbandonate. Persino le bici pubbliche sono sparite. O intendiamoci.. meglio questo paesaggio lunare che con il mare vicino mantiene a suo modo un fascino decandente… che un concorso di idee o un porto megagalattico nel prossimo futuro..
In mezzo c'è la normale amministrazione… la possibilità di aggiustare le aiuole… o di mettere un piccolo chiosco che venda qualcosa.. magari il ritorno di un giornalaio… piccoli accorgimenti…. senza per forza annunciare un architetto dall'altra parte del mondo che mi trasformi il lungomare nella Miami Beach de noantri… ma forse è chiedere troppo…
Immaginare un futuro più vicino alle esigenze della gente e non agli interessi e le esigenze da reality show di questi politici…
Vinx