Ieri , nella sala sottostante della Parrocchia San Luca (Q5) di Latina, è stato

eletto il nuovo consiglio direttivo dell'associazione "Quartieri Connessi",

l'associazione dei quartieri di Latina "Nascosa" e "Nuova Latina".

I nuovi consiglieri incaricati per i prossimi 2 anni sono:

(in ordine alfabetico)

 

Salvatore Antoci

Stefano Bassetti

Ferdinando Cedrone

Claudio Ennas

Antonella Finotti

Vincenzo Spica

Francesca Suale

 

a breve essi si riuniranno per eleggere il presidente, il vice presidente, il segretario ed il tesoriere.

Ci aspettano molti impegni che ci vedranno, tra l'altro, alle prese con la scuola. Infatti è proprio sulle giovani generazioni che dobbiamo puntare se vogliamo avere qualche speranza di diffondere il germe del senso civico e della legalità. Stiamo inotre lavorando per miglirare l'Associazione, facendone un'associazione di volontariato, e di iscriverla all'albo regionale delle Associazioni di Volontariato. Questo potrebbe aprire la strada a tutta una serie di nuove opportunità.

La base di tutto però è sempre quella: la buona volontà della gente. Abbiamo bisogno di persone volenterose e disposte a FARE oltre che a PRETENDERE, PROTESTARE e LAMENTARSI.

Invito ancora chi è insoddisfatto dell'odierno andazzo, chi vuole migliorare la società odierna (a partire dai nostri quartieri) chi vuole dare il suo contributo diretto alla realizzazione dei nostri progetti ad iscriversi. A fronte di una spesa minima (10 euro) potrete partecipare a molte attività di rilevanza morale, sociale e civica.

 

Salvatore Antoci (presidente uscente)

 

 

 

 

Sistema AcquaLatinAmbiente

   PANNONE: “Parliamo di responsabilità politiche e di exit strategy,                   perché oltre le vicende giudiziarie, c'è la dignità dei cittadini e

                   quella dei lavoratori, che non possono essere degli scudi umani”

                    La vicenda giudiziaria in corso, rischia di mettere la sordina sull'intero pasticcio delle società partecipate.Le questioni vanno affrontate politicamente insieme, pur nelle differenze tra gli ambiti di competenza, perché le società partecipate rispondono ad uno stesso principio che nel nostro territorio si è rivelato fallimentare: affidare ai privati un servizio garantisce l'efficienza e l'economicità.Nessuna delle due società oggi sotto i riflettori (ma neanche le altre, come Terme o SLM) ha centrato l'obiettivo, è sotto gli occhi di tutti, al di là delle indagini giudiziarie. La cosa inquietante è che è del tutto assente un sistema di controllo che tuteli l'efficacia dei servizi ed i diritti degli utenti, nessuna tutela del principio della trasparenza.Quello che ho qualificato “sistema AcquaLatinAmbiente” si sta rivelando una vera e propria ipoteca a carico dei cittadini che subiscono aumenti assurdi, e sono destinatari di servizi peggiori di qualche anno fa. Anche sotto l'aspetto occupazionale si è rafforzato il sistema diffuso di precarietà con l'uso disinvolto di forme contrattuali instabili e potenzialmente soggette a forme di ricatto e di clientelismo. Lo conferma la circostanza che, di fronte alle difficoltà in cui versano i gestori, i lavoratori vengono utilizzati come un vero e proprio “scudo umano”!C'è una evidente responsabilità politica in tutta la vicenda che prescinde dalle responsabilità penali personali che, se confermate, sono un corollario inquietante ad un generale degrado nell'amministrazione della cosa pubblica.Serve ora un'azione decisa e concreta da parte della comunità, sia dei singoli cittadini che delle associazioni, che costringa gli amministratori a non cercare alibi e scappatoie. Non serve solo puntare il dito su chi è oggi sottoposto ad indagini, ma anche esaminare bene chi accusa altri.Occorre sottolineare che il centrodestra (tutto, anche quello che ha cambiato strategia) ha fortemente voluto ed ha condiviso, votandole in modo compatto, la nascita delle due società che gestiscono acqua e rifiuti.Ma occorre soprattutto la solidarietà dei cittadini, un vero e proprio atto di orgoglio, perché la nostra provincia non è solo quella che appare!   Latina, 1 febbraio 2008                                                                                                (Giuseppe Pannone)

Basta casta. Vota per te stesso alle prossime Provinciali!

 

 

Vieni questo sabato 2 Febbraio 2008 a Largo Argentina (Roma) per sottoscrivere la tua iscrizione.

In sordina, senza clamore, il giorno 7 novembre 2007 è nata la Lista Partecipata per le elezioni provinciali di Roma 2008 ( http://www.listapartecipata.it/ ).

E’ uno strano oggetto politico. Una lista che ha come scopo eleggere dei consiglieri che siano “strumenti in mano ai cittadini”.

Attraverso questi consiglieri i cittadini potranno proporre e votare direttamente le delibere della provincia; durante tutto l’arco della legislatura.

Un idea semplice e rivoluzionaria: usare tutti gli strumenti di partecipazione che conosciamo, per determinare che cosa il consigliere dovrà fare o non fare.

 

Non più protagonisti solo il giorno delle elezioni, ma sempre. Se lo si desidera. Chi lo vuole, può anche delegare: un altro cittadino o lo stesso consigliere eletto. Ma in qualsiasi momento resterà libero o di cambiare il proprio delegato o di tornare a votare e proporre in prima persona.

 

Naturalmente, anche i programmi sono definiti e proposti dai cittadini; i candidati verranno da loro scelti con elezioni primarie. Ed  ovviamente ogni cittadino può concorrere egli stesso alle primarie.

 

Mesi, anni di lavoro, di preparazione sono giunti a maturazione. Ne sono nate regole del gioco ( http://docs.google.com/View?docid=ajj92dkvfxmq_5d5rpxq ) chiare e non ambigue. Norme che danno la massima possibilità di partecipazione e di controllo degli eletti e della loro azione. Non ultimo un intelligente meccanismo di revoca del mandato dei consiglieri eletti, se questi non dovessero più essere ritenuti adeguati.

 

Per comunicare non useremo solo internet. Anche se il notevole sito ( http://vota.listapartecipata.it/ ) è appositamente studiato, per la semplicità ed efficienza d’uso, da un gruppo tra i migliori ingegneri e conoscitori di software ( http://www.telematicsfreedom.org/ ). Ma anche le sane e sempre valide assemblee in carne ed ossa, la posta (elettronica e non), e il telefono a breve. Se occorrerà useremo anche i piccioni viaggiatori. Che non tutti i cittadini sono in rete. Tutto questo, per consentire la reale possibilità di essere informati e partecipare. Sempre che uno lo voglia.

 

Ogni volta che il cittadino ritenga di dire la sua lo potrà fare. E non avrà semplicemente “ascolto”. Potrà esercitare il potere.

 

Siamo liberi. Non più sudditi. Siamo noi, il rinascimento. L’unico avvenimento nuovo che ci sarà in queste elezioni.

 

Intanto, ogni sabato del mese di febbraio, dalle ore 11.00 alle ore 18.00, in Largo di Torre Argentina (di fronte alla Libreria Feltrinelli), saremo lì con i nostri banchetti a portare la vera informazione a tutti cittadini che non sanno ancora che da adesso possono scegliere sul serio.

 

Non più casta politica. Non più voto col naso turato. Adesso i cittadini “possono votare sè stessi”.

 

1.a giornata delle adesioni dei cittadini al progetto di Lista Partecipata.

 

Sabato 2 febbraio ore 11.00 – 18.00

 

Largo di torre Argentina

Vi invitiamo tutti ad inoltrare questa e-mail ai vostri contatti in rubrica,  evitando però di fare "spam". Grazie per l'attenzione

Data:01/02/2008

Il consiglio comunale (con la sola astensione dei gruppi la destra e progetto per Latina) ha approvato questo pomeriggio le Linee Guida per la variante di P.R.G. relativa alla ristrutturazione e riqualificazione urbanistica ed ambientale della parte costiera del territorio comunale. Una iniziativa epocale – l'ha definita il sindaco Zaccheo – sicuramente tappa di una radicale rivoluzione culturale capace di imprimere una svolta decisiva allo sviluppo della Marina e quindi dell'intero territorio comunale. Le Linee Guida saranno illustrate alla stampa domani, sabato 2 febbraio, alle ore 11.00 presso  la sala delle conferenze stampa del Comune. Sarà presente il progettista del Porto di FoceVerde prof. Noli.

Data:01/02/2008

Carnevale, ordinanza del sindaco

Sarà in vigore fino al 5 febbraio 2008, l’ ordinanza firmata dal Sindaco on. Vincenzo Zaccheo che impone il divieto di gettare in luogo pubblico sostanze imbrattanti, uova ed altri corpi contundenti che possano recare danno alle persone, nonchè di portare, senza giustificato motivo, estintori, "bombolette spray", buste ed altri simili recipienti utilizzati per contenere schiuma da barba o sostanze irritanti. La violazione delle disposizioni contenute nell’ordinanza, sarà punita ai sensi dell’art 7 bis del D. Lgs. 18.8.2000 nr 267, con una sanzione amministrativa pecuniaria che andrà dai 25,00 a 500,00 euro, fatta salva l’applicazione delle sanzioni stabilite per illeciti amministrativi o penali concorrenti, eventualmente accertati. Il provvedimento nasce dall’esigenza di salvaguardare la cittadinanza da comportamenti che spesso, nel corso delle festività carnevalesche, hanno determinato l’insorgere di concrete situazioni di pericolo per la sicurezza delle persone e della circolazione stradale.

Ricordo a tutti un'importante iniziativa rivolta a coloro che intendono dare un aiuto concreto ai bimbi in difficoltà.

Venerdì 1° febbraio si è svolto il quarto incontro del corso di formazione "PERCORSO FORMATIVO e di SENSIBILIZZAZIONE all’ACCOGLIENZA ed AFFIDAMENTO FAMILIARE" organizzato dall’Associazione Onlus PONTIRETI.

I dettagli sono disponibili cliccando di seguito http://www.q4q5.it/modules/news/article.php?storyid=2044 o sulla locandina nella sezione "Locandine Manifestazioni/Eventi".

Antonio duex4