Domenica prima Passeggiata in bici !
Cari Amici, vi ricordo che per domenica prossima "Latina CiclAbile", ha organizzato la prima uscita in bicicletta.
Di seguito i dettagli del programma.
Il Presidente di Latina CiclAbile Vincenzo Spica
Cari Amici, vi ricordo che per domenica prossima "Latina CiclAbile", ha organizzato la prima uscita in bicicletta.
Di seguito i dettagli del programma.
Il Presidente di Latina CiclAbile Vincenzo Spica
Allegato: 280208-1.jpg
Il libro “Lady Asl” segnalato su “Salute” inserto settimanale di “Repubblica”
Il libro “Lady Asl. La casta della sanità fatti e misfatti” di recente pubblicato dagli Editori Riuniti, scritto dal giornalista pontino Dario Petti e dal consigliere regionale Alessio D’Amato è stato segnalato dal settimanale “Salute” inserto di “Repubblica”, uscito oggi 28 febbraio 2008. . Nell’editoriale il direttore Guglielmo Pepe scrive “Consiglio questo libro, perché apre uno squarcio illuminante sulla casta della Sanità. Un libro utile per i politici convinti che la salute sia un bene da difendere e tutelare, non una torta da spartirsi cercando di prendere la fetta più grossa”.
Latina 28 febbraio 2008
Salve a tutti,
disgustato dall'attuale panorama politico, e dalle scelte che sarò costretto a fare il giorno delle elezioni (in cui sarò chiamato a mettere una X, come facevano gli indiani analfabeti per firmare i trattati di pace), mi sono ricordato di una catena di S: Antonio ricevuta qualche tempo fa, che parlava proprio dell'astenzionismo attivo e recitava:
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l'astensionismo attivo ovvero rifiuto della scheda.
come ben sapete l'astensionismo passivo non fa percentuale di media votanti e riguardo alle elezioni legislative il nostro sistema di attribuzione non prevede nessun quorum di partecipazione(a differenza dei referendum dove è richiesto un quorum del 50%+1 degli elettori).
quindi se anche per assurdo nella consultazione elettorale votassero tre persone,ciò che uscirebbe dalle urne sarebbe considerata valida espressione della volontà popolare e si procederebbe quindi all'attribuzione dei seggi in base allo scrutinio di tre schede.
Altresì le schede bianche è nulle,fanno si percentuale votanti,ma vengono ripartite,dopo la verifica in sede di collegio di garanzia che ne attesti le caratteristiche di bianche o nulle,in un unico cumulo da ripartire nel cosidetto premio di maggioranza….(per assurdo sempre votando bianca o nulla se alle prossime elezioni vincesse berlusconi le suddette schede andrebbero attribuite nel premio di forza italia). Esiste però un metodo astensivo,che garantisce di essere percentuale votante(quindi non delegante) ma consente di non far attribuire il proprio non-voto al partito di maggioranza, è infatti facoltà dell'elettore di recarsi al seggio e una volta fatto vidimare il certificato elettorale,AVVALERSI DEL DIRITTO DI RIFUTARE LA SCHEDA,assicurandosi di far mettere a verbale tale opzione.
è possibile inoltre ALLEGARE IN CALCE AL VERBALE, UNA BREVE DICHIARAZIONE IN CUI SE VUOLE, L'ELETTORE HA IL DIRITTO DI ESPRIMERE LE MOTIVAZIONI DEL SUO RIFIUTO(es. nessuno degli schieramenti qui riportati mi rappresenta)
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Sono quindi andato a fare una ricerca su internet, e ho trovato un bel pò di commenti in merito.
Interessante è questo: http://nonvotoavuoto.blogspot.com/2008/02/astensionismo-attivo-commento-ricevuto.html
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"Il rifiuto a votare è prevista dalla nostra legge ancora in vigore, legge (più di una in verità con relativi regolamenti e varie) che regolamenta ciò che è consentito fare e non fare. Ho appena riletto gli opuscoli che vengonoforniti ai presidenti di seggio all’atto delle presa in possesso del seggio stesso.
Il rifiuto al voto fra l’altro rappresenta la bestia nera non solo per i presidenti di seggio, ma soprattutto per il segretario che deve compilare in triplice copia i verbali , indipendentemente poi dalla nota a verbale da parte dell’elettore. Mediamente si perde dalla mezz’ora (per i segretari più sgamati) all’ora buona, e se questo viene fatto durante l’ora di punta (prima dell’ora di pranzo e prima dell’ora di cena), si capisce bene che questo comporta un bel casino, con i santi che scendono dal paradiso da parte dei presidenti e segretari di seggio.
Dal punto di vista politico è sicuramente molto ma molto più significante e rilevante rispetto sia alle schede nulle( al quale si dà il valore di chi non sa votare) sia delle schede bianche ( valore di chi non sa decidere) che al non andare a votare (che addirittura scompare nell’oblio).
Il rifiuto al voto può diventare quindi una risposta politica molto forte, ma ancora una volta senza nessun risvolto pratico immediato, ma solo simbolico. A patto però che questa sia una risposta di massa. Se si raggiungesse una percentuale del 4-5 % degli aventi diritto è un discorso se dovesse avere solo un 0,0000xx% , nessuno lo considererebbe.
Altro discorso però che chi lo dovesse praticare deve sapere che dovrà essere molto determinato e forte , perché le azioni per scoraggiarlo saranno molto ma molto forti non solo da parte del presidente di seggio, ma anche da parte dell’incaricato sindaco, il quale di solito(in questi casi) si fa accompagnare o da un vigile o da un rappresentante della forza pubblica.
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Se ne parla anche in alcuni forum, in cui c'è chi dice più o meno quanto detto sopra, mentre c'è chi dice che non è contemplato dalle attuali leggi elettorali.
QUalcuno di voi ne sa qualcosa? E' possibile magari provare a cercare qualcosa sui "vademecum" che vengono dati ai presidenti dei seggi?
Perchè sinceramente ci sto facendo un pensierino…magari vado alle 7 di mattina, così non rischio il linciaggio del presidente di seggio …mah
Un salutone,
Stefano
Dal quotidiano La Provincia del 28 febbraio:
“Sono notizie di questi giorni i continui furti nelle abitazioni dei quartieri Nuova Latina e Nascosa. A denunciare lo stato di insicurezza di dette zone della città è stato il capogruppo di Forza Italia della II circoscrizione…” il quale rileva come, tra l’altro, i nostri quartieri siano privi di una stazione di Polizia che servirebbe a dare maggiore tranquillità… e dichiara che “…una buona soluzione sarebbe quella di creare i presupposti per l’insediamento di una Stazione dei Carabinieri, visto che i quartieri sono una realtà di circa 25.000 abitanti”. Nei prossimi giorni si chiederà un incontro al Prefetto sul tema.
Nulla si dice nell’articolo in merito alla palazzina gialla di via Respighi… ! Che quei presupposti tanto sbandierati si siano vagamente “appannati”…?
A proposito di bimbi maltrattati, finalmente una bella storia (da Latina Oggi del 27 febbraio)
Una casa «speciale»
Dall’estrema destra all’impegno sociale per i minori
LA CASA di pronta accoglienza di Marco e Clara è inserita
nella rete dei servizi sociali istituzionali collegati alla sala
operativa sociale della Provincia e della Prefettura di Latina
e alle attività delle unità di strada degli Angeli Custodi. E’
una casa di campagna che si trova vicino Latina e il cui
indirizzo deve essere tenuto riservato, perché accoglierà
anche ragazze vittime di tratta. «Per la sicurezza e l’incolumità
dei minori ospitati e degli stessi operatori è necessario
non divulgare l’indirizzo», spiegano dalla sala operativa. La
ristrutturazione del casale, per consentire l’accoglienza di
un massimo di 6 ragazzi di strada alla volta, è stata
finanziata dal Ministero dell’Interno (in cofinanziamento
con la Provincia e in partnership con la Prefettura) ed è stata
realizzata con la collaborazione dell’Associazione Pontireti
composta da famiglie già affidatarie di minori. In casa
potranno arrivare anche bambini e ragazzi non accompagnati
che abbiano compiuto reati non gravi e per i quali il
Tribunale dei Minori decida la custodia in casa-famiglia.
Questa formula inedita di struttura temporanea di accoglienza
per minori problematici è stata pensata e realizzata
in collaborazione con i consulenti dei Servizi Sociali di
Latina e con l’Associazione Poliss di Roma. I minori accolti
in casa di Marco e Clara vi rimarranno per un massimo di
tre giorni in modo da consentire ai servizi sociali di compiere
una prima valutazione della situazione con l’obiettivo, dove
possibile, del ritorno nella famiglia di origine.
L'articolo completo è disponibile cliccando di seguito
http://www.dagolab.eu/public/LatinaOggi/Archivio/27_02_2008/pag08latina.pdf
Antonio duex4
[img]http://www.q4q5.it/uploads/3612462660.pdf[/img]