Circa la manifestazione ormai svolta (cui non ho partecipato non condividendone molti aspetti) rilevo (senza alcun compiacimento) che la stessa ha ottenuto un successo ben maggiore di quella organizzata da AN.

Tenuto conto che le parole d'ordine delle due manifestazioni erano, da un lato "Prodi a casa e sicurezza" e dall'altro "contro la precarietà", viene da rilevare come forse il tema della precarietà sia più sentito di quello della sicurezza. Inoltre pare che il popolo della sinistra c.d. "radicale", che ha dichiarato di non manifestare contro il Governo ma contro una parte del provvedimento sul welfare, venga poi riconosciuto da destra come più efficace contro Prodi degli stessi manifestanti di AN dichiaramente propensi ad un rapido cambio alla guida dell'esecutivo.

Singolare no? In pratica la piazza come i Lanzichenecchi, al soldo di chi ne interpreta le intenzioni. Personalmente sono completamente stufo di retorica e di propaganda, ma purtoppo questi sono i tempi che ci è capitato di vivere. Dal susseguirsi di news pubblicate sembra che sia già partita una campagna elettorale che è facile prevedere più "indigeribile" (almeno per me) delle precedenti. Mi ero ripromesso di astenermi da qualunque commento su questi argomenti ma si sa, lo spirito è forte …

Giulio