Archivio Giornaliero: Ottobre 24, 2007

Regione : Approvata Mozione Riserva Concorsi Vittime Incidenti Lavoro

CONSIGLIO REGIONALE LAZIO
GRUPPO AMBIENTE E LAVORO
Comunicato stampa del 24 ottobre 2007
REGIONE
D'AMATO: APPROVATA MOZIONE CHE CHIEDE RISERVA NEI
CONCORSI AI FAMILIARI DELLE VITTIME DI INCIDENTI SUL LAVORO
Dichiarazione di Alessio D'Amato, capogruppo di Ambiente e Lavoro
"È stata approvata oggi all'unanimità nell'aula della Pisana una mozione, di cui sono il primo firmatario, che impegna la Giunta regionale a valutare le modalità per prevedere una riserva dei posti nei concorsi pubblici per i familiari di vittime di incidenti sul lavoro, richiedendo un intervento del Governo nazionale per modificare la legislazione vigente".
Lo afferma in una nota Alessio D'Amato, capogruppo di Ambiente e Lavoro.
"Oltre alla tragedia umana di fronte ad una morte sul lavoro vi è una silenziosa tragedia familiare: la perdita di un'affettività e, in molte circostanze, la perdita dell'unica fonte di sostentamento familiare – aggiunge D'Amato -. Questa mozione chiede di trattare le vittime del lavoro come quelle del terrorismo. Bene si è fatto a legiferare per i superstiti delle vittime del terrorismo, lo stesso andrebbe fatto per le vittime sul lavoro".
"Occorre un forte impegno civile, non abbassare mai la guardia e rompere il muro del silenzio. Nel momento di approvazione della mozione, la prima in Italia, il mio pensiero è andato ai familiari del giovane operaio Michele Cozzolino, deceduto a Civitavecchia nel cantiere di Torre Valdaliga. Questa mozione è dedicata a lui" conclude D'Amato.
Gruppo Ambiente e Lavoro in Consiglio regionale Lazio
Capogruppo Alessio D'Amato    Cell. 348.5919280
Addetto stampa  Giuseppe Motisi      Cell. 347.1362308   Email: [email protected]; [email protected]

Il vibrare dell’anima

Da: Bruno Mucci (Mail)
Data: 10/24/07 10:35:37
A: contattaci@q4q5.it 
Oggetto: Il vibrare dell'anima

La poesia è anche nella sofferenza di chi si sente solo 

perché esprime un sentimento universalmente umano.

Nei gesti del ragazzo disabile che vuole essere come gli altri, 
nella rabbia di chi si ribella di fronte ai soprusi,  
nella fatica quotidiana di stare in piedi con dignità nonostante le ingiustizie. 

Vi è poesia nella condizione umana. 

Si dovrebbe dare grande importanza all'espressione poetica dei sentimenti. 
Bisogna esercitare il piccolo dell'uomo a sentire vibrare dentro di sé le corde dell'anima; 
quelle corde che vibrano anche negli altri e ci permettono di riconoscerci a vicenda.
Penso alle lacrime di mio padre che sapeva mostrare che anche un uomo 
può piangere di fronte allegria e alla sofferenza;
sono sentimenti che vedo in tante persone che incontro nella mia vita e nel mio lavoro.

Ricordo che mi capitava di accompagnare un ragazzo disabile mentale, 
definito come affetto da "nevrosi ossessivo-convulsiva", alla vecchia biblioteca di Bologna; 
un posto dove tuttora mi piace andare per il silenzio, la tranquillità e l'odore del legno vecchio.
Marco, il ragazzo di cui sto parlando, è alto quasi due metri, lungo e magro. 
Quando veniva con me ci sedevamo nella vecchia sala di lettura in mezzo ai libri; 
lui si sedeva e guardava intorno in silenzio mentre prendevo qualche libro. 
Mi rivolgevo a lui dicendo: "Vedi Marco, questi sono tutti signori che parlato di te, di me, di noi!". 
Lui mi guardava e apriva qualche libro; eccone uno di Pascal, un'altro di Rousseau; 
Marco non diceva nulla ma si sentiva bene: Gli parlavo di Blaise e di Jean-Jaques 
dicendo che quest'ultimo era anche visto come un matto. Lui esclamava: "Davvero!", poi ce ne andavamo. 

Non so esattamente cosa abbia conservato in quei momenti ma vi era in lui come una vibrazione: 
non si sentiva più come lo scemo di turno che deve essere ammaestrato. 
Sono sicuro che sentiva vibrare la sua anima. 
Marco come tanti altri esprimono la bellezza della loro anima se si sentono considerati come esseri umani.



di Alain Goussot
Tratto da Animazione Sociale n. 10



Bruno Mucci

Aggrediti ed uccisi dentro le nostre stesse case

Latina, 22 Ottobre 2007 Spett.le Presidente Confesercenti 

Spett.le Presidente Confcommercio

 

“AGGREDITI ED UCCISI DENTRO LE NOSTRE STESSE CASE ED I MASCALZONI A FARLA FRANCA: ADESSO BASTA, INCROCIAMO LE BRACCIA!”  L’ASSOCIAZIONE EUROPEA FAMILIARI E VITTIME DELLA STRADA – ONLUS, IN PERSONA DEL VICE-PRESIDENTE NAZIONALE GIOVANNI DELLE CAVE, INVITA I COMMERCIANTI ITALIANI AD ABBASSARE LE SARACINESCHE DEI PROPRI ESERCIZI COMMERCIALI, LUNEDI’ 29 OTTOBRE 2007, DALLE ORE 10.30 ALLE ORE 10.45, IN SEGNO  DI PROTESTA CONTRO IL GRAVE STATO DI ABBANDONO CHE STANNO VIVENDO LE ISTITUZIONI E CHE PONE LA QUESTIONE “SICUREZZA” IN PRIMO PIANO. I FATTI DI CRONACA CHE SI STANNO SUSSEGUENDO IN QUESTI GIORNI CREANO UN ALLARME SOCIALE CHE NON HA PRECEDENTI, CHE NON CI VEDE PIU’ SICURI NEANCHE NELLE NOSTRE CASE, ALLA MERCE’ PIUTTOSTO DI PERICOLOSI CRIMINALI SENZA SCRUPOLI, I QUALI,  FORAGGIATI DA UN SISTEMA GIUSTZIA CARENTE, ULTRA GARANTISTA, SONO BEN CONSAPEVOLE CHE LA FARANNO SEMPRE E COMUNQUE FRANCA. CI RIVOLGIAMO PERTANTO AI COMMERCIANTI PERCHE’ ACCOLGANO IL NOSTRO APPELLO, LORO, ESPRESSIONE DELLA SOCIETA’ CIVILE OPEROSA, PRODUTTIVA E “CONTRIBUENTE”, OGGI EVIDENTEMENTE PRIVATA DELLE PIU’ ELEMENTARI GUARANTIGE DI CIVILTA’.         

INDIGNATO,

 

Il  Vice Presidente Nazionale

   Giovanni Delle Cave

Amareggia la dichiarazione di Aielli

COMUNE DI LATINA Gruppo Consiliare “Partito Democratico”   Comunicato stampa 

      “Stupisce ed amareggia la dichiarazione diffusa alla stampa dal Collega Consigliere Alessandro Aielli il quale, prendendo spunto dalle designazioni del PD dei propri rappresentanti nelle commissioni consiliari permanenti, esprime apprezzamenti sui quali credo si tornerà con maggiore serenità ed equilibrio nelle competenti sedi, una volta che sarà stato completato l’assetto, anche territoriale, del Partito Democratico.

      Tuttavia, se lo stupore è di breve momento in quanto l’amico e consigliere Aielli non è nuovo a tale tipo di esternazioni, l’amarezza è più profonda, perché Alessandro ha condiviso fin dai primi momenti con i vertici politici dell’intero centrosinistra oltre che con il sottoscritto ogni passaggio di questo lungo percorso che, dalle primarie del Sindaco del 2006 alle elezioni amministrative di maggio 2007, al ballottaggio e alle primarie del PD di domenica 14 ci ha visti sempre impegnati, talvolta con distinzione di ruoli ma sempre con generosità, operosità ed  autorevolezza, ottenendo ragguardevoli e lusinghieri risultati.

      Ogni nuovo processo, e tale è la costituzione del nuovo soggetto politico del PD inclusa la sua presenza ed articolazione nelle istituzioni, può creare sconcerti e dissapori anche tra pionieri della prima ora, ma essi sono unicamente la riprova che il percorso è quello giusto, poiché solo con fatica, qualche asprezza e molte difficoltà giungeremo a costruire quel partito grande, forte, autorevole e maggioritario eppur plurale che tutti auspichiamo.

      In questa ottica, non ho alcun dubbio che non mancheranno prossime occasioni per valorizzazione al meglio le atttitudini, le qualità e le potenzialità di tutti coloro che al grande responso del 14 ottobre hanno contribuito in maniera determinante, e Alessandro Aielli era tra essi in prima linea.

      Ultima annotazione, per concludere.

      Parlare di poteri forti a Latina mi pare eccessivo, e men che meno questi albergherebbero tra le nostre fila; semmai qualcosa staziona in ambienti più contigui alla maggioranza. A me pare invece che qualcosa di simile – basta leggere le cronache di questi giorni – sia ciò che ruota intorno alle partecipate comunali, a Latinambiente, ad Acqualatina, alla SLM, alla protervia con la quale si continuano a difendere comportamenti negligenti, tariffe oscure, disinvolture gestionali oltraggiose dell’interesse pubblico e dei bisogni della gente. Ed è su questi argomenti che dobbiamo, superate le polemiche pur utili, batterci con insistenza e passione, come il sottoscritto, con la propria faccia, fa dalle primarie del 2006.”

Maurizio Mansutti, Capogruppo PD a Latina

FESTA!

FESTA! 

Domenica 28 ottobre, dalle ore 17:00, si terrà la festa di inaugurazione della nuova sede dell’Associazione Culturale Domus Mea, presso la Scuola Media Statale “Corradini” in Via Amaseno, 29 a Latina.Aprirà una situazione teatrale; a seguire una performance musicale dei maestri dei corsi; quindi un viaggio multimediale (immagini, recitazione, musica e danza) attraverso la storia del nostro territorio; infine la musica popolare turca di Sitki Tuskuyali e quella del centro Italia del gruppo Mantice ci guideranno alla degustazione dei rispettivi prodotti tipici: il kebab e la porchetta.Siete tutti invitati.