Archivio Mensile: Gennaio 2008

Il Tombino riparato da Quartieri Connessi !

Oggi per gli abitanti di via Clementi (quartiere Q4 di Latina) e soprattutto per il nostro utente/amico Giorgio, diversamente abile del Q4 che ci aveva inviato la segnalazione, l'associazione Quartieri Connessi ha regalato una piccola sorpresa:

Il tombino rotto, più volte segnalato alle amministrazioni, attraverso lo sportello del cittadino oltre che dal nostro sito e da alcuni quotidiani locali, grazie ai tre "operai" (Salvatore Antoci, Claudio Ennas e Vincenzo Spica) qui sotto meglio identificabili, è stato riparato !

Molti di voi si chiederanno ( e vi assicuriamo che lo abbiamo fatto anche noi) ……a cosa è servito ?

una goccia in mezzo al mare ?

la risposta è semplice:….. forse!

In ogni caso abbiamo ritenuto utile procedere senza pensarci troppo, nella speranza che il segnale che vogliamo lanciare, giunga a chi di dovere e anche ad altri cittadini come noi che con tutta franchezza, a fronte del rischio al quale andavano incontro i loro figli o loro stessi (chiunque, in condizioni di buio o di penombra, avrebbe potuto farsi molto male) hanno preferito attendere invano (per più di un anno e mezzo)l'intervento di chi ha ormai più volte dimostrato di non volersi interessare a questi "piccoli" problemi di Q4 e Q5………….(hanno altro da fare loro…….Metro, Marina, Porto, Aeroporto etc. etc. !).

In ogni caso ora il tombino è riparato e…come dire….. tutti vissero felici e contenti !

Da parte mia un infinito grazie a:

Salvatore Antoci (pres. ass. Quartieri Connessi)

Claudio Ennas (Socio ass. Quartieri Connessi)

Vincenzo Spica (Socio Fondatore e Tesoriere ass. Quartieri Connessi)

 

Ferdinando Cedrone

vice pres. ass. Quartieri Connessi

(in questo caso solo fotografo ufficiale !)

 

Cresce l’Università Pontina grazie alla Fondazione Roma

Data:25/01/2008

 


Cresce il polo universitario di Latina con il Centro ricerche biotecnologie medico-farmaceutiche dell’Università "La Sapienza" sostenuto dalla Fondazione Roma

 

25 gennaio 2008 – E’ diventato una realtà, con la firma della convenzione tra la Fondazione Roma e la "Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Roma "La Sapienza" – che nell’area pontina possiede un polo decentrato con corsi di laurea e laboratori il Centro ricerche biotecnologie medico-farmaceutiche di Latina, funzionale alle attività produttive incentivate dalla Regione Lazio nel suddetto territorio ed orientato prevalentemente verso il settore dell’oncologia cellulare e molecolare e quello della medicina rigenerativa.
Il Prof. Avv. Emmanuele Francesco Maria Emanuele, Presidente della Fondazione Roma, ed il Prof. Luigi Frati, Preside della Facoltà, hanno siglato presso il Municipio di Latina, alla presenza del Sindaco On. Vincenzo Zaccheo, la convenzione con la quale la Fondazione Roma ha messo a disposizione della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università "La Sapienza", polo distaccato di Latina, la somma di Euro 3 milioni 500 per lo start up del Centro, che prevede la realizzazione dei laboratori di ricerca, incluso l’acquisto di allestimenti, arredi, attrezzature e materiali di consumo.
"La convenzione con la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università ‘La Sapienza, ha dichiarato il Prof. Avv. Emmanuele Francesco Maria Emanuele, conferma il ruolo attivo della Fondazione nell’affiancamento e nel supporto alle più dinamiche realtà di studio e ricerca presenti nel territorio di riferimento della Fondazione nel Lazio, affinché esse possano continuare ad operare con strumenti e mezzi adeguati, favorendo la nascita di progetti innovativi, volti a sviluppare la ricerca scientifica in campo bio-medico e farmaceutico".
"L’accordo con la Facoltà, ha aggiunto il Presidente Emanuele, si inserisce all’interno di un ampio e diversificato progetto di intervento sul territorio della Provincia di Latina, in particolare nei Settori della Ricerca scientifica, dell’Istruzione e della Sanità. A parte quanto già stanziato per il Centro di ricerche, gli ulteriori contributi messi a disposizione della Fondazione hanno interessato:
– per Euro 2,3 milioni, 45 scuole secondarie di primo grado della provincia contribuendo a far sì che questi Istituti possano avvalersi di strumenti di insegnamento più moderni ed innovativi;
– per Euro 1,2 milioni la ASL di Latina per la realizzazione di iniziative di rinnovamento tecnologico delle strutture sanitarie, permettendo agli ospedali di accrescere il livello qualitativo delle prestazioni erogate ai cittadini.
Sono inoltre in corso delle valutazioni per iniziative comuni nel settore dei Beni artistici e della cultura in genere".
Fondazione Roma
La Fondazione Roma è un ente privato che opera a sostegno del progresso economico e sociale della collettività. Essa trae origine dal solidarismo cristiano che in Europa ha dato vita ai primi esempi di welfare state, ed è soggetto attivo nella storia delle opere generate dallo slancio verso le persone più bisognose e verso le necessità del territorio. Senza soluzione di continuità storica, si inserisce tra il Monte di Pietà di Roma, istituito nel 1539 al fine di sconfiggere l’usura, e la Cassa di Risparmio di Roma, che non a caso lo incorporò nel 1937. L’identità di oggi è quella di una moderna operating foundation che agisce, secondo principi di solidarietà e sussidiarietà, a sostegno di cinque settori rilevanti: Salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa – Arte, attività e beni culturali – Educazione, istruzione e formazione – Ricerca scientifica e tecnologica – Volontariato, filantropia e beneficenza. La Fondazione Roma promuove ed applica il modello delle "Fondazioni Aperte", che persegue come strategia operativa e con appassionato entusiasmo, anche attraverso preziose sinergie con gli stakeholder del territorio di riferimento, dando risposte in modo efficiente, flessibile, dinamico e trasparente alle esigenze della collettività.

Riflessioni su la “CiclAbile Latina”

Data: 01/25/08 12:38:24
A: vspica
Cc:  FREDDY;
Oggetto: Associazione Latina Ciclabile

Riflessione:


Latina, città del novecento, nasce e si sviluppa sopra un territorio pianeggiante, godendo di una condizione climatica mite quasi tutto l’anno. 
Nella nostra città, gli obiettivi sensibili come: uffici, scuole, impianti sportivi, parchi, ecc. distano tra loro brevi tratti di strada. 

Collegare questi obiettivi con percorsi ciclabili vuol dire abbattere drasticamente l’inquinamento ambientale ed acustico, 
migliorando il livello di sicurezza nelle strade della nostra città. 

Utilizzare servizi vicini alla propria abitazione, significa ottimizzare i tempi, alleggerire il traffico automobilistico 
con conseguente miglioramento della qualità dell’aria e della viabilità.  

Nei più grandi centri dell’Italia del nord Europa, al posto dei parcheggi siti al lato del marciapiedi, ci sono piste cilabili. 
Scelte difficili e impopolari, ma col tempo riscuotono l’apprezzamento degli abitanti e dei commercianti che vedono ridurre l’inquinamento acustico ed ambientale, a vantaggio di un incremento delle persone che scelgono le vie più tranquille e sicure per le loro passeggiate, il tempo libero e gli acquisti.

Credo che una NUOVA visione delle abitudini sia il vero punto di partenza, 
la svolta che pone l'uomo al centro della città e non più i mezzi inquinanti che utilizza.

Una città a dimensione d'uomo è la città del futuro, lontano da un cliché che ci vede sottomessi al consumismo e alla produzione selvaggia di rifiuti.

Con la speranza che questa nuova associazione "Latina CiclAbile" unisca la gente che ha voglia di credere che una nuova città è possibile
vi invio i miei più sinceri saluti

Bruno Mucci

Offese a chi si impegna per la legalità

Ieri su  "Il Territorio",
è stato pubblicato un articolo assai offensivo nei confronti di coloro che, da anni, si impegnano per la legalità in casa nostra e non solo.
E' di dovere una denuncia pubblica alle affermzioni offensive di chi, tramite i mezzi d'informazione ("Tele Etere" ed il suddetto giornale), sotterra la propria coscienza per erigere un muro di omertà dietro al quale offre rifugio ai veri mafiosi della nostra provincia. La trasmissione "Percorsi" della sera scorsa ne è la spudorata testimonianza…
Lascio a voi commentare…
alle associazioni di settore ed i cittadini implicati  replicare.
Saluti.
Alessandro Del Franco

Acqua: non solo Acqualatina…

Mentre da noi arrestano i vertici di Acqualatina, date un'occhiata a cosa succede vicino Milano: "L’acqua delle rete idrica viene erogata gratuitamente, naturale, gassata e/o refrigerata."

Troppo bello per essere vero, eppure è così !!!

http://www.casadellacqua.com/

Antonio duex4

 

E’ inevitabile intervento della procura antimafia

Latina 24 gennaio 2008

COMUNICATO STAMPA

 “A questo punto è inevitabile l’intervento della Procura Antimafia":

 

bisogna andare avanti e chiarire i pesanti intrecci tra il business dell’acqua e quello dei rifiuti”. Così il consigliere regionale Fabrizio Cirilli sull’inchiesta della Procura di Latina che ha portato all’arresto di sei esponenti di primo piano di Acqualatina, tra cui l’ex presidente della Provincia Paride Martella e l’attuale amministratore delegato Silvano Morandi. “Le parole del procuratore Mancini, circa il fatto che gli arresti ad Acqualatina costituiscono “una faccenda emblematica che pone grossi quesiti”, la dicono lunga sulla gravità della situazione. Non possiamo nascondere che in questa provincia le società miste Acqualatina e Latina Ambiente rappresentano di fatto un sistema concepito sul presupposto dell’ingresso di un fiume di denaro pubblico sotto forma di pesanti tariffe pagate dai contribuenti nelle casse delle società. Soldi che puntualmente escono per sostenere le spese dei partner privati mediante la forma del subappalto o di affidamenti diretti (appalti in house) a società satellite. Un meccanismo del genere,. forse, non può essere messo in piedi senza le dovute coperture politiche. Spero che le persone coinvolte in questa vicenda riescano a fare chiarezza sulle loro posizioni. Spero inoltre che gli inquirenti vorranno fare luce, così come già avvenuto in questa circostanza grazie al lavoro della procura di Latina e della finanza, sugli intrecci societari tra Acqualatina e il mondo dei rifiuti, sulla presenza nelle rispettive compagini sociali di personaggi e aziende già oggetto di inchieste di altre procure e di commissioni parlamentari. A questo punto è inevitabile l’intervento della Procura Antimafia: bisogna andare avanti e chiarire i pesanti intrecci tra il business dell’acqua e quello dei rifiuti.

 

Consiglio Regionale del Lazio                                          Consiglieri Comunali

Gruppo Misto                                                                     Consiglieri Circoscrizionali

On. Fabrizio Cirilli

Manifesti 6×3 dell’altra faccia della politica

IN CITTA’ I NOSTRI MANIFESTI!

 

Da questa mattina sono affissi in città i nostri manifesti 6×3. Un messaggio chiaro in merito alla nostra posizione politica sulle vicende che riguardano la nostra città, ma soprattutto un messaggio forte su quelle che saranno le nostre battaglie. Saremo in prima linea su questioni che interessano da vicino i cittadini, quali quella della Latina Ambiente,  della Metro leggera, della gestione dei rifiuti e dello sperpero di denaro pubblico in opere incompiute… per continuare ad essere il sostegno e la voce della gente.

 

SEGUICI ON LINE SUL NOSTRO SITO

Fabrizio Cirilli

www.laltrafacciadellapolitica.it.

Che la comunità pontina reagisca !

Latina, 24 gennaio 2008 

Bufera giudiziaria

  

PANNONE:       

“qualcuno faccia finalmente un passo indietro,

ma è ora che l'intera comunità pontina reagisca”

  Tutti si aspettavano che a livello giudiziario qualcosa accadesse, troppe le incongruenze, forzature, prepotenze, una sensazione di illegalità strisciante avvertita dall'intera comunità. E' successo per Acqualatina, potrebbe ripetersi per altre situazioni, perché il livello di vigilanza sul rispetto delle regole si è abbassato ben oltre il limite della tollerabilità.Il territorio pontino negli ultimi anni è stato senza una vera guida politica, alla mercé di decisioni strumentali agli obiettivi di pochi, senza un controllo concreto e visibile; una sorta di passiva attesa ha favorito quelle infiltrazioni di cui molti parlano ma di cui pochi si sono realmente preoccupati.Si sono verificati fatti inquietanti, a partire da un piano regolatore osteggiato e poi messo in un cantuccio, fino ad arrivare ad attacchi inaccettabili e personalistici alla magistratura, passando per un vero e proprio caos nel settore urbanistico, ad affidamenti di servizi essenziali che passano sopra la teste e nelle tasche degli utenti, ad un sistema economico affidato solo al terziario, con fabbriche che chiudono i battenti, fallimenti di aziende importanti e migliaia di famiglie costrette a fare i conti con una stabile precarietà lavorativa ed economica.Tutto questo è vero, ma non mi sembra accettabile il quadro di una comunità generalmente corrotta, di un'imprenditoria incapace. Il segnale che ne viene fuori, anche da trasmissioni come “percorsi” andata in onda sulla Rai, è veritiero sotto molti aspetti ma fuorviante per altri e, aggiungo, offensivo per la parte sana della città, che sarà silenziosa ma esiste. Non mi riconosco in questa rappresentazione e con me, penso e spero, moltissimi altri!La responsabilità di quanto sta accadendo, della stratificazione di piccole e grandi prepotenze quotidiane, è da attribuire senza dubbio alla politica, distante dai cittadini fino a quando non c'è bisogno del loro voto, che ha condizionato la speranza, che ha reso sterile un territorio pieno di risorse umane, naturali, imprenditoriali, che mortifica le intelligenze.

Mentre la magistratura fa il suo corso, c'è bisogno di un vero e proprio atto di orgoglio dei cittadini che devono tornare a preoccuparsi della comunità in cui vivono, c'è bisogno di un atto di dignità di molti politici che devono finalmente fare un passo indietro, facendo ciò per il quale sono stati votati: stare dalla parte dei cittadini.

                                                                                    (Giuseppe Pannone) 

Latina Ambiente: occorre riaffrontare il problema

              COMUNICATO STAMPA   DI FAZIO: “QUANTO AFFERMATO DAI SINDACATI SULLA SITUAZIONE DEI LAVORATORI PRECARI DELLA LATINA AMBIENTE NON FA ALTRO CHE RIBADIRE QUANTO DA NOI DENUNCIATO IN CONSIGLIO COMUNALE. OCCORRE RIAFFRONTARE SUBITO IL PROBLEMA”.  Alla...