Caro Vincenzo, chi mi conosce bene, sa che non direi mai nulla che vada contro gli interessi della collettività e a favore di qualche pivato. Non farei questo neanche quando, come in questo caso, sono coinvolto in prima persona. Come forse ricorderai, il sottoscritto svolge l'attività di Informatore Medico, da quasi 20 anni, proprio per conto dell'azienda che oggi dispensa la Nimesulide, cioè L'Aulin.
In realtà non mi occupo più di questo farmaco da molto tempo, ma credo di essere sufficientemente informato per commentare con ragionevole autorevolezza, la notizia da te pubblicata.
In realtà questo farmaco è ancora oggi prodotto dalla Helsinn Healthcare Svizzera, e distribuito con il nome commerciale Aulin (dall'azienda per la quale oggi lavoro) e dalla Novartis, con il nome commerciale di Mesulid.
Più recentemente sono poi stati registrati più di 20-30 marchi conteneti nemesulide, tra i quali alcuni definiti con il termine di Farmaci generici, contenenti cioè lo stesso principio attivo e nella stessa percentuale.
La questione legata agli effetti collaterali della Nimesulide, sono in realtà dibattuti (nel mondo medico) da anni, ma ne più ne meno di quanto accade per ogni altro farmaco di uso comune, come altri antinfiammatori o alcuni antibiotici.
I casi da te riportati, accaduti in Finlandia, sono reali ed hanno messo in quardia le autorità regolatorie, già da tempo. A questi effetti collaterali più gravi, si aggiungono molti altri di carattere prevalentemente gastrointestinale e tipici della classe farmaceutica dei FANS (Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei). Per tale motivo è stato chiesto a tutto il mondo medico, di consigliare l'uso di questo farmaco con maggiore moderazione e comunque sotto stretto controllo medico e tali informazioni sono tutte riportate nel foglietto illustritivo (il noto "bugiardino") e nella scheda tecnica del farmaco..
Detto questo, però, caro Vincenzo, credo sia ora arrivato il momento di fare attenzione ad alcuni semplici particolari.
Il numero di effetti collaterali di un farmaco, qualunque esso sia, è direttamente proporzionato alla quantità d'uso. Se quindi in Italia e in Europa, l'Aulin viene utilizzato due volte tanto rispetto a tutti gli altri antinfiammatori messi insieme, va da se che la possibilità che accadano più effetti collaterali, è normale. Ciò che conta, in realtà, è la percentuale (dicasi casistica) di effetti collaterali, e questi ti assicuro sono molto minori e meno gravi di tanti altri farmaci oggi comunemente usati.
Come spesso accade, quindi, siamo di fronte al classico caso di disinformazione mediatica, legata alla notorietà del prodotto e all'impatto sull'opinione pubblica che può originare da queste situazioni, insomma il fatto fa notizia !
Nel rispetto della mia professione, posso solo aggiungere che l'abuso di qualsiasi farmaco è in ogni caso un fatto da scongiurare, specie quando ci troviamo di fronte a farmaci che, proprio perchè funzionano, agiscono con meccanismi di azione che possono influenzare sia l'andamento della patologia, sia altre sostanze normalmente preposte al mantenimento dell'equilibrio chimico-biologico e/o a protezione dell'organismo. Ad esempio, l'Aulin, (come tutti i FANS) agisce, limitando la produzione dele Prostanglandine, proteine mediatrici del dolore e dell'infiammazione, ma anche preposte alla protezione delle pareti intestinali e dello stonaco di sostanze gastrolesive (vedi acido cloridrico prodotto durante la digestione). Per tale motivo, il suo abuso può essere associato a lesioni gastrointestinali anche importanti come gastriti ed ulcere.
Insomma, per farla, breve, lascerei che l'informazione sull'uso dei singoli farmaci, (spesso gestite ad hoc da aziende tra loro concorrenti !!) fosse lasciato alla professionalità dei medici, affidando invece ai mass media, le informazioni di carattere più generale, quali appunto una maggiore attenzione all'abuso dei farmaci in genere, che può fare male alla salute ma anche alle tasche della collettività.
Desidero solo sottolineare che tutti i farmaci hanno per definizione potenzialmente effetti collaterali e vanno quindi usati con prudenza. Questo vale anche per farmaci comuni, come l'Aulin, ma anche come la Tachipirina, giusto per nominare un altro farmaco che viene preso come fosse bere un bicchier d'acqua. Anche i cosiddetti farmaci da banco, cioè quelli acquistabili senza ricetta medica non devono essere usati indiscriminatamente. E questo vale anche per il nostro malato Vincenzo (a proposito, buona guarigione!).
Tra l'altro questo è uno dei motivi che mi spingono ad essere contrario alla vendita dei farmaci nei supermercati.
In realtà la storia dell'Aulin va in giro da molto tempo e non credo neanche si possa parlare di vera e propria inchiesta.
Tutti i farmaci sono sottoposti ad un continuo controllo da parte delle commissioni sanitarie (in Italia L'AIFA) e a questo monitoraggio partecipano anche gli stessi informatori scientifici del farmaco, i quali hanno l'obbligo di registrare su appositi moduli, ogni effetto collaterale "nuovo" che il medico fa loro presente. Questo verrà poi inserito in scheda tecnica.
Chiaramente ciò avviene in particolare per i dipendenti di case farmaceutiche di una certa serietà e di conseguenza gli effetti collaterali dei rispettivi farmaci sono anche quelli più frequentemente denunciati.
Con molta onestà, non mi sento di poter assicurare che lo stesso tipo di controlli siano sempre effettuati per altri farmaci contenenti Nimesulide, quali alcuni generici.
Per rispondere a Stefano (Steveyo), quindi, ritengo che tutte le Nimesulidi, doverbbero subure gli stessi controlli e le stesse limitazioni prescrittive, ma forse la cosa farebbe meno notizia.
In ogni caso, ribadisco la mia assoluta contrarietà all'uso indiscriminato di farmaci, e spero vivamente che la relativa prescrizione rimanga sempre nelle mani dei medici, piuttosto che in quelle di gente inesperta. Ad esempio pochi sanno che l'acido acetil salicilico, (la nota aspirina) è uno dei farmaci più gastrolesivi della categoria, seconda solo al cortisone. Ebbene uno dei farmaci più utilizzati negli States, ed acquistabile nei supermercati, è proprio l'aspirina. ……………..Signori……almeno in questo caso………….viva l'Italia !
Anche io sono nel settore farmaceutico ma con altra funzione rispetto a Freddy, di cui condivido l'opinione. Tuttavia leggere queste notizie qualche preoccupazione la fa venire. Recentemente sono rimasto piuttosto turbato leggendo che "Attualmente solo 1/3 dei farmaci presenti sul mercato è stato sottoposto a una appropriata sperimentazione pediatrica, per gli altri 2/3 le informazioni sono scarse o assenti". Per chi volesse approfondire ecco il linkhttp://www.socialnews.it/ARTICOLIAPRILE2007/Aprile2007Marchetti_1.htm .
Se si fa abuso di aulin, fa venire una grave ulcera, o altrimenti un'alterata gastrite. Caro Vincenzo, non è buono nè giallo nè bianco. Prima di fare una cura con aulin, mesulid, nimesulide è meglio prendere una compressa di pariet da 10mg prima di fare colazione, l'effetto di protezione dura molto di più del normale e poco efficace maloox. Comunque,per la prossima volta vi consiglio di usare oki, più efficace contro i leggeri mal di testa ma senza irritare lo stomaco e l'intestino..
Caro Marcello, premetto che l'Aulin NON è più dell'azienda per la quale lavoro (la Roche) dal 1 gennaio 2010.
Dico questo per evitare di essere "accusato" di conflitti d'interesse.
Ho lavorato nel settore dei farmaci antinfiammatori non steroidei (i FANS) per quasi vent'anni e di conseguenza credo di avere una buona conoscenza del settore.
Premesso che non sono un medico (ma solo un umilissimo biologo) e che ogni discussione sul tema sarebbe meglio fosse condotta da chi è legittimato a poterlo fare (cioè i medici), mi permetto solo di far notare che ogni farmaco di questa classe, i FANS, (OKI compreso) non può funzionare se non produce effetti sulle prostaglandine (bersaglio comune degli antinfiammatori) le quali, se da una parte rivestono un ruolo importante sul controllo del dolore, dall'altra servono a proteggere la parete dello stomaco da tutti gli agenti corrosivi, ivi compreso l'acido gastrico fisiologicamente prodotto durante le fasi della digestione.
Di conseguenza la loro inibizione produce tutti gli effetti collaterali dell'intera classe degli antinfiammotori.
Anche se negl'ultimi anni si è scoperto che alcuni farmaci (cox 2 antagonisti), agiscono interessando, più selettivamente di altri, alcuni co-enzimi, e inibendo quindi meno le prostanglandine preposte alla protezione gastrica e più quelle preposte al controllo del dolore, dal punto di vista degli effetti collaterali, non vi sono importanti differenze tra quelli in commercio da molti anni come l'OKI e L'Aulin.
Ti faccio inoltre notare che il numero di effetti collaterali dei farmaci deve essere sempre rapportato al numero di confezioni usate dalla popolazione.
Se si usano 1.000.000 (numero ipotetico) di confezioni di Aulin vs 10.000 di OKI, è evidente che la possibilità di andare incontro a qualche effetto collaterale (anche importante) è decisamente più probabile con il primo.
Ciò detto non mi resta che consigliare a te e a tutti i lettori di questa discussione, di rivolgersi sempre e comunque al proprio medico per avere notizie più certe e più competenti.
Caro Vincenzo, chi mi conosce bene, sa che non direi mai nulla che vada contro gli interessi della collettività e a favore di qualche pivato. Non farei questo neanche quando, come in questo caso, sono coinvolto in prima persona. Come forse ricorderai, il sottoscritto svolge l'attività di Informatore Medico, da quasi 20 anni, proprio per conto dell'azienda che oggi dispensa la Nimesulide, cioè L'Aulin.
In realtà non mi occupo più di questo farmaco da molto tempo, ma credo di essere sufficientemente informato per commentare con ragionevole autorevolezza, la notizia da te pubblicata.
In realtà questo farmaco è ancora oggi prodotto dalla Helsinn Healthcare Svizzera, e distribuito con il nome commerciale Aulin (dall'azienda per la quale oggi lavoro) e dalla Novartis, con il nome commerciale di Mesulid.
Più recentemente sono poi stati registrati più di 20-30 marchi conteneti nemesulide, tra i quali alcuni definiti con il termine di Farmaci generici, contenenti cioè lo stesso principio attivo e nella stessa percentuale.
La questione legata agli effetti collaterali della Nimesulide, sono in realtà dibattuti (nel mondo medico) da anni, ma ne più ne meno di quanto accade per ogni altro farmaco di uso comune, come altri antinfiammatori o alcuni antibiotici.
I casi da te riportati, accaduti in Finlandia, sono reali ed hanno messo in quardia le autorità regolatorie, già da tempo. A questi effetti collaterali più gravi, si aggiungono molti altri di carattere prevalentemente gastrointestinale e tipici della classe farmaceutica dei FANS (Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei). Per tale motivo è stato chiesto a tutto il mondo medico, di consigliare l'uso di questo farmaco con maggiore moderazione e comunque sotto stretto controllo medico e tali informazioni sono tutte riportate nel foglietto illustritivo (il noto "bugiardino") e nella scheda tecnica del farmaco..
Detto questo, però, caro Vincenzo, credo sia ora arrivato il momento di fare attenzione ad alcuni semplici particolari.
Il numero di effetti collaterali di un farmaco, qualunque esso sia, è direttamente proporzionato alla quantità d'uso. Se quindi in Italia e in Europa, l'Aulin viene utilizzato due volte tanto rispetto a tutti gli altri antinfiammatori messi insieme, va da se che la possibilità che accadano più effetti collaterali, è normale. Ciò che conta, in realtà, è la percentuale (dicasi casistica) di effetti collaterali, e questi ti assicuro sono molto minori e meno gravi di tanti altri farmaci oggi comunemente usati.
Come spesso accade, quindi, siamo di fronte al classico caso di disinformazione mediatica, legata alla notorietà del prodotto e all'impatto sull'opinione pubblica che può originare da queste situazioni, insomma il fatto fa notizia !
Nel rispetto della mia professione, posso solo aggiungere che l'abuso di qualsiasi farmaco è in ogni caso un fatto da scongiurare, specie quando ci troviamo di fronte a farmaci che, proprio perchè funzionano, agiscono con meccanismi di azione che possono influenzare sia l'andamento della patologia, sia altre sostanze normalmente preposte al mantenimento dell'equilibrio chimico-biologico e/o a protezione dell'organismo. Ad esempio, l'Aulin, (come tutti i FANS) agisce, limitando la produzione dele Prostanglandine, proteine mediatrici del dolore e dell'infiammazione, ma anche preposte alla protezione delle pareti intestinali e dello stonaco di sostanze gastrolesive (vedi acido cloridrico prodotto durante la digestione). Per tale motivo, il suo abuso può essere associato a lesioni gastrointestinali anche importanti come gastriti ed ulcere.
Insomma, per farla, breve, lascerei che l'informazione sull'uso dei singoli farmaci, (spesso gestite ad hoc da aziende tra loro concorrenti !!) fosse lasciato alla professionalità dei medici, affidando invece ai mass media, le informazioni di carattere più generale, quali appunto una maggiore attenzione all'abuso dei farmaci in genere, che può fare male alla salute ma anche alle tasche della collettività.
Un caro saluto,
Freddy
Grazie Freddy per la risposta molto equilibrata.
Desidero solo sottolineare che tutti i farmaci hanno per definizione potenzialmente effetti collaterali e vanno quindi usati con prudenza. Questo vale anche per farmaci comuni, come l'Aulin, ma anche come la Tachipirina, giusto per nominare un altro farmaco che viene preso come fosse bere un bicchier d'acqua. Anche i cosiddetti farmaci da banco, cioè quelli acquistabili senza ricetta medica non devono essere usati indiscriminatamente. E questo vale anche per il nostro malato Vincenzo
(a proposito, buona guarigione!).
Tra l'altro questo è uno dei motivi che mi spingono ad essere contrario alla vendita dei farmaci nei supermercati.
Stefano
Una domanda sorge spontanea;
Sotto inchiesta è solo l'Aulin? Oppure tutti quei farmaci elencati da Freddy, con lo stesso principio attivo?
Perchè se così non fosse, è legittimo avere sospetti… su chi ha messo in giro la notizia ( non mi riferisco ovviamente a Vincenzo).
Saluti
In realtà la storia dell'Aulin va in giro da molto tempo e non credo neanche si possa parlare di vera e propria inchiesta.
Tutti i farmaci sono sottoposti ad un continuo controllo da parte delle commissioni sanitarie (in Italia L'AIFA) e a questo monitoraggio partecipano anche gli stessi informatori scientifici del farmaco, i quali hanno l'obbligo di registrare su appositi moduli, ogni effetto collaterale "nuovo" che il medico fa loro presente. Questo verrà poi inserito in scheda tecnica.
Chiaramente ciò avviene in particolare per i dipendenti di case farmaceutiche di una certa serietà e di conseguenza gli effetti collaterali dei rispettivi farmaci sono anche quelli più frequentemente denunciati.
Con molta onestà, non mi sento di poter assicurare che lo stesso tipo di controlli siano sempre effettuati per altri farmaci contenenti Nimesulide, quali alcuni generici.
Per rispondere a Stefano (Steveyo), quindi, ritengo che tutte le Nimesulidi, doverbbero subure gli stessi controlli e le stesse limitazioni prescrittive, ma forse la cosa farebbe meno notizia.
In ogni caso, ribadisco la mia assoluta contrarietà all'uso indiscriminato di farmaci, e spero vivamente che la relativa prescrizione rimanga sempre nelle mani dei medici, piuttosto che in quelle di gente inesperta. Ad esempio pochi sanno che l'acido acetil salicilico, (la nota aspirina) è uno dei farmaci più gastrolesivi della categoria, seconda solo al cortisone. Ebbene uno dei farmaci più utilizzati negli States, ed acquistabile nei supermercati, è proprio l'aspirina. ……………..Signori……almeno in questo caso………….viva l'Italia !
Freddy
Anche io sono nel settore farmaceutico ma con altra funzione rispetto a Freddy, di cui condivido l'opinione. Tuttavia leggere queste notizie qualche preoccupazione la fa venire. Recentemente sono rimasto piuttosto turbato leggendo che "Attualmente solo 1/3 dei farmaci presenti sul mercato è stato sottoposto a una appropriata sperimentazione pediatrica, per gli altri 2/3 le informazioni sono scarse o assenti". Per chi volesse approfondire ecco il link http://www.socialnews.it/ARTICOLIAPRILE2007/Aprile2007Marchetti_1.htm .
Un saluto a tutti.
Antonio duex4
Maalox bianco o giallo……!?!?
Chi ha esperienza con i due prodotti …… e qual'è l'efficacia ?
Grazie Vincenzo
Se si fa abuso di aulin, fa venire una grave ulcera, o altrimenti un'alterata gastrite. Caro Vincenzo, non è buono nè giallo nè bianco. Prima di fare una cura con aulin, mesulid, nimesulide è meglio prendere una compressa di pariet da 10mg prima di fare colazione, l'effetto di protezione dura molto di più del normale e poco efficace maloox. Comunque,per la prossima volta vi consiglio di usare oki, più efficace contro i leggeri mal di testa ma senza irritare lo stomaco e l'intestino..
Caro Marcello, premetto che l'Aulin NON è più dell'azienda per la quale lavoro (la Roche) dal 1 gennaio 2010.
Dico questo per evitare di essere "accusato" di conflitti d'interesse.
Ho lavorato nel settore dei farmaci antinfiammatori non steroidei (i FANS) per quasi vent'anni e di conseguenza credo di avere una buona conoscenza del settore.
Premesso che non sono un medico (ma solo un umilissimo biologo) e che ogni discussione sul tema sarebbe meglio fosse condotta da chi è legittimato a poterlo fare (cioè i medici), mi permetto solo di far notare che ogni farmaco di questa classe, i FANS, (OKI compreso) non può funzionare se non produce effetti sulle prostaglandine (bersaglio comune degli antinfiammatori) le quali, se da una parte rivestono un ruolo importante sul controllo del dolore, dall'altra servono a proteggere la parete dello stomaco da tutti gli agenti corrosivi, ivi compreso l'acido gastrico fisiologicamente prodotto durante le fasi della digestione.
Di conseguenza la loro inibizione produce tutti gli effetti collaterali dell'intera classe degli antinfiammotori.
Anche se negl'ultimi anni si è scoperto che alcuni farmaci (cox 2 antagonisti), agiscono interessando, più selettivamente di altri, alcuni co-enzimi, e inibendo quindi meno le prostanglandine preposte alla protezione gastrica e più quelle preposte al controllo del dolore, dal punto di vista degli effetti collaterali, non vi sono importanti differenze tra quelli in commercio da molti anni come l'OKI e L'Aulin.
Ti faccio inoltre notare che il numero di effetti collaterali dei farmaci deve essere sempre rapportato al numero di confezioni usate dalla popolazione.
Se si usano 1.000.000 (numero ipotetico) di confezioni di Aulin vs 10.000 di OKI, è evidente che la possibilità di andare incontro a qualche effetto collaterale (anche importante) è decisamente più probabile con il primo.
Ciò detto non mi resta che consigliare a te e a tutti i lettori di questa discussione, di rivolgersi sempre e comunque al proprio medico per avere notizie più certe e più competenti.
Un caro saluto
freddy