Archivio Giornaliero: Giugno 5, 2007

Mansutti invita Cirilli

Da Latina24ore.it

 

MANSUTTI A CIRILLI: "TROVIAMO UN ACCORDO DI GOVERNO"

   
lunedì 04 giugno 2007
Maurizio Mansutti, a pochi giorni dal ballottaggio, invita pubblicamente Fabrizio Cirilli (che già ha pubblicamente escluso alleanze) a trovare un accordo di governo per la città. Ecco il testo completo della dichiarazione di Mansutti.
"Le elezioni comunali di Latina hanno segnato una svolta con la bocciatura al primo turno del Sindaco uscente Zaccheo. La maggioranza dei cittadini si è espressa a favore di un nuovo Sindaco. Gli elettori il 10 e l’11 giugno eleggeranno un nuovo Sindaco di Latina: questo interessa tutti i cittadini e non può trovare nessuno indifferente. In questa nuova stagione per la città di Latina il contributo al rinnovamento e all’impegno per una città migliore, la nostra città, è stato portato avanti con grande generosità da tutti i candidati a sindaco. Con l’obiettivo comune, insieme a me, di dare una svolta a partire da un sindaco diverso da Zaccheo.
Ringrazio la scelta coraggiosa di Flamini che ha deciso di appoggiarmi ufficialmente. Chiedo a tutti gli elettori di non essere indecisi, di essere uniti per dare a Latina quella opportunità di crescere, di avere un’amministrazione comunale vicina ai cittadini e per i cittadini, senza distinzione di appartenenza politica. Tirarsi indietro al ballottaggio significa lasciare il nostro impegno a metà strada e soprattutto vanificare il grande segnale di risveglio per la città: non è battaglia personale che è in gioco ma l’avvenire della città.
In particolare mi rivolgo a Fabrizio Cirilli e ai suoi elettori perché si possa siglare un patto di governo per i prossimi cinque anni, basato su cinque obiettivi prioritari, comuni, a entrambe i nostri progetti, che ci veda protagonisti insieme della nuova stagione per lo sviluppo di Latina, con tutte le forze disponibili a sostenerci e con la posizione di Vicesindaco di Cirilli a garanzia dell’attuazione del programma: 1) La sicurezza della nostra città. La criminalità è aumentata in modo intollerabile e il Comune deve fare la sua parte a cominciare dal piano straordinario di assunzione della Polizia Municipale per avere un servizio 24 ore su 24 di controllo e prevenzione sul territorio e con il potenziamento dell’illuminazione pubblica nei quartieri e nei borghi.  
2) L’emergenza casa. Individuare subito le aree per l’edilizia residenziale pubblica, per le cooperative e per le case per le giovani coppie. Servono subito 2500 nuovi alloggi per aiutare le famiglie ad avere una casa, e a calmierare i prezzi delle case arrivati a costi insostenibili. Abbattimento dell’Ici sulla prima  casa.
3) Piano dei servizi per la qualità della vita nei quartieri e nei borghi. Tutti i cittadini hanno diritto ad avere i servizi e dobbiamo colmare un ritardo ormai insostenibile: poliambulatori, parchi, centri sociali, impianti sportivi sono alcuni degli interventi indispensabili per dare risposte adeguate.
4) Bilancio sociale e partecipato per rendere le scelte del Comune più trasparenti e vicine alle esigenze dei cittadini. Radicale revisione dei servizi per i rifiuti (Latina Ambiente) e per l’acqua (Acqualatina). Basta con le tariffe a danno dei cittadini per un servizio inefficiente e fuori i politici dalle società partecipate, per far posto a dei tecnici che rappresentino gli interessi dei cittadini rispetto al gestore privato. Modernizzazione della macchina amministrativa per fornire servizi all’utenza in modo tempestivo e certo. Istituzione del difensore civico e reale funzionamento dello sportello per le attività produttive.
5) Sviluppo economico e piano infrastrutturale per la mobilità. Riqualificazione e sviluppo della marina di Latina. Polo tecnologico in collaborazione tra imprese e università per la ricerca e l’innovazione del nostro sistema industriale. Nuovo sistema della mobilità a servizio dei cittadini e delle imprese: aeroporto; tangenziale nord (inserita dalla Regione come prolungamento nel progetto del raddoppio della Pontina); strada mare – Monti per metà già finanziata dalla Regione; realizzazione di piste ciclabili; nuovo ed efficiente trasporto pubblico urbano".

Verifica Bollette TIA

DEMOCRATICI DI SINISTRAGRUPPO CONSILIARE LATINA Latina, 4 giugno 2007    VERIFICA BOLLETTE T.I.A.Perché l’Authority non si esprime sui rimborsi malgrado sia scaduto il termine di 60 giorni? II Sindaco Zaccheo, a margine della riunione del CdA della Latina Ambiente convocato per il caso  degli errori della bollette T.I.A. il 27 marzo, dichiarava che “è andato tutto bene, la fatturazione sarà fatta sulla base dei coefficienti tariffari approvati a suo tempo dal Consiglio”. Pertanto le somme versate in eccedenza sarebbero state rimborsate agli utenti. La società partecipata, contemporaneamente alla dichiarazione del Sindaco, annunciava la costituzione di un’Authority composta da tre esperti Saverio Maria Baratta, Giulio Ferrari e Salvatore D’Amico con il compito di approfondire le verifiche entro il termine di 60 giorni. Il termine imposto all’Authority è scaduto da una settimana, ci si attendeva una parola e definitiva chiara in merito ai rimborsi ed alle procedure. Purtroppo visto che le brutte abitudini dell’Amministrazione Zaccheo non finiscono neanche di fronte alle disfatte elettorali, ai soliti annunci non hanno fatto seguito i fatti ed ancora oggi non è dato sapere come si comporterà la società partecipata per rimediare ai propri errori.L’atteggiamento della Società partecipata e del Sindaco è altamente offensivo della dignità dei contribuenti di Latina, qualcuno penso di poter giocare con le finanze dei cittadini che hanno versato nelle casse della Latina Ambiente molto di più di quanto dovuto. Quei soldi appartengono ai privati e non alla società partecipata. Chiedo ufficialmente all’Authority di pronunciarsi, in caso contrario, qualora la società partecipata mantenesse in questo assurdo atteggiamento reticente non possono escludersi azioni eclatanti dinanzi alla sede della Latina Ambiente e dell’Assessorato all’Ambiente.                                                                                                                                  Giorgio De Marchis

Attenti alla Matita

Di seguito l'articolo di Antonella Finotti, apparso su Il Territorio di domenica scorsa, nello speciale Q4 Q5.

 

ATTENTI ALLA MATITA !……..

di Antonella Finotti 

Chi frequenta il   portale www.q4q5.it  oppure ha la curiosità o la pazienza di seguire questa pagina domenicale, dedicata alle notizie che arrivano dai nostri quartieri , si sarà accorto di questo manipolo di cittadini, attenti alla cosa comune, che cerca di  dare il suo contributo per arrivare alla soluzione dei tanti problemi che ancora caratterizzano questa “recente” parte di città.

La verifica “sparita”

Da Latina Oggi:De Marchis: “ennesimo annuncio senza seguito dell’amministrazione”Qualcuno ricorda che c’è un’Authority con il compito di approfondire l’esattezza delle bollette Tia e che il risultato di questa analisi doveva essere consegnato il 27 maggio? Sì, qualcuno lo ricorda, Giorgio De Marchis che ieri ha sottolineato come nonostante sia trascorso il termine per il deposito della relazione sulle bollette Tia, nessuno sa cosa abbia fatto davvero la terna di esperti nominati dalla società Latina Ambiente, Saverio Maria Baratta, Giulio Ferrari e Salvatore D’Amico. «Il sindaco Zaccheo – dice De Marchis – a margine della riunione del cda della Latina Ambiente convocato il 27 marzo per il caso degli errori delle bollette Tia, dichiarava che “è andato tutto bene, la fatturazione sarà fatta sulla base dei coefficienti tariffari approvati a suo tempo in Consiglio”. Pertanto le somme versate in eccedenza sarebbero state rimborsate agli utenti». In contemporanea la spa dei rifiuti dava il via libera all’authority. «Purtroppo – aggiunge Giorgio De Marchis – visto che le brutte abitudini dell’amministrazione Zaccheo non finiscono neanche di fronte alle disfatte elettorali, ai soliti annunci non sono seguiti i fatti ed ancora oggi non è dato sapere come si comporterà la società partecipata per rimediare ai propri errori. L’atteggiamento della spa e del sindaco è altamente offensivo della dignità dei contribuenti di Latina, qualcuno pensa di poter giocare con le finanze dei cittadini che hanno versato nelle casse della Latina Ambiente molto più di quanto dovuto. Quei soldi appartengono ai privati e non alla società partecipata. Per questo chiedo ufficialmente all’authority di pronunciarsi; in caso contrario, qualora la società partecipata mantenesse questo assurdo atteggiamento reticente, non possono escludersi azioni eclatanti dinanzi alla sede della Latina Ambiente e dell’assessorato all’ambiente».Come si sa i cittadini stanno pagando le bollette Tia 2006 pur essendo certo che queste non rispettano la tariffa decisa dal Consiglio. La spa ha promesso conguagli sulle bollette 2007. 

Zaccheo e Mansutti, l’occupazione scende dal cielo

 Colate di cemento, grandi opere, porto, aeroporto, autostrada, metropolitana. La Latina immaginata dal sindaco uscente Vincenzo Zaccheo ed in parte condivisa dal candidato sindaco Maurizio Mansutti sarà collegata con ogni mezzo e per ogni dove al resto del mondo. Un modello di sviluppo tipico degli anni '60, quando si costruivano le grandi opere, spesso cattedrali nel deserto, ed in nome del progresso si strappavano i contadini alle loro terre. Da allora sono passati quasi 50 anni, ma a Latina, e non solo, nessuno se ne è accorto.

Invece di spiegarci come ci faranno vivere meglio in questa città (che non è un dormitorio), come vivere meglio nei nostri quartieri, nelle nostre piazze (ho provato a bivaccare in una delle tante rotonde stradali, ma non  è la stessa cosa!), sui nostri marciapiedi. Come recuperare zone abbandonate in pieno centro, favorire l'occupazione in nuovi settori, visto che le industrie stanno abbandonando il nostro territorio, favorire un turismo "responsabile" sfruttando le belle risorse naturali, che abbiamo. Invece di fare tutto questo i due candidati sindaci non trovano di meglio che puntare su un aeroporto, in cui piazzare 100 persone (forse) due o tre negozi (tanti ce ne sono a Ciampino), e poi intorno… il vuoto!!! Scendo dall'aereo, prendo il treno e vado a Roma. Ma io, come territorio, città, cosa faccio, cosa offro, oltre ad aspettare l'occupazione che scende dal cielo!??

elezionilatina.splinder.com

Andrea Pannone

Un ringraziamento a tutti i cittadini di Latina Ovest per il riscontro da me ottenuto nelle elezioni del consiglio circoscrizionale soprattutto all'interno dei quartieri q4 e q5 dove ho sentito una particolare fiducia da parte dei cittadini e che suicuramente avro modo di ricambiare attraverso l'impegno e la disponibilità che metterò a disposizione verso gli innumerevoli problemi che ci riguardano. Il mio imegno non sarà rivolto solamente al mio quartiere ma a tutti i quartieri di Latina Ovest affinchè io possa dare un piccolo contributo per migliorare insieme. Vorrei inoltre fare un appello a tutti i cittadini di Latina per quanto riguarda il ballottaggio che avrà luogo tra una settimana dove andrermo a scegliere il notro sindaco per i prossimi 5 anni e volevo quindi invitare tutti i lettori a leggere il comunicato stampa (riportato anche su questo sito) rivolto alla città di GIUSEPPE PANNONE, per condurli ad una seria riflessione e per prendere seriamente in considerazione un'idea di cambiamento e di alternativa ad una amministrazione che ha dato "troppo poco a una città che merita tanto!".

grazie ancora della fiducia

-ANDREA PANNONE-

 

Il video dello speciale Tg su Acqualatina

"Secondo me l'acqua non è stata creata da Acqualatina, ma da Dio, e allora io dovrei pagare le bollette a Dio e non a Acqualatina". Con queste parole di un signore di Aprilia, rilasciate durante una manifestazione di protesta nella cittadina pontina, si apre lo speciale Tg1 dedicato all'acqua ed al suo sfruttamento. Uno speciale che si apre proprio con il caso di Acqualatina, con le interviste alla popolazione apriliana e le dichiarazioni dell'amministratore della sede di Aprilia. Ecco tutto il video del reportage andato domenica 3 giugno alle 23.30 su raiuno.

Clicca qui per vedere tutto il video 

Link al video

ELEZIONILATINA.SPLINDER.COM 

 

Lascio i DS che si sciolgono per Sinistra Democratica

Nella giornata di Venerdì ho compiuto uno dei passi più importanti del mio piccolo, umile ma travagliato percorso politico e nell'Assemblea che costituiva il nuovo gruppo dirigente provinciale dei DS in corsa verso il Partito Democratico, in cui avrei potuto occupare il mio posticino, ho annunciato la mia fuoriscita da quel partito e da quel progetto politico per aderire al progetto di Mussi "Sinistra Democratica per il Socialismo europeo".

http://www.sinistra-democratica.it/

Erano mesi che le mie azioni erano orientate verso altri approdi e le mie azioni politiche come pure le decisioni quali quella di non candidarmi (seppure molto sofferta), sono state coerenti. Ora, però, abbiamo davanti un grande appuntamento ed un unico obiettivo FONDAMENTALE : elegere Mansutti Sindaco di Latina. L'essere arrivati al ballottaggio non era scontato, anzi per qualcuno era pura fantasia … ma noi, intendendo con noi tutti coloro che realmente vogliono dare un concreto contributo ad una svolta decisiva per cambiare le sorti di questa città, possiamo farcela. Per questo motivo stiamo rallentando la nascita del nuovo gruppo politico che non intende andare ad assommare nello schieramento l'ennesimo partitino del 2 3 percento, ma che invece si pone l'obiettivo ambiziosissimo di raggruppare tutte le forze della sinistra abbandonando definitivamente quell'atteggiamento un po' piagnone e contro a tutti i costi per essere e contribuire a formare una grande sinistra di governo responsabile che però non abdica alle ingiustizie e alle distorsioni dell'attuale modello di società.

Non intendo quindi creare turbative in questo istante e rinviamo la costituzione del movimento locale a dopo l'elezione di "Mansutti -Sindaco di Tutti".

Io per conto mio resto lo stesso ed ero in dubbio fino all'ultimo se reiscrivermi a questo sito come nuovo utente o cambiare semplicemente nickname. Ho scelto quest'ultima strada al prezzo di vedere i miei interventi precedenti sotto il nuovo nick quando ancora ero RenatoDS, mentre ora appariranno tutti con il nuovo RenatoSD. Non cambia nulla e cambia molto allo stesso tempo. Ovviamente non coordinerò più la sede in Q4-Q5 e non parlerò più per conto di un partito tradizionale, mi impegnerò a contribuire alla formazione di un movimento che ha come obiettivo l'unificazione di più partiti solo a patto che sappiano aprirsi ed intercettare in modo rilevante i contributi e la partecipazione della società civile.

In questo percorso, che ho intrapreso da tempo, sono lo stesso da tanto tempo e tale resto.

Per chi ha la voglia e la pazienza di leggere allego un file che è lo stralcio della mia lettera di dimissioni dove più compiutamente spiego il mio travaglio e le mie motivazioni, stralciando solo quelle che sono le note di un dibattito interno che risulterebbero incomprensibili all'esterno  del partito.

Non mi sottrarrò dal confronto e dalle critiche ma ora è tempo di restare tutti uniti …  e per tutti intendo proprio tutti:

tutti coloro che con l'oltre il 50% hanno inteso opporsi all'ipotesi di tenerci per altri 5 anni Zaccheo sindaco e che devono capire che l'unica alternativa possibile oggi è Maurizio Mansutti.

Mi rivolgo in particolare agli elettori di Cirilli affinchè non vanifichino il loro voto di protesta ben sapendo che questa fondava i suoi presupposti su un programma che in molti punti era condiviso e che può e deve trovare sponda e sostegno in Maurizio Mansutti.

Il non appoggiarlo non ha alibi!!

Non andare fino in fondo significa solo accontentarsi di qualche rendita di posizione personale e significherebbe tradire la volontà degli elettori che in questo momento ritengono necessario mandare a casa Zaccheo.

Renato Malinconico

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