Ovviamente l’interlocutore  principale di tutte le nostre iniziative è stata l’Amministrazione, centrale e periferica, poiché abbiamo sempre pensato che la partecipazione dei cittadini potesse essere di stimolo oltre che  di aiuto. Ma se facciamo un bilancio del riscontro che abbiamo avuto, non possiamo non evidenziare che, tenendo conto della priorità degli interventi, non riusciamo ad allontanarci dal rosso. Una delle richieste “importanti” che abbiamo posto all’Amministrazione, è stata quella dell’adeguamento dell’attraversamento a raso della Pontina, che divide i quartieri dal resto della città, e che  nei pochi anni dalla sua realizzazione ad oggi, ha causato  nove morti; ebbene dopo riunioni, controriunioni, comunicati stampa da chiunque e da ogni dove,  si arriva all’installazione di qualche dispositivo per migliorare la sicurezza, ma con la promessa di un intervento radicale:ci si dice che è a buon punto la procedura per avviare la realizzazione di una rotonda ribassata, per la quale sono  già disponibili i fondi e quant’altro… a distanza di un anno tutto tace…nessuna traccia di lavori! E vogliamo parlare dell’assoluta mancanza di manutenzione dei nostri quartieri?  Il Comune si è sempre trincerato dietro la “non competenza”: la maggior parte delle strade in Q4 e Q5 sono private, cioè ancora di proprietà di quei famosi  Consorzi, di cui tanto si è parlato, che le hanno realizzate e mai cedute al Comune, che da parte sua non ha mai fatto molto per acquisirle! E tutto scivola verso il degrado che  contraddistingue la nostra quotidianità. Il nostro tentativo di trovare una soluzione a questa annosa vicenda risale allo scorso anno quando, in una pubblica e partecipata riunione, ospitammo l’Assessore all’Urbanistica, che si impegnò a cercare in tempi ragionevoli un’ipotesi soddisfacente sia per i cittadini che per l’Amministrazione: si è conclusa la consiliatura e noi siamo ancora qui che aspettiamo! E’ di questi giorni la campagna elettorale più  vergognosa che la nostra città ricordi….con una pletora di candidati e tonnellate di carta ad insozzare ogni corpo, più o meno solido, presente in città e fuori…… ed è stato tutto un fiorire di rotonde e toppe di asfalto sulle strade interne ai quartieri, quelle stesse strade che fino ad un mese fa erano “fuori giurisdizione”! Sbandierato come fosse un merito di questo o quel consigliere, l’annuncio dell’imminente apertura (ma staremo a vedere…) dell’ufficio postale che aspettiamo da anni, o l’istituzione della caserma dei carabinieri (ed anche per quella staremo a vedere…). Per cercare di capire, noi del sito e dell’associazione “Quartieri Connessi”, abbiamo organizzato, prima delle elezioni, un incontro con i candidati Sindaco (che ha raccolto anche l’adesione della parrocchia San Luca ed il riscontro di moltissimi cittadini..)..ebbene , l’unico che  ha snobbato il nostro invito è stato il sindaco Zaccheo…..I risultati delle elezioni sono noti. Ieri sera abbiamo assistito in TV, al confronto fra Zaccheo e Mansutti che andranno al ballottaggio fra meno di dieci giorni, e con grande stupore abbiamo sentito Zaccheo dire, parlando dei nuovi quartieri, che sono il risultato di un mera speculazione edilizia che ha costretto l’Amministrazione ad intervenire realizzando le opere di urbanizzazione primaria e secondaria! Questa dichiarazione è uno schiaffo in pieno viso dei cittadini che qui hanno costruito o comprato la loro casa, e che si sono dissanguati, oltre che per la casa, per pagare le opere di urbanizzazione! Tutte le opere di urbanizzazione primaria esistenti in Q4 e Q5, fatta eccezione per il comparto di edilizia popolare e convenzionata, sono state realizzate dai Consorzi a spese dei cittadini, che tuttora soffrono la mancata soluzione della controversia fra Comune e Consorzi, ed è vergognoso che Zaccheo  a questo  proposito dica menzogne, senza alcun riguardo per i cittadini che, difronte  ad un tale comportamento, farebbero bene a mangiarsi la matita prima di rimettere una croce sul suo nome!