Archivio Giornaliero: Giugno 16, 2007

WiMax e diritto alla conoscenza

Tra poco lo Stato assegnerà le frequenze WiMax. E’ il punto di non ritorno per il libero accesso alla conoscenza. Dopo non si potrà più tornare indietro. Il WiMax è una tecnologia che permette di trasmettere e ricevere segnali senza fili a distanze di decine di chilometri. Elimina l’ultimo miglio e il pedaggio di Telecom Italia. Le comunità locali potranno rendersi indipendenti e collegarsi a Internet.
Se il WiMax finisce in mano agli avvoltoi delle compagnie telefoniche, come ho detto nel mio intervento di Rozzano a Buora e a Ruggiero, verrà trasformato in una me..da ad alto costo. Peggio dell’adsl.
Ogni cittadino dovrebbe avere per nascita il diritto di accesso alla conoscenza.
Esiste una petizione on line che vi invito a firmare per il vostro futuro, per il diritto alla conoscenza e per non essere, almeno una volta, presi per il c..o.
La petizione chiede che almeno 1/3 delle frequenze venga riservato ai cittadini per associazioni senza fini di lucro, come i comuni e gli enti locali, e senza alcuna tassazione diretta o indiretta.
Firmate la petizione su: http://www.petitiononline.com/wmaxfree/

Beppe Grillo, http://www.beppegrillo.it/

Personalmente Vi invito a firmare la petizione per far rimanere il WiMax libero per almeno un 1/3.
Il WiMAX, acronimo di Worldwide Interoperability for Microwave Access, è una tecnologia che consente l'accesso a reti di telecomunicazioni a banda larga e senza fili (BWA – Broadband Wireless Access). L'acronimo è stato definito da WiMAX Forum, consorzio formato da più di 300 aziende, il cui scopo è sviluppare, supervisionare, promuovere e testare la interoperabilità di sistemi basati sullo standard IEEE 802.16, conosciuto anche come WirelessMAN (wireless metropolitan area network). Il WiMAX Forum si è formato nel Giugno 2001. Maggiori info qui:
http://it.wikipedia.org/wiki/WiMax
Enrico

Rotonda via PL Palestrina (largo Cesti) al momento pericolosissima!

Desideravo segnalare la condizione di estrema pericolosità in cui versa la "quasi utile" rotonda di via PL Da Palestrina, così come è stata lasciata. Infatti, il problema non è la rotonda in se stessa, ma è che hanno già posizionato i cartelli che di fatto indicano la presenza di rotonda,  non completando la segnaletica sulla strada.

Inoltre, sfido chiunque a cercare di immettersi nella rotonda provenendo da Via Marcello per due motivi: le auto continuano a sfrecciare non curandosi della segnaletica ROTONDA, sia da sinistra che da destra, e poi le auto parcheggiate a ridosso del marciapiede di sinistra lungo via Da Palestrina non consentono una agevole visibilità. Ieri c'era persino un camion all'altezza della cabina telefonica …
Ripeto, la situazione è estremamente pericolosa, e non si deve per forza pensare a "rimetter mano" completamente ai lavori stradali, basterebbe infatti coprire i cartelli di rotatoria e ripristinarli quando il resto sarà finito!

Attenzione, cari rappresentanti comunali, in caso di incidente, con questa situazione di incertezza, non c'è dubbio che una colpa ce l'abbiate anche voi, e sperate che non succeda nulla di grave.

Ah, …. sante elezioni, tutti questi mezzi lavori ….

Pippo