Archivio Giornaliero: Giugno 3, 2007

Mercoledì manca l’acqua

Mercoledì 6 giugno dalle 14,30 alle 21,30 mancherà l'acqua nel Comune di Latina (tranne Borgo Sabotino e Borgo Bainsizza) a causa di lavori di riparazione. Per limitare i disagi è previsto un servizio sostitutivo di autobotti, una a Piazza del Popolo e l'altra a Largo Cavalli in Q5.

Appello ai Cittadini di G. Pannone

Lettera aperta ai cittadini di Latina UN PROGETTO PER LATINA PERCHE' UNA CITTA' MIGLIORE E' POSSIBILE 

Le elezioni amministrative di Latina hanno determinato un fatto assolutamente nuovo e positivo per la nostra città. Il risultato in qualche modo storico del ballottaggio dimostra, da un lato, che c'è una larga parte di cittadini che pongono interrogativi sul futuro proprio e dei propri figli, dall’altro che bisogna sanare la frattura che c’è tra cittadini e amministrazione.

E' stata, quella di maggio, una campagna elettorale prepotente, con tante, troppe, facce e molti slogan, con battaglie senza regole, anche all'interno dello schieramento di centrosinistra. Ma oggi come mai c'è bisogno di superare le divisioni e non nascondersi dietro distinguo o polemiche sterili.

E' un momento delicato ma carico di nuove opportunità per Latina. 

 

Serve svolta, per questo motivo i cittadini tutti devono compiere un atto di orgoglio.

La nostra è una città giovane che rischia di invecchiare precocemente. A ciò bisogna reagire: questo è il senso vero del risultato elettorale, un effetto che va oltre gli schieramenti in campo.

Non abbiamo bisogno semplicemente di un nuovo governo, abbiamo necessità di ripartire dall'individuo per costruire la collettività, il senso della cosa comune.

Latina e tutti i latinensi, che in massa sono andati a votare, sono chiamati ad un atto di orgoglio per uscire da una situazione di stagnazione, per consolidare i valori della convivenza civile in una dimensione moderna ed in una prospettiva di crescita per tutti. Alla stagnazione dobbiamo contrapporre il dinamismo, che dovrebbe essere proprio di una giovane città, alla divisione deve essere opposta la collaborazione e la solidarietà.

Oggi si apre una partita nuova, che non è semplicemente lo scontro tra due persone o due formazioni politiche, non è il confronto tra destra e sinistra, ma è progetto per la città contro gestione del potere, è voglia di costruire una comunità contro desiderio di appropriarsi del territorio. Il ballottaggio non è solo contrapposizione tra due individui, ma è confronto tra due modi di essere e di voler rappresentare la città, perché è il risultato di una forma di protesta dei cittadini che attendono di essere ascoltati e, seppur con scelte diverse, hanno premiato chi poteva rappresentare un senso di discontinuità.

Ora bisogna uscire allo scoperto tutti, senza timori e senza ambiguità, se si vuole dare un segnale positivo, se vogliamo essere tutti cittadini del futuro, partendo dai punti condivisi e lasciando da parte i distinguo.

I PUNTI FORTI DEL CAMBIAMENTO

Tra chi si è candidato alla carica di sindaco in alternativa a Zaccheo ci sono alcune importanti affinità, che partono dalla volontà di abbattere il “sistema” dell’amministrazione uscente, dalla richiesta di legalità e del rispetto delle regole, dalla necessità di un vero riordino urbanistico che parta dalla ripianificazione, dalla visione di un territorio e di una comunità  aperta e condivisa, dalla necessità urgente di far ripartire i servizi per tutti, dalla completa revisione del sistema delle società partecipate, fino ad un piano per l’edilizia residenziale pubblica ed agevolata, ad una gestione amministrativa trasparente (ad esempio con l’istituzione del difensore civico e del bilancio partecipato), a nuove infrastrutture (ad esempio aeroporto e casa della musica e delle arti) capaci di far uscire la città dalla stagnazione e dare prospettive di rilancio economico ed occupazionale. Insomma un progetto per Latina fondato su pochi ma qualificanti impegni, che dimostri che una città migliore è possibile.

Votare Mansutti non è solo scegliere una persona, non è una scelta di schieramento politico, è anteporre il senso della comunità, il rispetto dell'individuo alla conservazione fine a se stessa.

Per queste ragioni e su questi chiari e concreti obiettivi lancio un appello a tutti i cittadini affinché votino Mansutti, come rappresentante di un’idea di Latina come città d’Italia e non luogo di sperimentazione speculativa a favore di pochi.

Latina, 3 maggio 2007

                                                                                    Giuseppe Pannone                

Acqualatina a Speciale Tg1

Notizia pubblica oggi sul quotidiano La Provincia: Il caso Acqualatina a Speciale Tg 1 stasera alle 23,20. Sempre più polemiche in Italia per le questioni legate alla gestione delle risorse idriche. “La provincia di Latina è uno dei primi esempi di gestione delle risorse idriche tramite una società per azioni a capitale misto pubblico-privato, con gli inevitabili intrecci che ne conseguono tra politica e affari. L’ondata di protesta per quelle che sono considerate le tante anomalie della distribuzione dell’acqua è arrivata a un livello tale da interessare anche il Tg 1, lo storico approfondimento della testata diretta da Gianni Riotta. Questa sera andrà in onda alle ore 23 e 20 il reportage curato da Alessandro Gaeta “H2Oro, acqua pubblica o privata?” con cui nei 59 minuti della programmazione sarà analizzato il nuovo scenario in cui si stanno trovando i circa 13 mila acquedotti italiani …”.