Beh, caro sig. Beniamino, tanto per iniziare non si consideri un ospite ma, visto che si è registrato, un "tassello" importante di questo mosaico, come del resto amo considerare anche me stesso.
Devo darle sicuramente ragione sul fatto dell 'inspiegabile tratto di strada mancante in quella zona e soprattutto sul fatto che nessuno intervenga ancora nel merito.
Naturalmente più che pubblicare la sua e-mail e sperare che chi di dovere la legga, io non posso fare.
Le dico però che con l'associazione Quartieri Connessi, inseriremo questa sua richiesta nell'ambito di un documento che abbiamo già consegnato all'ing. Brinati (Dirigente Tecnico di questo settore del Comune di Latina ) e con il quale presto faremo un sopralluogo in Q4 e Q5.
Poi, per problemi di pericolosità, è stata "spezzata" in un pezzo che parte dai Palazzoni e finisce in mezzo alla "Pista ciclabile", un altro pezzo che è abbandonato (trattasi dell'asfalto presente davanti proprio l'inizio di via Lunga nei quartieri).
Spero che ci sia qualcuno comunque che ti possa dare una spiegazione più esaustiva, se è questa la questione (e sempre se non mi sto confondendo, vista l'ora…).
La spiegazione è proprio quella che hai datu tu, caro Enrico. A Via Lunga è stata sovrapposta la nuova viabilità "arzigogolata" disegnata con squadretta e compasso dal fantasioso progettista dei nostri quartieri… Viabilità che ti costringe a percorrere 4 chilometri per raggiungere posti che distano 100 metri.
Vorrei rispondere a Beniamino riguardo il tratto di Via Lunga mancante.
Intanto ti faccio il benvenuto sul Portale anche da parte mia.
"Ne mancherebbero ancora altri 50 metri per collegarla alla strada della scuola e del quartiere."
Voglio ricordare che il tratto citato non è mancante ma semplicemente non è previsto nel piano regolatore. Per un periodo è rimasto aperto ed era diventato pericoloso. E' stato smantellato precipitosamente circa una dozzina di anni fa, a seguito di un incidente in cui è morta una bambina investita da un pirata della strada, mentre con la mamma tornava a casa in uscita alla scuola. Frequentava l'asilo ed era compagna di Enrico. Certo il disagio è comprensibile e bisogna senz'altro prendere dei provvedimenti. Ritengo che non si debba riaprire quel tratto di strada ma magari trovare altre soluzioni quali: completare i percorsi pedonali e ciclabili fino ai Palazzoni, maggior controllo sugli stessi, ecc. C'è altresì da tener presente che la viabibilità intorno ai plazzoni non è ancora completa. Prossimamente viale Nervi e Viale Le Corbusier verranno allargate e integrate nella Mare Monti per cui la situazione potrebbe addirittura peggiorare. Nelle proposte da presentare all'ing Brinati occorrerà tener conto anche di questo.
Invece per quanto riguarda il nome, la Via Lunga era una strada costruita ai tempi della bonifica che iniziava (ed inizia ancora visto che un tratto ancora esiste) da Via del Crocefisso, la Proviciale Borgo Piave – Acciarella, e finiva sul Lungomare di San Felice Circeo all'altezza di San Vito. Era la strada piu lunga della bonifica.
Il tracciato è ancora visibile: il tratto iniziale, da via Crocefisso al Q4 è ancora in esercizio e a ridosso del Q4 si chiama via Iommelli. Proseguendo, mantenendo la direzione si vedono le tracce nelle aiuole di fronte, più avanti c'è il ripetitore telefonico, poi via Montemezzi, la fila di pini da largo Tartini ai palazzoni, dove è stata smantellata per l'incidente, tagliava in due l'area dei palazzoni, ed infine negli anni sessanta è stata costruita la via Mediana (ora Pontina) che ne ha coperto quasi tutto il tracciato fino a San Vito.
Via Lunga è stata soppressa da diversi anni nel tratto compreso da Via del Lido fin dietro il parco che si trova di fronte al CC.Lestrella quando iniziarono appunto i i lavori dei cosiddetti "palazzoni" .
Il tratto in questione è rimasto ad esclusivo servizio di due abitazioni (una tra l'altro disabitata) e, secondo il mio parere è una fortuna che il tratto è stato chiuso al traffico in quanto sarebbe stata una scorciatoia passate per il parco.
Pertanto, nessun tratto mancante bensì un nuovo disegno della della vecchia strada di bonifica che ovviamente con la "fondazione dei nuovi quartieri" è stata ridisegnata per far posto alla nuova città.
Conosco diverse persone he quotidianamente percorrono i pochi metri che consentono di raggiungere il centro Commerciale Epam e Co, tra l'altro pianeggiante e senza ostacoli e, devo dire, che non ho mai sentito lamentele tranne che per i soliti "furbi" che utilizzano le piste ciclabili/pedonali come scorciatoia per le loro moto (ma questa è un'altra storia).
Per chiudere, ritengo che quel tratto di strada stia bene così com'è tant'è che è stato predisposto un apposito progetto per la valorizzazione dei luoghi per un futuro parco denominato "Parco dell' ex Via Lunga".
Mi risulta inoltre che il tratto di strada sia sufficientemente illuminato (facilmente dimostrabile) e che non è assolutamente possibile il transito alle autovetture in quanto in prossimità delle uscite sono presenti dei restingimenti in legno-castagno (vicino al semaforo a chiamata).
Caro Vincenzo.non metto in dubbio che sia sufficiente illuminata ,ma cio' nn toglie affatto che qui non c'e una strada per raggungere il cnetro abitato..per la frmacia.per i magazzini..il bar .il tabaccaio e quanto altro.
se ci scontriamo tra noi non ne uscira' niente di buono..scusami Vincenzo ma la penso cosi..grazie..ciao beniamino
Concordo con le opinioni espresse dall'amico Vincenzo. Conosco la storia della via Lunga, storia gloriosa che proviene dai tempi della bonifica… e della triste vicenda che ne determinò il taglio e la chiusura di un tratto. A mia interpretazione personale, aggiungo che a seguito di questa chiusura forzata, i costruttori e pianificatori hanno approfittato per modificarne la "destinazione d'uso".
E' evidente, come evidenzia il signor Beniamino, che se meglio gestita potrebbe servire meglio i palazzoni interessati a raggiungere gli operatori commerciali più vicini e utili alle necessità primarie (farmacia, edicola, supermercato, bar…). Io valorizzerei maggiormente l'idea di un parco, magari tematico, come accenna Vincenzo. Se ci sono notizie ufficiali, che oggi non ho, sarebbe bello condividerle.
Mi rendo disponibile per azioni di volontariato tendenti a valorizzare questo spazio di collegamento importante tra i Palazzoni ed il Q4. Michele
Siamo costretti invece a percorrere la pista ciclabile,che spesso non e' affatto ciclabile, infatti viene percorsa da bici..motorini..moto anche di grossa cilindrata e,,,dulcis in fundu ,anche da autovetture.
—————————————————————————————-
I Vigili Urbani di Latina invece sostengono che non hanno mai visto un motorino percorrere la pista ciclabile !!!!!
…….. Io valorizzerei maggiormente l'idea di un parco, magari tematico, come accenna Vincenzo. Se ci sono notizie ufficiali, che oggi non ho, sarebbe bello condividerle.
Mi rendo disponibile per azioni di volontariato tendenti a valorizzare questo spazio di collegamento importante tra i Palazzoni ed il Q4. Michele
PER MICHELE
Si, esiste una Delibera del Consiglio Comunale ormai ferma da due anni che delibera il progetto, la progettazione definitiva la riqualificazione dell'area denominata ex Via Lunga.
Scusa… ma con 450.000 € ( + o -) cosa ci dovrebbero fare? Non è poca cosa? Anche se l'importante è iniziare… poi ci sono le delibere di integrazione di spesa. Se hai notizia del progetto, visto che sei sempre ben informato, facci luce in questo buio dell'informazione.
Vincenzo scrive: I Vigili Urbani di Latina invece sostengono che non hanno mai visto un motorino percorrere la pista ciclabile !!!!! Domanda: hanno mai controllato ?
Io direi di andare oltre, il problema vigili… vedano o non vedano, tanto nulla cambierebbe, perchè il problema non è vedere, ma agire… ma questa è un'altra storia. Davvero se hai notizie più approfondite, faccele sapere. Grazie.
Via Lunga si estendeva tra Strada Sabotino ed i 'Palazzoni' (ed era tale anche dopo la loro realizzazione, Vincenzo). Personalmente assistei ad un grave incidente in cui un metronotte, che la percorreva a folle velocità, si scontrò contro un'auto che si era appena fatta avanti per verificare se sopraggiungesse qualche veicolo. I due mezzi non entrarono in 'piena' collisione ma si strusciarono 'spigolo-spigolo'. Risultato: l'auto del metronotto cappottò diverse volte riducendosi ad un ammasso di lamiere. Miarcolosamente l'uomo ne uscì illeso (ebbe solo lacerata la camicia della divisa e disse "porca put…a mi si è strappata la camicia).
Comunque, Via Lunga fu 'spezzettata', come ricordava qualcuno prima di me, in occasione di un altro grave episodio (che a quanto mi risulta non ha mai visto riconosciuto il colpevole). Mi riferisco all'investimento, all'incrocio con Via Cimarosa, della povera bimba ad opera di un conducente pirata che proseguì la sua corsa. L'onda emotiva dell'episodio determinò la decisione di frazionare in più parte la pericolosa via. C'è da dire, tuttavia, che la tal cosa è sicuramente andata a beneficio di molti 'lotti' edificabili e non solo della sicurezza; ma questa è un'altra storia.
Mi sembra evidente che l'autovettura che giunge quel punto ,non gira a desra ,verso il pulsante.del semafro ma va dritta e scende dal marcipiede sulla strada che porta alle scuole.
Grazie a Vincenzo per aver rintracciato la delibera di riferimento. A me piacerebbe provare a dare attuazione alla stessa, insieme a tutti quelli che sono interessati a questo parco – direttamente (residenti) o indirettamente.
Grazie ancora al portale, che favorisce queste sinergie e questi scambi di informazioni e conoscenze.
Se Ferdinando ha piacere di animare qualche iniziativa in merito, lascio a lui il "la" per sostenere nelle maniere opportune. Grazie.
Caro Vincenzo mi dispiace contradirti ma quanto asserito da Beniamino e' la realta', oltre alle moto e motorini pericolossissimi perche' sopra ci salgono anche in tre , la cosa che mi merraviglia, e che ho visto circolare una piccola macchinetta rossa che e' uscita proprio dai palazzoni e una cinquecento blu , che all'uscita della pista per scendere il marciapiede ha dato una bella botta sotto la carrozzeria e non ti dico le parolacce che ha tirato , be… sono stata felice della botta che ha preso. almeno cosi' impara a rispettare le regole, e vorrei dire a certe persone adulte che farebbero meglio a circolare rispettando le piste con le moto, sapendo che dietro ci portano anche dei bambini. Per quanto riguarda la via Lunga sarebbe bello e necessario il prolungamento della stessa , visto la difficolta' che si ha nel passare sulla pista, con carrelli e passeggini che scivolano da tutte le parti, si fa una fatica enorme, e chi porta la spesa o i passeggini e carrelli lo sperimenta ogni giorno sulla propria pelle, perche' non e' piana ma pende continuamente da destra a sinistra e non si riesce a stare in pista, e poi ci serve come collegamento con la , farmacia, supermercati e tutti gli altri esercizi che ci sono nel quartiere, e poi e' illuminata solo davanti alle due casette sulla stradina ma la pista e' buia , e visto quanto succede alle persone anziane , che vengono malmenate perche sole anche nei parchi!!!!!!!!!!!!!!!
per fortuna che questo pezzetto di strada e' stata illuminata dalla fine di marzo ,
caro beniamino quello che asserisci e' vero e io li ho visti , scendono dritti su via Tartini, e lo fanno la sera quando nessuno li potrebbe vedere , e visto che esiste una delibera perche' non sollecitare il comune affinche' venga messa in atto a beneficio del quartiere , visto che ci sono gia' anche i finanziamenti? che cosa aspettano che svaniscono per altre cose?
siccome i Vigili Urbani appositamente contattati dal portale asseriscono che NON hanno mai visto motorini (figuriamoci auto) in giro per le piste ciclabile, Vi invito, per quanto è possibile a fotografare quanto ritenete di aver visto per poi girare le foto alle autorità competenti.
Saluti
PS: ovviamente l'invito a fotografare è esteso a tutti gi utenti del portale
Preciso meglio quanto detto da Vincenzo: fotografate (possibilmente ad alta risoluzione, in modo che si vede la targa e/o il volto del conducente) e inviate le foto a [email protected] indicando l'ora, la data, il luogo e ogni altra informazione utile. Il materiale raccolto sarà inviato al Comando della Polizia Municipale, unitamente ad un esposto.
Vincenzo scrive:… Beniamino e Rossana, siccome i Vigili Urbani appositamente contattati dal portale asseriscono che NON hanno mai visto motorini (figuriamoci auto) in giro per le piste ciclabile Ora per vederli devono stare lì, non altrove … a me se dicessero lì passa sempre gente con il rosso e fossi un vigile, la mattina potrei andare su quell'area disciplinata con semaforo e sanzionare quelli che passano con il rosso… ma se me ne resto in Ufficio non posso vederli… VINCENZO!!!!!!!!!!!!!!!!…. metti il tasto del cervello su "ON". Come suggeritoci…. l'ovvietà è ovvietà, perdindiridina (*)
(*) Imprecazione ammissibile, senza urtare i censori!
p.s.: Vincenzo poi sentiamoci in privato ti anticipo, in esclusiva assoluta, la risposta che avrai con le foto in primo piano della targhe e dei volti (caso mai con generalità complete dei consducenti) dei mezzi che passano sulle piste ciclabili. Salvatore ne ha sentita una bella davvero come risposta.
Non vorrei sbagliarmi, ma Via Lunga era lunga…
Mi spiego: tempo fa Via Lunga arrivava proprio fino ai Palazzoni, raggiungendo via Sabotino.
http://tinyurl.com/6p5vg9
Poi, per problemi di pericolosità, è stata "spezzata" in un pezzo che parte dai Palazzoni e finisce in mezzo alla "Pista ciclabile", un altro pezzo che è abbandonato (trattasi dell'asfalto presente davanti proprio l'inizio di via Lunga nei quartieri).
Spero che ci sia qualcuno comunque che ti possa dare una spiegazione più esaustiva, se è questa la questione (e sempre se non mi sto confondendo, vista l'ora…).
Enrico
La spiegazione è proprio quella che hai datu tu, caro Enrico. A Via Lunga è stata sovrapposta la nuova viabilità "arzigogolata" disegnata con squadretta e compasso dal fantasioso progettista dei nostri quartieri… Viabilità che ti costringe a percorrere 4 chilometri per raggiungere posti che distano 100 metri.
Salvatore
Vorrei rispondere a Beniamino riguardo il tratto di Via Lunga mancante.
Intanto ti faccio il benvenuto sul Portale anche da parte mia.
"Ne mancherebbero ancora altri 50 metri per collegarla alla strada della scuola e del quartiere."
Voglio ricordare che il tratto citato non è mancante ma semplicemente non è previsto nel piano regolatore. Per un periodo è rimasto aperto ed era diventato pericoloso. E' stato smantellato precipitosamente circa una dozzina di anni fa, a seguito di un incidente in cui è morta una bambina investita da un pirata della strada, mentre con la mamma tornava a casa in uscita alla scuola. Frequentava l'asilo ed era compagna di Enrico.
Certo il disagio è comprensibile e bisogna senz'altro prendere dei provvedimenti. Ritengo che non si debba riaprire quel tratto di strada ma magari trovare altre soluzioni quali: completare i percorsi pedonali e ciclabili fino ai Palazzoni, maggior controllo sugli stessi, ecc.
C'è altresì da tener presente che la viabibilità intorno ai plazzoni non è ancora completa. Prossimamente viale Nervi e Viale Le Corbusier verranno allargate e integrate nella Mare Monti per cui la situazione potrebbe addirittura peggiorare. Nelle proposte da presentare all'ing Brinati occorrerà tener conto anche di questo.
Invece per quanto riguarda il nome, la Via Lunga era una strada costruita ai tempi della bonifica che iniziava (ed inizia ancora visto che un tratto ancora esiste) da Via del Crocefisso, la Proviciale Borgo Piave – Acciarella, e finiva sul Lungomare di San Felice Circeo all'altezza di San Vito.
Era la strada piu lunga della bonifica.
Il tracciato è ancora visibile: il tratto iniziale, da via Crocefisso al Q4 è ancora in esercizio e a ridosso del Q4 si chiama via Iommelli. Proseguendo, mantenendo la direzione si vedono le tracce nelle aiuole di fronte, più avanti c'è il ripetitore telefonico, poi via Montemezzi, la fila di pini da largo Tartini ai palazzoni, dove è stata smantellata per l'incidente, tagliava in due l'area dei palazzoni, ed infine negli anni sessanta è stata costruita la via Mediana (ora Pontina) che ne ha coperto quasi tutto il tracciato fino a San Vito.
Stefano
Via Lunga è stata soppressa da diversi anni nel tratto compreso da Via del Lido fin dietro il parco che si trova di fronte al CC.Lestrella quando iniziarono appunto i i lavori dei cosiddetti "palazzoni" .
Il tratto in questione è rimasto ad esclusivo servizio di due abitazioni (una tra l'altro disabitata) e, secondo il mio parere è una fortuna che il tratto è stato chiuso al traffico in quanto sarebbe stata una scorciatoia passate per il parco.
Pertanto, nessun tratto mancante bensì un nuovo disegno della della vecchia strada di bonifica che ovviamente con la "fondazione dei nuovi quartieri" è stata ridisegnata per far posto alla nuova città.
Conosco diverse persone he quotidianamente percorrono i pochi metri che consentono di raggiungere il centro Commerciale Epam e Co, tra l'altro pianeggiante e senza ostacoli e, devo dire, che non ho mai sentito lamentele tranne che per i soliti "furbi" che utilizzano le piste ciclabili/pedonali come scorciatoia per le loro moto (ma questa è un'altra storia).
Per chiudere, ritengo che quel tratto di strada stia bene così com'è tant'è che è stato predisposto un apposito progetto per la valorizzazione dei luoghi per un futuro parco denominato "Parco dell' ex Via Lunga".
Saluti
Vincenzo
Mi risulta inoltre che il tratto di strada sia sufficientemente illuminato (facilmente dimostrabile) e che non è assolutamente possibile il transito alle autovetture in quanto in prossimità delle uscite sono presenti dei restingimenti in legno-castagno (vicino al semaforo a chiamata).
Vincenzo
Caro Vincenzo.non metto in dubbio che sia sufficiente illuminata ,ma cio' nn toglie affatto che qui non c'e una strada per raggungere il cnetro abitato..per la frmacia.per i magazzini..il bar .il tabaccaio e quanto altro.
se ci scontriamo tra noi non ne uscira' niente di buono..scusami Vincenzo ma la penso cosi..grazie..ciao beniamino
Concordo con le opinioni espresse dall'amico Vincenzo. Conosco la storia della via Lunga, storia gloriosa che proviene dai tempi della bonifica… e della triste vicenda che ne determinò il taglio e la chiusura di un tratto. A mia interpretazione personale, aggiungo che a seguito di questa chiusura forzata, i costruttori e pianificatori hanno approfittato per modificarne la "destinazione d'uso".
E' evidente, come evidenzia il signor Beniamino, che se meglio gestita potrebbe servire meglio i palazzoni interessati a raggiungere gli operatori commerciali più vicini e utili alle necessità primarie (farmacia, edicola, supermercato, bar…). Io valorizzerei maggiormente l'idea di un parco, magari tematico, come accenna Vincenzo. Se ci sono notizie ufficiali, che oggi non ho, sarebbe bello condividerle.
Mi rendo disponibile per azioni di volontariato tendenti a valorizzare questo spazio di collegamento importante tra i Palazzoni ed il Q4. Michele
Beniamino scrive:
Siamo costretti invece a percorrere la pista ciclabile,che spesso non e' affatto ciclabile, infatti viene percorsa da bici..motorini..moto anche di grossa cilindrata e,,,dulcis in fundu ,anche da autovetture.
—————————————————————————————-
I Vigili Urbani di Latina invece sostengono che non hanno mai visto un motorino percorrere la pista ciclabile !!!!!
Domanda: hanno mai controllato ?
PER MICHELE
Si, esiste una Delibera del Consiglio Comunale ormai ferma da due anni che delibera il progetto, la progettazione definitiva la riqualificazione dell'area denominata ex Via Lunga.
Vincenzo
Allegato: delibera.jpg
Scusa… ma con 450.000 € ( + o -) cosa ci dovrebbero fare? Non è poca cosa? Anche se l'importante è iniziare… poi ci sono le delibere di integrazione di spesa. Se hai notizia del progetto, visto che sei sempre ben informato, facci luce in questo buio dell'informazione.
Vincenzo scrive: I Vigili Urbani di Latina invece sostengono che non hanno mai visto un motorino percorrere la pista ciclabile !!!!! Domanda: hanno mai controllato ?
Io direi di andare oltre, il problema vigili… vedano o non vedano, tanto nulla cambierebbe, perchè il problema non è vedere, ma agire… ma questa è un'altra storia. Davvero se hai notizie più approfondite, faccele sapere. Grazie.
Vorrei dire anch'io la mia sull'ex Via Lunga.
Via Lunga si estendeva tra Strada Sabotino ed i 'Palazzoni' (ed era tale anche dopo la loro realizzazione, Vincenzo). Personalmente assistei ad un grave incidente in cui un metronotte, che la percorreva a folle velocità, si scontrò contro un'auto che si era appena fatta avanti per verificare se sopraggiungesse qualche veicolo. I due mezzi non entrarono in 'piena' collisione ma si strusciarono 'spigolo-spigolo'. Risultato: l'auto del metronotto cappottò diverse volte riducendosi ad un ammasso di lamiere. Miarcolosamente l'uomo ne uscì illeso (ebbe solo lacerata la camicia della divisa e disse "porca put…a mi si è strappata la camicia).
Comunque, Via Lunga fu 'spezzettata', come ricordava qualcuno prima di me, in occasione di un altro grave episodio (che a quanto mi risulta non ha mai visto riconosciuto il colpevole). Mi riferisco all'investimento, all'incrocio con Via Cimarosa, della povera bimba ad opera di un conducente pirata che proseguì la sua corsa. L'onda emotiva dell'episodio determinò la decisione di frazionare in più parte la pericolosa via. C'è da dire, tuttavia, che la tal cosa è sicuramente andata a beneficio di molti 'lotti' edificabili e non solo della sicurezza; ma questa è un'altra storia.
Mi sembra evidente che l'autovettura che giunge quel punto ,non gira a desra ,verso il pulsante.del semafro ma va dritta e scende dal marcipiede sulla strada che porta alle scuole.
ciao
Buongiorno a tutti.
Grazie a Vincenzo per aver rintracciato la delibera di riferimento. A me piacerebbe provare a dare attuazione alla stessa, insieme a tutti quelli che sono interessati a questo parco – direttamente (residenti) o indirettamente.
Grazie ancora al portale, che favorisce queste sinergie e questi scambi di informazioni e conoscenze.
Se Ferdinando ha piacere di animare qualche iniziativa in merito, lascio a lui il "la" per sostenere nelle maniere opportune. Grazie.
Michele Fabietti
348 4701298
335 7001858
per fortuna che questo pezzetto di strada e' stata illuminata dalla fine di marzo ,
saluti rossana
caro beniamino quello che asserisci e' vero e io li ho visti , scendono dritti su via Tartini, e lo fanno la sera quando nessuno li potrebbe vedere , e visto che esiste una delibera perche' non sollecitare il comune affinche' venga messa in atto a beneficio del quartiere , visto che ci sono gia' anche i finanziamenti? che cosa aspettano che svaniscono per altre cose?
saluti rossana
Beniamino e Rossana,
siccome i Vigili Urbani appositamente contattati dal portale asseriscono che NON hanno mai visto motorini (figuriamoci auto) in giro per le piste ciclabile, Vi invito, per quanto è possibile a fotografare quanto ritenete di aver visto per poi girare le foto alle autorità competenti.
Saluti
PS: ovviamente l'invito a fotografare è esteso a tutti gi utenti del portale
Preciso meglio quanto detto da Vincenzo: fotografate (possibilmente ad alta risoluzione, in modo che si vede la targa e/o il volto del conducente) e inviate le foto a [email protected] indicando l'ora, la data, il luogo e ogni altra informazione utile. Il materiale raccolto sarà inviato al Comando della Polizia Municipale, unitamente ad un esposto.
Salvatore
Vincenzo scrive:… Beniamino e Rossana, siccome i Vigili Urbani appositamente contattati dal portale asseriscono che NON hanno mai visto motorini (figuriamoci auto) in giro per le piste ciclabile Ora per vederli devono stare lì, non altrove … a me se dicessero lì passa sempre gente con il rosso e fossi un vigile, la mattina potrei andare su quell'area disciplinata con semaforo e sanzionare quelli che passano con il rosso… ma se me ne resto in Ufficio non posso vederli… VINCENZO!!!!!!!!!!!!!!!!…. metti il tasto del cervello su "ON". Come suggeritoci…. l'ovvietà è ovvietà, perdindiridina (*)
(*) Imprecazione ammissibile, senza urtare i censori!
p.s.: Vincenzo poi sentiamoci in privato ti anticipo, in esclusiva assoluta, la risposta che avrai con le foto in primo piano della targhe e dei volti (caso mai con generalità complete dei consducenti) dei mezzi che passano sulle piste ciclabili. Salvatore ne ha sentita una bella davvero come risposta.