Archivio Giornaliero: Giugno 21, 2008

“Un gazebo per l’acqua pubblica”

Oggi, in piazza del Popolo dalle 11.00 e per tutta la giornata sarà allestito un gazebo per riportare l'attenzione sul problema Acqua e sulla volontà dell'attuale governo di spingere sulla privatizzazionme della risorsa di vita per eccellenza.
Cosa sia privatizzare il servizio idrico l'abbiamo visto con Acqualatina dal 2002 ad oggi
* triplicazione del costo medio del servizio
* articolazioni tariffarie sballate
* dissesto finaziario della società
* contenziosi legali aperti con Comuni, Enti, Associazioni e Cittadini
* servizio scadente e assistenza arrogante presso gli sportelli
* investimenti sulla rete pressocchè insignificanti
* perdita del 60% del bene dall'immissione in rete fino a fatturazione
* accensione di un mutuo con la DEPFA bank di 114milioni500mila senza rischi per i contraenti di parte pubblica (ma il contratto non l'ha letto ancora nessuno!) per la realizzazione di interventi sulla rete …
Questo e molto altro ancora il quadro locale del problema; questo è quanto il Governo Berlusconi mira a garantire preservando unicamente gli interessi dei privati e delle lobby economico-finaziarie, non solo nella gestione idrica, ma anche lì dove si tratta di tutelare la salute dei cittadini e del territorio.
La scelta di voler sponsorizzare la costruzione di termonceneritori come soluzione del problema rifiuti (da studi di associazioni di medici francesi si è evidenziato come essi aumentino le patologie tumorali fin al 20%), la scelta di rilanciare il nucleare antieconomico e antistorico nel 2008 (la Germania li avrà dismessi completamente entro il 2019 puntando sulle energie rinnovabili) sono tutte ragioni per cui è assolutamente necessario costruire una rete connettiva di conoscenze in grado di smontare questi progetti scellerati e il ricorso ai militari per difendere scelte di regime.
E' necessario ritrovare quell'unità sociale che, nella nostra giovane città frammentata e priva di una tradizione condivisa, si sprigiona oramai solamente nella esaltazione di una vittoria sportiva !
Prima del baratro incombente è indispensabile riuscire a canalizzare questi entusiasmi nella creazione di un mondo diverso e possibile, che parta dalle primarie esigenze umane e sociali e dalla difesa dei beni comuni sempre più a repentaglio e non rinnovabili

per il metup di Latina "I grilli e le cicale"

“L’autostrada Roma – Formia si farà”

Dichiarazione del capogruppo Pdl al Comune di Formia Giuseppe Simeone.

"L'autostrada Roma – Formia, ovvero una parte ragguardevole del progetto dell'ex Corridoio Tirrenico Meridionale si farà.
E' un progetto importante per la Città di Formia, com'è strategico per tutta la popolazione della Provincia di Latina.
Un'opera attesa da decenni e mai realizzata per tutta una serie di motivazioni, anche politiche, che sarebbe troppo lungo elencare.
L'autostrada Roma – Formia si farà, dunque, e anche al più presto, così come certificano gli atti ufficiali del Governo presieduto da Silvio Berlusconi.
Opere prioritarie e indifferibili, così ha definito il pacchetto di progetti approvato la scorsa settimana il Presidente Silvio Berlusconi, e tra queste c'è inclusa la realizzazione dell' infrastruttura viaria che partendo dalla Città di Roma arriva a Formia, baipassandola.
Raggiungere la capitale d'Italia partendo da Formia in tempi ragionevoli, oggi se tutto va bene ci vogliono circa tre ore, far oltrepassare la Città ad un traffico veicolare di mezzi pesanti sempre più invasivo e restituire contestualmente ai cittadini una normale qualità di vita di relazione è una emergenze vera per migliaia di formiani.
Un tema che negli anni è diventato il problema per eccellenza dei cittadini, che conferiscono alla soluzione della questione il primo posto assoluto, avanti anche al tema occupazionale.
Se con la realizzazione dell'infrastruttura viaria i cittadini avranno benefici tangibili, anche le imprese operanti sul territorio ricaveranno il loro tornaconto economico: con un sostanziale abbattimento dei costi di trasporto, l'ottimale traffico delle merci che oggi con difficoltà raggiunge il porto di Gaeta e il Mof, il mercato ortofrutticolo più importante del sud Italia.
E' pleonastico affermare, che come la Pdl di Formia si è impegnato nel sollecitare il gruppo dirigente provinciale, regionale e nazionale per l'inserimento di tale opera tra quelle da realizzare subito, oggi si attiverà affinchè tale progetto non subisca ulteriori ritardi per la sua effettiva realizzazione.

Attività del Consiglio Reg. Lazio in diretta TV

Le sedute del Consiglio   saranno trasmesse online nel mondo e tutti potranno seguire in diretta i lavori dell’aula. www.consiglio-lazio.tv Quello del Lazio è il primo consiglio regionale in Italia a varare tale sistema.Insieme al sito http://www.consiglio.regione.lazio.it/,  è uno strumento di partecipazione, che realizza il principio democratico; un prodotto a costo zero, costruito utilizzando  esclusivamente forze interne al Consiglio regionale ed alla Lait, società collegata alla Regione. Oltre ai dati su stipendi dei consiglieri e consulenti, tra le innovazioni  introdotte per una reale trasparenza, figurano le aste on line, poiché dalla prossima settimana non si comprerà all’esterno più nulla, se non attraverso le aste on line. I fornitori accreditati potranno fare le loro offerte, e tutti   potranno sapere quanto costa, ad esempio, un computer al Consiglio regionale.

Area Informazione indirizzo: Via della Pisana 1301 00163 – Roma –  tel: 06.6577.1408  fax: 06.6500.1518  e-mail: [email protected]