Latina, 4 giugno 2008
Parcheggi & balzelli vari
La spremitura a freddo!
Il costo annuale per il parcheggio, quotidiano ed estivo, a carico delle famiglie pontine è di circa 250/300 euro. Un'altra stangata che si aggiunge alla lievitazione delle bollette dei rifiuti, dell'acqua e delle mense. Per queste voci una famiglia media spende circa 1.200 euro l'anno, per cui l'eliminazione dell'ICI di circa 75 euro è una vera presa in giro.L'aumento delle tasse comunali è incomprensibile, tanto più se in cambio i servizi non ci sono o peggiorano.Insomma è saltato il principio secondo il quale al pagamento di una tassa deve corrispondere l'erogazione di una prestazione, sostituito dal sistema della spremitura a freddo.La questione della gestione del lungomare è paradigmatica. A stagione inoltrata non sono ancora state perfezionate le concessioni per gli stabilimenti né regolamentata la gestione della sosta. Chi si reca al Lido per passare una giornata di meritato riposo e godersi un pò di sole e non sa che cosa lo aspetta. L'imprenditore è costretto ad arrabbattarsi e rischia di vedersi annullati i suoi guadagni e vanificati gli investimenti a causa dell'ignavia degli amministratori.Il caso di Sabaudia è emblematico. A marzo la Giunta decide il raddoppio della tassa sui parcheggi, a maggio mette in campo dei giovani sotto il sole che vendono biglietti non aggiornati e si beccano gli improperi dei bagnanti. Sotto la pressione di cittadini, turisti e operatori si cambia: si paga un euro all'ora, vengono eliminati i giovani delle cooperative ed installati i parcometri. In fretta e furia vengono stampati dei grattini senza alcuna spiegazione sul retro e rifatte le strisce. Il risultato è il seguente: soppressione di posti di lavoro (e di un minimo di guardiania), installazione di apparecchi che a fine gestione saranno da gettare ed emissione di scontrini senza alcun valore fiscale. Si perché le macchinette emettono biglietti senza numero progressivo, per cui è sospetta la la regolarità fiscale e soprattutto è impossibile il controllo delle entrate. Non basta, perché gli abbonamenti per i non residenti sono salatissimi per cui conviene pagare a consumo (con buona pace di chi a inizio stagione, sperando di risparmiare, ha investito sull'abbonamento).
Ma gli amministratori vengono eletti per amministrare o per fare cassa? Sembra proprio che sui parcheggi si stia seguendo l'esempio degli autovelox, la cui unica sicurezza sono gli introiti per i comuni!
(Giuseppe Pannone)