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Contro le Corporazini delle Arti proposte a Latina

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  1. MarmaLT ha detto:

     Due passaggi delal nota…una sola idea

    Il sindaco sta facendo disegnare, addirittura in Francia, una lunga serie di acquitrini paludosi che andranno a riempire le due piazze principali della città.

    L'idea di creare delle consulte con 4 membri eletti (da chi? in che modo?) e altri 4 nominati dal Comune, fornisce, anche al più sprovveduto, l'immagine chiara di quanto sia strutturalmente imbrigliatoria la proposta del Comune.
    Quanto al punto primo abbiamo fatto vedere cosa c'è all'intersezione fra via Bachelet e via Agora, ma dobbiamo riproporlo… perchè? Semplicemente perchè la memoria dei nostri amministratori è corta, molto corta…
    Allegato: Opera_di_ordinaria_sciatteria_1..doc

    Quella di creare queste commissioni, non ha nessuna finalità politica(pseudo-fascista), ma molto più terra terra, troppo garsso nell'idea di un ragionamento così elevato, devono – semplicemente – far guadagnare soldi ai loro amici del Popolo  (quello delle Libertà) alla spalle dei cittadini del Popolo dei Pantalone… ricordate le Terme, l'Intermodale, Latina Ambiente, Acqualatina… isomma un modo per ridurre i costi della politica per i membri eletti, non per i cittadini di Latina (cioè quei Sigg. Pantalone).

    Agli amici di Creo consiglierei di andare a bussare alla porta e dire " Ho dato… ora dammi tu un posto come membro della Consulta"… nel tempo vedrete che sono bei soldoni. Allora andate a riscuotere.


  2. glanzid ha detto:

    All'appello dell'Anonima Scrittori, fino ad ora, hanno aderito: l'associazione culturale Adolfo Mena, l'associazione culturale Agire Politicamente, l'UAAR, l'ARCI, l'associazione Ecologia e Territorio. Sembra che stiano per aderire anche forze politiche come il Partito Democratico e Rifondazione Comunista. Tanti tra musicisti, scrittori, pittori, scultori hanno dato il loro consenso. Si profila anche una grande manifestazione.

    Il progetto proposto da Creo è antistorico e tende ad imbavagliare un mondo che, invece, dovrebbe essere lasciato libero. La petizione non è di destra nè di sinistra nè di centro. L'Anonima Scrittori è un'associazione culturale al cui interno convivono persone di ogni idea politica. 

    Chiunque voglia aderire, anche singolarmente, all'appello può inviare una email a [email protected]

    A breve ci saranno altre novità. Verranno fatte delle precise richieste all'assessore e una proposta.

  3. MarmaLT ha detto:

    L'Anonima Scrittori, è uscita 'dall'anonimato' e sta mobilitando la cultura, che non accetta proposte oscurantiste.