Archivio Giornaliero: Aprile 3, 2008

Considerazioni sui campeggi

Campeggia da giorni un manifesto (specchietto per le allodole)che recita "Latina. Borgo marinesco… ecc. ecc." insomma questa Latina prima del  Città del '900, poi Città d'Europa, poi Città di Fondazione, ecc. ora è diventata un 'porto di mare'… dicevo 'Campeggia da giorni', ma quando ricampeggeranno i Campeggi di Latina? Mentre si sogna e si lanciano messaggi alle allodole locali, i campeggi restano, più o meno giustamente sequestrati e nessuno, delle autorità amministrative riesce a dare risposte adeguate alle pressanti richieste da parte dei titolari su cosa sta facendo il Comune.. . Ora sono tutti presi dagli 'stabilimenti stagionali', dove non si capisce come si possano cambiare le regole in corso d'opera. Se così accadrà sarebbe la più grave illegalità che si potrebbe consumare sul territorio di Latina… Allora davvero si dovrà prendere l'iniziativa di chiedere alla Procura Generale Antimafia di prendere le redini di una indagine che langue, più o meno volutamente.
DA QUELLO CHE SI E' CAPITO DALLA STAMPA… CERCHIAMO DI IL PUNTO DELLA SITUAZIONE!! C'è stata una gara che imponeva ai vincitori di: 1) assumere un certo numero di persone, anzi erano i concorrenti a fare un piano di assunzione di personale per avere maggior punteggio; 2) Gli stabilimenti dovevano essere montati a inizio stagione ed 'essere rimossi entro e non oltre il 30.10.2007' e così ogni anno; poi vi erano altre obbligazioni… Ora sulla base  di queste regole dettate dal Bando di Gara, alcuni hanno concorso, altri più o meno avveduti dei primi hanno deciso di non partecipare alla gara. Passa così l'estate, ma nessuno verifica: A) se quel personale è stato assunto (… e basterebbe fare una verifica all'INPS); B) se il 30.10.2007 vengono smontate le strutture, come imposto dalle prescizioni del bando e del Permesso di costruire.
Scoppia, successivemante, una polemica forte, si legge sulla stampa, fra il Dirigente dell'Urbanistica Arch. MONTI e Il Presidente della Commissione Urbanistica Dott. DI MATTEO. La verità che il 03.04.2008, cioè oggi nessuno ha verificato all'INPS se vi sono state quelle assunzioni obbligatorie, che hanno fatto aggiudicare agli attuali titolari la gara, e se vi è stata le revoca il Permesso di costruire per violazione delle norme di gara e prescrizioni imposte. Insomma il 'Borgo Marinaresco' sembra più un sobborgo di una città del profondo sud, più che il sogno zaccheiano, appare l'incubo di una imprenditoria onesta e non compromessa.
Sarebbe interessante, attendere questi ultimi giorni e poi inoltrare una segnalazione alla Procura Generale Antimafia, perchè mandi ad acquisire gli atti e far svolgere una rapida e decisiva indagine… ma chissà se ciò potrà accadere…. in questo 'Porto di mare'.
Mario Bernardis

Emergenza Legalità a Fondi e nel Sud Pontino

Legalità: sarà questa la parola d'ordine dell'incontro che si terrà venerdì 4 alle ore 17.30 a Fondi, presso la sede dell'Associazione Murales, nella sala Tom Benetollo. I consiglieri regionali Enrico Fontana e Ivano Peduzzi de La Sinistra l’Arcobaleno, da sempre in prima linea sul fronte della lotta alla criminalità, faranno il punto della situazione di Fondi, dopo l'apertura di un fascicolo da parte della Prefettura di Latina per verificare eventuali condizionamenti da parte della criminalità organizzata all' interno del Consiglio comunale di Fondi che ha immediatamente seguito gli arresti per usura aggravata da modalità mafiose di numerosi imprenditori cittadini avvenuti nello scorso febbraio.

 

"Siamo in presenza di un fenomeno vasto, ben radicato e ormai allarmante", dichiara Ivano Peduzzi, che ritiene indispensabile "un esame attento sulla gestione del territorio del basso Lazio" zone che ormai "da anni registrano collusioni tra camorra, politica e imprenditoria". Dello stesso tenore le parole di Enrico Fontana, che parla di "gravi infiltrazioni mafiose che inquinano il sistema imprenditoriale e amministrativo del sud pontino".

 

 

Marco Bega

Sinistra Arcobaleno