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  1. Freddy ha detto:

    Bèh, a parte il fatto che in questo caso il Q4 centra poco e niente, il giornalista Miola ha ben interpretato l'intervista che io, Massimo de Simone e Daniela Moscarino abbiamo rilasciato ieri a Latina Oggi.

    Certamente avremmo voluto che la questione, vista l'importanza che merita, fosse riportata in prima pagina e a caratteri cubitali, ma insomma, non si può ottenere tutto.

    Ad ogni modo onore al merito a Latina Oggi che continua a seguire la vicenda non trascurando l'ultomo evento in ordine di tempo:

    la nascita del comitato "METRUBUGIA".

    Nonostante il clima ormai un pò Natalizio, siamo certi che grazie a questo neo comitato, la verità sul Tram che il Comune di Latina vorrebbe realizzare nella nostra città, verrà presto a galla e le questioni realtive all'impatto ambientale/urbanistico, ai danni economici e ai problemi sulla sicurezza, non potranno essere ancora taciute a lungo.

    Atraverso l comitato, presieduto da Massimo de Simone e da Daniela Moscarino, e di cui il sottoscritto è consigliere, daremo battaglia a chi cercarà di insabbiare la nostra posizione attraverso l'indifferenza o l'arroganza.

    Di fronte ad un problema comune, a una questione che in termini di investimenti è seconda solo alla Bonifica Pontina, i cittadini di Latina non si dividono più in detsra e sinistra, ma in "svegli o rincoglioniti "

    Ferdinando Cedrone

  2. Vincenzo ha detto:

    Freddy ha scritto:

    ……………………..i cittadini di Latina non si dividono più in detsra e sinistra, ma in "svegli o rincoglioniti "

    Ferdinando Cedrone

    Perdonami Freddy ma non ho ben capito il significato delle tue parole ?

    Chi è a favore della metro leggera è "rinco……" mentre chi è contro sarebbe sveglio ?

    Vincenzo Spica

     

  3. Salvatore ha detto:

    Caro Vincenzo, coi dati a disposizione devo dire che è davvero difficile essere a favore del tram… a cui tutti ci dovremo attacacre se non riusciamo a fermare questa follia.

    Salvatore

  4. Freddy ha detto:

    Caro Vincenzo, forse il termine era un pò forte, ma volutamente forte.

    La mia intenzione (ma più che altro è un sogno) era ed è, solo quella di svegliare dal torpore generale una popolazione che vive sempre più nel menefreghismo assoluto.

    Ci possono calpestare i piedi, ci possono rubare i soldi, ci possono, indebitare per anni, ci possono trattare da sudditi,  etc etc etc, ma nessuno (o quasi) che esce dalla tana a dire…:   ma che sta succedendo ?

    Le cose importanti sono altre, la Metro (o meglio il Tram) non ci tocca, certamente faranno le scelte migliori, perchè i politici che abbiamo votato sono esenti da errori, loro non possono sbagliare………………….

    e intanto le cose vanno avanti e tra un articoletto a pagina 6 ed un altro in ottava, anche i giornalisti continuano a parlarne come si trattasse di un problema secondario.

    A questo punto le cose sono due:

    o siamo noi che stiamo esagerando, che i problemi evidenziati da Massimo e da Daniela, sono in realtà quisquiglie (ma nessuno però ha il coraggio di dircelo in faccia e di spiegarci il perchè), oppure, mi dispiace confermare, i cittadini di Latina si stanno rincoglionendo, troppo intenti forse a difendere alcune posizioni pregiudiziali.

    Io non dico che le persone che sono a favore di questa metro (Tram) sono rinco…mentre quelle contrarie sono sveglie……………..

    Magari ci fosse qualcuno, che, dati alla mano, ci dimostrasse il contrario…………….magari !

    il mio metro di misura è solo l'interesse o meno per una questione di elevatissimo impatto economico ambientale, che se solo proviassimo a guardare un pò più in la del nostro naso (liberando però la mente da ogni prgiudizio) non potremmo non accorgerci dell'enormità dei problemi che ne potrebbero derivare.

    Insomma, un mezzo che trasporti i cittadini da un punto all'altro della città e che colleghi meglio Latina con Latina Scalo (la stazione) piacerebbe certamente a tutti, ma questa Cosiddetta metro, non ha proprio nessun requisito del genere.

    Se non ne sei convinto, prova a dimostrarmi che le informazioni più volte riportate anche su questo sito sono false, ma possibilmente dimmi pure il perchè.

    Ti assicuro che sarò il primo a fare retromarcia e ad andare a stringere la mano con gli autori di questo bel "regalo di natale".

    Freddy 

    p.s.  colgo l'occasione per citare anche il ruolo del segretario del comitato "Metrobugia",  Claudio Ennas, il quale mi ero dimenticato di citare nel post precedente (chiedo venia).

  5. Baol ha detto:

    Sono d'accordo con Freddy. Sino ad oggi ho constatato che a favore di questo progetto "metro" non  è stato portato nessun argomento valido, e per argomentazione valida intendo quanto meno un discorso supportato da uno studio serio e approfondito, in grado di rispondere  alle numerose obiezioni e fugare ogni dubbio. Questo silenzio è la prova evidente dell'incapacità di dimostrare la validità di questo progetto , la sua utilità e sensatezza, e con essa l'indebitamento che il Comune dovrà sopportare… essendo palese che nessuna risposta è stata data, diventa lecito chiedersi se ci sia davvero una risposta.  Qui non si tratta di destra e sinistra, se ci sono cittadini poco avveduti al punto da ridurre una questione tanto importante ad un mero scontro tra fazioni opposte, allora questa città merita il baratro in cui sta cadendo… diversamente, persone intellettualmente oneste dovrebbero per prime pretendere delle risposte da chi hanno eletto.

    Francesca

  6. mel ha detto:

    Personalmente credo che la parola "rincoglionito" non sia la più adatta.

    Penso che sia più una questione di pregiudizio: "siccome il progetto l'ha proposto il sindaco che ho votato e il partito che mi rappresenta, sono favorevole". E viceversa: "visto che sono di sinistra e il progetto l'ha proposto Zaccheo, fa schifo".

    Penso anche che questo secondo atteggiamento sia peggiore del primo, perchè almeno essere rincoglioniti sarebbe già una giustificazione.

    La soluzione è dimostrare che non si decide per "partito preso". E mentre chi contesta mi pare lo stia facendo con carte e dati alla mano, chi approva, come dice Francesca, lo fa e basta, senza supportare adeguatamente la decisione.

    Ovviamente nessun cittadino è obbligato a motivare le proprie scelte di fronte a nessuno. Se Vincenzo è favorevole al progetto non deve renderne conto a nessuno. Ma chi amministra penso proprio di sì.

    Marco

  7. Vincenzo ha detto:

    Come avrete certamente capito, lo scrivente è favorevole alla realizzazione della Metro (tram) leggera. Molto probabilemnte ci saranno delle modifiche da fare, migliorie ecc.ecc. ma, l'idea di andare in centro città e alla stazione ferroviaria con il mezzo pubblico in poco tempo non mi disturba affatto (anzi).

    Sarei molto felice di lasciare la macchina al parcheggio sotto casa e muovermi finalmente con il mezzo pubblico.

    Io, non sono un tecnico esperno in progettazione ma semplicemente un utente e come tale ritengo che un mezzo di trasporto veloce e soprattutto economico sia per me e per tutti noi molto utile.

    Non pretendo assolutamente che la mia idea sia condivisa ma, come idea deve essere sispettata anche se diversa.

    Vincenzo

     

  8. massimo74 ha detto:

    Come già detto da altri , anche secondo me, l’idea di Vincenzo è da rispettare.

    Certo forse anche se il singolo cittadino non essendo un esperto del settore, come dice Freddy, potrebbe informare di più , così da evitare di dire qualche diciamo “imprecisione” del  tipo: “Sarei molto felice di lasciare la macchina al parcheggio sotto casa e muovermi finalmente con il mezzo pubblico. “, che nulla c’entra veramente con la “metro bugia”.

    Oppure potrebbe essere uno dei pochissimi fortunati ad avere veramente la fermata della metro sotto casa e infischiarsene dei danni economici per la collettività, infortunati, traffico veicolare appesantito, parcheggi eliminati ecc. Un discorso tipo “guardo ad un palmo dal mio naso e me ne infischio del resto”.

    In ogni caso c’è una bella distinzione tra quello che pensa Vincenzo, che potrebbe benissimo badare solo agli affari suoi e quello invece che decide l’amministrazione, che è OBBLIGATA ad avere una cognizione di causa molto più accurata in merito , a valutare attentamente le situazioni , specialmente quelle di tale importanza e a decidere per il bene della città, e non del singolo cittadino.

    E questo oggettivamente non c’è . Ma bene inteso, sia dalla sinistra che dalla destra.

    Continua……..

    Massimo de Simone

  9. massimo74 ha detto:

    La “Metro bugia” non è né di sinistra che di destra…. E’ di centro….nel senso che passerà nel centro della città.

    L’opposizione di sinistra a Latina, mi riferisco al Pd, per quanto mi riguarda è sempre più assopita in un letto di rifiuti e riesce quindi ad osservare da vicino solo quelli.  Al sottoscritto appaiono “divisi” e  al contrario di Latina Ambiente molto ben  “differenziati” ,  tanto che, se continueranno così, non potrò non levarmi dal pensiero la nuova denominazione Pd spazzatura. Tengo a precisare che i termini usati non vogliono assolutamente essere offensivi, anzi, ma li ritengo giustificabili per esprimere meglio il mio scoraggiamento per una opposizione di sinistra che sembra decisa a dare battaglia solo su alcune, poche questioni. La spazzatura , quindi, sembra essere l'unico motivo per cui il Pd è presente a Latina, tanto che mi sta iniziando a diventare simpatica La Latina Ambiente, essa sola sempre al centro dell'attenzione di qualcuno, presa di mira ormai più che quotidianamente.

    Sono intenzionato a seguire molto bene i passi del Pd per quanto riguarda la “metro leggera”. A prima vista mi pare ci sia qualche strana incongruenza con la campagna elettorale di Mansutti, con il comportamento tenuto dal partito sull’argomento in consiglio comunale di ieri giovedì 20 dicembre, come alquanto ambiguo mi è sembrato Mansutti e lo stesso De Marchis, (combattivo solo in qualche occasione ma completamente avulso dal discorso in altre) durante la commisisione trasparenza incentrata sulla metro di lunedì 17 dicembre.

    Credo di poter dire che il comitato “metro bugia” è assolutamente apartitico ed è più che mai deciso a combattere ogni scelleratezza e decisione dannosa presa senza alcuna conoscenza o volontà di documentarsi relativa a questo tema da qualsiasi parte politica provenga.

    Massimo de Simone

  10. giucap ha detto:

    Va bene il rispetto delle opinioni, ma sembra quasi che la differenza sia tra chi vuole il potenziamento del trasporto pubblico, magari elettrico e quindi più "pulito", e chi invece vuole usare ed abusare dell'automobile.

    Messa così, la questione mi pare assai fuorviante e poco rispettosa delle opinioni reali, ben espresse in passato un po' da tutti.

    Qui si tratta di applicare un po' di razionalità e vedere, senza pregiudizi (come mi sembra stia facendo, ad esempio, Salvatore) se questa soluzione risponda alle esigenze di mobilità della nostra città ad un costo sostenibile per la comunità.

    Con risorse infinite e senza altri vincoli, soluzioni ce ne sarebbero molteplici. Ed anche in quel caso, mi sembra ci siano motivazioni tecniche (ben espresse da Massimo e Renato) che comunque suggerirebbero di non seguire la strada del Translhor. Personalmente mi sono interessato invece alla convenzione, materia che maneggio meglio, per evidenziare la diseconomicità dell'operazione, che si ripercuoterà su tutta la cittadinanza per gli anni a venire.

    Pertanto finché non si riuscirà a spostare il dibattito dalla tradizionale lotta manichea tra guelfi e ghibellini, chi può far parlare i numeri del consenso avrà sempre la meglio, e questo grosso modo mi pare la tattica seguita fin'ora. Ho paura che così facendo, con la razionalità relegata a fenomeno di folclore, ci perderemo tutti, anche i tifosi del tram.

    Giulio

     

  11. Freddy ha detto:

    Evidentemente non mi sono spiegato e allora ci riprovo.

    Il termine, un pò forte, che ho usato, (e mi scuso se sono sembrato un pò volgare) aveva solo l'intenzione di stimolare l'attenzione sull'aspetto meglio spiegato poi da altri.

    Insomma si può benissimo essere a favore di questa Metro ma si deve spiegare il perchè, diversamnte sarebbe come dire:

    sono favorevole all'uso dell'antinfiammatorio (X) perchè mi fa passare il mal di testa, senza considerare che però mi fa un buco allo stomaco decisamente peggiore del mal di testa stesso.

    Insomma, non si può essere favorevoli a qualcosa che si conosce poco o addirittura non si conosce affatto.

    Caro Vincenzo, se tu avessi partecipato alle riunioni che abbiamo organizzato il 10 e il 30 novembre, forse ti saresti reso conto di quanto le tue affermazioni siano purtroppo lontane dalla realtà.

    Ma veramente credi che ci sono persone che pensano che se si trattasse di un mezzo come quello da te descritto, starebbero qui rovinarsi le budella per andare contro tutto e tutti (destra, sinistra giornalisti) e probabilmente rischiando di perdere anche la stima di qualche amico con il quale si sono condivise tante altre cose ?

    Il mio parere, e lo dico con molta stima nei tuoi confronti, è che su questo specifico tema tu faccia parte di quella fascia di persone (che sono la maggioranza) che, certamente in buona fede, fanno fatica ad accettare che un mezzo quale quello infiocchettato in Piazza del Popolo, esteticamente molto bello, e di cui in ogni caso si sente l'esigenza, sia invece un' autentica bufala che a questo punto solamente i cittadini (abbandonati da destra e manca, Cirilli a parte) possono tentare di svelare.

    La mia intenzione non è e non era quella di offendere nessuno, ma solo di stimolare le vostre menti ad aprirsi quanto più possibile.

    Se può essere di aiuto, sappi che il sottoscritto su questo tema (e con questo ho detto tutto) è stato uno di quelli che per un lungo periodo si è fatto rinco…nire dal bel trenino di Piazza del Popolo, io però ho fatto un "mea culpa" !.

    Freddy

  12. Salvatore ha detto:

    Caro Vincenzo,

    la questione del tram di Latina è troppo importante per non tornarci sopra. Quando ho letto per la prima volta che Latina avrebbe avuto la sua metropolitana, ho accolto la notizia con vero entusiasmo: Chi non vorrebbe un migliore sistema di trasporto? Chi non vorrebbe avere la possibilità di andare in centro o alla stazione con un mezzo comodo, sicuro e poco costoso?

    Purtroppo, caro Vincenzo, le cose non stanno affatto così: il tram che faranno a Latina non sarà né comodo, né sicuro, né tanto meno poco costoso.

    Il tram che faranno a Latina sarà una vera iattura che ci costerà circa 140 milioni di euro (costo sicuramente destinato a raddoppiare, come nelle migliori tradizioni italiche). Ma la vera iattura è il contratto capestro che il Comune ha appena stipulato  con la società Metrolatina. Il Comune garantisce più di 8000 passeggeri al giorno. Se i passeggeri non si presentano il Comune paga per la mancata vendita dei biglietti. Tutti i rischi e le spese sono a carico del Comune, la Metrolatina ha la sola incombenza di incassare le “uova d’oro” che i “polli” di Latina saranno costretti a recapitare per i prossimi 30 anni. E come se non bastasse ogni 5 anni ha la facoltà di rinegoziare al rialzo quella che sarà una vera e propria mega-rendita. Con questo contratto noi, i nostri figli e i nostri nipoti saremo costretti ad esborsi pazzeschi, senza avere alcun beneficio concreto. Con questo contratto il Comune di Latina rischia la bancarotta, altro che patto di stabilità.

    Poi vogliamo parlare di una quisquiglia piccola piccola? Per quale motivo chiamare “metropolitana” quello che sarà un banalissimo tram? Al Comune hanno così poca stima di noi? Non ci ritengono neanche degni di una informazione corretta nella sostanza? Ci considerano talmente stupidi da non saper distinguere tra un tram e una metropolitana?  Questa truffa semantica sarebbe poca cosa comunque, rispetto agli enormi problemi di natura tecnica che ci stanno piovendo sulla testa. Un buon tram ben progettato potrebbe comunque rappresentare un vantaggio per la nostra città. Invece il prototipo che hanno deciso di  comprare (coi nostri soldi, 140 milioni di euro, ricordi?) sta dando tanti di quei problemi che i padovani si sono pentiti amaramente di aver mai desiderato un tram. E i problemi non sembrano risolvibili: la rotaia che serve da guida, per la sua forma è una vera trappola per biciclette e motorini tanto che è stata ribattezzata “rotaia killer”.  Il tram deraglia in continuazione; basta un accumulo di foglie, un deposito di polvere, un nonnulla (ultimamente persino il sale!) per far deragliare e/o bloccare il tram. A Padova le vittime del tram sono ormai un piccolo esercito. Qui da noi qualcuno potrebbe vedere con favore la creazione di nuovi posti di lavoro all’ICOT!  

    Poi per finire, hai visto quel poco di progetto che il Comune ha graziosamente concesso a noi sudditi di vedere? È grottesco!!! Parcheggi persi, semafori ad ogni metro, circolazione mista alle auto che bloccherà tutto, via Epitaffio devastata dalle rotaie che si incrociano in modo inverosimile (sì, hai capito bene, secondo il progetto, le rotaie si incrociano. In pratica in alcuni tratti il tram viaggia sulla destra del convoglio che procede in senso inverso, in altri punti, con un incrocio magico mozzafiato, passa a sinistra).  Per non parlare degli alberi tagliati che sarebbe il minimo, per non parlare delle strade devastate, per non parlare di tante altre incongruenze che a vederle tutte non ci si crede.

    Caro Vincenzo, conoscendoti e conoscendo la tua onestà intellettuale ti invito ad informarti su questa truffa colossale che stanno ordendo a nostro danno.

    Latina ha bisogno di opere serie, ha bisogno di un piano regolatore, ha bisogno della mare-monti (e li si si può pensare una metropolitana leggera o un tram veloce). Latina non ha bisogno di altre finte S.p.A. (come già ce ne sono troppe, purtroppo) che hanno il solo scopo di fregare i cittadini. Latina non ha bisogno di QUESTO tram!

    Con stima.

    Salvatore  

  13. Stevejo ha detto:

    Vorrei anche io intervenire nella discussione, aggiungendo alle parole di Massimo, Freddy e  Salvatore (che condivido in pieno), il fatto ce io stesso, per molto tempo sono stato a favore della metro.

    Già avevo sentito dire che c'era qualfcosa che non andava, però (mi dicevo), è già un buon inizio, è già qualcosa rispetto alla devastante situazione attuale della mobilità a Latina. Me lo immaginavo un pò come i tram a Roma, e la cosa non mi dispiaceva affatto.

    Poi, più per curiosità, sono andato a leggere le varie relazioni di Massimo sul suo sito, ho iniziato a confrontarmi con voi su questo portale e ora, sinceramente, non posso non vedere questo progetto come un male assoluto per Latina.

    Certo la nostra città ha bisogno di un collegamento veloce con la stazione. Certo, allo stato attuale dei mezzi pubblici, fai prima ad arrivare a Roma da Latina che ad arrivare a LT scalo in autobus.

    Però non è certo questa soluzione, non è certo questo tram che risolverà i problemi. E neanche li attenuerà. Semmai, li peggiorerà, sia dal punto di vista economico che da quello della mobilità stessa della città: questo progetto, creato perchè dovrebbe risolvere i problemi di mobilità, li andrà invece a peggiorare.

    Per cui, il mio è un deciso NO a questo tram, e non ad una soluzione (ancora da trovare) al problema del collegameto tra LT e LT scalo.

    Quale sia poi la vera soluzione…beh, se ne deve discutere. Secondo me potrebbero bastare delle linee dedicate (su preferenziale), in cui però si utilizzino autobus ecologici. Oppure potrebbe essere una vera e propria metro che percorra (come tracciato) la futura "mare monti". Oppure qualsiasi altra cosa.

    Ma non questo disastro a cui stiamo andando incontro.

    Detto questo, vorrei chiedere alcune spiegazioni agli esponenti del PD, Mansutti e De Marchis in primis, in merito al comportamento tenuto in occasione del consiglio comunale del 20/12/2007.

    Mi pare, infatti, che alla conferenza che si è tenuta sulla metro leggera, siete stati molto chiari nel dire un secco NO a questo progetto. Lo stesso Mansutti lo ha paragonato (giustamente) a un possibile disastro pari a quello della Latina Ambiente o di Acqua Latina.

    E non solo: già in campagna elettorale vi eravate detti contrari.

    Ora, inevce, apprendiamo dal quotidiano "la Provincia"  che l'ordine del giorno n.16 riguardante il finanziamento comunale di 2.333.000 € è passato in consiglio, e che all'atto della votazione la maggioranza è riuscita nell'intento solo perchè il Pd è rimasto in aula e si è astenuto (mentre il gruppo di Cirilli è uscito dall'aula, per tentare di non far raggiungere il numero legale, e solo Anzalone ha avuto il coraggio di votare contro).

      

    Che significa? Prima vi dite contrari e ora vi astenete? Ora, grazie al vostro comportamento, avete permesso l'approvazione di un finanziamento di 2.333.000 euro per questo tram? E da dove verranno presi questi soldi? Ve lo siete chiesto prima di astenervi? Ricordo solo che per il concerto di Vasco si sono dovuti prendere i soldi dal fondo per i disabili! Ed erano 80.000 euro, non 2.000.000!

    E poi…che significa astenersi? Significa non sapere di cosa si sta parlando? Mi dispiace, ma se così fosse non è accettabile da  parte di consiglieri comunali, soprattutto perchè voi, informati, lo siete stati!

    E allora? Perchè non avete voluto prendere posizione? Dallo stesso giornale si apprende:  < >>. Ma scherziamo?! Voi non potete dire di no ad un'opera pubblica, anche se disastrosa per la città, perchè è un opera pubblica? Se veramente la motivazione è questa, esistevano scuse migliori.

    Vedete, la mia delusione è forte: i normali cittadini possono astenersi su un argomento del genere, ma non i politici. Un politico può essere favorevole a questa metro (per motivi che che ancora si sono ben guardati dallo spiegarci); oppure può essere contrario, per i miei stessi motivi, o per altri.

    Ma, mi dispiace, un politico che siede in consiglio comunale non può permettersi di non prendere posizione su un opera del genere, soprattutto quando fino ad allora si era sempre detto contrario.

    E' vero, tutti noi dovremmo essere abituati a comportamenti di questo genere da parte dei politici…scusatemi, quindi, se io non riesco ancora ad abituarmici e sono quì a chiedervi il "perchè".

    Saluti,

    Stefano 

  14. massimo74 ha detto:

    Chissà se qualche esponente del Pd che segue non di rado questo sito, può spiegarci cosa pensa il suo partito circa la "metro leggera", il comportamento del pd in commissione trasparenza e in consiglio, la motivazione della spiegazione del capogruppo del partito che secondo quanto riferito da La Provincia giustifica con:"ci siamo astenuti in quanto trattasi di opera pubblica…?" .

    Credo sarebbe molto interessante.

    Con la consapevolezza, ovviamente, che fino ad ora sono, a mio avviso, da considerare complici tanto quanto la maggioranza sia del mancato interessamento, dibattito, informazione verso i cittadini, oltre che il fiancheggiamento a favore della C.d.L., che ha fatto passare la variazione di bilancio di 2.334.000 € per merito della loro astensione dal voto, nonchè soprattutto complici attivi per i futuri danni a 360 gradi a scapito della città di Latina.

    A me pare un atteggiamento quantomeno stravagante che un partito come il Pd possa astenersi senza entrare nemmeno un attimo nel merito circa un'opera che non ha precedenti a Latina, dell'importo pari a 140 mln di €.

    Non vedo, non guardo, non sento… e non parlo… ma questa non è una quisquiglia che possa passare così inosservata ai cittadini, è qualcosa di più.

    Credo che tutto il comitato "metro bugia" resti in attesa di tale risposta e credo che nel prossimo fututo non mancherà di trovare occasioni più consone per cercare di fare più luce possibile su alcune strane questioni.

    Massimo de Simone.

     

  15. Baol ha detto:

    Caro Stefano,  hai bene espresso lo stato d'animo generale che si è prodotto dopo quanto accaduto nella seduta del consiglio comunale del 20 dicembre… le stesse perplessità ho cercato di esprimerle, con il contributo di  Freddy e di Massimo, in un articolo pubblicato oggi su Il Territorio. Mi auguro comunque che tutti noi si possa avere delle risposte tali da fugare ogni dubbio e la delusione generata dalla scelta degli esponenti del Pd di astenersi da un voto così importante e che, temo, possa determinare ora conseguenze nefaste. Altrettante spiegazioni avrei voluto avere dagli esponenti di An, in primis dal consigliere Chiarato, che ha vanificato la riunione della Commissione trasparenza lo scorso 17 dicembre, nonostante le sue parole ci avessero fatto ben sperare dopo la riunione presso la sede de Il Gabbiano, e dopo aver lette alcune sue dichiarazioni riportate dai quotidiani locali. Ora, mi domando, se questa politica sa solo predicare bene per poi agire in maniera completamente differente, dove andremo a finire? E’ proprio la logica della politica ad essere lontana dal modo di sentire delle persone “comuni”?  Se questa democrazia è davvero così malata e troppo sbilanciata in senso rappresentativo, al punto tale da non rappresentarci più, allora come è possibile mantenere e/o recuperare un rapporto di fiducia e di rispetto tra rappresentati e rappresentanti, tra elettori ed eletti? Io ho sempre pensato che il voto implichi grandi responsabilità, sia per chi lo esprime nel segreto di un'urna, sia per chi attraverso quell’urna lo riceve… personalmente mi sento investita da questa responsabilità ed interrogo ogni volta la mia coscienza, ma credo che ciò sia altrettanto valido, o dovrebbe esserlo, per chi quell'investitura attraverso il voto ha ricevuto, sia che eserciti il ruolo di maggioranza sia che eserciti quello di opposizione, non fa differenza alcuna. Mi ha colpito molto, addirittura commosso, una giovane studentessa che ha preso la parola durante la trasmissione Anno Zero quando in lacrime ha chiesto, rivolgendosi a questa politica, chi avrebbe dovuto votare e in chi avrebbe dovuto riporre la sua fiducia.                 Fiducia è una parola grossa… pesa come un macigno.  

  16. Vincenzo ha detto:

    Tram promosso, boom di passeggeri (tratto da Il Mattino di Padova del 04/12/2007) 

    Quasi 2 mila passeggeri in più: il tram piace e conquista utenti, molti dei quali prima non utilizzavano il mezzo pubblico. Il monitoraggio di Aps Mobilità parla chiaro: la linea 8, che effettuava la stessa tratta del tram e ora soppressa, trasportava in media 10.700 persone al giorno. Il tram viaggia su una media di 12.264. "Dopo molti anni i passeggeri del trasporto pubblico tornano a crescere", gioisce l'assessore alla mobilità Ivo Rossi, "un risultato importante. Il trend è costantemente positivo, quando l'esercizio sarà pieno con 12 mezzi in strada il bilancio sarà ancora più positivo"…

     

     

    Nei giorni festivi Tram potenziatoNei giorni, 8, 9, 16 e 23 dicembre, due vetture e 24 corse in più   A Natale shopping in tram. Per agevolare l’accesso al centro città in occasione delle tradizionali compere natalizie, APS Holding e Comune di Padova hanno previsto il potenziamento del servizio tranviario con l’aggiunta di altri due veicoli che andranno ad aggiungersi alle 4 carrozze in linea nei giorni festivi. Il potenziamento prevede 24 corse in più, nei giorni di sabato 8 e domenica 9, 16 e 23 dicembre. L’intensificazione del servizio è prevista nella fascia oraria 14.30 – 20.30.  

    In Internet senza pagare lungo la linea del tram

    (tratto da Il Gazzettino del 15/12/2007) 

    La rete wifi del Comune di sta ampliando e fra poco potrà coprire tutto il territorio del centro. In questo momento Ne-t by Telerete Nordest la gestice attraverso 22 hot spot collocati sia nelle piazze, che nella dorsale del tram, ma nell'arco di tre anni dovrebbe arrivare ad avere 150 punti d'accesso.

     

  17. Freddy ha detto:

    Caro Vincenzo,

    ti ringrazio per aver pubblicato il tuo post a difesa del Tram di Padova. Ritengo sia giusto offrire una informazione il più possibile a 360 gradi.

    Per una maggiore precisione però vorrei farti notare che le diverse notizie da te riportate sono tratte dal sito dell'APS di Padova vedi : http://www.trampadova.it/index.php (società che gestisce i Tram)

     

    Aps Holding è una società per azioni nata in Padova nell'ottobre del 2003 dalla separazione di alcune attività prima gestite da Aps spa.

    In particolare, la società capogruppo gestisce direttamente il ramo di attività del trasporto pubblico urbano, nella città di Padova e nella zona termale di Abano, Montegrotto e Torreglia. Attraverso proprie società di scopo è impegnata inoltre nei settori della gestione della sosta (Aps Parcheggi), della pubblicità e affissioni (Aps Advertising), dell'Information e Communication Tecnology (Ne-t by Telerete Nordest srl )

    Il Comune di Padova detiene il 97% del capitale sociale di Aps Holding, interamente versato e pari a 28 milioni di euro.

     

    mentre l'unica apparsa sul quotidiano Il Mattino la riporto per intero qui di seguito: Allegato: Tram-promosso-1.jpg

    Ora a parte il fatto che anche in questo articolo si parla dei numerosi incidenti avvenuti con questo mezzo, vorrei farti notare che le stime dei passeggeri provengono sempre da una stima effettuato dalla stessa società.

    Non ho motivi di mettere in dubbio la veridicità di queste stime, ma lasciami almeno la possibilità di sospettare che nulla farebbero i gestori del Tram per mettere in difficoltà se stessi.

    Rimangono comunque i mille dubbi relativi alla convenzione capestro tra Il Comune di Latina e la società Metrolatina (alla quale nessuno ancora riesce, o vuole, dare una risposta), le difficoltà tecniche messe in evidenza da Massimo (alle quali anche in questo caso nessuno ancora risponde) economiche (messe in evidenza da Daniela Moscarino) e le tante perplessità sulla sicurezza e sull'impatto ambientale di cui in molti ormai siamo a conoscenza

    A questo punto credo sarebbe utile un incontro tra consiglieri comunali e il nostro comitato (Metrobugia) al fine di chiarire ogni reciproco dubbio. Visto e considerato che i tanti politici di maggioranza durante l'ultima tornata elettorale hanno evidenziato l'importanza del confronto con i cittadini, non riesco proprio a capire perchè adesso che ce ne sarebbe veramente bisogno, scappano tutti (o quasi)……ma di che hanno paura ??

    In ogni caso ritengo sia fondamentale parlare di questo Tram (e non Metro…….almeno su questo credo che ormai siamo tutti d'accordo) portando il maggior numero possibile di informazioni corrette, così come hai cercato di fare tu e per tale motivo ti irngrazio ancora.

    Freddy

     

  18. Salvatore ha detto:

    A volte ho come l’impressione che i giochi siano stati già fatti! Sembra quasi che l’accordo sulla spartizione della torta (e che torta!) sia stato raggiunto nel retrobottega della politica e che adesso in Consiglio si cerca di tenere un profilo basso per non disturbare un iter già deciso. Spero di sbagliarmi, ma a me l’atteggiamento del PD puzza!

    Per il bene di Latina e dei latinensi faccio un appello a tutte le persone oneste (che pure devono esserci) sia della maggioranza sia dell’opposizione:  fermate questa follia, Latina non ha bisogno di questo tram, Latina ha bisogno di ben altro. Cari Consiglieri, informatevi, studiate le carte, pretendete e fate chiarezza. So che ognuno di voi ha il suo ordine di scuderia ma, per una volta pensate con la vostra testa, per una volta non prestatevi ai soliti sporchi giochi che hanno ridotto la nostra povera Italia sull’orlo del baratro.

    Risparmiate a Latina un futuro di tragico. I vostri elettori  non meritano tutto questo.

    Salvatore

  19. Kla ha detto:

    E' certo che 140 milioni di euro in movimento fanno gola e sono un bel tesoro da gestire, cosi come le convenzioni in favore di concessionari che non rischiando nulla si ritroveranno molto probabilmente una rendita da gestire per loro stessi ,i loro figli e conoscenti.

    Ho il sospetto che in questa città ci siano i furbi della politica come quelli del  PD che si astengono per far passare il mutuo di duemilioni di euro per un progetto di  cui non sanno nulla  e di cui non sanno nulla neanche i Consiglieri di maggioranza (non si è mai fatto un Consiglio Comunale su questo progetto).

    La domanda che pongo a questi politici (maggioranza e opposizione) è la seguente:

    Come vi permettete ad indebitare i cittadini aprendo un mutuo su un progetto senza che lo stesso sia passato da tutte le  relative commissioni e senza averlo messo ai voti in Consiglio ?

    In testa a tutti metto il signor Sindaco che essendo all'ultimo mandato forse non ha alcun interesse ad approfondire e a fare chiarezza su come questa Amministrazione intende rimediare ai problemi ECONOMICI e STRUTTURALI che ormai da mesi stiamo mettendo in evidenza sul cosidetto progetto "Metro leggera". Caro signor Sindaco, vorrei che arrivasse un bella smentita e tutti i chiarimenti indispensabili sull'intero progetto e nella sedi opportune. Dia un segnale positivo faccia in modo che la commissione trasparenza vada avanti senza ostruzionismi della Maggioranza e si faccia finalmente chiarezza. Faccia in modo che non accada più ciò che è accatuto  l'ultima volta quando non è stato possibile discutrerne perchè il sig. Chiarato ha fatto mancare il numero legale andandosene.

    Grazie per l'attenzione a tutti (centro, maggioranza, opposizione e relativi sostenitori ad oltranza).

    Auguri di Buone Feste.

    Claudio Ennas

     

  20. massimo74 ha detto:

    Tralascio la seguente parte propagandistica del messaggio “il tram piace e conquista utenti, molti dei quali prima non utilizzavano il mezzo pubblico sia perché Freddy già ha in parte risposto sia  perché preferirei subito entrare nel merito della questione, e , in questo caso, mi farò aiutare dai numeri.

     

    Personalmente considero questo messaggio proveniente da Padova non certamente rassicurante, anzi fa paura e non riesce che a riconfermare tutte le precedenti perplessità: “Il monitoraggio di Aps Mobilità parla chiaro: la linea 8, che effettuava la stessa tratta del tram e ora soppressa, trasportava in media 10.700 persone al giorno. Il tram viaggia su una media di 12.264”.

     

    Provo ad improntare un rapido ragionamento numerico e mi scuso se non riuscirò ad essere chiaro come vorrei. Magari potrò riuscire a spiegare meglio alcuni passaggi in successivi post:

     

    A Padova: gli utenti sono passati da 10.700 a 12.264 , con un incremento di 1.564 utenti…. pari al…..attenzione attenzione……al 14,6%..

    A primo impatto mi viene da ridere.

    Poi però mi preoccupo, e non rido più.

    Per facilitarmi nell’esposizione applico tali dati padovani alla situazione latinense.

     

     A Latina: Applichiamo tale giusto incremento di Padova del 14,6% al caso che ci riguarda, cioè alla nostra città.

    Gli utenti autobus del tratto servito dal prototipo “metro bugia” sono, oggi come oggi, circa 4.000.

    Tutti sanno -è un modo di dire- che il piano economico finanziario per reggersi in piedi è stato basato su 8.448 passeggeri paganti al giorno.

    Cioè per non compromettere economicamente il comune si dovrebbe registrare un incremento di passeggeri di 4.448 (8448-4000) cioè del 111%.

    Un incremento diciamo decuplicato rispetto a quello di Padova.

     

    Considerazione: possiamo dire, quindi, che la previsione adottata da Daniela Moscarico per Latina era un pò più rosea dei dati fornitici da Vincenzo,.

    Infatti nella relazione economica di Daniela, per il calcolo del danno economico a carico del comune, era stata utilizzata la ottimistica previsione di 5.000 utenti al posto degli attuali 4.000, con un incremento stimato del ben 25%.

     

    Credo che dovremmo registrare ed aggiornare i dati in possesso di “metro bugia” , purtroppo assai più drastici di quelli che pensavamo, e ringrazio per questo il contributo di Vincenzo, sempre molto puntuale nelle precisazioni.

    Anzi, spero, che Vincenzo voglia continuare a fornire altri dati e valutazioni, soprattutto se viaggiano in senso contrario al comitato, in modo che si possa affrontare la questione sempre con maggiore cognizione di causa.

     

    Da ora mi pare che il comitato abbia la possibilità anche di fruire dei dati concreti segnalatici da Vincenzo, che evidenziano chiaramente, la pericolosità finanziario-economica di questa scellerata opera.

     

    Opera- e vorrei ribadirlo- di cui destra e sinistra sono stranamente concordi…soprattutto se si considera che si scornano frequentemente per questioni assai più lievi…

     

    Massimo de Simone

  21. Stevejo ha detto:

    Ma oltre a quanto detto da Massimo, mi viene in mente un'altra cosa: quanto è costato al comune di Padova un incremento del 14% degli utenti?

    Continue riparazioni ai tram, un trattore che passa ogni notte per pulire la monorotaia, modifiche effettuate ai tram prototipo per cercare di arginare il problema dei deragliamenti, centinaia di feriti tra i cittadini. insomma, 2000 utenti in più al giorno, a 1€ a biglietto, fanno 2000 € in più al giorno, ma LORDI!!!.  significano 730.000 euro in più all'anno…SEMPRE LORDI!!! Ora, invece chiediamoci quanto sono aumentate le spese di gestione del trasporto pubblico a Padova…AVREMO UN BILANCIO NETTO, MA IN ROSSO!!!.

    E a Latina la situazione è ancora peggiore! 

    Saluti,

    Stefano 

  22. giucap ha detto:

    Ho paura che l'accorato appello di Salvatore cadrà nel nulla.

    Ho un fratello che vive in un paesino (Selvazzano) attaccato a Padova.

    Ho chiesto a lui, che è venuto per le feste, notizie sul tram.

    La prima risposta è stata: "funziona come le frecce, adesso sì, adesso no".

    Però, non essendone utente (lavora a Rovigo e pendola in auto) non ha saputo approfondire il discorso.

    Però mi ha dato un'altra notizia, veramente sorprendente. Dato che per hobby lui va in bici, ma sul serio (quindi vacanze in bici a tappe, tipo giro della Sicilia l'estate scorsa), gli ho chiesto della "rotaia killer" e quindi degli incidenti dei ciclisti. Mi ha risposto che il Comune ha risolto, vietando il transito alle biciclette in tutte le strade dove passa la rotaia; in pratica i padovani, gente abituata a pedalare, non può andare in centro in bici!

    Mah, e qualcuno lo chiama progresso.

    Auguri per il 2008, avremmo proprio bisogno di un miracolo ormai.

    G

     

  23. Freddy ha detto:

    Ricevo e pubblico qui di seguito una doverosa correzione alle affermazioni di Giulio (Giucap) provenienti direttamente dal pres. dell' ass. Vittime del MetroBus di Padova, (il quale segue le nostre vicende e i nostri scritti giornalmente):

    NON E' ESATTO AFFERMARE CHE IL COMUNE HA RISOLTO VIETANDO IL TRAFFICO ALLE BICI  SULLE STRADE DOVE PASSA IL TRAM
     
    L' UNICO DIVIETO DI TRANSITO NON DI ACCESSO (ESISTENTE ) SU TUTTO IL PERCORSO DEL TRAM  RISERVATO ALLE BICI E' QUELLO DEL 21 GIUGNO DEL 2006 A CIRCA UN MESE DALLA TRASMISSIONE DI MIMANDARAITRE 19 MAGGIO 2006.
    QUELLA SERA DOPO LA TRASMISSIONE HO PERSONALMENTE " CONSIGLIATO " DI CHIUDERE ALLE BICI LE RIVIERE , (QUINDI RIVIERA PONTI ROMANI,TITO LIVIO,RUZZANTE,LUCA BELLUDI IN ENTRAMBI I SENSI DI MARCIA) ALL' ASSESSORE ROSSI SOTTOLINEANDO DI FARLO AL PIU' PRESTO PER NON TROVARSI DAVANTI AD UN MORTO COPERTO DA UN LENZUOLO . SONO STATO ASCOLTATO, I PERCORSI MISTI ROTAOIA AUTO BICI MOTO QUINDI ESISTONO ANCORA E PROPRIO IERI LA VITTIMA N. 237 E' CADUTA IN MOTO SPACCANDOSI LA ROTULA DEL GINOCCHIO IN RIVIERA TITO LIVIO DAVANTI AL LICEO DOVE HA STUDIATO IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NAPOLITANO LI' NON ESISTE IL DIVIETO DI TRANSITO ALLE MOTO SOLO BICI .
    P.S. PER CORTESIA CORREGGI CON QUESTO MIO SCRITTO L' INCAUTA E FORSE INCONSAPEVOLE AFFERMAZIONE  CHE SOTTO TI HO RIPORTATO ,..SPERO CHE L' APPELLO DI SALVATORE NON CADA NEL NULLA ALTRIMENTI DOVRO' CAMBIARE IL MIO GIUDIZIO SUI LATINENSI.

    EUGENIO DE PAOLI

    Freddy

     

  24. giucap ha detto:

    Provo a riassumere quanto ho capito, scusandomi per la generalizzazione precedente (evidentemente avevo capito male quanto mi era stato riferito).

    Ci sono strade dove passa la monorotaia in cui possono transitare anche le due ruote (moto e bici), altre dove possono transitare solo le moto ma non le bici ed altre ancora dove non possono transitare le due ruote in genere.

    L'esempio riportato dimostra che anche queste limitazioni non sono sufficienti.

    La mia perplessità pertanto rimane: può considerarsi "progresso" un mezzo strutturalmente pericoloso per altri mezzi di locomozione? Semmai ce ne fosse bisogno, chiarisco che la mia critica è rivolta alla rotaia, non all'introduzione della limitazione al traffico, in quanto provvedimento reso necessario per la salvaguardia della salute.

    Spero che questo chiarimento renda meno "incauta" la mia precedente generalizzazione, che anzi potrebbe rendersi attuale nel momento in cui il Comune prendesse atto della pericolosità della rotaia per tutte le due ruote, ovunque si trovino a passare.

    Sul fatto che un'eventuale mobilitazione riesca a bloccare la realizzazione dell'opera a Latina, continuo a tenermi i miei forti dubbi, che prescindono (come la realtà del resto) dal giudizio che il nostro amico Eugenio possa avere sui Latinensi.

    Auguri a tutti.

    Giulio

     

     

  25. Kla ha detto:

    giucap ha scritto:

    Sul fatto che un'eventuale mobilitazione riesca a bloccare la realizzazione dell'opera a Latina, continuo a tenermi i miei forti dubbi, che prescindono (come la realtà del resto) dal giudizio che il nostro amico Eugenio possa avere sui Latinensi.

     

    Giulio, ho avuto modo di constatare che in questa città ci sono un bel pò di persone, PER FORTUNA NON TUTTE, che avendo dubbi nel dubbio non fanno nulla. Stanno a guardare ciò che accade in modo passivo sperando sempre che chi sta al comando faccia per loro la cosa giusta con estrema fiducia in chi comanda che e' sempre il più bravo perchè è arrivato a comandare. Non so se trattasi di "ignavi" , "pigri" , "fedeli a oltranza" o di un mixer delle tre categorie insieme. 

    Io resto fiducioso sulle azioni del Comitato "Metro Bugia" che dovrà affrontare molte difficoltà. Per il momento sono cosciente del fatto che NON STAREMO SOLO A GUARDARE E AD ASPETTARE e auspico che molti cittadini e politici prenderanno coscienza non permettendo che il progetto denominato inapropriatamente "metro leggera" vada avanti.

    Ringrazio te ed Eugenio che con spirito critico costruttivo contribuite all'informativa.

    Salutoni

     

     

  26. Freddy ha detto:

    Concordo con Giulio sul fatto che un mezzo di locomozione non può essere ritenuto moderno nel momento in cui impedisce o rende pericolosa la circolazione di altri mezzi (specie quelli non inquinanti quali le biciclette).

    Ovviamente concordo anche con Klà sul fatto che il comitato neo formato non starà certo a guardare l'evolversi della situazione.

    Passate le feste credo proprio che inizieremo a pensare a qualcosa di grande, qualcosa che farà parlare del nostro comitato e della questione "Tram Leggero" tutti i mezzi di informazione di Latina.

    In ogni caso mi auguro che tutto ciò non sarà necessario e confiido ancora nella intelligenza dei consiglieri di maggioranza e opposizione (tutta) ai quali abbiamo affidato il nostro mandato, perchè sappiano mettere davanti ad ogni altra cosa, l'interesse della città (ma veramente però !).

    Avranno uno specchio in casa ?…

    Buon Natale.

    freddy

  27. davide ha detto:

    Poveri illusi, quà è tutto decisto e tutti sono d'accordo, sia quelli di Cirilli sia quelli del Pd.

    Come mai non si è levata una sola voce contraria negli anni 2002-2003, quando Zaccheo cominciò a dire che lui voleva fare questa "metropolitana leggera"? Il Centrosinistra addirittura disse che siccome l'aveva messa nel programma anche Moscardelli nel 2002, allora erano d'accordo! Così, sulla fiducia, senza vedere il progetto..

    In questa città c'è un opposizione a scoppio ritardato, che si mette a fare proposte ed a discutere, non prima, ma dopo, quanto ormai tutto è deciso e tornare indietro sarebbe troppo oneroso..

    Piatto ricco, mi ci ficco!!

    ARKAN

  28. davide ha detto:

    Ve lo ripeto, non saranno certo le vostre proteste a spingerli a tornare indietro..

    L'unica via che vedo è quella del ricorso al TAR, visto che pare che le procedure amministrative corrette non siano state per niente seguite..

    L'unico modo per abbattere questo mostro sarà quello del ricorso alla giustizia amministrativo, non certo quello della politica con le manifestazioni di piazza…

    Inoltre una bella lettera alla Corte dei Conti per metterli al corrente dei fatti và fatta! Come associazione avete tutte le ragioni per farla..

    ARKAN

  29. Freddy ha detto:

    Arkan, può darsi che tu abbia ragione e non è escluso che a mali estremi prenderemo anche questa strada. Tuttavia ritengo che la protesta popolare sia alla base di tutto, se non altro per far capire ai nostri amministratori (e a chi è preposto a fare l'opposizione) che i cittadini esistono, …………………… (e non solo una volta ogni 5 anni).

    Freddy

  30. Kla ha detto:

    Nel quotidiano LATINA OGGI pubblicato in data odierna a pagina 4 si legge (in blu):

    " …. L'Amministazione Comunale decide di… investire in indagini tese a verificare il grado di soddisfazione dei viaggiatori. Utilizzando il suo ruolo di controllo sulla ditta che da gennaio 2005 gestisce le linee urbane e deve comunque rendere conto del suo operato all'ente pubblico. Nelle scorse settimane il dirigente del servizio mobilità Marco Brinati, con determina, ha autorizzato l'affidamento a una società di Roma della predisposizione di un indagine denominata "Customer Satisfaction" per accertare i livelli di qualità del servizio di trasporto pubblico per "predisporre l'indice di rilevazione 2007". Al prezzo di 21600 euro…….

    Un lavoro che, una volta ultimato, servirà all'Amministrazione per accertare il lavoro dell'Atral e rivendicare il rispetto degli standard previsti dalla Carta dei servizi, atto che costituisce un vero e proprio impegno contrattuale assunto dalla società aggiudicataria nei confronti dell'ente pubblico. … ".

    Questa ennesima decisione di spendere denaro pubblico fa riflettere sul fatto che il Comune pur avendo nei suoi organici personale retribuito che potrebbe almeno tentare di verificare in proprio il rispetto della "Carta dei servizi" preferisce affidare a pagamento il compito ad una società esterna (che non è neanche di Latina).

    Eppure il sig. Chiarato il 17/12/2007 rivolgendosi al Presidente della Commissione Trasparenza sig. Cirilli lo rimbrottava del fatto che l'aver coinvolto Dirigenti Comunali per rispondere ad alcune domande di verifica sul progetto "Metro Leggera" faceva aumentare i costi della politica.

    Ma allora i 21600 euro che saranno pagati alla società di Roma per l'indagine sul trasporto pubblico gestito da Atral che costi sono?

     salutoni

     

     

  31. Stevejo ha detto:

    Scusatemi se ripeto un mio post, ma vorrei inoltrare nuovamente le mie domande a De Marchis, Mansutti e, in generale, a tutto il PD di Latina.

    E' probabile infatti, che il mio vecchio post (con relative domande) non sia stato letto da questi ultimi, in quanto andato un pò troppo su nella pagina.

    Una risposta a queste domande è per me, sinceramente, molto gradita ed è per questo che le rinnovo in un nuovo post.

    un saluto a tutti,

    Stefano.

    ***************************

    vorrei chiedere alcune spiegazioni agli esponenti del PD, Mansutti e De Marchis in primis, in merito al comportamento tenuto in occasione del consiglio comunale del 20/12/2007.

    Mi pare, infatti, che alla conferenza che si è tenuta sulla metro leggera, siete stati molto chiari nel dire un secco NO a questo progetto. Lo stesso Mansutti lo ha paragonato (giustamente) a un possibile disastro pari a quello della Latina Ambiente o di Acqua Latina.

    E non solo: già in campagna elettorale vi eravate detti contrari.

    Ora, inevce, apprendiamo dal quotidiano "la Provincia"  che l'ordine del giorno n.16 riguardante il finanziamento comunale di 2.333.000 € è passato in consiglio, e che all'atto della votazione la maggioranza è riuscita nell'intento solo perchè il Pd è rimasto in aula e si è astenuto (mentre il gruppo di Cirilli è uscito dall'aula, per tentare di non far raggiungere il numero legale, e solo Anzalone ha avuto il coraggio di votare contro).

    Che significa? Prima vi dite contrari e ora vi astenete? Ora, grazie al vostro comportamento, avete permesso l'approvazione di un finanziamento di 2.333.000 euro per questo tram? E da dove verranno presi questi soldi? Ve lo siete chiesto prima di astenervi? Ricordo solo che per il concerto di Vasco si sono dovuti prendere i soldi dal fondo per i disabili! Ed erano 80.000 euro, non 2.000.000!

    E poi…che significa astenersi? Significa non sapere di cosa si sta parlando? Mi dispiace, ma se così fosse non è accettabile da  parte di consiglieri comunali, soprattutto perchè voi, informati, lo siete stati!

    E allora? Perchè non avete voluto prendere posizione? Dallo stesso giornale si apprende:  < >>. Ma scherziamo?! Voi non potete dire di no ad un'opera pubblica, anche se disastrosa per la città, perchè è un opera pubblica? Se veramente la motivazione è questa, esistevano scuse migliori.

    Vedete, la mia delusione è forte: i normali cittadini possono astenersi su un argomento del genere, ma non i politici. Un politico può essere favorevole a questa metro (per motivi che che ancora si sono ben guardati dallo spiegarci); oppure può essere contrario, per i miei stessi motivi, o per altri.

    Ma, mi dispiace, un politico che siede in consiglio comunale non può permettersi di non prendere posizione su un opera del genere, soprattutto quando fino ad allora si era sempre detto contrario.

    E' vero, tutti noi dovremmo essere abituati a comportamenti di questo genere da parte dei politici…scusatemi, quindi, se io non riesco ancora ad abituarmici e sono quì a chiedervi il "perchè".

    Saluti,

    Stefano

     

  32. massimo74 ha detto:

    Siamo già in due a formulare le precedenti domande di Stevejo. Le riformulo volentieri anche io.

    Spero di poter dire che sono anche alcune delle domande principali alle quali il comitato "metro bugia" cercherà risposta.

    Comitato assolutamente apolitico, avente come oggetto esclusivamente questa opera in sè e per sè.

    Il non pronunciarsi circa quest'opera mi pare che comporti due questioni:

    1) E' sconcertante che un partito importante come il Pd non trovi tempo, cognizione, voglia, interessamento per pronunciarsi su un'opera di tale dimensione. Lo reputo abbastanza sconcertante e non certo lusinghiero per il nuovo partito di opposizione. Sarebbe sicuramente meglio pronunciarsi, semmai anche a favore, ma almeno ragionare, decidere e pronunciarsi. Ma forse è ancora troppo difficile capirlo per questa stanca e pesante politica latinense.

    2) L'astensione servirà per la realizzazione della metro. Le conseguenze negative future della metro, a mio avviso abbastanza evidenti, dovranno a ben ragione essere ascritte di certo all'amministrazione che ha il compito di programmare, ma ancor di più all'opposizione che avrebbe il compito di controllare.

    Controllare non significa correre ai ripari quando il danno è già fatto, come per altre ben note questioni di Latina, ma semmai prevenire il danno.

    Capire, prevenire e anticipare è sempre stato il principale compito della politica, anche quasi mai assolto completamente.

    Troppo facile urlare allo scandalo quando il danno è già avvenuto. Tutti sono capaci. Il compito di utilità per i cittadini è pensarci prima, semmai. Anticipare i problemi e non già rincorrerli, sempre.

    In questo caso mi pare che L'altra faccia della politica anche se con ritardo stia cercando di anticiparli, il Pd viene sempre dopo, a ruota, lento, macchinoso, burocratico.

    Il compito dell'opposizione è forse di guardare all'utilità dei cittadini di Latina o forse di esaudire ordini, desideri e vicissitudini dei superiori Regionali? Speriamo che prima o poi si sveglierà il mammut. Io ci spero ancora.

    Massimo de Simone

     

  33. Baol ha detto:

    Anch’io sono da aggiungere alla lunga lista di coloro che vorrebbero avere queste risposte. In realtà il comune buon senso, quello spiccio s’intende, consiglierebbe a chiunque debba approvare una spesa (e che spesa!) e/o concorrere con il proprio comportamento (astensione) all’approvazione della stessa, di essere ben certi che sia la cosa giusta, ovvero che l’insieme dell’opera, quindi la tecnologia che si va ad acquistare e il progetto, siano proprio quelli validi, studiati nei minimi particolari, per cui è giusto sostenere un simile costo. Non avendo mai asserito ciò, e non possedendo alcuna di queste certezze, mi meraviglia molto che il Pd abbia lasciato passare un simile capitolo di spesa scegliendo l'astensione, mentre a parer mio sarebbe stato importante interrompere questo iter per rinviare la votazione al momento in cui si fossero acquisiti, e quindi discussi, tutti gli elementi (tecnologia, progettazione e convenzione) indispensabili per rendere la scelta avveduta. Io non penso che sia stato facile assumersi la responsabilità di proseguire su questa strada, astenendosi o votando a favore, (o almeno così dovrebbe essere) visto che si tratta di una strada piena di lacune e gravi dubbi, perché poi le conseguenze delle scelte non ponderate ricadono inevitabilmente su tutta la città. Quindi per questa ragione posso supporre che chi questa via ha intrapreso dovrebbe avere riflettuto ed essere giunto a delle conclusioni, che mi piacerebbe molto conoscere… non essendo mia abitudine sottovalutare l’intelligenza altrui, attendo dei chiarimenti, che considererei dovuti da chi è chiamato a rappresentarci, se non altro per capire prima di giudicare.

    Vorrei ribadire ancora che nessuno ha qualcosa da eccepire sull’importanza di migliorare il trasporto pubblico, risolvendo problemi di viabilità e di inquinamento… sono tutte questioni che vanno affrontate e risolte… è solo questo mezzo di traporto, il “Translhor”, e questo progetto che vanno discussi, senza tralasciare l’elemento convenzione che così com'è concepita francamente gioca tutta a sfavore della parte pubblica… ma, torno a chiedere,  se si continuano ad approvare i vari passaggi, si arriverà mai a discutere seriamente su questi elementi chiave?  O piuttosto si arriverà alla fine di tutto l'iter  ritrovandoci  ad avere approvato qualcosa che non è mai stato seriamente valutato?

    Francesca

  34. davide ha detto:

    L'astensione del Pd conferma ancora una volta ciò che intedevo dire in precedenza. C'è un opposizione che non controlla gli atti dell'amministrazione, ma li avvalla sistematicamente mediante l'astensione..

    Stevejo, astensione cosa vuol dire? Vuol dire che sono favorevoli, ma che non possono darlo a vedere per cui sui giornali fanno la voce grossa, mentre poi in aula si astengono, invece di far cadere il numero legale….

    Quella che stanno facendo sui giornali è tutta un operazione di facciata… vi sfido a prendere i giornali del 2002-2003-2004, quando si decideva di questa metro, e trovare una pagina di critica dell'opposizione contro l'opera..

    Non c'è mai stata, ed ora cercano di prendere per i fondelli i cittadini, pensando che hanno la memoria corta..

    ARKAN