Archivio Giornaliero: Dicembre 22, 2007

La Torre di Latina illuminata di rosso

Latina, 22 Dicembre 2007 

Al Sindaco del COMUNE di LATINA

On. Vincenzo Zaccheo  Oggetto: Istanza per illuminare una volta al mese la Torre del Comune in rosso per ricordare che i circa 9.000 morti, 25.000 disabili gravi, 300.000 feriti che ogni anno sono stati vittime della “guerra” sulle strade italiane e che non sono considerati una emergenza nazionale.  Quale cittadino di Latina, quale Vice Presidente Nazionale dell’Associazione Europea Familiari e Vittime della Strada che da anni opera per far attivare al Governo le iniziative utili a creare la vera sicurezza stradale,  presento istanza affinchèuna volta al mese la Torre del Comune di Latina sia illuminata in rossoper ricordare che siamo ancora in EMERGENZA e che,in assenza di interventi come quelli suggeriti al Governo dalleAssociazione Europea Familiari e Vittime della Stradanel 2008 circa altri 9.000 cittadini moriranno sulle strade italiane,25.000 saranno i disabili gravi, 300.000 feriti,un costo sociale di oltre 33 miliardi di euro. 

 

Confido in una sua pronta risposta scritta. 

Il  Vice Presidente Nazionale

                                                                                                                   

  Giovanni Delle Cave

Il presepio meccanico in stile popolare al Comune di Latina

Salve a tutti,

anche quest'anno è esposto al comune di Latina il presepio meccanico di Marcello Cassoni.

Marcello iniziò a farlo diversi anni fa, esponendolo nel suo giardino che lasciava aperto a chiunque volesse vederlo.

Nel tempo libero, infatti, con l'ingegno, la pazienza e la bravura di sempre, aveva iniziato a costruire e pitturare a mano case e statuine, a curarle nei minimi dettagli per dargli un realismo veramente impressionante.

Inizialmente le statuine erano statiche, poi, grazie alla sua incredibile creatività, iniziò a  crearne anche di mobili, ossia a conferirgli il movimento e i suoni tipici mediante soluzioni e meccanismi sempre più ingegnosi.

Ogni anno il presepio si ingrandiva, ma ogni anno era sempre più bello.

Finchè, diventato troppo grande per il suo giardino, chiese e ottenne il permesso per esporlo al comune di Latina.

Molti di voi, sicuramente, avranno già avuto occasione di vederlo.

Ma credetemi, ogni anno vale al pena di andarlo a rivedere, per soffermarsi ad ammirare i paesaggi riprodotti, i personaggi, "vecchi" e nuovi, con i loro incredibili movimenti, sempre più realistici e sempre più ingegnosi.

Quest'anno poi vi è un'intera sezione dedicata alla palude pontina, con le capanne, le case coloniche, Ninfa, i paesi limitrofi sullo sfondo, la casa del martirio di S. Maria Goretti, il comune di Latina e Piazza del Popolo fedelmente riprodotti.

Insomma, se anche siete andati a vederlo negli anni passati, anche quest'anno ne vale veramente la pena.

Per chi non l'ha mai visto, poi…cosa state aspettando?  

L'ingresso è gratuito, ed si accede dal portone proprio sotto il campanile del comune.

Per l'occasione ho fatto una piccola anteprima, che è possibile vedere a questi link:

http://www.youtube.com/watch?v=qZAYhByVxlU

http://www.youtube.com/watch?v=frI6wDtbexA

(perdonatemi per la qualità del video e per le voci in sottofondo, ma è fatto con un cellulare e a pomeriggio avanzato, quando ormai stava facendosi buio)

Buona visione e, soprattutto, BUON NATALE A TUTTI,

Stefano 

Un Sorriso Dal Cielo

Desidero dare diffusione alla lettera di Stefano Bossa e alla sua canzone "Un Sorriso Dal Cielo" dedicata alle vittine di un assurdo incidente stradale avvenuto qualche anno fa nei pressi di Latina Scalo.

Auguri di buone e SICURE feste a voi tutti.

Salvatore 

Buongiorno!

Desidero innanzitutto augurare a te ed a tutti i tuoi cari di poter trascorrere un felice Natale, condividendo con loro ogni possibile  momento felice, e che il 2008 ti porti davvero un po' più di giustizia e di serenità.

Desidero poi informarti che sul sito ufficiale dell'Associazione Europea Familiari e Vittime della Strada, è stata pubblicata la mia canzone "Un Sorriso dal Cielo" che ho scritto qualche anno fa in memoria e tributo di due ragazzi, fratello e sorella, deceduti insieme in un incidente stradale.

E' per me non solo un grande onore che ciò sia avvenuto, ma è anche un modo fattivo e concreto di collaborare a livello emotivo, e non solo, con queste persone, quasi sempre genitori, che hanno avuto affetti importantissimi stroncati in un attimo.

Così come sono emozionalmente vicino ai Vigili del Fuoco ai quali, come sai, ho dedicato la canzone “Un Pompiere” che lentamente, ma costantemente, si sta facendo strada nei cuori di tanti Vigili del Fuoco, così con quest’altra mia “creatura” alla quale sono parimenti affezionato, ho voluto testimoniare quanto il mio animo ed il mio cuore siano vicini a questo indicibile dolore e alle persone che ne sono oggetto.

Così come per “Un Pompiere” anche per “Un Sorriso dal Cielo” non c’è in me alcuno scopo di lucro, ma solo il desiderio della diffusione del brano affinché possa diventare una sorta di Grande Canto ove tutti coloro che patiscono lo stesso dolore possano ritrovarsi.

Se credi sia il caso, e ne hai voglia, puoi diffonderlo presso i tuoi amici e conoscenti, invitandoli, a loro volta, a diffonderlo: non sarò solo io, credo, ad essertene grato, ma tutti coloro che a questo dolore hanno ormai dedicato la propria vita.

Un abbraccio e ancora Buon Natale.

Stefano Bossa

Questo che trovi qui sotto è il link dell’Associazione da dove puoi leggere il testo ed ascoltare la canzone.

La ragazza che canta si chiama Selenia Mazzucco.