Da Daniela:
Lunedì 17 Dicembre – ore 11 – il consigliere Fabrizio Cirilli, presidente della commissione trasparenza del Comune di Latina, ha convocato la medesima commissione in cui ci sarà l’audizione dell’ ing. Le Donne sull’iter procedurale della Tramvia
Ferdinando Cedrone
Sede: Via Macchiagrande 43 – 04010 B.go Sabotino LTTel. 0773/648120 Cell. 328/4526104
Al Sig. ministro interni on Giuliano Amato
Oggetto: sicurezza
E’ sempre più pressante la richiesta da parte dei cittadini, di sicurezza, difesa della incolumità propria, dei familiari e della proprietà. Per il nostro tramite numerosi cittadini fanno presente che la situazione delle zone: via del Lido, Lungomare e borghi si è andata ulteriormente deteriorando dal punto di vista della criminalità, vere bande e spacciatori governano indisturbati. Ormai ogni giorno la cronaca ci informa di rapine e di furti nei negozi e nelle abitazioni, si sono raggiunti limiti incredibili, tutto questo colpisce la pubblica opinione. Per tali delitti è sempre più difficile da parte delle forze dell’ordine, che si impegnano al massimo per scoprire gli autori. Molti furti non vengono neppure denunciati, perché il cittadino si è convinto che “tanto non succede niente”, la gente si sente agli arresti domiciliari, costretta com’è a rientrare a casa dall’imbrunire, al fine di evitare rischi. Cosa bisogna fare per acquistare pace e serenità? Siamo stanchi di sentire solo belle parole e di progetti per grandi opere mai realizzate, la città chiede sicurezza e ordine, per dare un freno a tutto questo, chiedendo al Governo uomini e mezzi.
L’ordine e la sicurezza sono un diritto del popolo, noi cittadini la pretendiamo!
Latina, 09 Dicembre 2007
ESSERE SORPRESI A GUIDARE UBRIACHI E SENZA PATENTE,SI RISCHIA SOLO UNA DENUNCIA
Tanti milioni di euro spesi per le Campagne per la Sicurezza Stradale ed ecco il messaggio che arriva attraverso l’informazione nazionale: ESSERE SORPRESI A GUIDARE UBRIACHI E SENZA PATENTE SI RISCHIA SOLO UNA DENUNCIA. In parole povere, mancando l’arresto e la detenzione, per tantissimi soggetti risulta evidentemente più economico non spendere tempo e soldi per prendere la patente.Ora sorge una prima domanda: ma che fine ha fatto il reato di DELITTO OMISSIVO o COMMISSIVO che deve essere imputato a chi conosce un pericolo e non mette in campo quanto utile a prevenirlo? Tale delitto, nel caso in esame, non dovrebbe vedere imputato il Presidente del Consiglio di turno visto che non ha emanato una legge per la quale chi è sorpreso in tale stato viene arrestato, giudicato per direttissima, recluso con lavoro obbligatorio per pagarne le spese. In parole povere evitare che si rimetta a guidare un veicolo?Quando abbiamo proposto delle PENE certe per chi abusa di alcol, droghe, farmaci, ecc.. ci hanno scritto che tali PENE erano da NON applicare perché non avrebbero risolto … non sono da Paese civile … ecc ………….Siamo in un Paese dove c’è la libertà di pensiero ma, a chi non vuol punire in modo esemplare tali comportamenti, auguriamo che un “recidivo” non si ubriachi e investa qualche loro parente uccidendolo o, peggio, rendendolo invalido. Tale possibilità non è remota visto che con il nuovo anno si riapre un “libro in bianco” dove via via andremo a registrare circa 300.000 feriti, 25.000 invalidi e 9.000 morti per incidenti sulle strade italiane.
