Criminalità a Latina
Salve a tutti,
vorrei portare un'attimo la vostra attenzione, ma soprattutto delle istituzioni e degli organi di polizia, sul problema della criminalità a Latina.
A episodi di mafia, usura, abusivismo, etc.. che sempre più, purtroppo, interessano la nostra provincia e soprattutto la nostra città, in quest'ultimo periodo striamo assistendo a un crescendo di furti in abitazione.
I ladri, quasi sempre stranieri, non si fermano davanti a nulla. Non si fermano se vi sono inferriate, porte blindate, allarmi, se l'appartamento è al 3° o 4° piano, se vi sono persone a casa.
Conosco persone che hanno subito 2 furti (di cui uno di notte, mentre dormivano in casa) a distanza di pochi mesi l'uno dall'altro, e che ora non si sentono più liberi di lasciare la casa incustodita.
Altre che hanno subito il furto mentre erano andati a fare la spesa: i ladri sono bastate 2 ore per segare le inferriate alle finestre e entrare in casa.
In altri casi i ladri, arrampicandosi attraverso il tubo del gas, hanno commesso il furto al 4° piano di un palazzo.
Proprio in questa settimana, nel mio condominio, abbiamo subito per 5 volte il taglio del filo che permette l'apertura elettica del portone del condominio: con il filo tagliato, non è più possibile aprire il portone comodamente dal citofono di casa.
Per evitare ogni volta di dover scendere le scale, il portone finiva per essere lasciato aperto.
Il rischio è che chi ha tagliato il filo contasse proprio su questa eventualità per entrare nelle scale, durante il giorno, e soprendere qualche inquilino mentre usciva dal proprio appartamento. Per fortuna il filo è stato sempre prontamente riparato.
Insomma, la gente a Latina inizia ad avere veramente paura.
Paura soprattutto di vedersi entrare i ladri in casa mentre si è all'interno: chi commette questi furti ha sempre poco da perdere…e non si sa mai cosa potrebbe succedere.
Il tutto, senza considerare i frequenti furti agli esercizi commerciali, agli sportelli bancari e postali, etc..
Quello che fa male è che noi cittadini rimaniamo esposti alla criminalità, organizzata e non, anche e soprattutto a causa dei tagli alla sicurezza che vengono continuamente attuati.
Tutto questo mentre le stesse persone che decidono questi tagli continuano a sedere in parlamento, prendendo stipendi altissimi, rimandando di giorno in giorno qualsiasi decisione di diminuire i loro privilegi, e godendo della protezione di guardie del corpo.
E non solo, perchè queste stesse "persone" si permettono poi il lusso di trasferire un magistrato, che, facendo il suo lavoro, aveva commesso "l'errore" di indagare sui loro sporchi affari.
Cmq, al di la di questo, spero che il Prefetto di Latina e l'ammistrazione comunale pongano in essere qualsiasi misura al fine di scongiurare il continuo ripetersi di questi fatti di criminalità nella nostra città, compreso il "battere i pugni sul tavolo" per avere maggiori agenti di polizia.
Per concludere, vi segnalo un'altra lettera, pubblicata oggi da Latina Oggi nella rubrica "la voce dei lettori" (pag 13), riguardante sempre il tema della criminalità a Latina:
http://www.dagolab.eu/public/LatinaOggi/Archivio/07_12_2007/pag13latina.pdf
un caro saluto a tutti,
Stefano
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