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La via Epitaffio torni ad essere percorso di vita

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Nessuna risposta

  1. Vincenzo ha detto:

    Caro Giovanni, sono daccordissimo al 100% con la tua proposta tant'è che in data 5 dicembre 2007 lo scrivente ha affermato più o meno quanto da te riportato nella presente notizia ma, ti posso assicurare che la mia proposta-idea è stata scartata brutalmente rendendomi ridicolo (secondo il loro punto di vista).

    VINCENZO 

     ——————————————————————————————————————————————————————–

    Allego la mia risposta al Post: Via Epitaffio ………………..

    Inviato il: 5/12/2007 16:15

    Secondo il mio parere gli alberi lungo Via Epitaffio (e non solo) dovrebbero essere tagliati TUTTI e ripiantatati altrove e comunque a distanza di sicurezza. 

    Come ben saprete gli stessi sono a raso e quindi pericolosissimi per il vicino traffico stradate tant'è che diversi sono stati teatro di innumerevoli incidentri stradali (spesso mortali).

    L'usanza di piantare gli alberi lungo le strade si perde nella storia dei tempi (Antica Roma), quando il trasporto avveniva allo scoperto con carri e bighe ed i passeggeri avevano il loro refrigerio appunto dalle piante. Oggi questa necessità non serve proprio a nulla in quanto le nostre autovetture sono dotate di tutti i confort.

    Quindi se Chiarato è favorevole all'abbattimento dei pini io, sono sicuramente d’accordo con lui.

    VINCENZO

     

  2. Freddy ha detto:

    Il tema è certamente delicato e francamente non saprei ancora pronunciarmi con altrettanta sicurezza.

    Ricordo che ne abbiamo già parlato nella discussione: http://www.q4q5.it/modules/newbb/viewtopic.php?viewmode=flat&topic_id=276&forum=16

    In particolare ricordo la frase di Steveyo:

    restringere via epitaffio di 1 metro (50 cm per ogni lato), non penso restringa così tanto le carreggiate. Se ricordo bene infatti, prima dei pini, da entrambi i lati, vi è una larga fascia di terriccio non asfaltata, che potrebbe essere sostituita dal guarda rail, lasciando quindi l'attuale larghezza delle carreggiate intatta.

    Volevo chiedere quindi ad entrambe se alle 2 soluzioni da voi messe in campo (cioè, tagliare gli alberi o lasciarli lì) si possa aggiungere la terza:

    …quella del guard rail come quelli recentemente collocati sulla Pontina.

    In attesa che soluzioni più drastiche (la realizzazione della Mare Monti etc etc etc) non credete possa essere la soluzione più rapida ed economica per far sì che gli automobilisti indisciplinati o sfortunati che siano, non impattino direttamente con gli i fusti degli alberi, assai più duri e pericolosi ?

    Questa soluzione è proprio così inapplicabile secondo voi ?

    Freddy

  3. massimo74 ha detto:

    Cerchiamo tutti insieme di svegliarli, proponendo loro di togliere questi grossi alberi e piantarli in zone dove non possono uccidere e di fargli capire di tutelarci prima di colpevolizzarci e punirci.

    – A me pare di capire che tali alberi non possono essere trapiantati. Ne morirebbe il 90%. (non sono propriamente un agronomo ma la precedente statistica è tratta dalla relazione del progetto “metro leggera”). Al massimo si potrebbero abbattere. Ma sono circa 1.000. Ma rimango molto perplesso, considerando il tempo e il costo che occorre per abbattere e smaltire uno di quei colossi…. Sarei d’accordo solo in un caso: dirottare l’importo per la realizzazione del prototipo per tagliarli tutti. Con i tempi e i costi ci dovremmo essere. Ma mi pare che l’importo non si possa spostare da tale opera. Quindi personalmente non sarei d'accordo.

    – Il modo di porre la questione sicurezza di Antonella mi fa venire qualche perplessità. Se la Nettunense , la Pontina sono decine di volte più pericolose di una strada media. Un motivo c’è. Se ci sono dei criteri di progettazione ben precisi, racchiusi in Legge Decreti Nazionali, un motivo ci sarà. Se qualche tecnico progettasse al giorno d’oggi una strada come Via Epitaffio rischierebbe di certo la galera, non 50 anni fa. Purtroppo che quando si sottovaluta l’importanza delle strade in quanto a sicurezza, si prenda a riferimento il proprio modo di ragionare e di guidare, non certo quello medio dei cittadini. In realtà credo che il Legislatore e chiunque voglia analizzare il problema- dovrebbero fare riferimento, per cercare di ridurre la mortalità stradale. Il Legislatore e di conseguenza i tecnici che applicano le Leggi relative alle strade hanno il dovere –credo non solo di ordine morale- di salvaguardare anche a chi capita di non rispettare, uno o più volte, il codice della strada. Con tutto ciò non intendo di certo negare che il comportamento di guida del conducente sia il principale fattore di ogni incidente.

     – Una alternativa potrebbe essere il guard-rail. Anche qui però non è tutto così scontato. Bisognerebbe verificare attentamente le conseguenze del restringimento di 2 metri della carreggiata di via Epitaffio ( 1 metro per lato), tanto serve di larghezza per i moderni guard-rail. Credo che comunque sia una soluzione da studiare più approfonditamente e qualche nostro rappresentante dovrebbe cercare di improntare anche tale tipo di ragionamento, non è detto che non si possa fare.

     Massimo de Simone

  4. Salvatore ha detto:

    Per favore, basta con la "favola" del trapianto dei pini: non si può fare! Tagliarli allora? Non serve, basta un banalissimo guard-rail e non c'è alcun bisogno di restringere la carreggiata. Infine non sarebbe male rispettare le regole della strada (e del buon senso).

    Salvatore

  5. Vincenzo ha detto:

    massimo74 ha scritto:

    ……………. restringimento di 2 metri della carreggiata di via Epitaffio ( 1 metro per lato), tanto serve di larghezza per i moderni guard-rail. 

     Massimo de Simone

     

    Salvatore ha scritto:

    ……………. non c'è alcun bisogno di restringere la carreggiata. 

    Salvatore

      
    ???????????????????????????

    VINCENZO

     

  6. Salvatore ha detto:

    Vincenzo, i pini non sono mica a filo con l'asfalto! Tra la carreggiata e i tronchi dei pini c'è tutto lo spazio necessario per installare il guard-rail senza penalizzare la larghezza stradale.

    Salvatore.

  7. Freddy ha detto:

    Una soluzione come quella raffigurata qui sotto, credete sia proprio impossibile da adottare per via Epitaffio ?

    – ecologica

    – bella

    – utile

    – sicura (spero sufficientemente)

    – funzionale (il guard rail è in acciaio rivestito di legno…vedi : http://www.cempi.it/06/barriere-sicurezza-guardrail/pg_sicurezza_guardrail.htm )

    e credo anche decisamente più economica di altre soluzioni prospettate !

    Tra l'altro non mi sembra ci siano più di 50 cm di distanza tra il guard rail e la strada !

    p.s.   se fosse stata realizzata qualche anno fa, quanti persone in vita ci sarebbero ancora ?

    Freddy

  8. Salvatore ha detto:

    Ma anche un semplice, banalissimo guardarail senza il legno posticcio andrebbe benissimo.

    Salvatore

  9. massimo74 ha detto:

    Una soluzione come quella raffigurata qui sotto, credete sia proprio impossibile da adottare per via Epitaffio ?

    Freddy, in tutta sincerità credo di no. Provo a fare alcune considerazioni anche perchè mi è capitato per l'attività professionale.

    Mi spiego: nella stesura di un progetto si applicano le normative vigenti. Queste prescrivono che le opere di sicurezza devono essere fatte in un determinato modo. Questo modo di operare cambia -io direi migliora- nel tempo, ovviamente. Adesso come adesso, per "mettere in sicurezza" Via Epitaffio bisgogna OBBLIGATORIAMENTE istallare guard-rail conformi alle normative vigenti, realizzati in un determinato modo, che , a prima vista, non mi pare sia quello prospettato in figura. Non ci sono alternative.

    1) Primo perchè quelle strutture di contenimento non sono a norma e quindi non ci sono nemmeno in commercio

    2) Secondo perchè nessun progettista e spero nessuna amministrazione prevederebbe l'istallazione opere non a norma, che siano bandite dalla Legislazione vigente, soprattutto se riguardano la sicurezza. Se qualche automobilista andasse malcapitatamente a cozzare e rimanesse vittima dell'impatto, il progettista andrebbe in galera per direttissima, e giustamente.

    Credo quindi che se si volessero istallare guard-rail su Via Epitaffio bisognerebbe istallarli a norma, testati secondo le mederne tecnologie, costituiti da materiali adatti, e quindi certificati.

    Il tipo di strada Via Epitaffio prevede guard rail di circa 50 cm di largezza posti a 50 cm di distanza dagli alberi.  Credo che difficilmente un progettista sarebbe così scriteriato (almeno me lo auguro) anche solo di metterli in opera a minore distanza dagli alberi (a 20 cm ad esempio), sempre per le conseguenti motivazioni di omicidio colposo. E la Magistratura non scherza affatto su tali questioni.

    Con questo -come ho specificato in un precedente post- non intendo affatto asserire che la realizzazione eseguita "a regola d'arte" non sia possibile nè tantomeno che il tipo di guard-rail prospettato nella precedente foto, se realizzato in passato, non avesse potuto essere di qualche utilittà per la sicurezza. Anzi, forse si, ma questo è altro discorso.

    Massimo

     

  10. Salvatore ha detto:

    Ho fatto un sopralluogo su Via Epitaffio e ho misurato la distanza tra i pini e la carreggiata:

    Allegato: Via Epitaffio

    Nella foto la distanza tra la parte interna dei tronchi e l'asfalto è di circa 3,20 metri. In alcuni punti tale distanza si riduce a 2 metri. Con tutto quello spazio non solo si potrebbe mettere un guard rail a norma, ma si potrebbe afre un marciapiedi (o pista ciclabile) senza penalizzare le corsie veicolari. Se negli anni tante vite umane sono andate infrante contro quei pini, sarà stata sicuramente colpa dell'eccessiva velocità e dell'imprudenza, ma sicuramente il gestore della strada ha la sua bella dose di colpevole responsabilità.

    Comunque non temete: tra un po' (!?) arriverà il fantasmagorico tram e tutta via Epitaffio sarà sicurissima.

    Salvatore

  11. Kla ha detto:

    Se faranno transitare il Tram su via Epitaffio, questa via (e non solo questa) sarà sicurissima fino a quanto il TRAM non deRAGLIERA'  come ogni tanto accade a Padova e in Cina.

    Salutoni

  12. Vincenzo ha detto:

    Sinceramente ricordavo una distanza minore !!!! 

    se le misure sono quelle rilevate da Salvatore è possibile realizzare un guard-rail a norma e perchè no…….. anche una pista ciclabile ?

    VINCENZO