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Nell’Aula Verde… a lezione di inciviltà!

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Nessuna risposta

  1. Stevejo ha detto:

    Il punto, Salvatore, è quanto durerebbe la riparazione?

    Poi i soliti vandali rimetterebbero le cose punto e a capo..

    Cioè, che vada riparata è naturale, ma bisogna studiare qualche soluzione per impedire ai vandali di fare danni.

    Si ripropone lo stesso problema della pensilina.

    Avevo visto in qualche documentario (non ricordo quale), che in alcune città americane, per limitare gli omicidi, sono stati disposti dei microfoni ambientali che, ogni qual volta  registrano un rumore di uno sparo, allertano in automatico le forze  dell' ordine (indicando anche la zona esatta in cui è avvenuto lo sparo), e fanno scattare una sirena, che scoraggia colui che ha sparato, nel continuare l'azione.

    Credo che il sistema funzioni tramite un database, in cui sono registrati tutti i possibili rumori di spari.

    Dove è stato installato questo sistema, gli omicidi sono diminuiti notevolmente. 

    Non vorrei sbagliare, ma credo che il sistema sia stato poi ampliato alla capacità di attivarsi anche in caso di urla, gridi di aiuto, etc…

    Ora, è solo una cosa che "butto quà", ma che va ponderata bene (anche in termini di costi): quando rompo un vetro, o divelgo qualcosa, o uso una bomboletta spray, o rompo una grondaia, produco sicuramente dei rumori caratteristici.

    Sarebbe possibile registrare questi rumori e catalogarli in un database, per poi usarlo con un sistema simile a quello americano?

    E se questo sistema venisse installato anche nei grandi parchi di Latina (tipo oasi verde o parco s. marco o giardinetti del polo nord), potrebbe (catalogando richieste di aiuto e grida) rendere anche più sicuri quei posti da possibili scippi o aggressioni (specie nelle ore notturne?

    Non ne sono sicuro (non sull'utilità che mi pare indiscussa, quanto sulla fattibilità, almeno per quanto riguarda gli atti vandalici), però forse vale la pena di pensarci. 

    Saluti,

    Stefano 

  2. Vincenzo ha detto:

    La domanda è sempre la stessa anche qunado passo davanti all'Ufficio Postale di Latina centro………. (vedi foto mezzi PP.TT. parcheggiate 24h. sui marciapiedi dove vige il divieto di sosta con rimozione)

    I VIGILI DOVE SONO ?????

     

  3. Salvatore ha detto:

    Stevejo ha scritto:

    (…) Sarebbe possibile registrare questi rumori e catalogarli in un database, per poi usarlo con un sistema simile a quello americano? (…)

     

    Caro Stefano,

    tutto è possibile e tutto, teoricamente, potrebbe essere utile.

    Vorrei farti notare però che qui da noi siamo ancora all'ABC. Qui non si riesce a far uscire i Vigili Urbani dalla caserma neanche se la prendi a cannonate. Qui noin si riesce ad instillare un minimo di senso del dovere ai funzionari, impiegati e operai a cui paghiamo lo stipendio. Lo scorso anno durante la sua relazione annuale, il comandante dei Vigili di Latina non ha nemmeno menzionato il problema del vandalismo. Ora se non lo ha menzionato, significa che per lui non esiste. E se il problema non esiste, perchè mai bisognerebbe installare dei microfoni o quantaltro.

    A proposito di tecnologia poi, vorrei farti notare che qui da noi le cose hanno quasi sempre un risvolto inquietante: quello che negli altri paesi costa 10 e funziona a meraviglia, da noi costa 100 e non funziona. Le telecamere di sorveglianza penso che possano essere un ottimo esempio.

    Mi ricordo che nel '94 in america nei negozi Home Depot, Lowes, e simili (tipo il nostro Obi) vendevano delle telecamere all'infrarosso attivabili tramite sensore di movimento dal costo di poche decine di dollari. La risoliuzione e la capacità di vedere al buio era impressionante. Il nostro Comune più di 10 anni dopo installa delle telecamere dal costo stratosferico (200.000 € il primo lotto) e queste telecamere non vedono nulla.

    Ora in un simile ambiente di degrado istituzionale, mi spieghi che utilità potrebero avere i microfoni? Qui la gente chiama il 113 e si sente rispondere di non scocciare, e tu pensi che al suono di una bomboletta spray trasmessa da un microfono posizionato nel Q4 i nostri Vigili metterbbero giù il sudoku per accorrere sul posto??? Ma mi faccia il piacere, direbbe Totò

    Salvatore

  4. Stevejo ha detto:

    Aimè, Salvatore, come non darti ragione?

    In altri paesi, omissioni del genere sarebbero punite con il licenziamento in tronco. In altri paesi, se una amministatore o funzionario pubblico viene preso a rubare o a non fare il proprio lavoro, il minimo che può capitargli è di essere sbattuto fuori a calci nel sedere.

    All'indignazione pubblica segue sempre la risposta delle istituzioni, quantomeno per il buon gusto di salvare la faccia.

    Quì in Italia, invece,  si è perso totalmente ogni genere di pudore, siamo assuefatti a tutto. E lo siamo talmente tanto che le istituzioni, sapendo questo, se ne sbattono dell'indignazione pubblica, se ne fregano di salvare la faccia, se ne fregano del senso dell'onore e del dovere.

    Siccome sono convinto che le mele marce siamo in netta minoranza rispetto ai dipendenti pubblici onesti, devo pensare che i pochi disonesti fagocitano i tanti onesti. E purtroppo è così!

    Nelle scuole pubbliche, ad esempio, ci sono bidelli che non fanno nulla dalla mattina alla sera, e bidelli che fanno il lavoro loro e quello degli altri, per alto senso del dovere.

    Se però questi onesti si incavolano con i disonesti, come minimo vengono guardati male, perchè costringono a lavorare chi è lì soltanto per prendere lo stipendio alla fine del mese.

    Ma colpevoli sono anche i "capi" di questi lavativi (presidi, dirigenti, superori in generale) che pur non potendo licenziarli facilmente (in Italia abbiamo leggi fin troppo garantiste, secondo me), non li mettono in condizioni di andarsene: e questo si che potrebbero farlo, ci sono mille modi per farlo.

    saluti,

    stefano 

     

  5. Kla ha detto:

    Stefano e Salvatore condivido quanto da voi affermato, circa il lassismo dei responsabili di Amministrazione funzionari e addetti ai lavori in genere.

     

    Valutazioni emerse più volte in questo sito e riprese più recentemente nel post “VCO e vicinanza attiva” (telecamere non funzionanti, sprechi e responsabilità non ancora prese da chi ha gestito male il progetto) e nei commenti della notizia “Sicurezza non interessa a nessuno” (segnalazione di pericolo non presa in seria considerazione, ovvero chi ha ricevuto la segnalazione non ci ha neanche risposto).

     

    Purtroppo a noi, non potendoci sostituire alle Istituzioni preposte, non rimane che continuare costantemente a insistere per cercare di sollecitare di volta in volta chi avendone la responsabilità intervenga a risolvere ciò che segnaliamo.

     

    Esistono sicuramente nell'ambito dell' Amministrazione, fra i funzionari e adetti ai lavori anche persone che ci tengono al loro operato ed è a questi che confidiamo sugli interventi e sulle capacità di cinvolgimento fattivo che avrannno nei confronti dei loro colleghi.

     

    Salutoni

     

  6. Salvatore ha detto:

    Stevejo ha scritto:

    (…) Siccome sono convinto che le mele marce siamo in netta minoranza rispetto ai dipendenti pubblici onesti, devo pensare che i pochi disonesti fagocitano i tanti onesti.(…)

     

     

    Caro Stefano,

    è l'appiattimento verso ilo basso, è l'eutanasia della meritrocrazia voluta e ricercata con metodo scientifico, è il trionfo dell'irresponsabilità, è la vittoria della mediocrità sull'eccellenza… è l'Italia.

    Salvatore 

  7. Kla ha detto:

    Caro Salvatore, non sono completamente della tua opinione ovvero,

    Non è tutta l'Italia ma parte dei suoi abitanti incivili che come dici tu favoriscono l'appiattimento verso il basso, portando tutto all'eutanasia della meritrocrazia voluta e ricercata con metodo scientifico, facendo trionfare l'irresponsabilità, e generando la vittoria della mediocrità sull'eccellenza..

    Scusa la petulanza ma la generalizzazione non mi è mai piaciuta, infatti credo che tu per esempio, tante altre persone e spero anch'io non siamo da annoverare nelle persone che fanno il degrado del nostro paese.

    Il rammarico semmai sta nel constatare che pochi incivili riescano a condizionare tutto l'ambiente rendendocelo poco vivibile. Sembra quasi che siano piuù cautelati e garantiti i maleducati e i prepotenti che le persone civili.

     

    salutoni

  8. Salvatore ha detto:

    Caro Claudio,

    ne abbiamo parlato spesso. A te non piace generalizzare mentre io generalizzo volutamente perchè, purtroppo, quello che conta è il risultato. Se una sola mela marcia fa marcire tutta la cesta, hai voglia a dire che è colpa di una sola mela e che le altre non c'entrano affatto. E' una questione di approccio; io generalizzo volutamente, sperando in uno scatto di orgoglio da parte di chi, giustamente, non si ritrova ad essere catalogogato come "incivile, barbaro, vandalo…". Io vorrei contribuire svegliare le coscienze intontite e intorpidite della maggioranza onesta dei cittadini, in modo che possano ribellarsi ai soprusi degli incivili. Non ho la pretesa di dire che il mio approccio è quello giusto; tra l'altro devo riconoscere che deriva da una crescente frustazione che deriva dal constatare come il nostro Pese sti andando sempre peggio (a prescindere dal colore del governo).

    Saluti

    Salvatore