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Nessuna risposta

  1. Giovanni ha detto:

    Conosco alcune persone di Borgo Sabotino che hanno dato il loro contributo per creare questa Associazione, ma che poco dopo hanno clamorosamente abbandonato. Bisognerebbe capire il grave motivo che ha portato queste persone, fondatrici dell'Associazione, ad allontanarsi con dimmisioni in blocco.

  2. davide ha detto:

    Abbiate un minimo di coraggio! Per migliorare il lido non bisogna fare nuove opere, ma semmai demolire quelle che ci sono.

    Fate una cosa rivoluzionaria:

    1) Andate dal procuratore Mancini e chiedete con forza la demolizione di tutte le costruzioni abusive entro i 300 m dalla costa, colpite da sentenza di demolizione passata in giudicato..

    2) Fate lo stesso e presentatevi dal Dirigente dell'Ufficio Antiabusivismo del Comune di Latina, e chiedetegli di concludere al più presto le pratiche di condono presenti in quella fascia, e di demolire subito tutte le case a cui è stata respinta l'istanza di condono.

    Non preoccuparti, un litorale degradato e deturpato in quel modo non ce lo invidia nessuno!

    ARKAN

  3. Freddy ha detto:
    Da Riccardo Viggi:
    L'Associazione il lido nel cuore nasce a Luglio 2007 dalla volontà di 15 persone che inizialmente avevano come scopo comune il bene del nostro Lido – dopo aver ottenuto diverse vittorie (materieli e mediatiche) ad esempio la messa in sicurezza di Rio Martino – luce ed acqua presso gli ormeggi dei pescatori professionisti e tante altre piccole vittorie – ha avuto un momento di stasi ed un gruppo di sette persone di B.go Sabotino – soci fondatori- si sono dimesse per incompatibilità con i valori iniziali dell'Associazione – la continua frequentazione nelle sale comunali ed i rapporti collaborativi con gli amministratori Comunali – aveva fatto credere a questi nostri ex associati che si poteva utilizzare l'Associazione per scopi prettamente personali (creando forte imbarazzo a tutti gli altri soci fondatori) – oggi queste persone…spontaneamente…si sono dimesse e l'associazione può continuare senza imbarazzi –
    Le "palafitte" sulla spiaggia sono continuamente nel nostro ordine del giorno …ma è un problema più grosso di noi …..dal momento che per anni i proprietari hanno pagato ICI / Utenze /pagato condoni…capite che è molto difficile – però siamo convinti che i problemi del nostro LIdo non siano 6 "palafitte" sul mare ma tutto quanto non è stato mai fatto a livello di infrastrutture turistiche (non c'è mai stata una vera volontà) – tanto da indurci a chiedere ai nostri amministratori (in maniera provocatoria) di dare per 20 anni il lido in affitto al comune di Rimini .
    Comunque cio che abbiamo letto tramite il vs forum è esattemente il nostro pensiero / i dubbi di chiudere tutto e non fare più niente c'è stato / soprattutto quando ci siamo accorti che nella nostra struttura non tutti erano esattamente interessati ai programmi – quando valutando le nostre attività abbiamo notato che  anche a molti cittadini fa comodo questo degrado (magari per affittare una casa non perfettamente a norma – o creare scempi che a detta loro "non peggiorano più di tanto un paesaggio già degradato") Questa è la realtà ed è questo che dobbiamo combattere. 


    Ass.ne Il Lido Nel Cuore

  4. davide ha detto:

    Il problema è proprio questo. Degrado ed abusivismo portano altro degrado ed altro abusivismo e non incentivano nessun imprenditore serio (quelli che rischiano i propri soldi e non quelli dello Stato, o peggio ancora quelli che riciclano i soldi della camorra) a fare progetti sulla Marina.

    Nessuno e dico nessuno, verrà mai in una zona degradata come quella di Latina Lido, e non basta un pò di arredo urbano e qualche minuscolo giardinetto, per portare turismo di qualità.

    In questa situazione c'è gente che specula e chiede migliaia di euro per affittare case che spesso e volentieri sono abusive e si trovano sulla spiaggia e non..

    Perchè questa presenza di case abusive, non allacciate in nessun impianto fognario, e che scaricano nei canali Colmata e Mastropietro, produce effetti di forte inquinamento del mare..

    La gente cerca mare, ambiente e paesaggi il più intatti possibili. Quello bisogna offrire se si vuole fare turismo di qualità, non il turismo di rapina dei napoletani e dei romani del fine settimana…

    E il Comune non stà facendo assolutamente la sua parte, visto che il progetto della Concorso di Idee è fermo, e che ci sono case abusive colpite da sentenze di demolizione definitive che il comune non abbatte…

    Basta andare sul forum "Demolizioni immobili abusisivi", per vedere l'intera lista delle costruzioni abusive demolite al lido si Latina negli anni 2001-2007. Sono circa una trentina di costruzioni.. troppo poco per porre fine al degrado urbanistico, paesaggistico del lido e per farlo rinascere…

    Inoltre aggiungici il fatto che alcuni progetti come quello di ristrutturazione di Passo Genovesi, che è finanziato dal 2003, ancora non viene messo in atto, a causa di un esproprio di pochi metri quadrati..

    Non sono capaci ad espropriare quattro metri di terra, e vuoi che siano capaci di mettere in opera un grande progetto come il Concorso di Idee?

    ARKAN

  5. Giovanni ha detto:

    solo chiacchiere solo parole sulla marina dette da tutti adesso arriva un'altra associazione che  scopre la marina nulla e stato fatto  e nulla si farà  quante riunioni sono state fatte da politici di tutti  i colori  in tutti questi anni senza vedere nulla ultima fatta alcuni giorni fà e si arrabbiano per i meriti  parole parole mentre il mare avanza adesso aspettiamo i miracoli di questa nuova associazzione

  6. Giovanni ha detto:

     si legge aveva fatto credere a questi nostri ex associati ben 7 che si poteva utilizzare l'associazione per scopi personali  e vergognoso pensare di fondare un associazione per motivi personali ——- conosco alcune di queste 7 persone spero che facciano chiarezza per il bene di chi lotta per il territorio

  7. Giovanni ha detto:

    In riferimento alla lettera del sig. Viggi Riccardo in data 09/12/2007 alle ore 01:36, i 9 (nove) Soci Fondatori dimissionari dell’Associazione “Il Lido nel Cuore” nella persona di: Baccini A., Passone R., Passone F., Pressato A., Furlanetto F., Sinigaglia A., Tieghi F., Donà D. e Riva A., volevano comunicare quanto segue: Primo, smentire che l’Associazione non era composta da 15 (quindici) Soci Fondatori, ma da 13 (tredici) come da Atto Notarile stipulato il 16 luglio 2007 nell’ufficio del Notaio Nastri. Secondo i Soci Fondatori dimissionari sono 9 (nove) e non 7 (sette), così come detto dal sig. Viggi Riccardo altrimenti sembrerebbe che con 15 (quindici) Soci e 7 (sette) dimissionari la maggioranza rimarrebbe in Associazione e così non è. Terzo l’Associazione nasce dopo la lunga campagna elettorale, nell’esercizio commerciale del sig. Baccini Andrea a Borgo Sabotino, in teoria come del resto tutte le associazioni doveva essere apolitica, aperta a 360 gradi a tutte le problematiche ed alle esigenze della vasta zona del Lido di Latina, ma conoscendo le persone che l’hanno fondata, seguendo la loro lotta in campagna elettorale, accostando il nome dell’Associazione al noto slogan in campagna elettorale si può facilmente identificare la stessa al più noto schieramento Politico della città. Detto questo crediamo fermamente che quando all’interno di un sodalizio si verifica uno strappo di tale portata chi resta, dovrebbe prender atto in primo luogo di un grave fallimento, ragionando sulle cause che lo hanno determinato, soprattutto se a farsi da parte – come in questo caso è la maggioranza, per di più formata da tutte persone di Borgo Sabotino. La frattura lancia inesorabilmente verso l’esterno un segnale negativo, che pone degli interrogativi inquietanti e mina la stessa credibilità del sodalizio. Gli stessi interrogativi non si pone evidentemente il sig. Viggi Riccardo e la risposta che intendiamo dare oggi attraverso queste righe non è tanto a lui, quanto a tutte le persone di buon senso che si sono avvicinate all’Associazione, vi hanno creduto e si trovano oggi disorientate. A queste persone vogliamo spiegare che se abbiamo deciso di andarcene, è stato a malincuore ed è dipeso, comunque, unicamente dalla prepotente virata imposta da “pochi”, verso approdi che nulla hanno a che vedere con gli scopi comuni o presunti tale sui quali decidemmo di basare il nostro impegno civile e sociale per il bene del Lido e di chi lo vive. Quindi con le nostre dimissioni dopo aver tolto il sig. Viggi Riccardo dagli imbarazzi, chiediamo quali fossero i nostri interessi  ricordandogli  che tra noi 9 (nove) nessuno passa gran parte delle giornate nelle stanze comunali e che a nessuno di noi 9 (nove) è stato promesso alcunché, inoltre vista la professione del sig. Viggi Riccardo gli rammentiamo di fare più attenzione con i numeri.

    Cordiali Saluti.