il_vice ha detto:

A nome mio, ma soprattutto come portavoce del consigliere Tripodi ed a nome anche del Presidente dell'associazione Aretè "Il gabbiano" ONLUS, Giancarlo Chiandetti, manifesto il nostro particolare interesse per questa lodevole iniziativa. Riteniamo che essa rappresenti il miglior sigillo per l'apertura del tanto atteso ufficio postale.

Per tale motivo, riteniamo di voler proporre la nostra viva partecipazione sollecitando tutti i nostri iscritti a recarsi il 4 luglio p.v., nell'orario indicato, presso il suddetto ufficio postale per contribuire con una donazione nella misura da ciascuno ritenuta più idonea. Inoltre, ci permettiamo di offrire all'organizzazione il supporto logistico eventualmente necessario, compatibilmente con le reciproche esigenze.

In ultimo, riteniamo di voler sollecitare, per future inaugurazioni di altri servizi e/o infrastrutture, analoghe iniziative affinché possa sempre essere vivo il sentimento di solidarietà sociale che deve animare ogni realizzazione di opere e/o servizi per la comunità.

Giovanni Catania

Orlando Angelo Tripodi

Giancarlo Chiandetti

Vincenzo ha detto:

Allegato: pag09borghi.pdf

Un'intera pagina di Latina Oggi riservata alla nostra iniziativa:

Freddy ha detto:

Beh, sarebbe assurdo che in una festa che, in contrapposizione alle solite passerelle e inaugurazioni in pompa magna alle quali siamo soliti dover assistere, vuole mettere in evidenza proprio il fatto che l'ufficio postale è stato ottenuto grazie alla spinta pervenuta dai cittadini, si presentasse qualche politico con l'intenzione di venire a risquotere applausi.

Per quanto mi riguarda considererò la presenza di qualsiasi persona, sia esso politico sia semplice cittadino, assolutamente gradita nel momento in cui deciderà di partecipare per offrire il proprio contributo (anche la sola presenza) e con spirito solidaristico nei confronti dell'associazione Diaphorà.

Sono, ad esempio, certo (in quanto sono stato contattato privatamente) che la partecipazione dei firmatari del messaggio di Gianni Catania, sarà proprio motivata da questo spirito.

Spero, anzi, che anche altri rappresentanti politici, di qualsiasi "colore", interverrano con lo stesso obiettivo e sono anche certo (o almeno spero) che da parte nostra non ci sarà nessun genere di discriminazione e/o prevenzione per chicchessia.

Ferdinando Cedrone

Kla ha detto:

Freddy, per quanto mi riguarda,  è sicuramente benvenuto chiunque si presenti da semplice cittadino alla FESTA DI BENVENUTO all'ufficio Postale. I politici veri capiranno che atteggiamenti da passerella con proclami e applausi sarebbero fuori luogo.

Più partecipanti ci saranno più bella sarà la festa.

Salutoni

Baol ha detto:

Mi pare di ricordare che, in occasione dell’annunciata apertura dell’ufficio postale in Q5, più volte si era sollecitata questa Amministrazione affinché prendesse in considerazione l’idea di non approntare una delle solite inaugurazioni, cosa che ci pareva inopportuna per motivi ripetutamete esposti, ma di scegliere piuttosto un altro genere di “inaugurazione”. Il messaggio era stato inviato ai nostri amministratori, anche a mezzo stampa. Allora, mi pare, nessuno raccolse questa idea/proposta, non ricevemmo alcuna risposta, e l’ufficio venne per così dire “inaugurato” in maniera consueta. Io non c’ero, ma di questo c’è stata data notizia dai giornali.  Motivo validissimo per ritenere che oggi questo benvenuto debba essere iniziativa esclusiva dei cittadini, supportati da associazioni indipendentii, come Quartieri Connessi, e dei commercianti che vorranno aderirvi. Bene inteso che ciascuno può parteciparvi come semplice cittadino, perché secondo il mio modesto parere, tutti siamo cittadini, prima ancora di essere qualcos’altro, o almeno così dovrebbe essere… perché forse qualcuno è incline a dimenticarsene. 

il_vice ha detto:

Dopo aver opportunamente ringraziato Freddy per aver compreso, senza alcun fraintendimento, quale fosse il reale spirito della nostra partecipazione e dopo aver precisato che non mi sembra di aver annunciato presenze 'in pompa magna' né interventi di persone con 'fasce tricolore' a fregiare gli abiti … rilevo un vago sentimento ostile che poco si addice al tipo di manifestazione annunciata.

Comunque, il buon Masullo mio omonimo, che ho avuto il piacere di conoscere in altre occasioni potrà senza dubbio contare sul nostro appoggio all'associazione che rappresenta; tuttavia, a questo punto, ritengo sia difficile che noi ci si presenti 'fisicamente' … non vorrei che qualcuno pensasse male … e magari chissà cosa possa venirgli in mente di dire o di fare!!!

MarmaLT ha detto:

Comunque si interverrà, sarà positivo… L'importante è riconoscere, con tutti i pro e i contro che l'hanno accompagnata, che questa apertura rappresenta un conquista per i quartieri Q4Q5. Darne colorazione o significazioni diverse… Beh! Evitiamolo almeno per ora, poi nelle sedi e nelle discussioni 'politiche' ognuno addurrà le ragioni dell'una e dell'altra parte… Oggi diciano e diamo ufficailamente il BENVENUTO ALL'UFFICIO POSTALE.

Baol ha detto:

I padroni di casa sono prima di tutto i cittadini che vivono in Q4 e Q5; sono loro che hanno subito il disagio della mancanza dell'ufficio postale per tutti questi anni, sono loro i firmatari delle varie petizioni che si sono susseguite negli anni, sono sempre loro che in ogni caso hanno dovuto attendere, tra illusioni e disillusioni di annunci e smentite… 

…. e poi va a finire che i cittadini si organizzano in associazioni, comitati ecc. ecc. …  chissà perché… ?