Ognuno di noi farebbe bene a stamparsi copia dell'Ordinanza, per verificare direttamente, o meglio personalemnte, quante inadempienze si rileverebbero quotidianamente se si esercitasse una corretta vigilanza sulla spiaggia… non per verbalizzare, cosa che non farebbe male agli ottusi violatori, ma per constatare come si continuino a scrivere norme per essere, naturalmente, non fatte osservare… cioè 'all'italiana', come dicono oltre i nostri confini… qualcuno dirà " ma è fisiologico".
Commento, p.s.: ma non è che più che fisiologico sia patologico o cancrenogeno?
In verità il 'Demanio Marittimo' è del Comune di Latina, la competenza a vigilare non è solo dei 'vigili' ma degli organi di polizia in generale. Ora occorrerebbe che le competenze in determinate materie non fosse mai generalizzata, perchè con il fatto che tutti hanno competenza, ognuno ritiene che sia l'altro a fare il controllo e mancando il cooordinamento – in un Pese che ha un innumerevole numero di 'polizie' finisce che o non controlla nessuno o tutti controllano lo stesso esercizio o persone… Insomma la solita storia italiana.
Avete sentito Travaglio ad 'Annozero' che raccontava di quel Carabiniere che aveva fatto controlli sulle discariche scoprendo 'cose turche'… Beh! Lui non hanno potuto 'promuoverlo', ma certamente lo hanno 'confinato' presso il Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri. Oggi il Sottosegretario di Stato e Commissario Staordinario per i Rifiuti, 'Mister' Bertolaso, ma tutti ora dicono quello che diceva quel 'carabiniere piccolo piccolo'… storie italiane, storie di sempre, storie un pò equivoche… del Bel Paese.
Così, caro Vincenzo, accadrà con quell'ordinanza e i relativi controlli… ma forse Madre Natura ci darà una mano… visto che l'aria è da post-Ferragosto.. e caso mai arriverà l'autunno, a breve.
Nel caso specifico però, sinceramente io non ce li vedo vigili o ufficiali di polizia giudiziaria, in divisa, a passeggiare per chilometri di arenile di spiaggia, ad agosto, attenti a verificare col metro e multare chi stende l'asciugamano troppo vicino alla battigia, o chi porta un gatto al mare o chi si fa "due tiri" a racchettoni.
Anche perchè la coperta, come già detto più volte in vari post, è già abbastanza corta e pure un pò rattoppata, e così forse si finirebbe per accorciarla ulteriormente ma con pochi reali benefici.
Per me sarebbe meglio se vigesse sempre, per prima cosa, la stessa regola di cortesia: scusi, si può fare più in là per favore?
E' anche vero che tale richiesta non sortisce sempre qualche esito positivo. A quel punto magari, se il caso lo richiedesse, ad una eventuale richiesta di intervento, dovrebbe seguire un relativo sopralluogo in tempi accettabili.
Forse sarà perchè sto spesso dalla parte di chi gioca o di chi si stende sul bagnasciuga…
PS. Per quanto riguarda invece gli stabilimenti balneari in concessione, qualche controllino a campione per la verifica del libero transito dei bagnanti, forse lo farei…
Caro Massimo, permettimi di dissentire.. basterebbe un mezzo adeguato con cui percorrere la spiaggia, per un verso, e un maggior senso di servizio , per l'altro. Certo al cortesia a volte smuove montagne, ma non si può lasciare alla prepotenza di alcuni la 'gestione' della spiaggia… Per quanto riguarda gli animali, basterebeb creare un'area apposita, ma figurati, non si riesce a creare la Parco Cittadino, figurarsi sull'arenile… e campetti attrezzati per i giuochi, possibilmente non a pagamento… poi per i racchettoni c'è modo e modo di giuocare… quella delle persone civili e quelle di altri, un pò meno civili e molto più cafoni.
BASTEREBBE un mezzo adeguato, (magari cingolato per procedere sulla sabbia)
BASTEREBBEro almeno due vigili o altri a disposizione per guidare il mezzo (Poi, Salvatore si preoccuperebbe alquanto per la soluzione del Sudoku)
BASTEREBBE molta attenzione affinchè questo mezzo adeguato non schiacci qualcuno, penso soprattutto ai numerosi bambini che vivono il mare sul bagnasciuga, sperando possano continuare almeno a scavare qualche buca o fare un pò di castelli in riva al mare senza questo pericolo.
Detto questo, un mezzo di tali caratteristiche che percorre quotidianamente la battiglia con l'affollamento di agosto, io personalmente nom ce lo vedo proprio. Specie se avessi dei figli. Anzi, al contrario, tale situazione mi indurrebbe a denunciarne la sua pericolosità.
Per quanto riguarda i cani, tutti questi animali che scorrazzano in mare, tale da dover predisporre questo apposito spazio dove ricreare una specie di canile, sinceramente non lo vedo. Poi se si dovesse fare meglio, ma insomma, non mi pare questo gravissimo problema a Latina.
Per i racchettoni, come per tutte le cose, c'è modo e modo di giocare, come del resto citato anche nell'ordinanza. Se dobbiamo anche prevedere i guardiani dei racchettonari, siamo finiti.
Che poi ogni tanto ci si possa imbattare in persone incivili o cafone, come dici tu, al mare come in montagna…
Ognuno di noi farebbe bene a stamparsi copia dell'Ordinanza, per verificare direttamente, o meglio personalemnte, quante inadempienze si rileverebbero quotidianamente se si esercitasse una corretta vigilanza sulla spiaggia… non per verbalizzare, cosa che non farebbe male agli ottusi violatori, ma per constatare come si continuino a scrivere norme per essere, naturalmente, non fatte osservare… cioè 'all'italiana', come dicono oltre i nostri confini… qualcuno dirà " ma è fisiologico".
Commento, p.s.: ma non è che più che fisiologico sia patologico o cancrenogeno?
Sulla carta l'ordinanza è perfetta, ma………….. chi controlla ? i vigili ?
(ricordo che la spiaggia è data in concessione dalla Provincia al Comune)
In verità il 'Demanio Marittimo' è del Comune di Latina, la competenza a vigilare non è solo dei 'vigili' ma degli organi di polizia in generale. Ora occorrerebbe che le competenze in determinate materie non fosse mai generalizzata, perchè con il fatto che tutti hanno competenza, ognuno ritiene che sia l'altro a fare il controllo e mancando il cooordinamento – in un Pese che ha un innumerevole numero di 'polizie' finisce che o non controlla nessuno o tutti controllano lo stesso esercizio o persone… Insomma la solita storia italiana.
Avete sentito Travaglio ad 'Annozero' che raccontava di quel Carabiniere che aveva fatto controlli sulle discariche scoprendo 'cose turche'… Beh! Lui non hanno potuto 'promuoverlo', ma certamente lo hanno 'confinato' presso il Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri. Oggi il Sottosegretario di Stato e Commissario Staordinario per i Rifiuti, 'Mister' Bertolaso, ma tutti ora dicono quello che diceva quel 'carabiniere piccolo piccolo'… storie italiane, storie di sempre, storie un pò equivoche… del Bel Paese.
Così, caro Vincenzo, accadrà con quell'ordinanza e i relativi controlli… ma forse Madre Natura ci darà una mano… visto che l'aria è da post-Ferragosto.. e caso mai arriverà l'autunno, a breve.
Va bene i controlli…sono d'accordo…
Nel caso specifico però, sinceramente io non ce li vedo vigili o ufficiali di polizia giudiziaria, in divisa, a passeggiare per chilometri di arenile di spiaggia, ad agosto, attenti a verificare col metro e multare chi stende l'asciugamano troppo vicino alla battigia, o chi porta un gatto al mare o chi si fa "due tiri" a racchettoni.
Anche perchè la coperta, come già detto più volte in vari post, è già abbastanza corta e pure un pò rattoppata, e così forse si finirebbe per accorciarla ulteriormente ma con pochi reali benefici.
Per me sarebbe meglio se vigesse sempre, per prima cosa, la stessa regola di cortesia: scusi, si può fare più in là per favore?
E' anche vero che tale richiesta non sortisce sempre qualche esito positivo. A quel punto magari, se il caso lo richiedesse, ad una eventuale richiesta di intervento, dovrebbe seguire un relativo sopralluogo in tempi accettabili.
Forse sarà perchè sto spesso dalla parte di chi gioca o di chi si stende sul bagnasciuga…
PS. Per quanto riguarda invece gli stabilimenti balneari in concessione, qualche controllino a campione per la verifica del libero transito dei bagnanti, forse lo farei…
Massimo de Simone
Caro Massimo, permettimi di dissentire.. basterebbe un mezzo adeguato con cui percorrere la spiaggia, per un verso, e un maggior senso di servizio , per l'altro. Certo al cortesia a volte smuove montagne, ma non si può lasciare alla prepotenza di alcuni la 'gestione' della spiaggia… Per quanto riguarda gli animali, basterebeb creare un'area apposita, ma figurati, non si riesce a creare la Parco Cittadino, figurarsi sull'arenile… e campetti attrezzati per i giuochi, possibilmente non a pagamento… poi per i racchettoni c'è modo e modo di giuocare… quella delle persone civili e quelle di altri, un pò meno civili e molto più cafoni.
Effettivamente,
BASTEREBBE un mezzo adeguato, (magari cingolato per procedere sulla sabbia)
BASTEREBBEro almeno due vigili o altri a disposizione per guidare il mezzo (Poi, Salvatore si preoccuperebbe alquanto per la soluzione del Sudoku)
BASTEREBBE molta attenzione affinchè questo mezzo adeguato non schiacci qualcuno, penso soprattutto ai numerosi bambini che vivono il mare sul bagnasciuga, sperando possano continuare almeno a scavare qualche buca o fare un pò di castelli in riva al mare senza questo pericolo.
Detto questo, un mezzo di tali caratteristiche che percorre quotidianamente la battiglia con l'affollamento di agosto, io personalmente nom ce lo vedo proprio. Specie se avessi dei figli. Anzi, al contrario, tale situazione mi indurrebbe a denunciarne la sua pericolosità.
Per quanto riguarda i cani, tutti questi animali che scorrazzano in mare, tale da dover predisporre questo apposito spazio dove ricreare una specie di canile, sinceramente non lo vedo. Poi se si dovesse fare meglio, ma insomma, non mi pare questo gravissimo problema a Latina.
Per i racchettoni, come per tutte le cose, c'è modo e modo di giocare, come del resto citato anche nell'ordinanza. Se dobbiamo anche prevedere i guardiani dei racchettonari, siamo finiti.
Che poi ogni tanto ci si possa imbattare in persone incivili o cafone, come dici tu, al mare come in montagna…
Massimo