Carissimo Giorgio, le tue lamentele sono ovviamente più che sacrosante e giustificate.
Pensando ai problemi da te sollevati, mi chiedevo se intanto non potesse sortire un qualche effetto inviare questa segnalazione allo sportello del cittadino.
Almeno chi di dovere non potrebbe dire di non saperne nulla.
Caro Giorgio, francamente trovo vergognoso il modo in cui sono tenute le nostre strade ed i nostri marciapiedi, non ultimo l'intervento di rifacimento e ultimazione dei marciapiedi di viale Paganini, lasciato a metà, senza alcuna spiegazione e senza ritegno, a conferma del fatto che le opere si fanno a tirar via, si lasciano incomplete con sprezzo dei residenti e senza alcuna attenzione per le barriere archittetoniche che in q4 e q5 sono innumerevoli. Numerose volte abbiamo scritto in merito, abbiamo inoltrate lamentele e segnalazioni. In particolare sul tombino aperto in via Clementi, dove peraltro lo scorso anno una signora ha rischiato di cadere e di farsi male seriamente, non solo sono state inviate varie segnalazioni la scorsa estate, ma addirittura è stato fotografato ed, insieme ad altre "sciatterie", è stato oggetto di un articolo pubblicato su Il Territorio… ma come vedi il tombino è ancora là, senza che nessuno vi abbia provveduto. Una delle risposte è stata che se si trattava di un tombino della fognatura la competenza fosse di Acqualatina. Esattamente non so di cosa si tratti, se di fognatura o altro, ma con la storia delle competenze e dei rimpalli, tutto è rimasto assolutamente come prima… e noi residenti siamo lasciati a noi stessi, finché non interviene qualche "cittadino fai da te" (così li abbiamo ribattezzati) e, come già accaduto, con delle tavole di legno improvvisa un coperchio per chiudere alla meno peggio, naturalmente finché dura…
è da ieri che provo a commentare la tua denuncia ma mi mancano le parole. Più di una volta ho scritto "Caro Giorgio" e poi ho avuto un travaso di bile e ho lasciato perdere. E sai perchè ho avuto il travaso di bile? Perchè il degrado, la sporcizia, l'inciviltà dei nostri quartieri è impudentemente ostentata e nessuno sembra accorgersene. Le barriere architettoniche poi sono una vergogna che grida vendetta, ma nessuno se ne cura. Hai visto, in questo sito internet siamo 4 gatti che ci brontoliamo addosso, ma agli altri 20.000 cittadini non gliene frega niente.
Dov’è la circoscrizione? chi li ha visti? chi sono? esistono? respirano? dov’è il comune? dove sono le tonnellate di impiegati e funzionari che manteniamo con le nostre tasse? dove sono i vigili urbani? dove sono i politici? dove sono i consiglieri comunali? dove sono gli assessori? dov’è il sindaco? Invece di fare ridere i polli con concorsi di idee per opere faraoniche che non vedremo mai, non sarebbe il caso di scendere coi piedi per terra e cominciare dalle piccole cose? Invece di sperperare 140 milioni di euro per un tram inutile (anzi dannoso) non sarebbe il caso di dotare Latina di marciapiedi decenti? Non sarebbe meglio costruire gli scivoli? Non sarebbe ora di togliere una volta per tutte le tantissime barriere architettoniche che mandrie di ingegneri imbecilli, geometri ignoranti e maestranze menefreghiste hanno disseminato a piene mani sui nostri quartieri? non sarebbe il caso di porre rimedio a queste sciatterie che mortificano la nostra esistenza? Non sarebbe il caso di trasformare Latina in un posto civile?
Costringere un disabile alla segregazione domestica perché non ci sono gli scivoli e perché i marciapiedi sono sconnessi è un crimine che in un paese civile riempirebbe le prigioni. Altro che concorso di idee! Siamo un paese dove la legalità è in caduta libera, dove il degrado e l’arroganza avanzano al galoppo, siamo in totale declino, stiamo raschiando il fondo del barile della decenza eppure c’è ancora chi si ingegna coi soliti giochini da prima e seconda repubblica, c’è ancora chi promette la luna nel pozzo.
ieri io e Freddy siamo venuti a Via Clementi. Per quanto riguarda i marciapiedi possiamo solo darti la nostra solidarieta' (per guello che conta). Ovviamente continueremo a denunciare il degrado e l'esistenza delle barrire architettoniche sia sul sito, sia sui giornali. Per quanto riguarda il tombino rotto invece, presto (entro un mese, promesso!) avrai una sorpresa!
Carissimo Giorgio, le tue lamentele sono ovviamente più che sacrosante e giustificate.
Pensando ai problemi da te sollevati, mi chiedevo se intanto non potesse sortire un qualche effetto inviare questa segnalazione allo sportello del cittadino.
Almeno chi di dovere non potrebbe dire di non saperne nulla.
Un caro saluto,
stefano
Grazie Stefano di aver letto le mie problematiche, farò come hai detto una segnalazione allo sportello del cittadino, per farlo presente.
Ti ringrazio del tuo interesse
Un saluto
Giorgio
Caro Giorgio, francamente trovo vergognoso il modo in cui sono tenute le nostre strade ed i nostri marciapiedi, non ultimo l'intervento di rifacimento e ultimazione dei marciapiedi di viale Paganini, lasciato a metà, senza alcuna spiegazione e senza ritegno, a conferma del fatto che le opere si fanno a tirar via, si lasciano incomplete con sprezzo dei residenti e senza alcuna attenzione per le barriere archittetoniche che in q4 e q5 sono innumerevoli. Numerose volte abbiamo scritto in merito, abbiamo inoltrate lamentele e segnalazioni. In particolare sul tombino aperto in via Clementi, dove peraltro lo scorso anno una signora ha rischiato di cadere e di farsi male seriamente, non solo sono state inviate varie segnalazioni la scorsa estate, ma addirittura è stato fotografato ed, insieme ad altre "sciatterie", è stato oggetto di un articolo pubblicato su Il Territorio… ma come vedi il tombino è ancora là, senza che nessuno vi abbia provveduto. Una delle risposte è stata che se si trattava di un tombino della fognatura la competenza fosse di Acqualatina. Esattamente non so di cosa si tratti, se di fognatura o altro, ma con la storia delle competenze e dei rimpalli, tutto è rimasto assolutamente come prima… e noi residenti siamo lasciati a noi stessi, finché non interviene qualche "cittadino fai da te" (così li abbiamo ribattezzati) e, come già accaduto, con delle tavole di legno improvvisa un coperchio per chiudere alla meno peggio, naturalmente finché dura…
Un caro saluto
Francesca
Caro Giorgio,
è da ieri che provo a commentare la tua denuncia ma mi mancano le parole. Più di una volta ho scritto "Caro Giorgio" e poi ho avuto un travaso di bile e ho lasciato perdere. E sai perchè ho avuto il travaso di bile? Perchè il degrado, la sporcizia, l'inciviltà dei nostri quartieri è impudentemente ostentata e nessuno sembra accorgersene. Le barriere architettoniche poi sono una vergogna che grida vendetta, ma nessuno se ne cura. Hai visto, in questo sito internet siamo 4 gatti che ci brontoliamo addosso, ma agli altri 20.000 cittadini non gliene frega niente.
Dov’è la circoscrizione? chi li ha visti? chi sono? esistono? respirano? dov’è il comune? dove sono le tonnellate di impiegati e funzionari che manteniamo con le nostre tasse? dove sono i vigili urbani? dove sono i politici? dove sono i consiglieri comunali? dove sono gli assessori? dov’è il sindaco? Invece di fare ridere i polli con concorsi di idee per opere faraoniche che non vedremo mai, non sarebbe il caso di scendere coi piedi per terra e cominciare dalle piccole cose? Invece di sperperare 140 milioni di euro per un tram inutile (anzi dannoso) non sarebbe il caso di dotare Latina di marciapiedi decenti? Non sarebbe meglio costruire gli scivoli? Non sarebbe ora di togliere una volta per tutte le tantissime barriere architettoniche che mandrie di ingegneri imbecilli, geometri ignoranti e maestranze menefreghiste hanno disseminato a piene mani sui nostri quartieri? non sarebbe il caso di porre rimedio a queste sciatterie che mortificano la nostra esistenza? Non sarebbe il caso di trasformare Latina in un posto civile?
Costringere un disabile alla segregazione domestica perché non ci sono gli scivoli e perché i marciapiedi sono sconnessi è un crimine che in un paese civile riempirebbe le prigioni. Altro che concorso di idee! Siamo un paese dove la legalità è in caduta libera, dove il degrado e l’arroganza avanzano al galoppo, siamo in totale declino, stiamo raschiando il fondo del barile della decenza eppure c’è ancora chi si ingegna coi soliti giochini da prima e seconda repubblica, c’è ancora chi promette la luna nel pozzo.
Salvatore
Caro Giorgio,
ieri io e Freddy siamo venuti a Via Clementi. Per quanto riguarda i marciapiedi possiamo solo darti la nostra solidarieta' (per guello che conta). Ovviamente continueremo a denunciare il degrado e l'esistenza delle barrire architettoniche sia sul sito, sia sui giornali. Per quanto riguarda il tombino rotto invece, presto (entro un mese, promesso!) avrai una sorpresa!
Salvatore Antoci, presidente Quartieri Connessi