E' quantomeno sorprendente che i nostri concittadini siano così disattenti sulle questioni legate all'amministrazione della cosa pubblica in ambito comunale.

Eppure la città è interessata da un tasso molto alto di giovani, sede di università, inserita in un contesto territoriale  che, pur con i suoi limiti nella funzionalità di una pontina trascurata, consente un veloce collegamento ferroviario con la capitale d'Italia, grande centro di elaborazione del pensiero, della ricerca e degli scambi internazionali.

Eppure….

Eppure assistiamo ad una amministrazione inefficiente, inefficace sul piano di una visione prospettica del futuro, un'assenza totale di una visione complessiva dell'immagine che la città dovrà avere secondo un progetto di città evoluta.

Non c'è semplicemente il progetto.

Si naviga a vista e non si capisce come gli interventi infrastrutturali proposti di volta in volta , che pure potrebbero essere utili e qualificanti, di fatto generano sconcerto e perplessità per i modi delle proposte e per l'assenza di percorsi progettuali che ne giustifichino appieno le motivazioni di base e lacongruità delle scelte.

Possiamo fare qualche esempio: il nuovo PRG di Cervellati che è costato alla città un'enormità in danaro ed energie spese: Buttato al vento; Il centro intermodale di Latina Scalo, che se non erro è costato circa cento miliardi di lire della CE e non so quanto da parte nostra: Le Terme di Fogliano, Il centro Fieristico  dell'ex Rossi Sud anche questo se non sbaglio circa 60-70 miliardi da parte dell'Amministrazione Provinciale: Il Porto delle meraviglie di Borgo Sabotino.  Della Cittadella giudiziaria nulla si sa. Dell'aeroporto, poi, si è fatto un gran chiacchierare per piangersi addosso dopo che le decisioni serie sono state prese in altra sede.

A Tutto ciò si aggiunge un'improbabile linea tranviaria che non era neanche compresa, a quanto pare, nel piano del traffico (Leggo sui giornali di oggi che è stato dato un'incarico per l'adeguamento del piano redatto da poco).

Non si capisce come mai un piano del traffico redatto di recente non abbia già preso in considerazione un'eventualità simile.

Devo dire che sulla linea tranviaria condivido le perplessità del comitato e non mi soffermo a sottolinearne le ragioni. Sono state tutte precisate dai promotori del comitato e andare oltre mi  mette nelle condizioni di chi "spara sulla croce rossa"!

Però, la cittadinanza non reagisce e credo di individuarne le ragioni.

In città l'opposizione politica non è strutturata e non vuole o non può sollevare un confronto sui temi importanti che riguardano la vita dei nostri concittadini. Temi importanti che riguardano la mobilità, l'ambiente, la trasparenza nella gestione della cosa pubblica, le tariffe dei servizi come smaltimento dei rifiuti, pulizia della città, la sicurezza, la salute, la casa e ultimo ma non meno importante come l'occupazione.

C'è molto da discutere in città ma chi dovrebbe  confrontarsi su questi temi poco fa ed ai cittadini chiede solo il voto nel momento delle elezioni e poi tutto si richiude nelle stanze dalle pareti opache dove i temi venono sussurrati e non dibattuti.

Comunque, guardando avanti porgo a tutti voi un migliore e felice 2008!

Franck