grazie per averlo ricordato. Prima della partenza, appena lessi il comunicato stampa su questa iniziativa, ho voluto chiamare la consigliera Sovrani.
Ritengo che questo gemellaggio si strutturerà in maniera differente dal precedente – Palos de la Frontera – ricordate? E' una bella occasione di apertura a contesti diversi, mossi sempre da un interesse a quello che ci lega, che può far scaturire vicinanze, assonanze, comunione di intenti.
Con animo bi-partisan, per il bene comune. Mi fa piacere se può offrire aggiornamenti su questo tema. Grazie ancora. Ciao, M.
…sempre con la speranza che, quella che potrebbe essere una lodevole iniziativa, non diventi un mero spreco di risorse pubbliche con tanto di viaggetto "gratis" in Brasile a spese nostre.
Una cosa di buono c'è però: finalmete dovranno cambiare i cartelli di Latina che erano stati vandalizzati con la scritta "Littoria".
Ti offendi se le definisco banali e goffamente dissacranti?
Ho presente alcuni articoli, apparsi sui quotidiani di Latina – che hanno commentato la realizzazione di questo evento, ma credo veramente che solo un atteggiamento più costruttivo e più aperto – e perché no, anche carico di maggiore speranza – possa favorire la costruzione di "cose nuove".
Due interventi, due commenti, la mia opinione? Credo, che sulla questione delle scritte 'Littoria' sulla segnaletica di indicazione di località, sarebbe opportuno che si abbia il coraggio civico di riconoscere che "Latina" è stata 'Littoria', per cui il cartello proposto di "LATINA già Littoria" non farebbe nessun danno a nessuno se non ricordare la storia della città… Immaginate Roma? Mai nessuno a pensato di cambiarle il nome, per le tragedie che hanno inferto al mondo, anche quello cristiano con persecuzioni, crocifissioni, ecc. Altro problema è quello del gemellaggio… Beh! In un momento in cui si parla di 'sprechi', di necessità di tagli alla spesa pubblica ( è di ieri la richiesta di altri soldi nostri per la società dell'Intermodale), di austerità nella gestione pubblica… noi che ci si inventa? Un bel viaggio collettivo a spese dei cittadini, per un gemellaggio che sarebbe utile capire quali le comuni 'paternita e maternità'… se c'è qualcuno capace di spiegarmelo gliene sarei davvero grato…. Non mi si venga a raccontare che c'è una comunità italiana, perchè se così fosse ci dovremmo gemellare con tutte le città del mondo. Spero.
Pare una battuta, ma è la realtà ' Il Verde a Latina resterà al verde… i soldi per gemellare ciò che è già gemmellato'.. i nostri amministratori ci amano tanto che per farci gemmellare con il Brasile, spendono i nostri soldi (noi Pantaloni per scelta non per destino), per i loro viaggi e poi ci vengono a raccontare che hanno a cuore i problemi dei cittadini… lasciando "Il verde al verde"… come dire, con "Latina nel cuore e il c..o a Farrophila"… Italiani brava gente.
Cara Antonella, tu scrivi 'no comment…'. Io se mi consenti una domanda me la faccio."" Ma noi cittadini di Latina siamo al 64 % idioti, un pò rincoglioniti dalle loro chiacchiere?"". Se è così, visto che ogni volta che ci fregano noi li applaudiamo, sono felice di appartenere al 36 %.
Vincenzo,
grazie per averlo ricordato. Prima della partenza, appena lessi il comunicato stampa su questa iniziativa, ho voluto chiamare la consigliera Sovrani.
Ritengo che questo gemellaggio si strutturerà in maniera differente dal precedente – Palos de la Frontera – ricordate? E' una bella occasione di apertura a contesti diversi, mossi sempre da un interesse a quello che ci lega, che può far scaturire vicinanze, assonanze, comunione di intenti.
Con animo bi-partisan, per il bene comune. Mi fa piacere se può offrire aggiornamenti su questo tema. Grazie ancora. Ciao, M.
…sempre con la speranza che, quella che potrebbe essere una lodevole iniziativa, non diventi un mero spreco di risorse pubbliche con tanto di viaggetto "gratis" in Brasile a spese nostre.
Una cosa di buono c'è però: finalmete dovranno cambiare i cartelli di Latina che erano stati vandalizzati con la scritta "Littoria".
Salvatore
Perché queste osservazioni?
Ti offendi se le definisco banali e goffamente dissacranti?
Ho presente alcuni articoli, apparsi sui quotidiani di Latina – che hanno commentato la realizzazione di questo evento, ma credo veramente che solo un atteggiamento più costruttivo e più aperto – e perché no, anche carico di maggiore speranza – possa favorire la costruzione di "cose nuove".
M.
Due interventi, due commenti, la mia opinione? Credo, che sulla questione delle scritte 'Littoria' sulla segnaletica di indicazione di località, sarebbe opportuno che si abbia il coraggio civico di riconoscere che "Latina" è stata 'Littoria', per cui il cartello proposto di "LATINA già Littoria" non farebbe nessun danno a nessuno se non ricordare la storia della città… Immaginate Roma? Mai nessuno a pensato di cambiarle il nome, per le tragedie che hanno inferto al mondo, anche quello cristiano con persecuzioni, crocifissioni, ecc. Altro problema è quello del gemellaggio… Beh! In un momento in cui si parla di 'sprechi', di necessità di tagli alla spesa pubblica ( è di ieri la richiesta di altri soldi nostri per la società dell'Intermodale), di austerità nella gestione pubblica… noi che ci si inventa? Un bel viaggio collettivo a spese dei cittadini, per un gemellaggio che sarebbe utile capire quali le comuni 'paternita e maternità'… se c'è qualcuno capace di spiegarmelo gliene sarei davvero grato…. Non mi si venga a raccontare che c'è una comunità italiana, perchè se così fosse ci dovremmo gemellare con tutte le città del mondo. Spero.
Pare una battuta, ma è la realtà ' Il Verde a Latina resterà al verde… i soldi per gemellare ciò che è già gemmellato'.. i nostri amministratori ci amano tanto che per farci gemmellare con il Brasile, spendono i nostri soldi (noi Pantaloni per scelta non per destino), per i loro viaggi e poi ci vengono a raccontare che hanno a cuore i problemi dei cittadini… lasciando "Il verde al verde"… come dire, con "Latina nel cuore e il c..o a Farrophila"… Italiani brava gente.
Cara Antonella, tu scrivi 'no comment…'. Io se mi consenti una domanda me la faccio."" Ma noi cittadini di Latina siamo al 64 % idioti, un pò rincoglioniti dalle loro chiacchiere?"". Se è così, visto che ogni volta che ci fregano noi li applaudiamo, sono felice di appartenere al 36 %.
Vuoi vedere che le mie osservazioni "banali e goffamente dissacranti" fatte a caldo e ancor prima di leggere i giornali non erano poi tanto banali?
Salvatore