Archivio Giornaliero: Maggio 10, 2008

Caratteristiche nuovo ufficio postale in Q5

COMUNICATO CARATTERISTICHE NUOVO UFFICIO POSTALE LATINA 6

 

Di seguito alcune caratteristiche del nuovo ufficio postale istituito nel quartiere Q4Q5 in Via Pierluigi da Palestrina.

 

 L’ufficio postale denominato Latina 6 è stato realizzato adottando le più moderne tecnologie finalizzate a coniugare qualità del servizio e design. Latina 6 dispone di 5 sportelli: 3 riservati ai servizi BancoPosta e 2 a quelli postali. Nei prossimi giorni, completate le operazioni di settaggio, di configurazione e di collaudo, sarà attivato lo sportello automatico ATM Postamat fruibile 24 su 24, per il prelievo di contanti, per il pagamento di bollettini di conto corrente postale e per tutte le altre operazioni consentite dalle carte elettroniche. All’interno dell’ ufficio postale sono state create 2 Aree per i prodotti finanziari presso le quali  personale qualificato è a disposizione per fornire chiarimenti in modo personale e riservato sui prodotti di finanziamento e investimento offerti da Poste Italiane. Nella realizzazione del nuovo ufficio è stata riservata particolare attenzione all’abbattimento delle barriere architettoniche sia esterne sia interne all’ufficio: tenendo conto delle esigenze dei diversamente abili, uno sportello è stato realizzato con un piano più basso e quindi più facilmente accessibile; inoltre un percorso in rilievo sul pavimento della sala al pubblico agevola nell’orientamento i clienti ipovedenti guidandoli allo sportello. La sicurezza del nuovo ufficio è ora garantita da sistemi e tecnologie molto avanzate: i locali sono sorvegliati 24 ore su 24 da un sistema di telecamere a circuito chiuso collegate a centri di controllo; ogni sportello è dotato di roller cash, un dispensatore di denaro a tempo che consente di ridurre la presenza di contante in cassa; le vetrate esterne sono blindate. Al fine di garantire alla clientela una maggiore riservatezza nello svolgimento delle operazioni allo sportello e la possibilità di attendere il proprio turno comodamente seduti, è inoltre prevista, a breve, l’installazione del gestore automatico delle attese. Questo sistema consente anche di monitorare i tempi di attesa, applicando il personale dell’ufficio ai servizi più richiesti nel corso della giornata. 

L’ufficio postale di Via Pierluigi da Palestrina osserverà orario di apertura al pubblico: 8.30-14.00 dal lunedì al venerdì e 8.30-13.00 il sabato.

   Roma, 8 maggio 2008  

                      Posteitaliane
Francesca Turco
Servizi di Comunicazione Territoriale
Lazio Abruzzo e Sardegna
Tel.  06-5958 2027 
Fax  06-5958 2379
cell. 335-7666025  

“Servizio educativo in rete”

CONFERENZA STAMPA

 

Per la presentazione del progetto:

 

 

“Servizio educativo in rete”

 

 

 

proposto dalla Dinamica Scuola e risultato vincitore del bando regionale

per l’ammissione di n°22 allieve al corso di formazione per Assistenti Materne

e successiva sperimentazione per tre mesi e mezzo dei relativi Nidi Familiari

presso le abitazioni delle allieve formate

   

MARTEDI 13 MAGGIO H 12.00

 

 

 PRESSO LA SEDE DI DINAMICA SCUOLAVIALE P.L. NERVI 172 D

(CENTRO COMM. PALAZZO DI VETRO)

               La Dinamica Scuola sas di Rosanna Carrano è risultata vincitrice di un bando regionale che consentirà l’apertura nella città di Latina ed immediati dintorni di 22 Nidi Familiari interamente finanziati dalla Regione Lazio per il periodo di sperimentazione.            La fase di apertura degli asili nido sarà preceduta dalla formazione di altrettante assistenti Materne (22); anche tale fase sarà finanziata dalla Pisana.            Nel corso della conferenza stampa si esporranno i dettagli il progetto che consentirà di attenuare il disagio occupazionale e gestionale del servizio ai genitori.

            Saranno presenti il Sindaco di Latina Vincenzo Zaccheo, gli assessori Galardo, Galetto e Bianchi, il Pres. di Confartigianato Del Vicario, la Responsabile UNICEF Dott.ssa Sciarretta, la consigliera per le pari opportunità Bernoni, e la responsabile Fidapa Carmen Mauceri.

 

                Per ulteriori informazioni:

Ignazio Raimondo: 335.7050100

Esposto alla procura contro il COMUNE di Latina

Da: luigi gallo
Data: 09/05/08 16:41:14
Oggetto: esposto alla procura contro il COMUNE di Latina

 

COME EVIDENZIATO SOTTO, A SEGUITO DI UNA MAI ADENUNCIA, E' STATO APPENA INOLTRATO UN ESPOSTO ALLA CORTE DEI CONTI IN MERITO ALLO SCANDALO DEI SOLDI PRESTATOI DAL COMUNE ALLA LATINA AMBIENTE …..
ecco la corrispondenza….
Si è provveduto ad inoltrare la Sua segnalazione, sotto forma di esposto, alla Procura Regionale per il Lazio.
Cordiali saluti.
Corte dei conti URP Centrale
—– Original Message —–
From: luigigallo
To: Urp
Sent: Wednesday, May 07, 2008 4:05 PM
Subject: Re: informazioni su utilizzo facile dei soldi pubblici
Grazie per la risposta che mi avete mandato.
Ho inviato la mail che avete letto anche voi, agli uffici da Voi indicati ma non avuto neanche la notifica di lettura, pertanto Vi sarei molto grato se inoltraste Voi la lettera che vi ho inviato, molto circostanziata come giustamente richiesto, con tanto di numero di delibere, agli uffici competenti.
Vorrei qualora fosse possibile anche essere informato sull'iter che seguirà questa segnalazione poichè dovrò rendere conto  ai numeosi cittadini che sono a conoscenza di questa corispondenza via mail e dei fatti indicati.
 
Grazie ancora per il giusto interessamento, porgo cordiali saluti.
LUIGI GALLO
 

—– Original Message —–
Da : 'Urp'
A :
Oggetto : Re: informazioni su utilizzo facile dei soldi pubblici
Data : Tue, 6 May 2008 13:58:25 +0200

Egr. Sig. Gallo,
qualsiasi cittadino puòinviare esposti alle Procure Regionali della Corte deiconti per segnalare presunti danni erariali, sprechi esperperi di denaro pubblico.
Per dei fatti accaduti aLatina la Procura Regionale della Corte dei contiterritorialmente competente è quella del Lazio, i cuirecapiti sono disponibili in questa pagina web:
Ai fini della presentazionedi un esposto (o denuncia che sia) non sono previstedelle modalità o adempimenti particolari: è sufficientenarrare in maniera chiara e particolareggiata quanto accaduto, Ã¨ altresì assai utile citare o allegareeventuali documenti che comprovino la veridicitàdelle affermazioni.
Qualora Lei ce lo chiedesse potremmo anche inoltrare questa Sua stessa segnalazione direttamente alla Procura Regionale per il Lazio,invece, nel caso in cui intendesse impostare e argomentare meglio l'esposto prenda in considerazione inostri suggerimenti.
Cordiali saluti.
Corte dei conti URPCentrale
QUESTA LA CORRISPONDENZA CHE HO AVUTO CON LA CORTE DEI CONTI A CUI HO INVIATO FACENDOLO MIO IL DOCUMENTO FATTO DA STABILE, SUI SOLDI CHE IL COMUNE HA PRESTATO A LATINA AMBIENTE, (SOLDI NOSTRI), E SUGLI STRANI GIRI CHE SI STANNO FACENDO PER NON RECUPERARE GLI OLTRE
6 MILIONI DI EURO DEI CONTRIBUENTI.
ECCO IL DUCUMENTO INVIATO
Buongiorno sono Luigi Gallo di Latina responsabile di diverse Associazioni e da anni impegnatonell'amministrazione della città. Volevo chiedere informazioni su come poter tutelarei cittadini in merito ai fatti che seguono.

Visto che nel caso dei parcometri di Roma, Rutelli e altri sono stati condannati a restituire deisoldi pubblici,  (La Cassazione infatti, a sezioniunite ha stabilito che chi maneggia soldi pubblici, anche sesi traveste da società, deve renderne conto al pubblico), come dobbiamo fare a tutelare i cittadini di Latina dai fatti riportati qui sotto?

Il presente documento intende segnalare il comportamento“fin troppo anomalo ” dell’Amministrazione Comunale di Latina nell’ambito dei rapporti intrattenuti con la Latina Ambiente S.p.A., che si estrinseca nei seguenti atti amministrativi: Delibera di Giunta municipale n. 725 del 04.12.2007, Ordinedel giorno del Consiglio Comunale del 21.12.2007; Deliberadi Giunta Municipale n. 102 del 28.02.2008.

I FATTI

Nella seconda parte dell’anno 2006, a seguito delle problematiche scaturite dal passaggio da TARSU (tassarifiuti solidi urbani) a TIA (tariffa igiene ambientale),deliberato dall’Amministrazione Comunale di Latina in data 30.05.2006, con decorrenza retroattiva a partire dal 01.01.2006, la Latina Ambiente S.p.A. ha fatto presente al Comune di Latina le relative e contingenti difficoltà di ordine finanziario, legate proprio al passaggio a tariffa, concordando con lo stesso la concessione di un “prestito-anticipazione” sui servizi di igiene urbana espletati dalla società nel periodo gennaio-maggio 2006, pari ad € 6.148.199,00 deliberato in data 04.08.2006, darestituirsi entro la data del 31.12.2006, senza interessi,ovvero a partire dal 01.01.2007 in 10 rate con interessi calcolati al tasso legale.
Tale prestito non soltanto non è stato restituito alla data del 31.12.2006 ma non è nemmeno mai iniziata la restituzione rateale che avrebbedovuto partire dal 01.01.2007.
Nel bilancio della LatinaAmbiente S.p.A., relativo all’esercizio 2006, approvato dall’assemblea dei soci soltanto a settembre 2007 (anziché entro il 30.06.2007), gli amministratori della società riferiscono quanto qui di seguito riportato, relativamenteal prestito in oggetto:
Non è stato quindi ragionevolmente possibile provvedere alla restituzione
dell’anticipazione ottenuta e neppure procedere secondo la successiva
ipotesi di pagamento rateale, per cui si è reso necessario richiedere al
Comune un’ulteriore dilazione dei tempi di pagamento, sempre in dieci mesi
ma a partire da giugno 2007.
Anche questa nuova possibilità, potrebbe
risultare non sufficiente…
”.
Al tempo stesso, sempre dal bilancio relativo all’esercizio 2006, si riscontra che la LatinaAmbiente S.p.A. ha concesso, a sua volta, un finanziamentodi  € 488.454,00 alla società controllata Ecoambiente s.r.l .con sede in Latina, C.so della Repubblica n. 283.
Nelle more, dal 31.12.2006 al 04.12.2007, l’Amministrazione Comunale di Latina è rimasta sostanzialmente inerte, fatta eccezione per taluni solleciti di pagamento, rispetto al credito certo, liquido ed esigibile che vanta nei confronti della Latina Ambiente S.p.a.. In sede di Giunta Municipale del 04.12.2007- delib. N.725/07- il Comune ha nuovamente affrontato la questione accogliendo la richiesta della Latina Ambiente S.p.A. di un piano di rientro spalmato suun periodo temporale di 48 mesi, richiesta motivata dalla Latina Ambiente S.p.A. in ragione delle difficoltà finanziarie in cui la società si trovava e sitrova.
Erano presenti in Giunta 11 componenti su 13 ed hanno approvato la delibera all’unanimità, precisamente: Vincenzo Zaccheo (Sindaco), Maurizio Galardo
(ViceSindaco- all’epoca UDC ora PDL), Bruno Creo (AssessoreAN-PDL),
Marino Di Girolamo (Assessore FI-PDL), PatriziaFanti (Assessore UDC),
Stefano Galetto (Assessore AN-PDL), Marco Gatto (Assessore FI-PDL), Maurizio
Guercio(Assessore AN-PDL), Felice Palumbo ( Assessore FI-PDL),Massimo
Rosolini (Assessore indipendente), Enrico Tiero(Assessore FI-PDL).

Successivamente, con l’ordine delgiorno del Consiglio Comunale del 21.12.2007, proposto da FI, AN e UDC, è stato previsto di sospendere l’efficacia del credito vantato dal Comune di Latina verso la LatinaAmbiente (credito certo, liquido ed esigibile) e di sospendere, altresì, l’efficacia dei crediti vantati dalla Latina Ambiente nei confronti del Comune di Latina (senza specificare né quantificare in nessun modo di quali crediti si tratti).
Infine, con la delibera di Giunta n.102/2008del 28.02.2008, il Comune di Latina, facendo riferimentoall’ordine del giorno di cui sopra, preso atto che ilcredito vantato nei confronti della Latina Ambiente, a seguito delle compensazioni medio tempore intervenute, ammonta ad € 5.867.429,34, oltre ad interessi legali, ha deciso di recuperare il suddetto credito attraverso operazioni di compensazione con i debiti del Comune di Latina verso la Latina Ambiente.
Erano presenti in Giunta7 componenti su 13 ed hanno approvato ladelibera
all’unanimità, precisamente: Vincenzo Zaccheo(Sindaco), Maurizio Galardo
(Vice Sindaco- ex UDC, oraPDL),Alessandro Calvi (Assessore FI-PDL), Bruno
Creo(Assessore AN-PDL), Stefano Galetto (Assessore AN-PDL),Marco Gatto
(Assessore FI-PDL), Massimo Rosolini(Assessore indipendente).

LECONSIDERAZIONI

Alla luce dei fatti, emerge ilseguente quadro:
1) le ragioni del “prestito-anticipazione” concesso dal Comune di Latina alla Latina Ambiente S.p.A. in origine apparivano connesse ad una situazione contingente dovuta al cambiamento da tassa a tariffa deliberato dal Comune di Latina il 30 maggio 2006 ma con effetto retroattivo al 01.01.2006;
2) la contingenza della situazione era anche confermata dalla circostanza che era stata prevista la restituzione del prestito in tempi brevi e cioè al 31.12.2006 o, al massimo,entro il 31.10.2007, con calcolo degli interessi al tasso legale;
3) i successivi eventi, al contrario, dimostrano ampiamente una persistenza strutturale di difficoltà finanziaria da parte della Latina Ambiente S.p.A. che, difatto, non è stata in grado di estinguere il proprio debito arrivando a proporre al Comune di Latina, a fine 2007, una dilazione di pagamento a 48 mesi (inizialmente accettata dal Comune) e quindi, posticipando, l’eventuale estinzionedel debito a circa sei anni dopo la concessione del credito;
4)
addirittura, il 28.02.2008, il Comune decide unilateralmente, senza alcuna richiesta ufficiale da partedella Latina Ambiente S.p.A., di procedere al “recupero”del credito, certo liquido ed esigibile fin dal 01.01.2007, a mezzo compensazioni con presunti debiti del Comune verso la Latina Ambiente di cui non viene specificata l’entità, la natura e l’origine.
5)
nonostante le difficoltà finanziarie della Latina Ambiente S.p.A., dall’ultimo bilancio depositato (esercizio chiuso al 31.12.2006) risulta la concessione di un prestito di € 488.454,00 alla società controllata Ecoambiente s.r.l..
Generalmente, quando una società ha esigenze di liquidità, come evidentemente la Latina Ambiente S.p.A. nel caso specifico, ha due possibilità: rivolgersi agli istituti di credito ovvero chiedere l’intervento dei soci.
E’ di tutta evidenza, nel caso della Latina Ambiente S.p.A., che soltanto il socio di parte pubblica (Comune di Latina), titolare del 51% delle azioni, si è fatto e si sta facendo carico dei problemi di natura finanziaria della società partecipata i cui amministratori non hanno mai inteso investire di tali problemi i soci privati (Unendo S.p.A.48,995% e Ecosesto S.p.A. 0,005%)
Ciò crea un chiaro pesante sbilanciamento nei rapporti tra i soci della LatinaAmbiente S.p.A. a tutto svantaggio del Comune di Latina E DEI SUOI CITTADINI .

Da quanto sopra emergono i seguenti INTERROGATIVI:
1) perché i componenti di parte pubblica del Consiglio di amministrazione della S.p.A., nominati direttamente dal Sindaco, in particolare il Presidente del Consiglio di amministrazione On.Vincenzo Bianchi, non si sono adoperati  per rideterminare una condizione di parità tra i soci e e quindi tutelare l'interesse dei cittadini?

2) i soldi prestati sono soldi pubblici di cui si deve rendere conto ai cittadini,  perché l’amministrazione comunale di Latina si è comportata in modo così “accondiscendente” rispetto all’inadempimento dellaLatina Ambiente S.p.A. quali interessi ci sono sotto?

3) perché il Comune di Latina si è comportato in maniera tale che sembra abbia fatto ditutto pur di trovare il modo di non incassare il proprio credito chi ci guadagna?

4) perché il Comune di Latina non si è preoccupato, quantomeno, di sollecitare gli amministratori nominati dal Sindaco all’interno del Consiglio ad adottareun comportamento che tuteli i legittimi interessi del socio pubblico?
E’ palese che esiste una manifesta e quantomai sospetta negligenza da parte dell’Amministrazione Comunale di Latina che di fatto avvantaggia i soci privati della Latina Ambiente S.p.A. e rende, altresì, poco trasparenti i rapporti tra tutte le parti in gioco.

ULTERIORI CONSIDERAZIONI

I presunti debiti del Comune di Latina verso la Latina Ambiente S.p.A., di cui si parla nell’ordine del giorno del ConsiglioComunale del 21/12/2007 e nella delibera di Giunta del 28 febbraio 2008, a mezzo dei quali si dovrebbe procedere alla compensazione, non vengono specificati e quantificati in quanto si tratta di debiti che andranno a maturare negli anni, mano a mano che la Latina Ambiente S.p.A. effettuerà delle prestazioni di servizi a favore del Comune di Latina. Infatti, la Latina Ambiente S.p.A., oltre ad incassare direttamente dai cittadini la TIA, esegue servizi vari a favore del Comune di Latina (ad es. pulizie) che dallo stesso ente vengono direttamente pagati.
Fermo restando il fatto che è molto singolare una compensazione tra crediti certi, liquidi ed esigibili e debiti futuri, le conseguenze dirette di tale procedura, tenuto anche conto di quanto il Comune dovrebbe pagare annualmente per i servizi della Latina Ambiente S.p.A., sono le seguenti:
1 )presumibilmente il credito non potrà essere recuperato dal Comune di Latina prima del 2011;
2) il Comune di Latina si trova costretto, comunque, a chiedere determinate prestazioni alla Latina Ambiente S.p.A. pur di recuperare il credito riuscendo, altresì, a giustificare, sia pure maldestramente, la mancata attivazione delle procedura legali per il recupero immediato del credito.
Eancora.
Sempre nella delibera del 28.02.2008, il Comune, in riferimento agli incassi TIA, decide, ancora una volta unilateralmente, di “assumere l’impegno alla coperturadell’eventuale insolvenza dovuta ad esclusione, evasione e/o inesigibilità tariffaria, purché il soggetto gestore dimostri di aver attuato e perseguito al riguardo tutte le attività previste dalla convenzione stipulata in ordine agli accertamenti di propria competenza.”
In altre parole, la Latina Ambiente S.p.A. viene autorizzata a richiedere al Comune il pagamento delle somme TIA che non riesce ad incassare e, in tal modo, viene messa nelle condizioni migliori per poter generare una nuova partita di debito nei confronti del Comune di Latina.

CONCLUSIONI

E’ di tutta evidenza la estrema gravità della condotta dell’Amministrazione Comunale che si estrinseca negli atti amministrativi su menzionati, adottati nel periodo dicembre2007-febbraio 2008, gravità di cui non è possibile ritenere che, trattandosi di una situazione che si trascina da tempo, almeno il Sindaco ed i suoi piùstretti collaboratori non si siano resi conto.

N.B. Il presente documento è realizzato a tutela di tutta la cittadinanza di Latina.
 

 

LUIGI GALLO

Fermiamo le stragi stradali con azioni decise

Latina, 09 Maggio 2008
Al signor Presidente del Consiglio dei Ministri On. Dr.  Silvio Berlusconi
Al signor Ministro dell’Interno On. Avv. Roberto Maroni
Al signor Ministro della Pubblica Istruzione On. Avv. Mariastella Gelmini
 
Al signor Ministro delle Infrastrutture Sen. Altero Matteoli
 
Al signor Ministro della Giustizia On. Avv. Angelino Alfano
                             
 
Palazzo Chigi, piazza Colonna 370  00187  ROMA
 
 
Gentili signor Presidente e signori Ministri,
 
scrivo a nome dell’Associazione intestata, essenzialmente composta da genitori, diversi dei quali fondatori
 
della prima struttura di vittime operante a livello nazionale, di giovani caduti sulla strada.
Mi permetto, all’avvio del Vostro alto mandato, di chiederVi una azione coordinata e decisa per fermare la strage stradale,
indicando i punti che la nostra più che decennale esperienza, di dolore ma anche di ricerca e di interventi per quel fine,
ritiene fondamentali: 
     - educazione stradale soprattutto nella Scuola Primaria, svolta dagli stessi insegnanti opportunamente formati e intesa
alla conoscenza non solo delle regole di comportamento ma della necessità che il rispetto della vita e della salute propria
e altrui abbia la meglio, sulla strada e nella vita,  sulle pulsioni di aggressività ed agonismo;
     - modifica della normativa per la concessione della patente di guida che introduca un maggior rigore nell’accertamento
delle capacità tecniche ed una attenta indagine anche specialistica sulla  interiorizzazione delle regole di rispetto e solidarietà
verso gli altri utenti della strada;
-  completamento e se necessario aumento  degli organici e dei mezzi tecnici delle Specialità  con competenze di polizia
 
stradale dei Corpi della Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizie Locali, al fine di ricondurre a valori di efficienza
 
il rapporto attuale tra pattuglie (sostanzialmente le stesse che nel 1960) e veicoli circolanti (aumentati di oltre 10 volte
 
rispetto al 1960), mediante spostamenti da altri compiti di ufficio e di controllo negli stadi, quest’ultimo da affidare alle
 
società sportive sotto pena di pesanti ed effettive sanzioni di chiusura in caso di incidenti;
- monitoraggio statistico, con pubblicazione annuale dei dati di ogni singolo Ufficio giudiziale, dei termini essenziali
– imputazione, natura del processo, pena inflitta – delle sentenze penali definitive nelle fattispecie di omicidio e lesioni
gravissime colpose rispettivamente occorse sulla strada e altrove. 
Se è vero che primo compito dei Governanti è la difesa della vita dei cittadini, al nostro dovere di chiederne l’adempimento
corrisponde il Vostro di adempierlo.
E’ in questa prospettiva, peraltro ampiamente preannunciata come obiettivo di sicurezza del nuovo Governo, ed in attesa di
un ‘cortese riscontro’ nella pratica, che Vi auguriamo buon lavoro ed il successo necessario a cancellare il sinistro dato di
18 morti al giorno sulle strade italiane.
Con sincero rispetto.
Il Vice Presidente Nazionale
Giovanni Delle Cave

TIA Sconcertazione!

Latina, 10 maggio 2008

 

Tariffa Igiene Ambientale

 

SCONCERTAZIONE!

 

Accade esattamente ciò che da tempo avevo denunciato. La maggioranza di centrodestra ha combinato un vero pasticcio approvando il passaggio da Tassa a Tariffa ed il relativo regolamento in tutta fretta, andando incontro ad una situazione sempre più fuori controllo.Il grido di allarme dei sindacati Confederali conferma l'approssimazione con cui il Sindaco e tutto il PdL hanno affrontato il tema. Non si è pensato al miglioramento dei servizi né ad un'equa distribuzione dei costi, ma solo a rafforzare la politica degli annunci.E' per queste ragioni che non c'è stata alcuna concertazione, né con la cittadinanza, né con le parti sociali ed imprenditoriali. E' evidente che il dialogo avrebbe portato ad un approfondimento sull'opportunità del passaggio a TIA facendo saltare una politica autoreferenziale che badava ad altri interessi.Il risultato è un aumento di oltre il 50% in soli due anni, un peggioramento del servizio, intere categorie di persone oberate da costi insostenibili, lavoro precario e clientelare.Insomma il Comune si è imbarcato in un'avventura insostenibile, con costi sociali non accettabili, sia per le tariffe che per i livelli occupazionali. E' il destino delle società partecipate cui il capoluogo ha dato vita!

Bisogna da subito revocare la delibera di passaggio da TARSU a TIA, pensando ad una exit strategy per abbandonare LatinAmbiente. Magari accertando le responsabilità delle scelte ed il danno non solo ai cittadini, ma anche alle casse comunali.

 

(Giuseppe Pannone)

Campagna di raccolta di cellulari usati

 

Servizio Comunicazione Eventi Latina

con il patrocinio dell'Azienda di Promozione Turistica della Provincia di Latina


P.zza
del Popolo n.16 – tel. 0773/480672  fax 0773/484502

  

 Campagna di raccolta di cellulari usati
 

La C.I.S. Iniziative Sociali Cooperativa Sociale

 

ha accolto e fatto proprio l’invito del MAGIS (Movimento e Azione dei Gesuiti Italiani per lo Sviluppo)

 

a diffondere la campagna di raccolta di cellulari usati a scopi di beneficenza.

 

Oggi grazie al MAGIS questi oggetti acquisiscono un nuovo valore.

I vecchi telefonini si trasformano in finanziamenti per i progetti di cooperazione e sviluppo grazie al riciclaggio da parte di una società inglese, la CMR

La Cooperativa C.I.S. si propone di estendere anche a Latina questa campagna.

Vi invita, dunque, a portare tutti i telefonini non funzionanti o non più inutilizzati

presso la sua sede, in Via Paganini c/o centro Lestrella (zona Q4, orari 9-13 e 15-19),

oppure presso lo sportello in Piazza del Popolo 16 (orari 9.30 – 13 e 16.30-19). 

I cellulari donati verranno poi portati a Roma dai responsabili della Cooperativa.

 

 

Ricordiamo che i cellulari inutilizzati sono rifiuti speciali.

 

Con un semplice gesto otterrete più di un risultato positivo:

rispetterete l’ambiente, recupererete qualcosa che sembra irrecuperabile, aiuterete molte persone ad avere una vita migliore e più dignitosa.