Incendio al Morbella
Verso le 18 nel negozio Euronics del Centro Commerciale Morbella si è sviluppato un incendio.
Salvatore
Verso le 18 nel negozio Euronics del Centro Commerciale Morbella si è sviluppato un incendio.
Salvatore
Campagna informativa a cura di:
Partito Democratico Circolo-Latina Est
In soli due anni la tassa dei rifiuti è aumentata di oltre il 50%, ma il servizio di raccolta è peggiorato. In realtà la gestione del ciclo rifiuti è un grande affare che non porta alcuna utilità ai cittadini, anche quando, come a Latina, le società sono a maggioranza pubblica.Il Comune, la Provincia e LatinaAmbiente vogliono costruire a Borgo Montello un inceneritore, non perché ce ne sia bisogno, ma per gestire completamente l'affare immondizia; un impianto del genere ha bisogno, per funzionare di una grande quantità di rifiuti indifferenziati. Per questo la raccolta differenziata viene “boicottata”, per giustificare l'ennesima speculazione a carico dei cittadini. Il Piano Regionale dei Rifiuti prevede già due nuovi inceneritori (nel nord e nel sud del Lazio) che coprono le necessità dell'intero territorio. La raccolta differenziata diffusa consente grandi vantaggi: minore inquinamento, risparmi in bolletta e entrate dalla vendita dei materiali riutilizzabili. Non rispettare le regole significa perdere ogni possibile vantaggio e creare ulteriori danni. Ad esempio mettere i rifiuti umidi in buste non biodegradabili oppure mischiare tra loro i materiali, vuol dire rendere non riciclabili i rifiuti e far andare tutto in discarica.LE NOSTRE PROPOSTEPer favorire la raccolta differenziata ed alleggerire il ruolo dei cittadini proponiamo:
Informazioni: www.comuniricicloni.org Consorzio Italiano Compostatori 06 4740589 Consorzio Italiano Compostatori 06 4740589
Carta: www.comieco.org Plastica www.corepla.it Alluminio www.cial.it Vetro www.coreve.it
Partito democratico: www.pdlatina.org Circolo Latina Est [email protected]
Giuseppe Pannone
COMUNICATO STAMPA
COMPLESSO SPORTIVO “PRAMPOLINI”: INAUGURAZIONE FAI DA TE DI FABRIZIO CIRILLI CHE HA PROPOSTO E FINANZIATO L’OPERA. “Più che una provocazione… una denuncia”.
Singolare e provocatoria iniziativa del consigliere regionale e comunale, nonché leader del movimento “l’Altra faccia della Politica” Fabrizio Cirilli, che forbici alla mano e nastro cerimoniale dispiegato, ha inaugurato a modo suo il complesso sportivo “Prampolini”, la cui realizzazione, è nata da un’idea dello steso Cirilli all’epoca del suo mandato da assessore allo sport al comune di Latina ed è stata poi finanziata sempre grazie al suo intervento durante il suo primo mandato alla Pisana. Una provocazione certo, visto che precede di un giorno quella ufficiale che si terrà domani, ma al tempo stesso una denuncia, che non ha come obiettivo principale quello di sottolineare la paternità delle opere realizzate, ma piuttosto di stigmatizzare l’immobilismo dell’Amministrazione Comunale in merito agli scarsi interventi posti in questi ultimi anni nel settore dell’impiantistica sportiva. “Con il taglio di questo nastro diamo vita alla vera inaugurazione del complesso sportivo Prampolini. La cerimonia che si terrà domani vedrà compiere lo stesso gesto da chi in questi si è impegnato per l’impiantistica sportiva della città solo con proclami e presentazioni di plastici”. I progetti del Palascherma, di quello della boxe e del tiro con l’arco, dell’arena all’aperto e delle torri faro dello stadio, nacquero da una intelligente manifestazione di promozione sportiva ideata negli anni ‘90: Sport Estate, che come ben noto, purtroppo, si è ben pensato di far scomparire. Quella manifestazione, mise in evidenzia l’interesse e la partecipazione che i cosiddetti “sport minori” destavano nel panorama dello sport della nostra città. “Proprio in quel contesto – prosegue Cirilli -, nacque l’idea di un progetto che da una parte avrebbe dato dignità e spazi a sport considerati minori, ma importanti, quali la scherma, il tiro con l’arco e la boxe, e che dall’altra sarebbe stata in grado di trasformare la struttura di Via dei Mille in una piccola cittadella dello sport con arena, stadio illuminato e servizi”. Da quella idea sono trascorsi quasi due lustri, dei quali quattro anni trascorsi dall’assegnazione dei lavori (considerato che l’opera è stata finanziata nel 2001 tramite la legge 65 prima) prima che il Comune riuscisse a mettere in piedi tre palazzetti, i cui lavori di realizzazione sono stati terminati in un lasso di tempo spropositato per le caratteristiche architettoniche delle strutture.“La paternità del progetto è un aspetto marginale della questione- continua Cirilli -. La riflessione importante è legata al fatto che dal 1999, escluso l’innalzamento della PalaBianchini e la piscina comunale appena terminata, l’edilizia sportiva intesa come realizzazione di nuovi impianti si è fermata. La realtà, di fatto, parla di sette anni nei quali chi doveva trovare una risoluzione a quella che per le società sportive è un autentica sofferenza, ha trovato il tempo solo per eclatanti proclami o per presentazioni di plastici accompagnati da conferenze stampa in grande stile: superpalasport, lo stadio del nuoto, la progettazione del nuovo stadio stile Stamford Bridge di Londra con viaggio annesso nella capitale britannica e una serie infinita di sopralluoghi su mezza Latina per il posizionamento delle fantomatiche strutture. Cirilli, infine, chiude ricordando come l’immobilismo nel settore abbia riguardato anche le strutture scolastiche che dovrebbero ospitare le attività sportive. “Di fatto non solo l’impiantistica sportiva per la città ma anche quella per la scuola si è fermata a quando a quanto abbiamo proposto e fatto finanziare per le palestre delle scuole di Borgo Sabotino, Borgo Carso, Borgo Montello, e del centro polifunzionale di Borgo Grappa. Per il resto, come ho già sottolineato, la cronaca di questi ultimi anni parla di plastici, enunciazioni e tagli di nastri come quelli di oggi”.
Data:16/05/2008 |
Inaugurata la piscina di Via dei Mille
È stata inaugurata ieri la nuova piscina in Via Dei Mille. Alla cerimonia erano presenti il Sindaco on. Vincenzo Zaccheo, l’Assessore allo Sport ed al Turismo Enrico Tiero, i vertici della Federazione Italiana Nuoto, del Comitato Regionale FIN, del Coni Prov.le e l’intero staff della Latina pallanuoto: il Presidente Francesco Damiani, il Direttore Generale Carmine Lungo, il Direttore Sportivo Roberto De Gennaro, il Team Manager Egidio Cervini, l’allenatore Nando Pesci e tutta la prima squadra. Successivamente alla benedizione da parte di Mons. Di Veroli ed ai saluti dei professionisti che gestiranno la struttura (gli istruttori di nuoto Roberto Pellegrini, Silvano Spagnoli e Renzo Milani), l’Assessore Tiero ha sottolineato che l’impianto è nato grazie alle sinergie messe in campo dai politici e dalle realtà sportive ed imprenditoriali del capoluogo (in questo caso "Vona Costruzioni" e la società sportiva "Ambranuoto"). Il sindaco Zaccheo ha evidenziato come da tempo Latina avesse bisogno di un impianto sportivo di questo tipo. "Sono convinto – ha detto – che con l’impegno e la volontà riusciremo presto ad apportare a questa splendida piscina, tutte le migliorie di cui nel tempo avrà bisogno". Così come il Campus Universitario, anche il nuovo impianto sportivo si colloca nell’ambito delle linee programmatiche di governo dell’attuale Amministrazione e che assegnano alla cultura e allo sport un ruolo primario in quanto strumenti per l’arricchimento valoriale soprattutto delle giovani generazioni della città. |
Andrea Tomasello, primo caporal maggiore del 2/o reggimento alpini di Cuneo rimasti ferito nell'attentato di oggi in Afghanistan, è originario di Latina.
Il fatto che il militare non sia in pericolo di vita è stato confermato da Maria Antonietta Bambagiotti, addetta ai rapporti con la stampa della Prefettura di Cuneo, che avuta notizia dell'incidente ha preso contatto col contingente italiano che è di stanza alla Caserma Vian di Cuneo, partito all'inizio dell'anno per restare in Afghanistan per sei mesi.