In merito a tutto questo desidererei fare una considerazione. Al di là della utilità della rotonda, mi chiedo che senso abbia "inaugurare" una rotonda (peraltro già in funzione da tempo), con tanto di intervento del primo cittadino, con tanto di presenza di polizia municipale accorsa in forze per l'occasione in tutta la zona, tanto da trovarne anche ben due funzionari a far attraversare i ragazzi del Da Vinci al semaforo del Morbella, quasi mai visti. Ma forse perchè sarebbe passato di là il Sindaco? Ma siamo ancora a comportamenti Borbonici … con il famoso "facite ammuina".
Per chi non lo conoscesse, questo era un comando della Marina Borbonica che a Napoli si metteva in atto in occasione di visite di alti funzionari reali. Prevedeva che al Comando di "Facìte a'mmuìna" (traduco) tutti coloro che erano a destra dovevano andare a sinistra, e viceversa, e quell che erano sopra dovevano andare sotto e viceversa, e tutti … passann p'o stess purtúso (passando dallo stesso punto).
Ebbene, mi sento umiliato, da cittadino e da essere umano degli anni 2000, che si debbano ancora mettere in atto queste scene per autocelebrazione (o come sono bravo, o come sono bello) che hanno persino la presunzione di voler convincere gli altri. Gli altri, invece, noi cittadini dei quartieri connessi, sappiamo che i problemi reali sono ben altri, nel quartiere e nella città, ed una rotonda con erba, belle pietre ed opera d'arte appena sfornata, non cambiano più di tanto le cose. Torno a precisare che si parla di facciata, ma sotto lo smalto c'è ancora della ruggine.
Ora, senza voler fare della politica – che non è nè nel mio stile, nemmeno nei miei interessi – ripeto ancora una volta, qualsiasi colore ci sia al governo della città – non distogliamo l'attenzione sulle cose reali, incalziamo l'amministrazione sulla individuazione di problematiche reali e suggeriamo eventuali soluzioni (anche se non siamo pagati per farlo, altri lo sono profumatamente, ma lo facciamo per puro interesse e dignità), facciamo lavorare le circoscrizioni, pressiamole, ed invitiamole a lavorare non solo ubbidendo a ordini dall'alto, ma anche raccogliendo istanze dal basso e, con iniziativa ed intelligenza, operando di conseguenza verso l'alto.
Inoltre, è stato bello vedere il servizio in TV con le belle immagini di una rotonda senza alcuna rimanenza di alcun cartellone elettorale (ma solo là purtroppo), e con le stringhe in plastica che li reggevano ai pali ancora lì per terra … ridicolo! Dopo tante proteste, gli sforzi del management del Sito (& volontari) che li hanno rimossi di persona mesi fa, l'Amministrazione si è mossa per non farli vedere solo lungo il percorso del Sig. Primo cittadino … borboni veramente, borboni e menefreghisti!
Inoltre, consiglierei a coloro i quali hanno organizzato l'evento, che oltre a questa pulizia, avrebbero anche potuto accorgersi che alcuni cartelli di rotatoria (o di freccia, non ricordo bene) erano ancora imbrattati con le scritte con bombolette spray! Vi è sfuggito, ma non agli spettatori che hanno visto il servizio in TV. E che comunque sono presenti anche in tante altre parti dei quartieri, come già più volte segnalato nel Sito.
Voi fidati del Sito (i nomi sono ben noti), ed ancora illusi che possiamo essere ascoltati, continuiamo a segnalare queste cose, non demordiamo, ma tentiamo di avere una voce ufficiale in capitolo, e non solo una mera segnalazione allo sportello del cittadino.
concordo quasi con tutto quello che hai detto, tranne sul discorso delle "celebrazioni". Un po’ di auto-celebrazione, un minimo di “ammuina” come la chiami tu ogni tanto non guasta. Festeggiare, inaugurare, celebrare qualcosa sono momenti importanti che possono trasformarsi in momenti di coesione sociale, in cui si rafforza il senso di appartenenza, la fierezza di essere parte di un quartiere o di una città che cresce (non solo in superfice) e che che si migliora. Insomma la celebrazione pubblica è una spinta al patriottismo inteso in senso lato. Io quindi non ho nulla contro le inaugurazioni, purché non siano solo lo smalto che copre la ruggine” come hai detto tu.
Sarebbe importannte che quando i lavori li fanno iniziare, devono farli portare anche a termine in tempi brevi, la rotonda che hanno inaugurato in pompa magna è rimasta incompiuta per almeno un anno.
Tutto il gruppetto che ha fatto l'inaugurazione della nuova rotondina non si è accorto che 150 metri più avanti (davanti all'edicola) esiste una rotonda non ultimata da almeno 3 mesi e al centro come scultura campeggia un bel corrugato arancione e il tutto è circondato da erbacce.
Per vedere ultimata anche la rotonda davanti all'edicola ed assistere ad una nuova sceneggiata di "ammuina" con tanto di "musichiere" quanto dobbiamo aspettare ancora?
Dopo quanto tempo quella appena inaugurata sarà dimenticata dal nostro Comune e a differenza delle opere che si trovano in centro assisteremo all'ennesimo degrado fatto di erbacce e seccume?
Ero presente all'inaugurazione e, mi risulta che la cerimonia era dedicata al dono della scultura denominata "Forma Rotante" che lo scultore Emilia Isabella con l'ausilio di professionisti locali (Architetti ecc) hanno voluto donare alla nostra città ed in particolare ai nostri quartieri.
Concordo sul fatto che sarebbe stato opportuno "bonificare" l'area ed in particolare la segnaletica stradale ma, molto probabilemente è tempo perso in quanto gli stessi immediatamente dopo la messa in opera sono peggio di prima.
Concordo sul fatto che sarebbe stato opportuno "bonificare" l'area ed in particolare la segnaletica stradale ma, molto probabilemente è tempo perso in quanto gli stessi immediatamente dopo la messa in opera sono peggio di prima.
Vincenzo, è lo stesso ragionamento che fanno le persone che si lavano raramente, "che ci si lava a fare tanto subito dopo ci si risporca" e per questo sono sempre puliti in modo molto approssimato.
Visto che vanno di moda le inaugurazioni a rate, prima la rotonda, poi l'opera sulla rotonda, oppure prima inauguriamo il nome del parco e poi inauguriamo il parco , rifaccio le domande non a te ma agli Amministratori di questa città:
Per vedere ultimata anche la rotonda davanti all'edicola ed assistere ad una nuova inaugurazione quanto dobbiamo aspettare ancora visto che sono almeno tre mesi che è rimasta incompiuta ?
Dopo quanto tempo quella appena inaugurata sarà dimenticata dal nostro Comune e a differenza delle opere che si trovano in centro assisteremo all'ennesimo degrado fatto di erbacce e seccume?
Caro Claudio, diciamo che il paragone igienico è poco "calzante" in quanto il problema non è tanto sostituire i cartelli ma bensì di non farli sporcare.
Siamo sempre alle solite perchè non essendoci una pena certa ognuno fa quello che vuole.
E poi, la solita domanda: I Vigili Urbani che controllano dove sono? ne avete mai visto qualcuno incaricato a questo tipo di controlli….. Io mai.
Vincenzo, ok per la sporcizia, può essere che non calzi, ma sarà meglio che chi è sporco si lavi sempre cosi come i cartelli che non devono essere imbrattati ma se lo sono devono essere cambiati e se l'Amministrazione si stufa di continuare questa manutenzione , faccia in modo che i vigili girino nei quasrtieri un pò di più e stiano un pò più attenti e becchino almeno uno che imbratta per fargliela pagare.
Grazie della foto della scultura…eppure più che una "forma rotante" a me ricorda qualcos'altro poi quando mi viene in mente te lo dico. Che forza l'arte!
Ho volutamente atteso qualche vostro commento per intervenire solo a posteriori, in quanto volevo proprio vedere se il mio pensiero era simile al vostro. Ed in effetti credo proprio di si. A quanto detto da Salvatore vorrei però aggiungere che, a mio parere, le cerimonie di inaugurazione hanno un senso se si tratta di opere che in un modo o nell'altro cambiano la "storia" (o quasi) di un determinato luogo. Avrebbe cioè un senso inauguare l'Uffico Postale così come ha avuto un senso inaugurare il sottopasso del Q5, insomma opere che in qualche modo possono modificare le abitudini di chi vive nei relativi paraggi. Diversamente inaugurare una rotonda, per quanto questa sia stata impreziosita di un opera d'arte, a me sembra un pò eccessivo, non per questo però inammissibile. Ciò che invece, per quanto mi riguarda, è inammissibile è che si continuano a spendere soldi e/o a dirottare gli investimenti dei privati, su opere che nel contesto non costituiscono una priorità. Come ho già avuto modo di dire al giornalista de La Provincia (B. Antuono), nell'intervista rilasciata ieri a fine inaugurazione, ho proprio l'impressione che da tempo noi cittadini stiamo cercando di indicare all'amministrazione dov'è la luna, ma loro continuano a guardare il dito.
A questo punto le cose sono tre:
1) noi cittadini pretendiamo troppo
2) gli amministratori mancano di spirito di osservazione e/o capacità amministrativa
3) questi ultimi sono in malafede, cioè non cercano di curare gli interessi della collettività ma solo quelli personali o di partito.
Lascio ad ognuno le proprie consideazioni e l'eventuale scelta tra il punto 2 ed il punto 3 , ma sul primo credo di poter affermare che a mio parere Q4 e Q5, prima delle Rotonde (comunque utili) hanno bisogno di molte altre cose, delle quali abbiamo parlato moltissime volte e che quindi non sto qui ad elencare per l'ennesima volta anche perchè credo che ormai chi ci ascolta e ci legge quasi quotidianamente (e vi assicuro che nel Palazzo ce ne sono molti) sa benissimo a cosa ci riferiamo.
Allora, ai nostri cari amministratori, vorrei semplicemente dire:
anzichè perdere tempo a dire che i cittadini di Q4 e Q5 sono dei Rompi…………, perchè non scendete dal piedistallo e vi confrontate più spesso con noi ??….sarebbe troppo umiliante digitare sui vostri PC il sito http://www.q4q5.it ed intervenire direttamente ?
Avete forse qualcosa da nascondere ?….700 famiglie sono poche per meritare la vostra attenzione ??……oppure volete continuare a celarvi dietro quei sorrisetti un pò strafottenti di una casta con le ore contate ? Credete che la gente non si sia ancora stufata abbastanza ?
Lo dico nel rispetto delle tante persone che rappresentano maggioranza e opposiizione di questa città e per le quali ancora nutro buona stima: …………….."tirate fuori le #CENSURA#"……….!!
Io vorrei solo seganalre che la rotonda, che ora come ora è anche bella, farà una fine peggiore delle altre in breve tempo se non manutenuta (e non so perchè ma prevedo che sarà così). Questo perchè negli "spicchi" non c'è solo erba, che farà la fine di tutte le altre aree verdi, ma anche mi pare brecciolino e qualcosa che non riconosco dalla foto negli spicchi scuri, ma mi pare non solidale col terreno. Alle prime piogge e ai primi venti forti, sarà una tristezza.
bellissimo! il sito, la creatura di Freddy, che gli si rivolta contro e lo censura!
Scherzi a parte, vorrei dire una cosa veloce sulle priorità nei nostri quartieri: è vero, ci mancano tante cose, l'ufficio postale, i marciapiedi, un centro sociale, una piazza, i controlli, la pulizia, la Polizia, la manutenzione, il decoro urbano, il senso civico… a elencarli tutti non ci si riesce. Poi ognuno di noi ha un sua speciale lista e una sua speciale priorità. Come fa un'amministrazione ad accontentare tutti.. se comincia dai marciapiedi rischia di scontentare quelli che vorrebbero una segnaletica stradale migliore, se comincia dall'ufficio postale ci sarà sempre qualcuno che avrebbe preferito che piantassero degli alberi lungo le strade…
Allora io dico che la priorità dei nostri quartieri (ma anche di Latina) è un'altra. La vera priorità è fare un salto culturale che faccia lavorare la nostra classe dirigente per il BENE COMUNE e non per interessi personali o di partito o di coalizione…
Se si riuscisse a lavorare per il bene della collettivitò con la mente sgombra dagli inquinamenti politici (nel senso brutto del termine), dalle tare ideologiche e dai tanti, troppi, conflitti di interesse, allora tutto il resto verrebbe da se. Ma fino a quando si è disposti a spendere cifre esorbitanti per un tram assurdo che non apporterà alcun beneficio se non a chi ci mangerà sopra (coi nostri soldi, ovviamente ) e a spacciarlo come la panacea, finchì si faranno opere pubbliche a macchia di leopardo per potersi poi vantare in campagna elettorale, finchè la città sarà considerata un proprio feudo abitato da stupidi sudditi da gabbare, allora le inaugurazioni e tutto il resto non serve a niente.
Sono stato alla rotonda venerdì scorso verso le 13. Và detto che:
1) non hanno cancellato tutte le scritte che campeggiano attorno il sottopasso e sui segnali stradali
2) le aiuole attorno il sottopasso avrebbero avuto bisogno di qualche arbusto e fiori
3) basta svoltare a sinistra, dietro quella recinzione che si vede nella foto messa da Freddy, e chi arriva da Roma e lascia la pontina può vedere alla sua destra un aiuola piena di rovi, erbacce e rifiuti…
Dalla foto non si vede, ma io che mi sono girato bene la zona ho notato il degrado… ma come diavolo si fà? Ma il sindaco e il suo assessore non si vergognano?
Spero almeno che la rotonda sia stata affidato allo sponsor e da questo mantenuta..
ARKAN
P.S: Dopo un pò sono venuti quelli dell'agrilazio ad armegiare attorno alla scultura..
…I Vigili Urbani che controllano dove sono? ne avete mai visto qualcuno incaricato a questo tipo di controlli…..
Caro Vincenzo,
Ogni Vigile Urbano è incaricato di questo controllo. Ogni Vigile Urbano è un Ufficiale Di Pubblica Sicurezza e ha il preciso dovere di far rispettare la legge. Certo che stando in ufficio a fare il sudoku è difficile accorgersi dei manifesti illegali e di tutto il resto.
Salvatore, vorrei sbagliarmi ma forse il sudoku a questi non gli riesce quindi ricancellano e ricominciano. I più furbi comprano il numero sucessivo e copiano. Scherzo naturalmente!
Sono più dell'idea che abbiano degli ordini da rispettare e che il controllo dei nostri quartieri non sia previsto cosi assiduo come ci aspettiamo che sia.
Chissa che ne pensa MarmaLT (e' un pò che non si fa vivo).
In merito a tutto questo desidererei fare una considerazione. Al di là della utilità della rotonda, mi chiedo che senso abbia "inaugurare" una rotonda (peraltro già in funzione da tempo), con tanto di intervento del primo cittadino, con tanto di presenza di polizia municipale accorsa in forze per l'occasione in tutta la zona, tanto da trovarne anche ben due funzionari a far attraversare i ragazzi del Da Vinci al semaforo del Morbella, quasi mai visti. Ma forse perchè sarebbe passato di là il Sindaco? Ma siamo ancora a comportamenti Borbonici … con il famoso "facite ammuina".
Per chi non lo conoscesse, questo era un comando della Marina Borbonica che a Napoli si metteva in atto in occasione di visite di alti funzionari reali. Prevedeva che al Comando di "Facìte a'mmuìna" (traduco) tutti coloro che erano a destra dovevano andare a sinistra, e viceversa, e quell che erano sopra dovevano andare sotto e viceversa, e tutti … passann p'o stess purtúso (passando dallo stesso punto).
Ebbene, mi sento umiliato, da cittadino e da essere umano degli anni 2000, che si debbano ancora mettere in atto queste scene per autocelebrazione (o come sono bravo, o come sono bello) che hanno persino la presunzione di voler convincere gli altri. Gli altri, invece, noi cittadini dei quartieri connessi, sappiamo che i problemi reali sono ben altri, nel quartiere e nella città, ed una rotonda con erba, belle pietre ed opera d'arte appena sfornata, non cambiano più di tanto le cose. Torno a precisare che si parla di facciata, ma sotto lo smalto c'è ancora della ruggine.
Ora, senza voler fare della politica – che non è nè nel mio stile, nemmeno nei miei interessi – ripeto ancora una volta, qualsiasi colore ci sia al governo della città – non distogliamo l'attenzione sulle cose reali, incalziamo l'amministrazione sulla individuazione di problematiche reali e suggeriamo eventuali soluzioni (anche se non siamo pagati per farlo, altri lo sono profumatamente, ma lo facciamo per puro interesse e dignità), facciamo lavorare le circoscrizioni, pressiamole, ed invitiamole a lavorare non solo ubbidendo a ordini dall'alto, ma anche raccogliendo istanze dal basso e, con iniziativa ed intelligenza, operando di conseguenza verso l'alto.
Inoltre, è stato bello vedere il servizio in TV con le belle immagini di una rotonda senza alcuna rimanenza di alcun cartellone elettorale (ma solo là purtroppo), e con le stringhe in plastica che li reggevano ai pali ancora lì per terra … ridicolo! Dopo tante proteste, gli sforzi del management del Sito (& volontari) che li hanno rimossi di persona mesi fa, l'Amministrazione si è mossa per non farli vedere solo lungo il percorso del Sig. Primo cittadino … borboni veramente, borboni e menefreghisti!
Inoltre, consiglierei a coloro i quali hanno organizzato l'evento, che oltre a questa pulizia, avrebbero anche potuto accorgersi che alcuni cartelli di rotatoria (o di freccia, non ricordo bene) erano ancora imbrattati con le scritte con bombolette spray! Vi è sfuggito, ma non agli spettatori che hanno visto il servizio in TV. E che comunque sono presenti anche in tante altre parti dei quartieri, come già più volte segnalato nel Sito.
Voi fidati del Sito (i nomi sono ben noti), ed ancora illusi che possiamo essere ascoltati, continuiamo a segnalare queste cose, non demordiamo, ma tentiamo di avere una voce ufficiale in capitolo, e non solo una mera segnalazione allo sportello del cittadino.
Buona domenica
Pippo
Caro Pippo,
concordo quasi con tutto quello che hai detto, tranne sul discorso delle "celebrazioni". Un po’ di auto-celebrazione, un minimo di “ammuina” come la chiami tu ogni tanto non guasta. Festeggiare, inaugurare, celebrare qualcosa sono momenti importanti che possono trasformarsi in momenti di coesione sociale, in cui si rafforza il senso di appartenenza, la fierezza di essere parte di un quartiere o di una città che cresce (non solo in superfice) e che che si migliora. Insomma la celebrazione pubblica è una spinta al patriottismo inteso in senso lato. Io quindi non ho nulla contro le inaugurazioni, purché non siano solo lo smalto che copre la ruggine” come hai detto tu.
Saluti
Salvatore
Sarebbe importannte che quando i lavori li fanno iniziare, devono farli portare anche a termine in tempi brevi, la rotonda che hanno inaugurato in pompa magna è rimasta incompiuta per almeno un anno.
Tutto il gruppetto che ha fatto l'inaugurazione della nuova rotondina non si è accorto che 150 metri più avanti (davanti all'edicola) esiste una rotonda non ultimata da almeno 3 mesi e al centro come scultura campeggia un bel corrugato arancione e il tutto è circondato da erbacce.
Per vedere ultimata anche la rotonda davanti all'edicola ed assistere ad una nuova sceneggiata di "ammuina" con tanto di "musichiere" quanto dobbiamo aspettare ancora?
Dopo quanto tempo quella appena inaugurata sarà dimenticata dal nostro Comune e a differenza delle opere che si trovano in centro assisteremo all'ennesimo degrado fatto di erbacce e seccume?
Salutoni
Ero presente all'inaugurazione e, mi risulta che la cerimonia era dedicata al dono della scultura denominata "Forma Rotante" che lo scultore Emilia Isabella con l'ausilio di professionisti locali (Architetti ecc) hanno voluto donare alla nostra città ed in particolare ai nostri quartieri.
Concordo sul fatto che sarebbe stato opportuno "bonificare" l'area ed in particolare la segnaletica stradale ma, molto probabilemente è tempo perso in quanto gli stessi immediatamente dopo la messa in opera sono peggio di prima.
Ben vengano comunque queste manisfestazioni.
Vincenzo, è lo stesso ragionamento che fanno le persone che si lavano raramente, "che ci si lava a fare tanto subito dopo ci si risporca" e per questo sono sempre puliti in modo molto approssimato.
Visto che vanno di moda le inaugurazioni a rate, prima la rotonda, poi l'opera sulla rotonda, oppure prima inauguriamo il nome del parco e poi inauguriamo il parco , rifaccio le domande non a te ma agli Amministratori di questa città:
Per vedere ultimata anche la rotonda davanti all'edicola ed assistere ad una nuova inaugurazione quanto dobbiamo aspettare ancora visto che sono almeno tre mesi che è rimasta incompiuta ?
Dopo quanto tempo quella appena inaugurata sarà dimenticata dal nostro Comune e a differenza delle opere che si trovano in centro assisteremo all'ennesimo degrado fatto di erbacce e seccume?
Salutoni
Caro Claudio, diciamo che il paragone igienico è poco "calzante" in quanto il problema non è tanto sostituire i cartelli ma bensì di non farli sporcare.
Siamo sempre alle solite perchè non essendoci una pena certa ognuno fa quello che vuole.
E poi, la solita domanda: I Vigili Urbani che controllano dove sono? ne avete mai visto qualcuno incaricato a questo tipo di controlli….. Io mai.
Saluti
Allego un primo piano del gruppo marmoreo demominato:
FORMA ROTANTE
Allegato: DSC04699.JPG
Vincenzo, ok per la sporcizia, può essere che non calzi, ma sarà meglio che chi è sporco si lavi sempre cosi come i cartelli che non devono essere imbrattati ma se lo sono devono essere cambiati e se l'Amministrazione si stufa di continuare questa manutenzione , faccia in modo che i vigili girino nei quasrtieri un pò di più e stiano un pò più attenti e becchino almeno uno che imbratta per fargliela pagare.
Grazie della foto della scultura…eppure più che una "forma rotante" a me ricorda qualcos'altro poi quando mi viene in mente te lo dico. Che forza l'arte!
Salutoni
Ho volutamente atteso qualche vostro commento per intervenire solo a posteriori, in quanto volevo proprio vedere se il mio pensiero era simile al vostro. Ed in effetti credo proprio di si. A quanto detto da Salvatore vorrei però aggiungere che, a mio parere, le cerimonie di inaugurazione hanno un senso se si tratta di opere che in un modo o nell'altro cambiano la "storia" (o quasi) di un determinato luogo. Avrebbe cioè un senso inauguare l'Uffico Postale così come ha avuto un senso inaugurare il sottopasso del Q5, insomma opere che in qualche modo possono modificare le abitudini di chi vive nei relativi paraggi. Diversamente inaugurare una rotonda, per quanto questa sia stata impreziosita di un opera d'arte, a me sembra un pò eccessivo, non per questo però inammissibile. Ciò che invece, per quanto mi riguarda, è inammissibile è che si continuano a spendere soldi e/o a dirottare gli investimenti dei privati, su opere che nel contesto non costituiscono una priorità. Come ho già avuto modo di dire al giornalista de La Provincia (B. Antuono), nell'intervista rilasciata ieri a fine inaugurazione, ho proprio l'impressione che da tempo noi cittadini stiamo cercando di indicare all'amministrazione dov'è la luna, ma loro continuano a guardare il dito.
A questo punto le cose sono tre:
1) noi cittadini pretendiamo troppo
2) gli amministratori mancano di spirito di osservazione e/o capacità amministrativa
3) questi ultimi sono in malafede, cioè non cercano di curare gli interessi della collettività ma solo quelli personali o di partito.
Lascio ad ognuno le proprie consideazioni e l'eventuale scelta tra il punto 2 ed il punto 3 , ma sul primo credo di poter affermare che a mio parere Q4 e Q5, prima delle Rotonde (comunque utili) hanno bisogno di molte altre cose, delle quali abbiamo parlato moltissime volte e che quindi non sto qui ad elencare per l'ennesima volta anche perchè credo che ormai chi ci ascolta e ci legge quasi quotidianamente (e vi assicuro che nel Palazzo ce ne sono molti) sa benissimo a cosa ci riferiamo.
Allora, ai nostri cari amministratori, vorrei semplicemente dire:
anzichè perdere tempo a dire che i cittadini di Q4 e Q5 sono dei Rompi…………, perchè non scendete dal piedistallo e vi confrontate più spesso con noi ??….sarebbe troppo umiliante digitare sui vostri PC il sito http://www.q4q5.it ed intervenire direttamente ?
Avete forse qualcosa da nascondere ?….700 famiglie sono poche per meritare la vostra attenzione ??……oppure volete continuare a celarvi dietro quei sorrisetti un pò strafottenti di una casta con le ore contate ? Credete che la gente non si sia ancora stufata abbastanza ?
Lo dico nel rispetto delle tante persone che rappresentano maggioranza e opposiizione di questa città e per le quali ancora nutro buona stima: …………….."tirate fuori le #CENSURA#"……….!!
Freddy
Io vorrei solo seganalre che la rotonda, che ora come ora è anche bella, farà una fine peggiore delle altre in breve tempo se non manutenuta (e non so perchè ma prevedo che sarà così). Questo perchè negli "spicchi" non c'è solo erba, che farà la fine di tutte le altre aree verdi, ma anche mi pare brecciolino e qualcosa che non riconosco dalla foto negli spicchi scuri, ma mi pare non solidale col terreno. Alle prime piogge e ai primi venti forti, sarà una tristezza.
Mel
Comunque quella scultura in quel posto e di quelle dimensioni è un fuori scala pazzesco ….
no non voglio fare il solito bastian contrario e non voglio giudicare l'opera in se … solo che è veramente troppo piccola per stare dove sta.
renato
bellissimo! il sito, la creatura di Freddy, che gli si rivolta contro e lo censura!
Scherzi a parte, vorrei dire una cosa veloce sulle priorità nei nostri quartieri: è vero, ci mancano tante cose, l'ufficio postale, i marciapiedi, un centro sociale, una piazza, i controlli, la pulizia, la Polizia, la manutenzione, il decoro urbano, il senso civico… a elencarli tutti non ci si riesce. Poi ognuno di noi ha un sua speciale lista e una sua speciale priorità. Come fa un'amministrazione ad accontentare tutti.. se comincia dai marciapiedi rischia di scontentare quelli che vorrebbero una segnaletica stradale migliore, se comincia dall'ufficio postale ci sarà sempre qualcuno che avrebbe preferito che piantassero degli alberi lungo le strade…
Allora io dico che la priorità dei nostri quartieri (ma anche di Latina) è un'altra. La vera priorità è fare un salto culturale che faccia lavorare la nostra classe dirigente per il BENE COMUNE e non per interessi personali o di partito o di coalizione…
Se si riuscisse a lavorare per il bene della collettivitò con la mente sgombra dagli inquinamenti politici (nel senso brutto del termine), dalle tare ideologiche e dai tanti, troppi, conflitti di interesse, allora tutto il resto verrebbe da se. Ma fino a quando si è disposti a spendere cifre esorbitanti per un tram assurdo che non apporterà alcun beneficio se non a chi ci mangerà sopra (coi nostri soldi, ovviamente ) e a spacciarlo come la panacea, finchì si faranno opere pubbliche a macchia di leopardo per potersi poi vantare in campagna elettorale, finchè la città sarà considerata un proprio feudo abitato da stupidi sudditi da gabbare, allora le inaugurazioni e tutto il resto non serve a niente.
Salvatore
Sono stato alla rotonda venerdì scorso verso le 13. Và detto che:
1) non hanno cancellato tutte le scritte che campeggiano attorno il sottopasso e sui segnali stradali
2) le aiuole attorno il sottopasso avrebbero avuto bisogno di qualche arbusto e fiori
3) basta svoltare a sinistra, dietro quella recinzione che si vede nella foto messa da Freddy, e chi arriva da Roma e lascia la pontina può vedere alla sua destra un aiuola piena di rovi, erbacce e rifiuti…
Dalla foto non si vede, ma io che mi sono girato bene la zona ho notato il degrado… ma come diavolo si fà? Ma il sindaco e il suo assessore non si vergognano?
Spero almeno che la rotonda sia stata affidato allo sponsor e da questo mantenuta..
ARKAN
P.S: Dopo un pò sono venuti quelli dell'agrilazio ad armegiare attorno alla scultura..
Caro Vincenzo,
Ogni Vigile Urbano è incaricato di questo controllo. Ogni Vigile Urbano è un Ufficiale Di Pubblica Sicurezza e ha il preciso dovere di far rispettare la legge. Certo che stando in ufficio a fare il sudoku è difficile accorgersi dei manifesti illegali e di tutto il resto.
Salvatore
Salvatore, vorrei sbagliarmi ma forse il sudoku a questi non gli riesce quindi ricancellano e ricominciano. I più furbi comprano il numero sucessivo e copiano. Scherzo naturalmente!
Sono più dell'idea che abbiano degli ordini da rispettare e che il controllo dei nostri quartieri non sia previsto cosi assiduo come ci aspettiamo che sia.
Chissa che ne pensa MarmaLT (e' un pò che non si fa vivo).
Salutoni