Archivio Giornaliero: Novembre 16, 2007

Terminata l’occupazione dell’aula consiliare

L’occupazione del Consiglio Comunale è terminata. Nella conferenza dei capigruppo tenutasi nella tarda mattina di oggi, l’opposizione ha incassato dalla maggioranza la convocazione del Consiglio Comunale monotematico con il medesimo ordine del giorno di lunedì scorso, che con buona probabilità si terrà giovedì 22 novembre. Anticipandovi che per quella data siete tutti invitati a partecipare, già da questa sera (venerdi 16 novembre) a partire dalle ore 18.30 e fino alle ore 20 e domani (sabato 17 novembre) al mattino dalle ore 10 alle ore 12.30 e nel pomeriggio dalle ore 16 alle ore 18.30, potete passare a ritirare presso la tipografia “il Gabbiano” di viale XXIV dicembre in Latina,  i volantini di seguito allegati e i fogli per la sottoscrizione della petizione per sensibilizzare amici, conoscenti e cittadini, per la raccolta firme per lo scioglimento del contratto con la Latinambiente.

Grazie ancora per il sostegno che ci state dando…

Un saluto.
Fabrizio Cirilli

In 7 mosse Zaccheo crea il caos

Parcheggi a pagamento 

PANNONE:   

“in 7 mosse Zaccheo crea il caos, tanto pagano i cittadini ….. come sempre!”

                           

Sui cittadini continuano a scaricarsi inefficenza e l'approssimazione con cui si muove l'amministrazione.Il sindaco infatti ne ha combinata un'altra delle sue: dopo aver sottratto alle cooperative sociali la gestione dei parcheggi a pagamento ed averli assegnati al Consorzio Urbania, ha pensato bene di escogitare un altro sistema per svuotare le tasche di cittadini. Si tratta di una operazione complessa nella sua assurdità, ma architettata con la massima attenzione. I punti salienti della macchinazione sono i seguenti:1) aumento del 20% delle tariffe; 2) moltiplicazione delle strisce blu; 3) orario delle soste a pagamento allungato in un'unica fascia dalle 08,00 alle 20,00; 4) impossibilità di abbonamenti; 5) inesistenza di sistemi alternativi di pagamento (grattini o tessere prepagate); 6) disposizioni rigidissime a PM e ausiliari per le irrogazioni delle multe; 7) nessun piano dei parcheggi.Ma dove la perversa fantasia di sindaco & Co si è letteralmente scatenata è all'incrocio tra via Aprilia e via Porfiri. E' stata creata un'area sterrata a pagamento e sono stati disegnati i parcheggi anche sul marciapiede. Praticamente a Latina esiste un Codice della Strada a Statuto speciale che persegue l'unico obiettivo di spremere i cittadini.Anche in questo caso è in atto l'ennesima protesta dei cittadini, infuriati per l'ennesima prepotenza; sono gli operatori dell'Ospedale cui non è data alcuna alternativa, ma anche gli utenti. Le proposte immediate per affrontare l'argomento e dare qualche risposta ai cittadini sono semplici e di buon senso: a) riduzione del numero dei posti a pagamento; b) forme di abbonamento per i residenti ed i lavoratori; c) riduzione e nuova regolamentazione degli orari della sosta a pagamento dalle ore 8,30 alle 13,00 e dalle ore 16,00 alle 18,30; d) disponibilità di tessere prepagate; e) eliminazione della sosta a pagamento nel pomeriggio in alcune aree (ad esempio zone sulla circonvallazione o dell'ospedale, o ancora nei pressi degli uffici pubblici); f) riduzione e nuova regolamentazione dei parcheggi riservati (o privilegiati), g) prevenzione e maggior severità nella punizione di comportamenti in violazione del CdS (non solo nelle aree a pagamento, come avviene oggi, ma su tutte le arterie comunali)..Ma serve una vera programmazione che passa per l'approvazione del piano del traffico, preveda un piano dei parcheggi, crei un vero sistema di trasporto urbano alternativo con punti di interscambio auto/bus, piste ciclabili e percorsi pedonali.Quello cui tutti sono chiamati a opporre (anche in Consiglio Comunale) è il far west nel quale l’Amministrazione sguazza per irrogare multe e favorire piccoli gruppi di persone.                                                                                   Giuseppe Pannone

 

 

 

Parcheggi a pagamento 

PANNONE:   “Zaccheo continua a tartassare i cittadini”

                           

Continua senza sosta l’impegno del primo cittadino a creare nuove aree a pagamento e a tartassare i cittadini, senza mai fornire veri servizi. E’ del 15.5.2007 l’ordinanza n° 67 con la quale il sindaco ha istituito il parcheggio a pagamento nell’area del parco S. Marco. Un provvedimento adottato nella confusione della campagna elettorale i cui effetti i cittadini pagano in questi giorni. Tra il 1 ed il 3 novembre infatti sono stati scaricati un po’ di sassi ed installati alcuni segnali che indicano il nuovo parcheggio a pagamento su via Porfiri. Questa mattina l’amara sorpresa per dipendenti dell’Ospedale e cittadini.

Il nuovo parcheggio, in realtà, non è altro che un sito in abbandono pieno di buche maldestramente coperte con qualche pietra, destinato a diventare un acquitrino con le prime piogge.

L’area era stata già interessata dagli originali interventi dell’Amministrazione che aveva “inventato” i parcheggi sui marciapiedi.Qualche giorno fa in via Don Morosini (altezza incrocio con la circonvallazione) ai parcheggi a pagamento sul lato sinistro, sull’altro lato sono state aggiunte le aree a sosta limitata di 30 minuti.Tutte decisioni uscite dall’infinita fantasia del nostro sindaco, senza alcuna vera programmazione e approfittando dell’assenza della Commissione competente o dei periodi festivi.Tutti interventi in qualche modo punitivi per i cittadini, senza che sia mai stata pensata per loro alcun tipo di alternativa.In pochi mesi il sindaco è riuscito a far aumentare i costi dei parcheggi del 20%, e a far scomparire quasi del tutto i parcheggi liberi, aumentando non solo le strisce blu ma anche l’orario del divieto.

Tutto questo è inaccettabile e denota una preoccupante improvvisazione tutta a carico dei cittadini. Non esiste nessun servizio reale né è migliorata la situazione del traffico.

Propongo che la questione venga immediatamente portata all’attenzione della Commissione competente che dovrà varare con urgenza alcune misure: a) riduzione del numero dei posti a pagamento; b) forme di abbonamento per i residenti ed i lavoratori; c) riduzione e nuova regolamentazione degli orari della sosta a pagamento dalle ore 8,30 alle 13,00 e dalle ore 16,00 alle 18,30; d) disponibilità di tessere prepagate; e) eliminazione della sosta a pagamento nel pomeriggio in alcune aree (ad esempio zone sulla circonvallazione); f) riduzione e nuova regolamentazione dei parcheggi riservati, con aumento dei posti a disposizione dei portatori di handicap; g) prevenzione e maggior severità nella punizione di comportamenti in violazione del CdS (non solo nelle aree a pagamento, come avviene oggi, ma su tutte le arterie comunali)..In realtà, però, c’è bisogno di intervenire drasticamente, applicando il piano del traffico, prevedendo un piano dei parcheggi e creando un vero sistema di trasporto urbano alternativo con punti di interscambio auto/bus, piste ciclabili e percorsi pedonali.Il contrario è il far west nel quale l’Amministrazione sguazza per poter fare qualche multa e prevedere favoritismi a piccoli gruppi di persone.                                                                                   Giuseppe Pannone

 

 

Latina, 21 settembre 2007 

Parcheggi e Traffico

Qualche proposta a favore dei cittadini 

PANNONE:      

 “I Consiglieri Comunali dovrebbero rinunciare  al parcheggio gratuito loro riservato”  Se tutti i Consiglieri Comunali, e con loro l'intera Giunta ed il Sindaco, rinunciassero al privilegio di avere il parcheggio gratuito riservato sarebbe un bel segnale. E se anche le altre categorie  aderissero all'iniziativa, si produrrebbe un risultato pratico: liberare decine di posti.Una forma di protesta, una volta tanto, in positivo, effettuata da chi ha un vantaggio ed in favore dei cittadini, che, spesso, dalle contestazioni, subiscono solo danni e disagi. Da questa estate è partita una nuova organizzazione dei parcheggi a pagamento. Gli unici effetti sono stati meno parcheggi liberi, problemi per i residenti ed un aumento delle tariffe del 20%. Ma nessun miglioramento nella mobilità urbana.Nelle zone con le strisce blu (nel centro e non solo) è impossibile per i residenti e gli operatori economici (ma anche per i loro dipendenti) trovare un parcheggio. Gli abitanti sono costretti a spostare le loro auto entro le 8 e a parcheggiarle dopo le 20.Agli ausiliari del traffico sono state impartite direttive rigidissime, per cui, ad esempio, a metà agosto ho visto irrogare multe alle 19,30 su una circonvallazione quasi deserta. Quindi, senza limitare la protesta ad un semplice lamento, formulo alcune proposte: 1)      riduzione dell'orario di sosta a pagamento dalle 8,30 alle 13,00 e dalle 15,30 alle 18,00;2)      abbonamenti per i residenti e per i lavoratori;3)      previsione di sosta a pagamento solo fino alle 13,00 per zone meno frequentate (ad esempio circonvallazione);4)      revisione delle aree riservate e maggiori parcheggi per i portatori di handicap. Proposte economiche, ragionevoli e concrete che, insieme alla riduzione dei privilegi, se attuate sarebbero la dimostrazione che si può andare incontro alle necessità dei cittadini semplicemente usando il buon senso.                                                                                               Giuseppe Pannone 

Una città normale

Chi in questi giorni arriva nei nostri quartieri dal sottopasso del Q5 e sa tenere lo sguargo dritto, resistendo alla tentazione di guardarsi troppo intorno o di soffermarsi indagare su alcune inquietanti sciatterie appena poste in opera, potrebbe avere la sensazione momentanea di essere capitato in una città normale.

Ovviamente sto parlando della recente sistemazione del verde intorno al sottopasso e del completamento della rotonda che si trova all'uscita del sottopasso stesso.

Già provenendo dal Morbella si nota che nell'aiola spartitraffico da sempre abbandonata e invasa dalle erbacce sono stati piantiti alcuni alberi di alto fusto ed è stato seminato il prato.

[img]http://www.q4q5.it/uploads/1195205463.jpg[/img]

Proseguendo verso il sottopasso, si possono notare vaste aree verdi con alcuni alberi d'alto fusto appena messi a dimora. Ecco a sinistra del sottopasso…

[img]http://www.q4q5.it/uploads/5976027945.jpg[/img]

…e a destra.

[img]http://www.q4q5.it/uploads/4780822672.jpg[/img]

Anche dall'altro lato, cioè guardando dal Q5, la situazione è simile: Alberi d'alto fusto e prato verde. Ecco a sinistra del sottopasso…

[img]http://www.q4q5.it/uploads/4780823092.jpg[/img]

…e a destra.

[img]http://www.q4q5.it/uploads/4780823300.jpg[/img]

E infine, ecco la rotonda, con relativo giardino zen e scultura:

[img]http://www.q4q5.it/uploads/3585617670.jpg[/img]

Bene, cari amici, godiamoci l'illusione di vivere in un a città normale e resistiamo, per una volta, alla tentazione di guardare meglio o di chiederci quanto durerà.

Salvatore