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Due striscioni per fare la differenz(iat)a

Adesso gli incivili del Q4 e del Q5 non potranno più dire “io non lo sapevo”.

Quando andranno a conferire la raccolta differenziata nel giorno che più gli aggrada dimostreranno solo di essere incivili, incapaci di quel minimo di civile convivenza che consente lo sviluppo armonioso di una comunità.

Ecco uno dei due striscioni che ricordano a tutti che nel Q4 e nel Q5 la raccolta differenziata (sacco giallo e Blu) deve essere conferita (cioè portata fuori casa e lasciata vicino ai cassonetti!) SOLO il venerdì sera.

Non è difficile, tutti possono riuscirci!

Salvatore Antoci

 

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Nessuna risposta

  1. giosek ha detto:

    Pienamente d' accordo. Non solo i nostri quartieri, tutta Latina è diventata una discarica a cielo aperto. Ma non si potrebbero mettere, accanto agli altri, dei cassonetti di colore giallo e blu per dar modo a chi non può depositarli il venerdì sera di non lasciarli per terra per giorni. Mi riferisco, per esempio, alle persone anziane che d' inverno, magari con il freddo e/o con la pioggia sono costrette ad uscire la sera per depositare il loro sacco, a coloro che magari partono durante la settimana e sono fuori il venerdì? Io credo che i cassonetti colorati possano risolvere in qualche modo il problema. Siete d' accordo?

  2. Freddy ha detto:

    Caro giosek, magari fosse così!

    devi sapere che la scelta di utilizzare il sistema del conferimento direttamente sui marciapiedi è legato proprio alla presenza, nei vecchi contenitori (blu e bianco) di ogni genere di materiale.

    Se mettessero i contenitori che tu dici, i soliti incivili, li riempirebbero di qualsiasi cosa, come del resto hanno fatto per anni.

    La scelta quindi dei sacchi gialli e blu (semi trasparenti) era quindi legata alla possibilità (purtroppo rivelatasi vana) che i "bravi" cittadini della nostra città si rendessero conto dell'importanza di conferire la raccolta differenziata (e solo quella) negli orari stabiliti dal regolamento (per Q4 e Q5, il Venerdì sera) facilitando gli operatori nella raccolta, in quanto divisa alla fonte, cosa diversamente impossibile se fosse stata conferita insieme a tutto il resto e scaricata direttamente negli automezzi, come accadeva prima.

    In questo modo, avremmo visto quei sacchi, solo per poche ore (in quelle al buio) della settimana.

    Ma siamo a Latina, o meglio siamo in Italia, e da noi le regole sono sempre e comunque un optional…

    Se anche, quindi, questo sistema a noi non è mai piaciuto (a quelli della Latina Ambiente lo abbiamo detto più volte), la responsibalità principale, a mio parere, ricade sempre e comunque sull'inciviltà dei nostri cari concittadini..

    …dispiace dirlo, ma è così!

    freddy

  3. Salvatore ha detto:

    giosek ha scritto:
    (…) Ma non si potrebbero mettere, accanto agli altri, dei cassonetti di colore giallo e blu (…)

    In pratica si tornerebbe al vecchio sistema, quando c'erano i cassonetti bianchi per la carta e quelli blu per il multimateriale… ma, come ha detto Freddy, non funzionava, poichè gli incivili ci buttavano dentro di tutto.

    Del resto guarda oggi dentro un cassonetto marrone: nella migliore delle ipotesi la metà dell'umido (ammesso che sia umido!) è comferita dentro i sacchetti di plastica del supermercato, mentre non è raro trovarci dentro di tutto, compresi computer e monitor.

    La vera soluzione,  caro giosek, (l'unica che funzionerebbe!!) sarebbe quella di fare delle multe salatissime agli incivili. Nei paesi civili la multa è dell'ordine dei 10.000 euro.

    Il problema si potrebeb risolvere in un paio di giorni con 4 o 5 agenti in borghese appostati nei luoghi strategici (tipo via Pizzetti): basterebbe pizzicare una decina di incivili e fare loro la multa massima consentita dalle leggi italiane, pensi che gli altri incivili continuerebebro a fare i porci comodi loro? Io penso di no. 

    Come vedi la sluzione del problema è banale e assolutaamnte semplice, ma non c'è la volontà di attuarla. Pensa che Latina Ambiente ha istruito in pompa magna 5 guardie ecologiche (che sono l'equivamente dei vigili ausiliari in materia ambientale) ma il nostro magnifico ex sindaco (sì, quello che aveva Latina nel cuore!)  non ha mai voluto firmare la delibera che li autorizzasse a fare i controlli e le multe!

    Qui da noi purtroppo le cose stanno così (e ti spiattellano duemila scuse, tutte inverosimili!) quindi temo che il problema non sarà di rapida soluzione, almeno fino a quendo non arriva un sindaco degno di tale nome, che decide che di inciviltà ne abbiamo avuta abbastanza.

    Salvatore

  4. robbel ha detto:

    Mi dispiace ma non sono daccordo….. come ho già affermato precedentemente tornare al vecchio sistema non sarebbe sbagliato e non funzionava così male, innanzitutto ci eviteremmo lo scempio visivo dei sacchetti in terra, andava solo corretto in alcuni dettagli, ad esempio indicazioni molto evidenti per il tipo dei materiali da conferire comprensibili anche alla "scimmie" e  le aperture dei cassonetti di maggiori dimensioni per poter inserire anche sacchetti più grandi, mi è successo spesso di dover inserire gli oggetti pochi alla volta perchè il sacchetto intero non passava per il foro e la cosa ho visto che non succedeva solo al sottoscritto (poi se questa operazione la dovevi fare sotto la pioggia…..).

    E francamente, a pelle…. non ho mai gradito i burocrati bacchettoni con il dito alzato che minacciano sanzioni, per me non se ne ottiene molto, chi è incivile continuerà ad esserlo, ma è un mio modesto parere! Ed ho semre pensato che sono le Leggi (e le regole) a dove essere a misura d'uomo e non il contrario!

    Saluti Roberto

  5. jais2005 ha detto:

    E' vero, forse non è il caso di stare con il dito puntato ma è pur vero che la civiltà dell'uomo è legata anche alla capacità di saper gestire la libertà che la democrazia ci ha concesso.

    Nel caso specifico credo che il problema principale è il luogo comune che spesso riunisce tutta questa gente che di base, preferisce:

    – non sacrificarsi per il prossimo; 

    – avere il balcone sempre pulito;

    – criticare il sistema di raccolta pur di non fare la raccolta (conosco gente che anche prima con i bidoni non effettuava la differenziata);

    – criticare Te, che correttamente fai la raccolta adducendo futili motivazioni pur di crearsi un alibi;

    – etc. etc. etc..

    Credo che la raccolta differenziata funzionerà bene quando ogni cittadino virtuoso nell'esecuzione di tale raccolta, riceverà una riduzione della tassa sui rifiuti.   

    ………GLI INCIVILI BISOGNA ISOLARLI, DENUCIARLI E NON GIUSTIFICARLI………..

     

  6. Salvatore ha detto:

    Ragazzi, se vogliamo parlare di filosofia del diritto facciamolo pure, ma qui si sta parlando di rifiuti, mi pare!

     

    Non tutte le scelte sono comode o economicamente premianti (o premiabili).  Lo vediamo proprio coi rifiuti industriali: smaltire i rifiuti pericolosi, tossici, radioattivi, cancerogeni e chi più ne ha più ne metta è costoso, molto costoso, tanto che è nata una vera e proprio industria di smaltimento illegale dei rifiuti, col suo perno in Campania.

     

    Che dovrebbe fare lo Stato allora, mettersi in concorrenza con la camorra e abbassare la tariffa agli industriali che smaltiscono correttamente?dare dei contributi o delle sovvenzioni a chi invece di chiamare il camorrista di fiducia chiama una ditta specializzata che smaltisce i rifiuti secondo la normativa vigente?

     

    Ragazzi, qui  se non ci mettiamo d’accordo su un fatto molto semplice che è alla base del vivere civile di tutti i paesi evoluti (e cioè che viola la legge è un criminale e che come tale va punito con multe, galera etc.) non se ne esce. Altro che dito puntato! Qui da noi imperversa il buonismo, la collettivizzazione delle  responsabilità, la giustificazione ad oltranza di chi non ha rispetto per gli altri… Altro che dito puntato, il mio dito è puntatissimo! E dovrebbe esserlo quello delle Istituzioni… se avessimo delle Istituzioni degne di tale nome… se gli stessi (indegni) rappresentanti delle Istituzioni non fossero spesso complici del misfatto…

     

    È appena il caso di ricordare ai tanti apologhi della libertà di delinquere che per ogni euro che l’industria/camorra fa risparmiare a chi si affida a lei per lo smaltimento dei rifiuti provoca dei danni ambientali di migliaia di euro. Lo capiscono i buonisti che questi danni sono a carico della collettività? Per non parlare delle persone che nel frattempo sono morte di cancro, o di camorra. Allora non sarebbe il caso di cominciare a entrare nell’ordine di idee che la legge deve essere rispettata e fatta rispettare senza se e senza ma?

     

    Infine, e concludo, la legge senza sanzione è carta straccia! E senza legge vige il principio primordiale del tutti contro tutti e vince il più forte. Vogliamo torarnare al brodo primordiale? Non è che ci manca molto!

     

    Salvatore

  7. Vincenzo ha detto:

    Antonella ha scritto:

    Ecco una lettura interessante..la carta dei servizi di LatinaAmbiente:

    http://www.latinambiente.it/files/doc/75_1_carta%20servizi%20latinambiente.pdf 

     PAGINA NON TROVATA …….