Archivio Giornaliero: Novembre 7, 2007

Compensazioni nucleari: Sindaco inattendibile

Latina 06 NOVEMBRE 2007

COMUNICATO STAMPA 

Compensazioni nucleari: come al solito il Sindaco si è dimostrato inattendibile

  

L’approvazione all’unanimità, nell’ultimo Consiglio Comunale, dell’ordine del giorno che impegna il Sindaco e la Giunta a sostenere il percorso di modifica dell’attuale normativa nazionale sulle misure economiche di compensazione per la presenza di siti nucleari pone finalmente un punto fermo sulla questione facendo giustizia di quanto da noi denunciato da tempo. Nonostante il notevole ritardo nell’affrontare  una problematica quale quella della non adeguata considerazione delle realtà di Latina e della sua Provincia da noi già sollevata pubblicamente e con atti da molto tempo, ora il Consiglio Comunale dà un indirizzo di azione e comportamento specifico al primo cittadino.

 

Primo cittadino che, purtroppo, in passato anche come parlamentare non aveva dovutamente rappresentato le esigenze di Latina. D’altra parte questo non ci deve meravigliare in quanto l’attuale legge 368 se da un lato, positivamente, introduce misure economiche di compensazione, dall’altro contiene i ben noti aspetti negativi di non considerare adeguatamente le realtà quali quella di Latina; questo è politicamente ovvio in quanto le misure compensative vengono inserite nella legge per il forte volere di due parlamentari, On.Zanella di FI ed On.Foti di AN, rappresentanti di due territori coinvolti quali quello della centrale di Caorso in Emilia Romagna e di Trino Saluggia in Piemonte.

 

Il nostro sindaco, all’epoca anche parlamentare, si è guardato bene dal rivendicare nell’aula parlamentare le particolarità e necessità del nostro territorio. Tanto è vero che ha semplicemente sottoscritto, come la maggioranza dei parlamentari,  l’emendamento che introduceva le compensazioni e non ha ritenuto nemmeno di essere presente in aula nel momento della votazione finale della legge. Tutto questo è ovviamente consultabile sul sito web della Camera dei Deputati.

 

Ovviamente anche nel consiglio comunale di ieri il Sindaco non ha perso occasione di testimoniare la propria inattendibilità quando si è trovato, giocoforza, a dover accettare un ordine del giorno che gli indica di intervenire per modificare quanto da lui non fatto nel ruolo di parlamentare.

 

Adesso, a fronte del chiaro indirizzo ricevuto dal Consiglio, per l’ennesima volta così come accaduto per l’elettrodotto e per il deposito delle scorie nucleari, il Sindaco ha dimostrato con disinvoltura di essere colui in grado di dire tutto ed il contrario di tutto.

 

Fabrizio Cirilli

Progetto Latina