Egr. Sig Pannone, sono completamente d'accordo con Lei.
Già in un mio articolo di qualche tempo fa ( http://www.q4q5.it/modules/news/article.php?storyid=1391 ) facevo notare l'assurdità dei parcheggi sul marciapiede di Parco S. Marco, antistanti l'ospedale. Mettevo in risalto, tra l'altro, come questo parcheggi, oltre al decoro urbano, colpissero seriamente pedoni e i diversamente abili che, di fatto, non possono uscire dal Parco S. Marco (per passeggiare su via Porfiri) a causa delle macchine parcheggiate sul marciapiede.
Circa i parcheggi a pagamento, in linea di principio non sono contrario a far pagare la sosta: in una città "normale", sarebbe auspicabile che i cittadini usassero i mezzi pubblici o mezzi alternativi (bici, etc…) per muoversi in città, soprattutto per evitare di inquinare ulteriormente. Il pagare il parcheggio, quindi, lo vedrei come una giusta tassa per aver inquinato (dobbiamo infatti metterci in testa, a mio avviso, che non si può più inquinare gratis).
Ma questo, ovviamente, a latina non è possibile.
Come dice Lei, in questa città non esistono piste ciclabili, nè si hanno mezzi pubblici su cui fare affidamento.
Questo, unicamente a causa della mancanza di un Piano di Mobilità generale, che individui le reali esigenze, e vi ponga rimedio prefissando obiettivi da realizzare a breve, medio e lungo termine.
Mi auguro veramente che la sua proposta possa essere accolta.
Egr. Sig Pannone, sono completamente d'accordo con Lei.
Già in un mio articolo di qualche tempo fa ( http://www.q4q5.it/modules/news/article.php?storyid=1391 ) facevo notare l'assurdità dei parcheggi sul marciapiede di Parco S. Marco, antistanti l'ospedale. Mettevo in risalto, tra l'altro, come questo parcheggi, oltre al decoro urbano, colpissero seriamente pedoni e i diversamente abili che, di fatto, non possono uscire dal Parco S. Marco (per passeggiare su via Porfiri) a causa delle macchine parcheggiate sul marciapiede.
Circa i parcheggi a pagamento, in linea di principio non sono contrario a far pagare la sosta: in una città "normale", sarebbe auspicabile che i cittadini usassero i mezzi pubblici o mezzi alternativi (bici, etc…) per muoversi in città, soprattutto per evitare di inquinare ulteriormente. Il pagare il parcheggio, quindi, lo vedrei come una giusta tassa per aver inquinato (dobbiamo infatti metterci in testa, a mio avviso, che non si può più inquinare gratis).
Ma questo, ovviamente, a latina non è possibile.
Come dice Lei, in questa città non esistono piste ciclabili, nè si hanno mezzi pubblici su cui fare affidamento.
Questo, unicamente a causa della mancanza di un Piano di Mobilità generale, che individui le reali esigenze, e vi ponga rimedio prefissando obiettivi da realizzare a breve, medio e lungo termine.
Mi auguro veramente che la sua proposta possa essere accolta.
saluti,
Stefano