Archivio Giornaliero: Settembre 26, 2007

Lettera aperta alla dirigente della Don Milani

Ricevo e pubblico volentieri la seguente lettera aperta:

Ferdinando Cedrone

 

Gentilissima Dottoressa Annamaria Martino,

Benvenuta alla “Don Milani”, benvenuta nei quartieri Q4 5 Q5 di Latina, benvenuta tra noi.Questi sono quartieri giovani pieni di giovani e Lei stessa se ne è già accorta, quando ha dovuto trovare un’aula per ciascuno dei suoi numerosi alunni.

Lei ha il privilegio di essere nuova in una scuola che soffre a causa di alcuni problemi accumulatisi negli anni. Da persona nuova, ancora per poco tempo, potrà vedere questi problemi e da Dirigente avrà la prerogativa di poterli risolvere, prima che l’abitudine e la routine li facciano sparire per sempre.

Negli ultimi anni le cronache ci hanno abituato ai problemi di bullismo, alle scuole allagate, alle aule date alle fiamme. Ci hanno mostrato edifici scolastici vandalizzati e imbrattati dai graffiti, abbiamo visto insegnanti incapaci di gestire la loro classe, sopraffatti da alunni vocianti e indisciplinati. Abbiamo visto alunni interessati di più a riprendere col telefonino il caos da loro stessi generato, piuttosto che a prestare attenzione alle materie di insegnamento. Abbiamo visto uscire dalle nostre scuole alunni sempre più ignoranti e indisciplinati e, in definitiva, cittadini sempre peggiori.

La misura è colma e serve un cambiamento. Per questo abbiamo salutato con piacere certe novità da Lei introdotte, sia dentro la “Don Milani” sia nei rapporti col mondo esterno, a cominciare da questo portale.

Lei ha la reale possibilità di dare un’impronta nuova alla nostra scuola, Lei può migliorare i nostri quartieri, Lei può contribuire a fare dei nostri figli dei cittadini migliori dei loro genitori. Cittadini che amano il loro Paese, attenti al bene comune, scevri dell’egoismo che attanaglia la nostra generazione, dotati di quel senso civico a noi sconosciuto.

Per far ciò occorre ripristinare la giusta autorevolezza degli insegnanti e il giusto grado di disciplina negli alunni. Si potrebbe iniziare ad esempio da tre semplici regole: 

  1. Ogni volta che l’insegnante entra o esce dall’aula gli alunni dovranno alzarsi in piedi;
  2. Gli alunni dovranno rivolgersi agli insegnanti usando la formula del Lei;
  3. Vietare i telefonini.

Buon lavoro e ancora benvenuta tra noi.

un genitore

Errata Corrige

Per sopraggiunti  problemi organizzativi la rassegna Etnos 
programmata per i giorni 5-6-7 Ottobre è rimandata a data da definirsi.
Mi scuso per l’inconveniente e colgo l’occasione 
per ringraziare tutte le persone che da subito 
si sono adoperate per collaborare  e dffondere l’evento.
Cordiali saluti
Marco Delfino
Folk Club Latina