Archivio Mensile: Agosto 2007

Richiesta Convocazione Cons. Comunale

Al Sig.. Presidente del Consiglio Comunale di Latina Oggetto: richiesta convocazione Consiglio Comunale   I sottoscritti Consiglieri Comunali, ai sensi dell’art. 8 del “Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale”,  premesso: che è stata convocata dal Sindaco di Latina per il giorno 10 settembre 2007 la “Conferenza dei Sindaci” che dovrà avviare la discussione della proposta di Atto Aziendale presentata dalla Direzione Generale della ASL di Latina in persona della dr. Ilde Coiro,  di recente nomina regionale; considerato come l’approvazione del documento determinerà un notevole impatto sulle strutture sanitarie del capoluogo, chiamate peraltro, per la loro specificità, ad essere centro di riferimento essenziale della “domanda di salute” dell’intero territorio provinciale; prendendo atto che il Consiglio Comunale di Latina, diversamente da altre istituzioni provinciali e nonostante il suo ruolo assolutamente preponderante nel sistema sanitario territoriale, non ha mai dibattuto in modo organico le tematiche attinenti l’organizzazione sanitaria della città di Latina e del suo  comprensorio; chiedono al Signor Presidente del Consiglio Comunale  1) di convocare l’assise cittadina per discutere il seguente punto:                        – “presentazione, analisi e valutazione della proposta di Atto Aziendale”;             2) discussione e proposte del Consiglio per la ottimizzazione degli obiettivi; 3) di invitare alla seduta, con obbligo di intervenire e relazionare nonché interloquire, il Direttore Generale della ASL Dr. Ilde Coiro. Maurizio Mansutti Giorgio De Marchis Alessandro Aielli Mauro Visari Giuseppe Campagna Fabrizio Mattioli Antonio Cozzolino Mauro AnzaloneNBLa richiesta di convocazione del Consiglio è stata depositata da Mansutti alla segreteria stamattina e verrà avviata al Presidente Calandrini lunedì. Sulla sanità a Latina, dopo le numerose polemiche di stampa estive – finalmente il Sindaco ha rilanciato l’idea di un nuovo ospedale, propria della campagna elettorale del centrosinistra – è opportuno fare il punto nel momento in cui l’Atto Aziendale, secondo indiscrezioni, annuncia “lacrime e sangue”. E il luogo migliore per svolgere questo dibattito è il Consiglio Comunale cittadino. In merito poi al processo costituente del Partito Democratico, Maurizio Mansutti ha convocato per mercoledì 5 settembre una riunione di tutti gli aderenti alla lista “Insieme con Mansutti” e di altri amici per dar vita ad una associazione culturale che non solo accompagnerà l’avvio della costituente stessa, ma si propone di dare continuità, corpo e visibilità ai temi già oggetto della campagna elettorale, oggi da trasferire quale proposta programmatica del Partito Democratico per tutta la città. Insomma, l’opposizione continua ed anzi si fa più stringente, dai servizi alle tariffe ( acqualatina, latinambiente, trasporti, partecipate), dalla lotta agli sprechi agli investimenti strategici per la cultura, dal piano straordinario per l’edilizia abitativa al nuovo piano regolatore generale, appunto dalla sanità ad un piano delle infrastrutture  per i quartieri e i borghi, alla riqualificazione della Marina: a partire da questi temi dovrà essere visibile una opposizione “rinnovata” nella sua organizzazione ma incisiva nell’azione politica ed amministrativa.

Serie A senza Impianti, a Frosinone la nuova Piscina

Pallanuoto costretta ad emigrare, difficile convivenza per basket, pallavolo e calcio a 5 

La chiusura del Palazzetto dello Sport di Latina da lunedi 3 a giovedi 6, per lavori sul parquet, ripropone il problema degli impianti sportivi. Le squadre della città che stanno raggiungendo buoni livelli nei rispettivi settori sono sempre più, a partire dalla Pallanuoto costretta a giocare le sue gare interne ad Anzio per la mancanza di una piscina regolamentare. La città è riuscita a sprecare anche l’occasione di sfruttare i prossimi mondiali di nuoto, previsti a Roma nel 2009, e cosi ad ospitare le squadre di tutto il mondo in impianti costruiti per l’occasione saranno Frosinone, Monterotondo, Anguillara e i Comuni di Tivoli e Guidonia. Tutto questo mentre nella vicina capitale sono in via di costruzione cinque palazzetti da 1200 posti per ospitare pallavolo, basket, piscine e punti di ritrovo. Due verranno costruiti con i fondi del Comune, tre con quelli dei privati. A Latina basterebbe un solo impianto, oltre al PalaBianchini, per consentire a tutte le società di lavorare in maniera adeguata al livello raggiunto. La serie A1 di pallavolo, l’A2 di pallanuoto, calcio a cinque e hockey (anche lui costretto a emigrare), la B1 maschile e femminile ed il vivaio giovanile dello Smg Latina nel basket, testimoniano il livello di eccellenza raggiunto da tante realtà sportive della nostra città, eccellenza che richiede strutture all'altezza della situazione.

Ps In una città in cui gli amministratori parlano solo di opere faraoniche c'è bisogno di una precisazione. Non c'è bisogno di un altro palazzetto da 15.000 posti, con fermata della metropolitana davanti, ma di una piscina regolamentare, di una struttura di dimensioni normali per fare allenare le diverse realtà sportive come si deve e magari di altre piccole strutture per permettere, come succede nel calcio, alle diverse società di portare avanti la loro attività di base.

elezionilatina.splinder.com

 

Ciao Salvatore, W i bruscolini

Da "Parvapolis" di oggi

Latina. Si spegne un pezzo di storia della città: Salvatore. Venditore di bruscolini, medaglie sul petto, vigile urbano. Nonché primo cittadino

 

 

Salvatore non c’è piu, una brutta notizia, amici, è morto il bruscolinaro, forse il personaggio piu amato di Latina. Antichi venditori di lupini (fusaglie) e bruscolini. I fratelli Minenna, residenti in via Adua, vendevano le loro cose davanti ai cine¬ma Corso e Giacomini. Ogni tanto partecipavano alle processioni, in particolare a quella dell'Immacolata, nel quartiere Tribunale, vestiti con la tenuta d'ordinanza dei Vigili Urbani e alternandosi a portare il gon¬falone. Quando non seguivano la Madonna, si presentavano all'incro¬cio delle vecchie case popolari e cominciavano a dirigere il traffico. Molti automobilisti capitolini, che non li conoscevano, si fermavano e seguivano senza batter ciglio i segnali dei due finti vigili urbani. Si for¬mavano lunghe code, qualcuno si agitava suonando nervosamente il clacson, altri uscivano fuori dall'abitacolo per inveire. Insomma, scene apocalittiche con Franco e Salvatore immedesimati nel ruolo, con medaglie sul petto e berretto in testa. I "pizzardoni" creavano caos tra i forestieri ma suscitavano simpatia tra i latinesi "doc". Vendevano anche le caldarroste nel periodo autunnale ma la loro specialità erano i lupini. In tempi di carestia, i ragazzi erano soliti anda¬re in giro con le tasche piene di lupini "sanati", che mangiavano lasciando una scia di bucce. Oggi, più che un alimento, li troviamo come passatempo alle sagre e fiere paesane. I lupini sono i semi di una pianta alta fino a un metro e con foglie palmate, il Lupinus albus. I lupini prima di essere mangiati devono essere bolliti in acqua e poi salati per immersione in una salamoia. Di solito venivano messi in un sacco di iuta e messi nell'acqua di fiume. I bruscolini venivano tenu¬ti da Franco e Salvatore in un sacco, poi li porgevano in un cartoccio fatto con la carta di giornale, grande secondo le quantità che richiede¬vi. L'attività l'aveva cominciata il padre. A Franco piaceva, in modo assai pittoresco, fare il sindaco di Latina. Si vestiva di tutto punto e, sulla giacca, aveva una scritta ricamata in rosso: sindaco. I bambini lo seguivano divertiti, era il loro idolo. Un primo cittadino amato dalla gente. Forse il più amato di tutti.

Paolo Iannuccelli

Proprio stamattina, per uno scherzo del caso, venendo a Roma mi è venuto in mente Salvatore. Non saprei ricostruire il filo dei pensieri che mi ha condotto a lui. Non lo vedevo da moltissimo, mi sono chiesto se fosse ancora vivo, mi sono accorto che mi mancava. Ora leggo la notizia e … un altro pezzetto del mio mondo, della mia infanzia, se n'è andato.

Qualcuno lo trattava con condiscendenza, col sorrisino sulle labbra, come se fosse lo scemo del villaggio. Ma bastava avere la pazienza, e forse anche l'umiltà, di scambiarci due parole, per scoprire un mondo di bontà e di ingenuità. Queste cose i bambini le percepiscono istintivamente, senza mediazioni e senza intellettualismi. Per questo era il loro, il nostro beniamino.

Salutava tutti e tutti lo salutavano, e lui era contento anche di questi scambi superficiali. Ha insegnato tanto a molti di noi, con il suo semplice esserci. Oggi, che per via della pressione alta non posso più accostarmi agli adorati bruscolini, sogno il ritorno di un Salvatore che stimoli nei nostri ragazzi il valore della tolleranza.

Giulio

 

Imbecilli in azione in Q5

Data: 08/30/07 21:45:01
Cc: vincenzo spica
Oggetto: Segnaletica Imbrattata in Q5

Gent.me operatrici dello sportello del cittadino,
di seguito la segnalazione di Vincenzo Spica, circa un cartello imbrattato
da un manifesto pubblicitario (in allegato) , sulla piazzola della rotonda
davanti la Parrocchia San Luca in Q5 Latina.
Egli giustamente fa presente che la segnaletica stradale DEVE essere LIBERA
da ogni qualsivoglia pubblicità in quanto è un possibile pericolo per l
utenza.
Inoltre è  facile risalire al mittente del messaggio e pertanto chiede a chi
di competenza di prendere gli opportuni provvedimenti per contrastare tale
reato.
Infinite grazie.
Ferdinando Cedrone

‘Ndrangheta”: Infiltrazioni in Prov. di Latina

Ciao a tutti, 
copio e incollo l'articolo del sito www.Latina24ore.it.
Vorrei solo aggiungere, come recita un commento ad un analogo articolo sempre su Latina 24 ore ( http://www.latina24ore.it/index.php?option=com_content&task=view&id=780&Itemid=111 ), che sarebbe ora di iniziare indagini patrimoniali (che non si sono mai fatte) anche in provincia di Latina (e specie nella nostra città), andando a indagare sul filone di insospettabili, e del rapporto tra mafia e politica.
Sono convinto che ne verrebbero fuori delle belle….su tanti insospettabili e non.
Un saluto a tutti,
Stefano 
DA LATINA24ORE:
La presenza degli interessi della 'ndrangheta in provincia di Latina non è una novità. Ci sono intere famiglie arrivate nel territorio negli anni del soggiorno
obbligato, in particolare ad Aprilia e Fondi, che sono state e sono anche al centro di relazioni della commissione parlamentare antimafia.
In particolare su Aprilia con una forte economia agricola e industriale, agisce la famiglia Alvaro, mentre su Fondi – la città dove ha sede il mercato
ortofrutticolo tra i più grandi d'Italia – quella Tripodo. Segnalata in diverse occasioni, anche al termine di comitati per l'ordine e la sicurezza pubblica, la presenza di interessi anche di realtà come quella dei Tassone, dei Bellocco e dei Pesce sempre legate alla 'ndrangheta.
L'attenzione degli investigatori – riferisce l'Ansa – si è spesso incentrata sull'acquisto di terreni e immobili, lo svolgimento di attività imprenditoriali apparentemente «pulite», ultimamente anche nel capoluogo pontino. Indagini patrimoniali mai facili, inviti a non creare allarmismi, ma presenze che comunque sono
costantemente monitorate.
Fino agli arresti di oggi che arrivano direttamente dalla Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria e confermano i legami tra le famiglie che vivono nella provincia pontina e le realtà di provenienza.

ISTAT.. Latina sempre più giù !

ULIVO PER IL PARTITO DEMOCRATICOGRUPPO CONSILIARE LATINA

Latina, 30 agosto 2007

Classifica Istat sull’attenzione eco-compatibile dei Comuni fotografa lo stato dell’ambiente nel capoluogo pontino

La classifica dell’attenzione all’eco-compatibilità dei Comuni capoluogo italiani, pubblicata dall’Istat, vede scendere il capoluogo pontino  all’88esimo posto, perdendo 3,6 punti.E’ senz’altro vero che le classifiche vanno lette integralmente e che, alle volte, un solo indicatore negativo rischia di compromettere l’immagine di un Comune ma tutto questo, nel caso di Latina non può valere, infatti i pessimi piazzamenti di Latina nelle diverse classifiche rappresentano  la costante degli ultimi anni. Sia che si tenga conto di indicatori economici, oppure culturali, oppure ambientali come nell’ultima classifica, la città di Latina sprofonda sempre più in basso.Probabilmente qualche problema e qualche sottovalutazione dello stato in cui versa la città deve pure esserci.Il risultato dell’ultima classifica dovrebbe far riflettere molto l’intera classe dirigente. Questa volta non si parla di PIL e di ricchezza, ma si parla di qualità della vita, di acqua, di rifiuti, di traffico, di verde pubblico, insomma di tutte quelle categorie che incidono direttamente sulla vita degli individui.Ed allora, guardando la nostra realtà ci accorgiamo che il pessimo risultato è la fotografia reale di Latina.Basta pensare al sistema dei trasporti pubblici ancora fortemente inadeguato, oppure al problema del traffico che rischia di trasformarsi sempre più in una nuova emergenza. Il Piano del traffico si è rivelato del tutto inadeguato.Un’altra grande emergenza è rappresentata dalla zonizzazione acustica, malgrado il Piano predisposto dal Comune molti, tanti, troppi cittadini lamentano l’eccesso di rumore, soprattutto nel centro cittadino. Rimane irrisolto il problema della produzione di rifiuti che continuano ad aumentare malgrado la raccolta differenziata.Infine c’è il tema dei parchi e delle zone verdi diventati drammaticamente insufficienti dinanzi ai processi di urbanizzazione galoppanti degli ultimi anni, che hanno fatto aumentare a dismisura le aree destinate alle residenze.I parchi della città sono insufficienti e, spesso, privi di manutenzione.Il quadro che emerge è di una città e di un’amministrazione in grave ritardo rispetto alle tematiche ambientali.In questo senso preoccupa che l’agenda amministrativa autunnale non preveda i temi della eco-compatibilità.Sarà necessario, partendo proprio dai risultati di questa classifica, porre le basi di un progetto integrato per la tutela dell’ambiente cittadino che sia in grado di dettare le linee di indirizzo per la definizione di una programmazione amministrativa mirata all’emanazione di provvedimenti eco-compatibili.                                                                                    

Giorgio De Marchis                                                                        

Consigliere Comunale Latina

Vertice sulle emergenze sociali

Data:30/08/2007
Vertice sulle emergenze sociali


Nel corso di un incontro fra gli assessori alle Politiche Sociali del Comune e della Provincia Stefano Galetto e Fabio Bianchi ed il dr. Soscia – primario della Divisione Malattie Infettive dell’ospedale “Goretti” sono stati messi a punto questa mattina una serie di interventi per fronteggiare le emergenze sociali riguardanti in particolare le situazioni di disagio legate alle nuove povertà. Circa il caso degli indiani affetti da scabbia, si informa che gli stessi, individuati e rintracciati dagli Angeli della Strada, si trovano allo stato presso l’ospedale “Goretti” dal quale, dopo le cure del caso, verranno trasferiti nella struttura d’accoglienza “Valle della Speranza” nelle more del completamento delle pratiche burocratiche per il loro rimpatrio, attraverso provvedimenti di espatrio volontario assistito o espulsione. Il primario della Divisione Malattie Infettive dr. Soscia ha comunque assicurato che la situazione è assolutamente sotto controllo e che non esistono pericoli di contagio. Non ha ragion di esistere, dunque, alcun tipo di allarme sociale. “Credo sia fondamentale sottolineare la sinergia messa in campo” – commenta l’assessore Galetto annunciando che Comune, Provincia ed Asl stanno per mettere in campo un protocollo operativo per l’immediata soluzione di eventuali situazioni specifiche d’emergenza sociale che dovessero verificarsi in futuro.

L’ass. Galetto ha anche già convocato per la prossima settimana un incontro con i dirigenti comunali competenti per l’individuazione di una struttura da adibire (con risorse comunali già disponibili) a Servizio notturno d’accoglienza.

Nelle prossime settimane, sarà pubblicato il bando per la realizzazione di una “Comunità di Pronta Accoglienza”, da finanziare con risorse del Piano di Zona. “Iniziative – commenta l’ass. Galetto – certamente capaci di dare una organica risposta alle complesse problematiche di cui si parla, che intendiamo comunque risolvere sempre con la piena e fattiva collaborazione degli enti e delle altre istituzioni operanti sul territorio oltre che con il mondo del volontariato il cui apporto consideriamo essenziale ed irrinunciabile”.

Segnalazione dalla Polizia di Stato

Gentile utente,

in questi giorni si sta verificando un invio numeroso di e-mail di phishing, sulle quali sono già in corso indagini da parte del Servizio della Polizia Postale e delle Comunicazioni, che sembrano provenire da Istituti di Credito e Società di Servizi.

 

Le consigliamo, quindi, di consultare le news del Commissariato di Ps On Line dove potrà trovare elencati, tra l'altro,  gli ultimi casi di phishing rilevati http://www.commissariatodips.it/news/newshall.php?strparent=130&straidtip=5.

 

Potrebbe, inoltre, esserLe utile la consultazione delle Faq e dei Consigli riguardanti tale fenomeno http://www.commissariatodips.it/tematica.php?stridtematica=12&stridstanza=10 .

 L'occasione ci è gradita, infine, per ricordarLe che il  Commissariato di Ps On Line  si è qualificato tra i finalisti dello "European eGovernment Awards 2007" e che, se non lo avesse già fatto, qualora volesse potrebbe esprimere il suo voto, registrandosi entro il 7 settembre, seguendo le indicazioni riportate nella pagina seguente: http://www.commissariatodips.it/news/newsstanza.php?straidtip=5&strparent=10&strpercorso=10&strdoc=729    Cordiali saluti. La Redazione del Commissariato di Ps On Line.

Le staccionate su La Provincia

“Oasi verde priva di manutenzione; E’ degrado al parco” titola il quotidiano La Provincia in data odierna (30 agosto) a pag. 21 ove riporta le segnalazioni allo Sportello del Cittadino partite dal Portale in merito alla pericolosità delle staccionate divelte all’interno dell’Oasi verde in prossimità dei ponti di attraversamento, l’articolo include  anche due fotografie tra quelle inviate.

“E’ una situazione scandalosa – scrive La Provincia – se si considera che l’Oasi è costata 3 miliardi… ed è una situazione che continua a protrarsi a danno degli utenti e soprattutto dei bambini che quotidianamente frequentano il parco per giocare… già negli scorsi mesi i residenti dei due quartieri avevano individuato e prontamente segnalato allo Sportello del Cittadino la pericolosità di una traversina in legno del ponte, tuttavia ad oggi nessun intervento è stato effettuato per rimuovere il pericolo e garantire ai residenti un parco dove poter passeggiare in assoluta sicurezza”.

Sciopero dei consumatori

Consumatori in piazza contro gli aumenti a settembre

Le associazioni Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori hanno indetto uno sciopero contro il caro prezzi per il 13 settembre prossimo, una mobilitazione nazionale che vedrà la partecipazione dei cittadini nelle maggiori piazze italiane, a cominciare da Montecitorio. ''La nostra vuole essere un'iniziativa di denuncia e di proposta affinché si intervenga nella questione relativa agli aumenti dei prezzi e delle tariffe, sia quelli già realizzati che quelli annunciati nelle prossime settimane”. Infatti negli ultimi mesi, secondo le associazioni di consumatori si sarebbero registrati aumenti di generi di prima necessità come il pane, la pasta, l'olio e il latte, aumenti spesso giustificati con la scusa delle materie prime più care. Inoltre ci sarebbero anche gli aumenti dei libri scolastici, della benzina, del gas e dell'elettricità nonostante l'entrata in gioco di più fornitori, che teoricamente dovrebbe avere l'effetto di livellare i prezzi verso il basso. “Vogliamo protestare contro questi ingiustificati aumenti che colpiscono le famiglie italiane e chiediamo un immediato ribasso del 5% di tutti i prezzi e le tariffe, altro che aumenti!'”. Protestano i consumatori.