Archivio Giornaliero: Settembre 16, 2007

Giallolatino

Giallolatino, concorso per racconti gialli ambientati a Latina e provincia.Tre noti esponenti della narrativa italiana, gli scrittori Alberto Bevilacqua, Cinzia Tani e Massimo Pietroselli, terranno a battesimo la prima edizione del premio letterario nazionale ''Giallolatino''.Un concorso rigorosamente ambientato in provincia, con tanto di cena con delitto, promosso dalla Casa editrice ''Ego'' di Latina con il patrocinio dell'Amministrazione provinciale ed il sostegno di due sponsor privati. Il concorso e' aperto a tutti, senza limiti di eta' e i lavori in ''giallo'' dovranno pervenire entro il 10 luglio. Oltre ad un premio in denaro, 250 euro, i primi tre racconti migliori troveranno posto in una antologia, accanto a quelli dei tre celebri scrittori che, a loro volta, grazie anche all'interessamento del libraio Edoardo Castagnina, hanno aderito all'iniziativa. Tre giornate, 21-22-23 settembre saluteranno l'evento attraverso convegni, rappresentazioni e spettacoli, escursioni, visite guidate. Informazioni edizioni Ego, via Filzi, 19 Latina. 0773.1876329, www.giallolatino.it; email: [email protected]

Patente: un numero telefonico per il “saldo” punti

Il titolare può controllare in tempo reale nelle 24 ore presso l'anagrafe nazionale degli abilitati alla guida lo stato della propria patente utilizzando il portale dell'automobilista. Su questo sito il Ministero dei Trasportii ha attivato il servizio di verifica del saldo dei punti sulla propria patente di guida online: occorre semplicemente iscriversi al sito seguendo le istruzioni presenti sulla home page del portale. E' possibile utilizzare anche l’utenza telefonica 848782782 (attenzione non è un numero verde! La telefonata può essere effettuata solo da apparecchio fisso ed ha il costo di una chiamata urbana secondo le tariffe del proprio gestore telefonico). Come si recupera il punteggio La mancanza, per il periodo di due anni consecutivi, di perdita di punteggio determina la nuova attribuzione del completo punteggio iniziale. Ai titolari di patente che per almeno due anni hanno mantenuto 20 punti è previsto l'accreditamento di 2 punti fino a raggiungere il tetto massimo complessivo di 30 punti. Il punteggio perso può essere recuperato frequentando anche appositi corsi (fino a 6 punti e fino a 9 punti per i conducenti titolari di abilitazione professionale correlata alle patenti di categoria B, C, C+E, D, D+E) presso le autoscuole o gli altri soggetti autorizzati dal Ministero dei Trasporti Fonte informativa seguente link: http://www.poliziadistato.it/pds/primapagina/nuovo_cds/num_telef_patente.htm Salutoni Kla

La Ricerca Imbavagliata

Ciao a tutti, Vorrei parlarvi di un argomento che Beppe Grillo porta avanti già da un pò, ma che forse non tutti sanno. E' un argomento che non riguarda la nostra città, ma che vale la pena di conoscere, perchè rigurda la nostra salute e le nostre abitudini di ogni giorno, e credo che ognuno di noi dovrebbe conoscerlo per poi regolarsi come meglio crede. Sintetizzare tutta la vicenda è molto difficile, per cui mi risulta più facile fare un bel copia/incolla dei vari post dal Blog di Beppe Grillo.

Avevo pensato di darvi solamente i link, ma le pagine sono parecchio pesanti, e non tutti riuscirebbero a visualizzarle correttamente. Metto cmq anche i link, così lo staff potrà cmq decidere se lasciare tutto o mettere solo i link.

Buona Lettura a tutti, Stefano

DAL BLOG DI BEPPE GRILLO 7/12/05

http://www.beppegrillo.it/2005/12/ferramenta_ambu.html

E’ in arrivo l’uomo bionico. I metalli che ingeriamo ci stanno trasformando in ferramenta ambulanti. L’elenco che segue riporta alcuni metalli contenuti in prodotti che mangiamo tutti i giorni, metalli come Titanio, Cobalto, Argento. Basta saperlo. Come per le sigarette è sufficiente aggiungere un’etichetta con su scritto: “Attenzione, vetro all’interno”, oppure “Piombo, Bismuto e Solfato di Bario possono produrre effetti collaterali”. http://www.nanodiagnostics.it/CiboPulito.aspx I metalli elencati sono tutti sotto forma di particelle nano e micro-metriche (nano = dal miliardesimo al decimilionesimo di metro, micro = dal milionesimo al centomillesimo di metro). Nessuno degli inquinanti particolati di cui sopra è biodegradabile e, dunque, resta dov'è per sempre. E dov'è è un tessuto umano. Chiedo a queste aziende, se vogliono, di dare una spiegazione. Io la pubblicherò sul blog. 9/12/2005 Per cercare di chiarire alcuni dubbi posti dai vostri commenti, pubblico una integrazione al post. Alcuni dei metalli elencati come inquinanti fanno parte di quelli che si chiamano OLIGOELEMENTI e, in quell’ottica, sono essenziali per la vita. Per esempio, il Ferro è un componente dell’emoglobina e, se non ci fosse, i nostri tessuti non potrebbero essere ossigenati; il Rame è fondamentale per la formazione dell’emoglobina, il Cobalto è presente nella composizione della Vitamina B12, e così via. Attenzione, però a non cadere nell’equivoco. Ciò di cui stiamo parlando non sono ioni (atomi) che entrano nella composizione di sostanze naturali e che, non raramente, sono indispensabili per la nutrizione; ciò di cui parliamo sono particelle, minuscoli sassolini, che vengono involontariamente immessi come inquinanti nei cibi. Le fonti di questi materiali estranei sono tantissime. Tra i tanti esempi che si possono fare, c’è quello del Ferro-Cromo-Nichel nei cibi. I sistemi di macinazione sono spesso costituiti da acciaio (Ferro-Cromo-Nichel, appunto) e questo materiale si usura, perdendo scorie che entrano nel macinato. Queste scorie sono proprio le particelle che non dovrebbero esserci e che, una volta ingerite, entrano nel circolo sanguigno per essere rapidamente sequestrate da vari organi (reni, fegato, ecc.), dove restano in eterno perché non sono biodegradabili. Il problema è che sono dei corpi estranei e l’organismo li vede come tali, facendo partire una reazione infiammatoria (granulomatosi) che si cronicizza e può diventare cancro o restare, comunque, un’infiammazione che è pur sempre una malattia. Dunque, un conto è mangiare una bistecca che contiene Ferro organico perché presente naturalmente nel sangue dell’animale del cui muscolo ci stiamo nutrendo e un conto è mangiarsi delle palline piccole piccole di Ferro. Da notare che più queste particelle sono minuscole, più sono aggressive, potendo addirittura penetrare all’interno dei nuclei delle cellule quando la loro dimensione è al di sotto di una certa soglia. Tra i metalli elencati, comunque, ce ne sono diversi che non entrano in nessuna combinazione biologica utile (Titanio, Bario, ecc.) e sono chimicamente tossici. Naturalmente le aziende sono tutte perfettamente a posto dal punto di vista legale, non esistendo alcuna legge che imponga non solo l’eliminazione, ma anche solo la ricerca o l’elencazione in etichetta di quelle sostanze. Che la scienza viaggi con un passo diverso rispetto alla legge è un fatto noto di cui non c’è da stupirsi. Così come non c’è da stupirsi (anche se può fare leggermente schifo) che le industrie non abbiano alcuna voglia di scoperchiare loro stesse il calderone. Fin che va… 21/12/2005 http://www.beppegrillo.it/2005/12/sassi_a_colazio.html L’Unione Nazionale dei consumatori ha pubblicato un articolo che ridicolizza il mio post “Ferramenta ambulanti” che riportava l’elenco di prodotti alimentari contenenti metalli vari. Ho inviato questa lettera all’associazione: “Cari amici, mi riferisco al vostro articolo:”La paura del nulla” nel quale volete rassicurare che le cose dette su Internet riguardo a metalli contenuti nei prodotti di marca sono stupide e allarmistiche. Trovo il vostro comportamento riprovevole perchè si deve sempre citare la fonte. Bene la fonte è stata il mio blog con il post del 7 dicembre intitolato: “Ferramenta ambulanti” con una spiegazione ulteriore in coda all’articolo. Vi comunico che la fonte delle mie informazioni proviene dall’istituto di ricerca più apprezzato del mondo sulla ricerca delle nanopatologie i cui direttori sono a vostra disposizione per qualsiasi chiarimento. Per collegarvi con loro, che per ora vogliono rimanere anonimi, mettetevi in contatto con me. Meno male che siete dalla parte dei consumatori…” 13/03/2006 http://www.beppegrillo.it/2006/03/la_ricerca_imba.html Hanno dato troppo fastidio e li hanno puniti. Scoperchiare certi pentoloni in cui bollono inceneritori, acciaierie e centrali elettriche ad olio pesante, e fare ombra a tromboni e pseudoscienziati sono attività che non attirano simpatie. E allora, non potendoli attaccare scientificamente, si è pensato di togliere lo strumento con cui Antonietta Gatti e Stefano Montanari provocano grossi fastidi. Si tratta di un microscopio elettronico a scansione ambientale del costo di circa 350.000 euro con il quale i due hanno scoperto i meccanismi con cui le nanoparticelle prodotte dalle combustioni sono capaci di uccidere, e con questo il perché delle malattie che colpiscono i reduci dalle guerre del Golfo e dei Balcani, come funziona la truffa scientifica che sta dietro gli inceneritori, che cosa viene scaricato nell’ambiente dai tre milioni di tonnellate di oli pesanti bruciati ogni anno da una centrale elettrica e un sacco di altre cosette che hanno aperto una strada del tutto nuova nel campo della medicina. Via il microscopio e noi, che non ci possiamo permettere di perdere Antonietta e Stefano, gli daremo un altro microscopio. In fretta e più potente del primo. Da oggi parte una sottoscrizione per l’acquisto da parte della Associazione Carlo Bortolani Onlus.

Io ho già dato il buon esempio devolvendo l’incasso della serata di Modena del 28 febbraio, i ragazzi dei Meetup si stanno attivando e tutti potrete rinunciare ad una pizza per non trovarvi la prossima piena d’inquinanti.

7/3/2007.

Obiettivo raggiunto! Il microscopio elettronico è stato acquistato! Siete MERAVIGLIOSI!!! GRAZIE!

Stefano Bassetti nello staff di www.q4q5.it

Cari Vicini,
ho il piacere di informarvi che l'amico Stefano Bassetti, papà di Enrico
(gestore della parte tecnica del sito) dal giorno 16 settembre 2007 entra a
far parte dello Staff, direi, a pieno titolo !
Ringrazio Stefano per aver accettato questa mia richiesta e soprattutto lo
ringrazio per la disponibilità dimostrata nelle mille occasioni in cui c'è
stato bisogno di lui e delle sue competenze.
Colgo l'occasione per ricordare che le persone che fanno parte dello staff
di www.q4q5.it, (ad eccezione del sottoscritto e di Stefano Persichino che lo
hanno fondato) le ho tutte conosciute attraverso il sito e scelte ad una ad
una per gli stessi motivi citati per Stefano Bassetti.
In realtà ci sono tante altre persone alle quali, per meriti acquisiti e per
equilibrio dimostrato, chiederei già da oggi di far parte dello staff, ma
sia per questioni di tempo sia per altri motivi, tale proposta è rimandata
alle prime occasioni utili.
Tengo a precisare che l'entrata nello staff di Stefano è già stata assolutamente
condivisa da tutti i gli altri membri.
Benvenuto Stefano !
Ferdinando Cedrone