Archivio Mensile: Giugno 2006

Un invito al senso civico

Come va il senso civico degli italiani? Teniamo al bene pubblico o solo ai nostri effetti ed affetti personali. Ci occupiamo degli altri o solo della nostra famiglia? Ci fidiamo delle istituzioni e del vicino di casa? Qual è lo stato di salute del senso civico degli Italiani? Siamo altruisti o individualisti?
Ci fidiamo delle istituzioni e dei nostri connazionali, oppure tendiamo a chiuderci in noi stessi e dentro le mura domestiche?
Ci fidiamo soprattutto alle forze dell’ordine (80%), delle associazioni di volontariato (85%), delle associazioni ambientaliste (75%).
Il senso civico è una leva importante per rendere pienamente vivibili le nostre città: accrescere e rafforzare la cultura civica è senz’altro una priorità per le amministrazioni Comunali ma è anche un impegno quotidiano per tutti i cittadini.
Invito tutti gli interessati a contattare le associazioni di volontariato presenti sul nostro territorio per cercare, costruire e diffonfere il senso civico.
Saluti
Vincenzo

1.5 utenti registrati ogni giorno !

Da una statistica realizzata dal nostro webmaster Enrico Bassetti, le registrazioni al nostro sito seguono il seguente andamento:

1,5 registrazioni al giorno (come dire 3 ogni due giorni) !

Niente male !

Stiamo per toccare la soglia dei 400 utenti.

A chi toccherà ?

Grazie a tutti.

Lo Staff

Salvare Biotecnologie

Da: visari
Data: 06/09/06 09:36:42
A: [email protected]
Oggetto: comunicato visari

DEMOCRATICI DI SINISTRA
Gruppo Consiliare – Latina

UN EMENDAMENTO PER SALVARE BIOTECNOLOGIE

Dall’analisi dei dati di bilancio ci siamo accorti di una svista molto importante, infatti, non risultavano presenti somme di nessun tipo destinate alla realizzazione dei lavori di ristrutturazione promessi all’Università per la facoltà di Biotecnologie.
Come molti ricorderanno, in Commissione Università, alcune settimane fa era stato preso un impegno molto chiaro, che prevedeva lo sforzo di ottenere dall’Amministrazione provinciale la concessione del lotto restante dell’edificio ex 82, mentre impegnava il Comune nella ristrutturazione dei locali da concedere alla facoltà di Biotecnologie. Queste dovevano costituire le premesse perché il Consiglio di facoltà acconsentisse anche quest’anno all’apertura dei corsi di Biotecnologie. In realtà, tutte le procedure dovevano già essere espletate da diversi giorni, ma sappiamo che al Comune di Latina la sollecitudine non è proprio di casa. Tuttavia, se da un lato l’Amministrazione Provinciale ha già provveduto a predisporre gli atti necessari alla concessione dell’immobile, dall’altra parte pensavamo che il Bilancio di previsione in corso di approvazione prevedesse somme adeguate alla realizzazione dei lavori di ristrutturazione utili per collocare i laboratori della facoltà di Biotecnologie, scongiurando definitiva
mente la chiusura. Ci siamo accorti che non era così. Evidentemente, tra i tanti tagli alle spese operati, il centrodestra ha scelto di falciare anche questi capitoli. Verificata questa circostanza, abbiamo tentato di rastrellare tra le pieghe di un bilancio esangue alcune somme sufficienti a predisporre un emendamento da destinare proprio alla ristrutturazione dei locali per i laboratori di Biotecnologie. Si tratta di un emendamento da 350 mila euro che se venisse approvato renderebbe in discesa la strada che porta verso la razionalizzazione e l’organizzazione delle nostre strutture universitarie.
La speranza a questo punto è che il Comune non accampi più scuse e che l’emendamento venga approvato dal consiglio comunale, questa è la precondizione affinchè il problema venga risolto felicemente. Noi ci battiamo senza distrazioni per gli studenti e per la qualità della didattica.

Latina, 8/6/06
Consigliere Comunale
Mauro Visari

Servizio Civile presso Legambiente

Oggetto: Servizio Civile presso Legambiente

SERVIZIO CIVILE

In attesa del prossimo bando ministeriale (le domande vanno presentate entro il 23 giugno) invitiamo le ragazze e i ragazzi interessati a svolgere il Servizio Civile a contattare il Circolo Arcobaleno di Legambiente oppure la Casa Del Volontariato (via Dandolo n° 7) di Latina.

Potranno partecipare al bando ragazze e ragazzi con età compresa fra i 18 e i 28 anni.

Durata : il servizio avrà una durata 12 mesi (1200 ore). l’orario lavorativo verrà definito in funzione dei piani di lavoro.

Le ragazze e/o i ragazzi riceveranno un trattamento economico elargito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Il progetto offrirà l’opportunità di sperimentare, all’interno di Legambiente, iniziative in diversi settori: dalla tutela ambientale, alla solidarietà, ai beni culturali.

Sede operativa: Latina Piazza A. Moro c/o Centro Commerciale -Telefono 0773610738 – e-mail: [email protected]

Novità del Servizio Trasporti

Data:08/06/2006
Le novità del Servizio Trasporti
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Domani, venerdì 9, alle ore 11.00 (in punto), presso gli uffici della sede della Stazione delle Autolinee in Via Romagnoli, si terrà una conferenza stampa per comunicazioni importanti sul servizio di Trasporto Pubblico nella città di Latina e nello specifico riguardanti:

– l’adesione del Comune di Latina al sistema Metrebus

– l’istituzione del servizio estivo per la Marina con applicazione di tariffe speciali

– la carta servizi

– il servizio informazioni orari e percorsi anche via SmS

– la soluzione della vicenda degli autisti

Saranno presenti il sindaco on.le Vincenzo Zaccheo, l’assessore ai Trasporti e vice sindaco on.le Vincenzo Bianchi.

Come ti blocco l’incrocio

Ormai lo sappiamo: la buona educazione stradale, complici le Istituzioni latitanti, non è il nostro forte! Ciò nonostante alcuni nostri comportamenti trascendono nella stupidità più ottusa. Se stiamo procedendo nel traffico semibloccato, mi spiegate che senso ha impegnare un incrocio quando abbiamo la certezza di non riuscire a liberarlo prima che scatti il rosso, sapendo che rimarremo bloccati in mezzo e che ostacoleremo così pure il traffico dell’altra strada che, una volta ottenuto il verde, potrebbe procedere indisturbato? Mi spiegate perché quando ci fermiamo a causa del traffico bloccato o di un semaforo rosso, nessuno di noi sente la necessità di lasciare libere le strisce pedonali, o di consentire il flusso delle auto da una strada laterale? Molti invece preferiscono bloccare deliberatamente il prossimo per una sorta di infantile ripicca tipo: “se sono fermo io allora immobilizzo pure te”.
In Germania, in Francia e in altri paesi europei, l’asfalto di molti incroci è verniciato a rombi bianchi o gialli. Se ti azzardi ad interessare un incrocio senza avere ampio spazio dall’altro lato per liberarlo e rimani fermo in mezzo, ti fanno una multa di cui ti ricorderai a lungo. Da noi infilarsi in mezzo è una tecnica di guida abusata da tutti. Anzi se ti dovessi fermare, ti assalterebbero a suon di clacson e male parole.
In America esistono gli incroci “all-way-stop”, dove cioè tutte le strade che convergono nell’incrocio hanno lo stop. Come funziona? Semplicissimo e geniale al contempo: tutti si fermano, poi chi è arrivato per primo passa, seguito da chi è alla sua sinistra e così via. Il centro dell’incrocio è sempre rigorosamente sgombro e in un attimo si smaltisce una quantità di traffico che da noi creerebbe ingorghi epici, e grovigli apocalittici con spreco di strombazzate, insulti e corna.
L’unico piccolo inghippo del “all-way-stop” si verifica quando due auto arrivano quasi contemporaneamente allo stop; allora si innesca un piccolo battibecco silenzioso con sorrisi e gesti della mano per lasciar passare l’altro. A volte lo stallo può durare diverse decine di secondi, fino a quando uno dei due automobilisti non si arrende e passa per primo.

Salvatore Antoci

Il campo di calcio si farà !

Cari Vicini,
la Commissione per lo Sport e le Attività sociali, ha dato parere favorevole alla realizzazione del campo di calcio regolamentare nei nostri quartieri.
In realtà, che si dovesse realizzare, era noto già da qualche giorno, ma solo Lunedì scorso, a seguito di un sopralluogo che i membri della stessa commissione hanno effettuato nei nostri quartieri, è stato dato parere favorevole.
In particolare è stata finalmente definita l’area nella quale sorgerà il campo di calcio.
Si tratta di Largo Petrassi, nel quartiere Q5 (dietro la costruzione gialla da anni abbandonata) [url=http://mappe.libero.it/mappe/draw.jsp?street=LARGO+ALBINO+CASELLA&click=raise&cy=1663214&country=IT&zipCode=04100&text=IT%3BLATINA%3B04100%3BLARGO+ALBINO+CASELLA&scale=11&cx=1481980&y=1663287&style=21&size=3&area=IT&x=1481957&city=LATINA&click=pointer&map.x=312&map.y=235]Vedi la piantina[/url].
L’area è stata definita idonea, in quanto presenta le dimensioni adatte per consentire, non solamente la realizzazione del campo sportivo, ma anche tutti gli annessi e connessi (spogliatoi, docce, etc etc).
E’ inoltre dotata di un abbondante parcheggio.
La notizia mi è pervenuta direttamente dal presidente di questa commissione, Rino Cecere, al quale ho anche espresso la volontà dei molti iscritti e frequentatori del nostro sito, di sensibilizzare le amministrazioni, affinche i tempi di realizzazioni non siano lunghi e che soprattutto, la gestione dell’impianto venga affidata a società sportive, già operanti e presenti in questi quartieri.
Sarebbe deleterio per i giovani di Q4 e Q5, infatti, che a prendersi in incarico la gestione fossero società che operano in altre zone della città, i cui attuali tesserati, difficilmente risiedono nei nostri quartieri.
Inoltre, mi risulta che per ottenere questa importante struttura sportiva, le prime sollecitazioni siano arrivate proprio dalla Latinense e dall’Atletico Nascosa, le due società, appunto, nate in questi quartieri e ricche di ragazzi residenti qui.
Ringrazio sinceramente il Consigliere Comunale, Rino Cecere, per avermi trasmesso questa informazione, anticipandola ad altri mass media (non che sia fondamentale, ma da un senso di riconoscimento al nostro sito) e per aver seguito in prima persona, ed insieme agli altri membri della commissione, tutta la discussa vicenda.
Continueremo comunque a seguirne gli sviluppi, finchè non vedremo giocare i nostri ragazzi e spero, anche le ragazze, in un campo finalmente regolamentare e idoneo per i campionati di categoria.
Ferdinando Cedrone

Europan, domani presentazione evento

Data:07/06/2006
Europan, domani presentazione evento
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Latina è stata scelta quale sede della manifestazione nazionale di chiusura di Europan 8 – urbanità europea e progetti strategici.

Si tratta dell’evento conclusivo dell’ottava edizione del concorso d’idee con cadenza biennale cui sono chiamati a partecipare i giovani architetti di tutta Europan.

La forza di una Associazione come EUROPAN consiste nella capacità di creare le necessarie sinergie in un processo gestionale estremamente complesso, coinvolgendo sul tema della qualità urbana ed il modo di viverla tutti i livelli d’interesse, politico amministrativo, culturale e sociale ma anche professionale.

Nel caso specifico il Comune di Latina, con una scelta tematica di grande interesse sociale che prevede in un quartiere di nuova realizzazione l’inserimento di un centro parrocchiale, verde attrezzato e strutture di servizio tra cui la residenza di prima accoglienza, ha già avviato l’iter procedurale atto alla possibilità di realizzazione del progetto vincitore

L’evento, di grande importanza per la nostra città, sarà presentata domani, giovedì 8, alle ore 12,30, nel corso di una conferenza che si svolgerà presso la sala delle conferenze stampa del Comune, presenti il sindaco on.le Vincenzo Zaccheo e l’assessore all’urbanistica arch. Massimo Rosolini.

Presentazione romanzo

Entrare nel legame di due come fosse una melodia. Perché il suono è sempre la manifestazione prima della verità, vagito primordiale e non articolato, forse per questo sincero e reale.
Il suono di dentro che passa attraverso il silenzio di fuori.
Ascoltarli, quei due, prima con diffidenza e sospetto, poi con sempre maggiore attenzione, fino a provare una specie d’affetto, una partecipazione, sapendo quanto in fondo ci somiglino.
Ascoltarli fino ad imparare a memoria le loro parole, per usarle a nostra volta appena usciti dalle pagine del libro.

Si terrà venerdì 9 giugno alle ore 20.30 presso la libreria “Piermario&co” di via Armellini 26 a Latina, la presentazione del romanzo “Il dentro del suono” di Paolo Izzo alla presenza dell’autore. Introduce Antonio Di Micco.

“Una vera storia d’amore, un Le diable au corps contemporaneo” lo ha definito Maria Pace Ottieri. Un romanzo con due protagonisti: Matteo e Donatella. Un sogno accarezzato, un’immagine sognata, un suono di dentro. Da ascoltare.

Paolo Izzo è nato a Napoli nel 1970, ma vive e lavora a Roma.
Scrittore, giornalista, attore e assistente di volo, ha pubblicato il romanzo Il ladro di emozioni (Memoria Edizioni, 1996) e, con Antonella Pozzi, la raccolta di poesie Donna Uomo (Libroitaliano, 1999).
Suoi racconti hanno vinto premi letterari (Playboy ’93, Enzimi ’97, I Porti Sepolti ’98, Parole in Corsa ’04); sono stati pubblicati su riviste e quotidiani (Storie, Playboy, Il Denaro) e in alcune raccolte (I Porti Sepolti, Scrittura Fresca, Parole in Corsa); sono stati letti a teatro (Colosseo, Tordinona) e alla radio (Città Futura).
Dal 1995 cura le pagine culturali del bimestrale Quaderni Radicali; scrive articoli, recensioni e interviste per Nuova Agenzia Radicale (dal 2001), per il mensile Zefiro (dal 2004), per il trimestrale Il Sogno della Farfalla (dal 2004), per il settimanale Left (dal 2006).

Comunicato politico

Da: visari@
Data: 06/07/06 07:00:56

Oggetto: comunicato visari

DEMOCRATICI DI SINISTRA
LATINA

Per mero errore nei giorni scorsi alcune redazioni hanno ricevuto un documento con la mia firma che, pur rispettando nei contenuti, non rispecchia le mie reali posizioni sull’analisi della situazione attuale del centrosinistra in provincia di Latina. Di seguito, invece, riporto il testo del mio intervento sull’argomento.

Sono molto sorpreso dal modo di discutere adottato da tutti gli esponenti del Partito in questi giorni. Ognuno, si è affrettato a proporre date, scadenze, modalità e strategie di costruzione del Partito Democratico. Purtroppo, da nessuna parte, nemmeno a livello nazionale, arrivano indicazioni chiare su quali debbano essere i contenuti di questo progetto, ovvero quale dev’essere la collocazione internazionale. Inoltre, penso che prima ancora di dibattere sulla leadership del futuro soggetto sia necessario coinvolgere iscritti e militanti in una discussione seria, magari congressuale. Ribadisco la mia contrarietà a questo progetto anche nel merito perché non vedo la ragione per cui in Italia debba sparire una forza Socialista e di sinistra.
Per quanto riguarda l’ambito locale, continuo a pensare che il futuro del centrosinistra passa per la soluzione di tre nodi fondamentali:
1. Radicamento territoriale, al fine di consentire maggiore rappresentatività alle iniziative politiche e amministrative e maggior collegamento con le persone in carne ed ossa nei territori;
2. Costruire un Partito più aperto, promuovendo una classe dirigente adeguata alle sfide del futuro. Credo sia necessario cominciare a sperimentare forze nuove o innovative, dotate dell’entusiasmo giusto e di originalità, rappresentanti di settori sociali o di una generazione che ha voglia di reagire alla stagnazione economica e culturale di questo territorio.
3. Programma di rilancio per Latina. Condivido con Bartolomeo molte considerazioni. La stagnazione economica è diventata soffocante anche per quella parte della società dotata di iniziativa imprenditoriale. I settori produttivi sono tutti in crisi, mentre a registrare andamento positivo è solo il settore dell’edilizia (ma per quanto tempo?). Latina non può continuare a vivere fasi economiche così altalenanti, basate su supporti troppo deboli per far sperare nel futuro. Le famiglie sono indebolite da una disponibilità economica sempre meno ampia e da una dimensione professionale precaria. Serve da parte nostra un programma di lungo respiro, che attragga investitori impedendo a questi di depredare il territorio. Vanno corretti errori e strumentalizzazione da parte del centro destra che continua a compilare Bilanci dalle previsioni alterate. Basti pensare alle decine di Project Financing predisposti male o privi di interesse per le imprese e gli investitori.
Insomma, nella sinistra esistono forze vive spesso congelate da un dibattito tutto interno e troppo tattico. E’ necessario aprire il Partito al più presto se vogliamo davvero essere competitivi alle amministrative del 2007. Penso che in quest’ottica lo strumento delle primarie per la selezione delle candidature sia utile ed efficace.

MAURO VISARI
COORDINATORE DELLA SINISTRA DS
DELLA FEDERAZIONE PROVINCIALE DI LATINA