Dal sito Bambinopoli.it :
Vacanze e salute: infezioni da spiaggia
Tantissime le famiglie che trascorreranno in località balneari le vacanze estive. Le spiagge rappresentano, infatti, per i bimbi un’ottima occasione per “purificarsi” dopo il rigido e stressante inverno in città e per vivere all’aria aperta le proprie giornate beneficiando dei vantaggi che sole, mare, aria pulita e lontananza dallo smog comportano.
Le spiagge, però, possono anche essere veicolo di contrazione di infezioni più o meno gravi della cute dovute al caldo, all’umidità, all’aumento della sudorazione e ai maggiori contatti “intimi” con estranei che proprio in questi ambienti possono verificarsi.
Come in piscina o nei bagni pubblici, infatti, non è improbabile rimanere proprio sulla spiaggia vittime di funghi e batteri contrattati attraverso la sabbia, le sdraio, i lettini… Funghi e batteri che possono essere facilmente prevenuti ponendo maggiore attenzione alle condizioni igieniche ma che, nella maggior parte dei casi, non comportano veri rischi per la salute.
Vediamo, dunque, quali sono le principali infezioni da spiaggia sia per il bambino che per la mamma.
IMPETIGINE
È un’infezione causata da strepto o stafilococchi che non raramente colpisce i bambini durante i mesi estivi. Pare, infatti, che il caldo, unito alle maggiori possibilità di contatto con persone infette, siano tra le cause principali delle epidemie che spesso si verificano sulle spiagge. È caratterizzata dalla comparsa di piccole chiazze rosse simili a bruciature di sigarette sulle quali, poi, fanno la loro comparsa bolle piene di liquido infetto. Ovviamente, non è pensabile l’ipotesi di impedire al bambino di giocare sulla sabbia o di entrare nell’acqua. L’unica precauzione che può essere presa (no sempre praticabile) consiste nel consigliare al piccolo di docciarsi più volte nell’arco della giornata con acqua dolce. Per quanto riguarda la terapia in caso di contrazione, dipende dalla gravità dell’infezione: nei casi più lievi, quando l’impetigine è solo superficiale, può essere sufficiente l’utilizzo di una pomata antisettica da applicare più volte secondo il consiglio medico. Altrimenti, esistono terapie a base di antibiotici da seguire, però, solo sotto prescrizione medica.
PITIRIASI VERSICOLOR
È un’infezione non eccessivamente contagiosa che, generalmente, colpisce gli adulti e gli adolescenti. Raramente i bambini. Si contrae attraverso contatto diretto con la parte infetta ed è caratterizzata dalla comparsa di macchie scure o chiare a seconda dei casi. É dovuta a un fungo che vive sulla pelle in determinate condizioni (per esempio quando la sudorazione è abbondante) e si cura con antifungini a uso locale.
VAGINOSI BATTERICA
È un’infezione alle parti intime che colpisce soprattutto le donne (in particolare le donne in gravidanza più esposte al rischio di infezioni batteriche in un momento particolarmente delicato della loro vita). È favorita da condizioni ambientali calde e umide ed è, per eccellenza, l’infezione del periodo estivo. La sabbia, infatti, rappresenta un veicolo privilegiato per la trasmissione dei batteri ed per questo che è importante, dopo una giornata in spiaggia, eliminarla completamente utilizzando anche un prodotto specifico per l’igiene intima non troppo aggressivo, ma con una funzione antisettica. Si consiglia, poi, di non tenere addosso il costume bagnato cambiandolo alla fine di ogni bagno (forse può sembrare una precauzione eccessiva. Ma per le donne in dolce attesa è un suggerimento che può ovviare a diversi problemi).