Archivio Giornaliero: Giugno 19, 2006

Viabilità comunale: uno strano modo di concepire la sicurezza

Oggi il comune ha fatto costruire un passaggio pedonale rialzato (dosso) in via Respighi, proprio in prossimità di uno scivolo per portatori di handicap . 😕

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[i]Dosso su Via Ottorino Respighi[/i]

Chissà quale criterio è stato usato per deciderne il posizionamento?
Via respighi è lunga circa un centinaio di metri e inizia da via Nascosa e finisce in Via P. da Palestrina con intersezioni a T, il dosso è stato posizionato più o meno a metà strada. Non si capisce quali alte velocità si debbano rallentare.
In compenso, sia all’inizo che alla fine, [b]ci sono due segnali di Stop completamente coperti dalla vegetazione[/b]. Quello lato via P.L.da Palestrina, dietro i rami, si confonde con un cartello pubblicitario,

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[i]Via Ottorino Respighi – Lato Pier Luigi Da Palestrina – Prospettiva Veicolo[/i]

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[i]Via Ottorino Respighi – Lato Pier Luigi Da Palestrina – Visione completa[/i]

mentre l’incrocio su via Nascosa ha una visibilità limitata, anche quì, da un cartello pubblicitario e da due collinette di terreno ai lati della strada, facilmente eliminabili.

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[i]Via Ottorino Respighi – Lato Strada Nascosa – Prospettiva da 30 metri[/i]

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[i]Via Ottorino Respighi – Lato Strada Nascosa – Prospettiva da 5 metri[/i]

Questo incrocio poi è particolarmente pericoloso perchè anche da via Nascosa non è visibile, non a caso è il punto dove si verificano più incidenti, anche di una certa gravità.
Una domanda sorge spontanea. Il responsabile del comune, in sede di sopralluogo, possibile che non se sia accorto?
Tra l’altro ci sono anche segnalazioni formali fatte dai vari comitati di Via Nascosa cui ho partecipato.
Ormai quella dei dossi è diventata quasi una moda a Latina e vengono posizionati senza alcun criterio o analisi specifica. Sembra come se si volesse sopperire alla mancanza di controlli con artifici di dubbia efficacia, ma di sicuro fastidio.

Stefano

Storia di un semaforo inutile:… una mattina in Comune!

Come preannunciato, stamattina, Freddy Cedrone ed io siamo andati all’appuntamento che la presidente della circoscrizione ci aveva gentilmente fissato con l’assessore Galetto e l’ing.Brinati,preposti al settore, per cercare di risolvere il problema del”nuovo” semaforo, che si è aggiunto a quelli esistenti all’incrocio a raso della 148. Parliamo sempre di quello che è stato istallato sullo svincolo a destra, uscendo dal q4, immediatamente prima dell’incrocio a raso, all’inizio dei 50 metri scarsi di strada che portano all’altro semaforo, prima del sottopasso storico verso il Morbella. Dalle premesse eravamo abbastanza preparati a non avere un riscontro immediato, ma speravamo di poter fare qualche passo in più! Invece siamo sempre daccapo a dodici…..Ma facciamo la storia della mattinata: la Presidente ci ha presentati ricordando i motivi per cui avevamo chiesto l’incontro,l’Assessore,dando mostra di grande disponibilità e con modi gentili, ha incominciato a farci la storia di tutti gli interventi che l’Amministrazione, attingendo a finanziamenti dedicati, vorrebbe realizzare nel territorio comunale, compreso l’attraversamento a raso; l’ing. Brinati assisteva, ostentando una certa “rigidità”, ribadendo quanto fosse impegnato, e quindi impossibilitato ad occuparsi della vicenda per i prossimi 15 giorni…..Lo confesso…quando mi accorgo che si cerca di menare il can per l’aia divento intemperante!!! Con il cipiglio che mi contraddistingue in questi casi, ho cercato di rimette “il semaforo” al centro del confronto: a quel punto l’Assessore, comunicandoci di avere al telefono il vicepresidente della provincia (…..ragazzi che emozione!) ha lasciato temporaneamente la stanza, l’ing.Brinati , forse pensando ad un attacco rivolto alla sua persona,ha tirato fuori gli aculei ed ha ribadito seccamente di non avere nessuna intenzione di cambiare il semaforo, in quanto l’istallazione dello stesso gli era stata “imposta” dal Prefetto per “mettere in sicurezza” lo svincolo secondo le norme vigenti. Abbiamo cercato di spiegare che, in nome di una generica “ messa in sicurezza secondo le norme vigenti”, si dovrebbe pensare di installare semafori ad ogni angolo di strada!….. e quanto, come in questo caso, i disagi di un simile intervento siano superiori ai presunti benefici: niente da fare…..muro! Tra l’altro l’ingegnere, ci ha fatto presente che, in circa 2 mesi dalla posa in opera del semaforo, non aveva ricevuto nessuna segnalazione formale dei presunti disagi arrecati dallo stesso! Di avere solo letto qualcosa pubblicata sui giornali, “secondo un malvezzo tutto latinense”…….Che dire!? Noi. pensavamo di aver coinvolto la Circoscrizione!…e pensavamo che si fosse attivata non solo per fissarci un appuntamento…….A quel punto l’ottimo Freddy ha chiesto se, inviando una richiesta formale, corredata da un congruo numero di firme, potevamo almeno ottenere che il semaforo divenisse “lampeggiante”: molto più rilassato l’ingegnere ci ha risposto che siamo in democrazia, che rientra nelle facoltà dei cittadini presentare le loro rimostranze, ed in quelle dell’Amministrazione decidere di prenderle in considerazione!…di mandargli la segnalazione e poi si vedrà!…Bene…ciascuno tragga le sue conclusioni…noi non abbiamo intenzione di mollare….e, senza trascurare altre possibilità, ricominciamo da qui!

Foto Torneo Calcetto

Pubblicate le foto del primo torneo (quadrangolare) di Calcetto WWW.Q4Q5.IT, categoria pulcini (bambini 10 anni) svoltosi domenica 11 giugno 2006, nei campi dell’oratorio della Parrocchia San Luca (per la cronaca vinto dalla Latinense).
Ringraziamo per la gentile collaborazione Don Mario Sbarigia, Leo Randich e Federico Caputi.
Ringraziamo inoltre i dirigenti delle 4 società sportive coinvolte:
Polisportiva Latinense-Borgo Grappa (in collaborazione con Atletico Nascosa)-24 Mila Baci-A.S. Città di Latina.
Ringraziamo soprattutto, però, tutti i bambini che hanno partecipato ed hanno dato vita ad un vero torneo, affrontato con spirito agonistico e soprattutto sportivo.
Auguriamo loro un grande futuro, come giocatori, ma soprattutto come ragazzi e poi uomini. Speriamo, riusciranno sempre a conservare l’onestà e la lealtà dimostrata in questo caso e rappresentare una nuova generazione, sotto tutti i punti di vista, migliore di quella dei loro attuali idoli.

Ferdinando Cedrone
Stefano Persichino

per vedere le foto clicca[url=http://www.q4q5.it/modules/myalbum/viewcat.php?cid=37]qui. [/url]
p.s. per ingrandirle cliccaci sopra

Biciclette pubbliche

BICICLETTA PUBBLICA

Avete visto le nuove biciclette pubbliche disponibili in alcune zone della nostra città?

La stessa può essere utilizzata dalle ore 7 alle ore 23,00 e necessita di apposita chiavetta di sganciamento che deve essere ritirata presso il Servizio Mobilità del Comune di Latina sottoscrivendo un apposito modulo e versando la somma di €.10,00.

Trovo un pochino farraginoso il meccanismo del ritiro della chiave, delle penalità ecc. ecc. ma come idea è senz’altro buona.

Buona passeggiata a tutti.

Purtroppo mancano le piste ciclabili e comunque appositi spazi per la libera circolazione, ma questa è un’altra storia…..

Vincenzo Spica
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Parcheggio “San Luca”

Da: Mirella Narciso
Data: 06/17/06 10:39:29
A: [email protected]
Oggetto: raccolta firme e varie

Gent.mo Freddy
aderisco senz’altro alla raccolta di firme per l’eliminazione di via Tartini in quanto, ora come in altri casi, la toponomastica cittadina nonché la cartellonistica stradale appaiono un po’ improvvisate.
Approfitto dell’occasione per proporre ai residenti della q4 e q5 l’utilizzo del parcheggio retrostante la chiesa di San Luca piuttosto che l’ingombro selvaggio di Viale P.L. da Palestrina allorché vanno a Messa o partecipano a cerimonie. Secondo me sarebbe per loro anche più agevole e meno rischioso raggiungere la chiesa da quel piazzale.
Cordiali saluti da Mir