Archivio Giornaliero: Marzo 14, 2006

UPTEL – Giovedì 16 Marzo

Agli organi di stampa

Oggetto: I Giovedì della Uptel

Giovedì 16 marzo p.v. alle ore 18:00 presso l’Aula Pacis del IV Circolo Didattico via Sezze, 25 a Latina si svolgerà l’ottavo appuntamento, sempre ad ingresso libero, dei “Giovedì della Uptel”: “E’ possibile unire mercato e solidarietà? DALLA GLOBALIZZAZIONE ALLA MONDIALITÀ: la risposta del mercato equo e solidale”.

L’incontro, patrocinato dal comune di Latina, sarà tenuto da Gian Marco Proietti, presidente dell’associazione culturale “MICROmacro” di Latina, docente di matematica, esperto di educazione ambientale nonché autore di diverse pubblicazioni tra le quali, “Termometro terra, il cambiamento climatico visto da scienza, etica e politica” (EMI). Dal 2001 Gian Marco Proietti fa parte della delegazione italiana all’assemblea europea delle “Commissioni Giustizia e Pace”.

L’incontro, partendo dall’analisi critica dei dati della popolazione mondiale e dal confronto fra le superfici e lo sviluppo delle aree abitate, affronterà i temi dell’origine storica e della crescita del libero mercato e del liberismo. Dopo aver passato in rassegna il sistema della multinazionali e della contrapposizione tra efficienza economica e ecologica, l’attenzione sarà quindi spostata sulla nascita e sullo sviluppo del commercio equo e solidale, un sistema di economia e di finanza alternativo, fondato sul rispetto della dignità umana e dell’ambiente. Ampio spazio verrà infine offerto alla diffusione del “boicottaggio” quale strumento del consumo critico.

Per ulteriori informazioni:

www.uptel.it
[email protected]
0773.487829 (segreteria)

Amalia Tagliaferri

Ufficio Stampa Uptel

VIABILITA’ AL LESTRELLA: IL CONSIGLIO APPROVA

VIABILITA’ AL LESTRELLA: IL CONSIGLIO APPROVA

Nel Quartiere Q4 molti commercianti del centro Lestrella hanno promosso e sostenuto presso il comune, insieme col comparto d’appartenenza, la costruzione di un brevissimo tratto di strada che congiungesse il Lestrella a viale Paganini. La vicenda è complessa e sta tutta dentro l’assurda storia dei contenziosi tra consorzi. Ciò che ci interessa dire invece è che la costruzione di questi 20/30 metri di strada consentirebbero intanto di raggiungere più agevolmente il centro Lestrella, magari determinandone una ripresa dal punto di vista commerciale, poi consentirebbe alle 50 famiglie che ricadono nel lotto di raggiungere la propria abitazione più agevolmente. Queste, infatti, attualmente per raggiungere la propria casa sono costrette ad attraversare una strada non pubblica.
Il progetto per questo tratto stradale venne presentato diversi anni fa per poi perdersi nell’oblio di un Comune che non fa scelte e che ha altro a cui pensare. C’è da dire che il progetto aveva persino concluso l’iter, infatti venne approvato dalla commissione urbanistica con le raccomandazioni poste dai Vigili urbani in merito alla corretta gestione della viabilità in quel punto. Nonostante tutto ciò…della strada nemmeno l’ombra! Ciò che intendiamo difendere in realtà non è il pur legittimo sforzo di quei commercianti di tutelare le proprie attività, bensì, la vivibilità complessiva del quartiere. La zona del centro lestrella spesso sembra somigliare più ad una periferia metropolitana che ad un elegante centro commerciale. Non esistono motivi né tecnici né economici che giustifichino la mancata realizzazione del tratto di strada da parte del comune. Infatti, la volontà politica è stata espressa più volte sia attraverso l’inserimento del progetto nel Piano particolareggiato del Q4, poi bocciato dalla Regione, sia nel PRG, poi bocciato dal TAR. Insomma, di bocciatura in bocciatura la città è all’angolo!
Per quanto riguarda l’aspetto economico c’è da dire che i commercianti hanno più volte e pubblicamente manifestato la disponibilità a finanziare l’opera.
Per sostenere questo progetto abbiamo presentato una mozione consiliare oltre un anno fa a firma Visari. Allegata ad essa alcune centinaia di firme a supporto dell’iniziativa.

La notizia eclatante è che finalmente il Consiglio Comunale ha preso in esame il documento del Consigliere DS Mauro Visari e lo ha approvato all’unanimità. In Consiglio è intervenuto anche il Presidente della Commissione Viabilità che ha precisato che la Commissione ha già avviato le procedure di realizzazione di concerto con l’Assessore competente. Siamo felici di questo risultato, perché pensiamo che premi gli sforzi che i DS fanno nell’operare quotidianamente in Q4/Q5. Quando alcuni anni fa abbiamo deciso di fare qualcosa per i quartieri nuovi di Latina eravamo dei pionieri, nessuno ci credeva. Oggi a distanza di un anno esatto dalla nascita della sede Ds in Q4 possiamo dire di aver imposto all’attenzione generale temi legati ai servizi per questi quartieri, la loro vivibilità, il loro sviluppo. C’è chi ama gli annunci e le battaglie fasulle e chi come noi preferisce costruire giorno per giorno fatti concreti.

Consigliere Comunale
Mauro Visari

Il Coordinatore
Renato Malinconico

[b]Di seguito la Mozione approvata in Consiglio[/b]

DEMOCRATICI DI SINISTRA
Gruppo Consiliare – Latina

VIABILITA’ IN Q4

PREMESSO CHE:

 Diversi anni fa è stato presentato un progetto per la modifica della viabilità nel comparto 4° del quartiere Nuova Latina.
 Tale modifica riguardava la costruzione di un breve tratto stradale di collegamento tra viale Paganini e il Centro Lestrella.
 Questa strada risolverebbe allo stesso tempo molti problemi: innanzitutto, aiuterebbe l’affermazione del centro Commerciale Lestrella, che con la’ttuale viabilità non ha potuto godere degli sbocchi inizialmente previsti né verso la città né verso il resto del quartiere, poi risolverebbe il problema delle oltre 50 famiglie che attualmente per raggiungere la propria abitazione devono attraversare una strada che non risulta di proprietà Comunale.
 Tale modifica venne prevista sia nel PPE della Q4 che nel PRG, entrambe bocciati.
 La Commissione Urbanistica dette parere favorevole recependo alcune condizioni poste dal comando dei Vigili Urbani.
 La costruzione di questo tratto stradale è molto sentita al punto che in più occasioni i commercianti hanno offerto la disponibilità a finanziare l’opera.

IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA L’AMMINISTRAZIONE

A prendere tutti i provvedimenti necessari sia in sede politica che tecnica, oltre che di Bilancio, affinchè venga realizzato questo breve ma importantissimo tratto stradale

Latina, 20/01/05
Consigliere Comunale
[b]Mauro Visari[/b]

La Storia Infinita … anche in via Isonzo

Cari Vicini, anche “lontani” visto il contenuto di questo articolo che si riferisce alla storia … infinita direi … dell’antenna sul tetto di uno dei palazzi Barletta di via Isonzo, che [b]NON E’CONDOMINIALE[/b] ma per la quale tutti i condomini di quel palazzo pagano le conseguenze. Riporterò di seguito le lettere che il nostro “vicino” e utente del sito Attila (Attilio) ha scritto a Latina Oggi e che sono state pubblicate per tre settimane di fila … un grido di aiuto che speriamo non cada nel vuoto:

[b][size=medium]Da Latina Oggi del 19/02/2006[/size][/b]

[i]La protesta di un cittadino[/i]
[b]Antenne, il caso di via Barletta[/b]
Gentile Direttore,
ho letto i vari articoli che normalmente pubblicate sulle varie antenne nella città di Latina ma nessuno prende in considerazione quella situata sopra i Palazzi Barletta in Via Isonzo. E’ un mostro di quasi trenta metri che vibra e rumoreggia continuamente e non ci fa dormire. Abbiamo crepe sui muri, vetri rotti e siamo esposti, oltre che alle onde dei ripetitori per cellulari, anche alle emissioni di una radio privata. Nemmeno il terremoto è riuscito a smuoverla. Anche noi abbiamo certi diritti e non ultimo quello di dormire di notte.
Cordialmente la saluto e se può mi risponda, grazie.
(Attilio Zuccari)

[b]Risposta di Latina Oggi[/b]
[i]LA LEGGE in tema di telefonia mobile è piuttosto permissiva ma se ci segue sa anche che mercoledì in Consiglio comunale verrà discussa una mozione che punta all’adozione di un regolamento finalizzato a fissare alcuni limiti relativi agli ambiti destinati alle nuove installazioni. Le proteste dei cittadini mai come in quest’ultimo periodo si sono fatte sentire. E’ bene comunque non perdere di vista la realtà. Il cellulare ci accompagna sempre e se vogliamo usarlo le srb sono necessarie. Sui luoghi dove posizionarle si può discutere. Abbiamo segnalato parecchie scelte infelici, il caso dell’antenna torre faro vicina all’ospedale o quello dei tre ripetitori che feriscono l’estetica del centro storico. Alle concessioni su terreni comunali si aggiungono infatti quelle private. Non sono poche: il tetto di un palazzo in cambio di dieci, quindici mila euro all’anno. I problemi che lei denuncia sembrano gravi. Ma l’antenna in via Isonzo non rientra in quest’ultima opzione?[/i]

[b][size=medium]Da Latina Oggi del 26/02/2006[/size][/b]

[i]Testimonianza di un residente ai palazzi «Barletta»[/i]
[b]Antenne, gli effetti[/b]
GENTILE Direttore,
la ringrazio di aver pubblicato in data 19 febbraio 06 la mia protesta circa l’antenna situata sui palazzi Barletta in Via Isonzo, anche se la foto, per ovvi motivi di spazio, rappresenta meno del 50% della sua mostruosità.
Le debbo una precisazione, in quanto non sono stato chiaro nella mia precedente, il lastrico solare [b]non è di proprietà del nostro condominio[/b] e che quindi il condominio non percepisce nessun compenso per una autorizzazione da noi mai concessa e a noi mai richiesta. Un bel giorno ci siamo trovati «la sorpresa» e in cambio tutti i problemi annessi e già esposti.

Non è quindi applicabile il detto «chi è causa del suo mal pianga se stesso».

Consideri che ogni tanto sulla struttura originale vengono aggiunti altri apparati, antenne, dipoli, parabole ecc., come se fosse un albero di Natale, e che servono tra l’altro ad aumentare la rumorosità e le vibrazioni.
Un piccolo particolare: nella foto pubblicata si intravede una finestra, è quella del mio bagno, ed ha entrambi i vetri rotti da quanto sopra lamentato.
La ringrazio ancora del tempo che mi ha dedicato, e sono a sua completa disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento.
(Attilio Zuccari)

[b]Nessuna risposta da parte di Latina Oggi[/b]

[b][size=medium]Da Latina Oggi del 05/03/2006[/size][/b]

[i]Ancora timori[/i]
[b]Ripetitori e limiti, pesanti perplessità[/b]

GENTILE Direttore, la ringrazio di avermi nuovamente ospitato sulla sua rubrica domenicale e debbo fare i complimenti al fotografo che ha immortalato la «mostruosità sopra i palazzi Barletta» in un momento di cielo tempestoso… perfetto! Sto seguendo con attenzione i lavori delle varie commissioni, comunali e regionali, che tentano di regolamentare l’installazione delle antenne.
Non sarà possibile, quindi, posizionarle su ospedali, scuole asili nido, case di detenzione… Sarà però possibile farlo su un complesso dove vivono più di 200 famiglie, considerando che tra i 6/700 abitanti avremo: malati per riempire una corsia d’ospedale; scolari e studenti per almeno due classi di studio, anche se di diverso ordine e grado, qualche caso di… detenzione (leggi anziani). Non manderemo a scuola i nostri bambini se nelle vicinanze c’è un’antenna ma li terremo «al sicuro» in casa e per un tempo più lungo dell’orario scolastico. Dove ho commesso un errore?
(Lettera firmata)

[b][color=990000]Che dire … ci sarà una via di fuga da tutto questo? Siamo con Attilio nello sperare in una soluzione.

Lo staff di q4q5.it[/color][/b]