Latina, 02.05.08
Il Prefetto ha ricevuti insieme al Capo di Gabinetto dott. Polichetti, Giovanni Delle Cave, Marzella e Claudio Zappalà.
Ha esposto il suo impegno personale nella difficile impresa della sicurezza stradale nella provincia di Latina.
Pur manifestando soddisfazione per la diminuzione degli incidenti mortali nel 2007, ha esternato il suo profondo dolore a causa degli eccessivi incidenti mortali che hanno caratterizzato l'inizio del 2008.
Il suo impegno è su tutti i fronti. Incontri continui con le forze dell'Ordine ed Amministrazione locali per 'impiegare più risorse umane sulle strade'. Per ogni turno ci sono appena 100 tra carabinieri, poliziotti, ed altre forze dell'Ordine. Il punto negativo viene dai comuni che lamentano una pianta organica non reale, dove le persone che possono essere utilizzate solo poco più della metà di quelle sulla carta.
Il Prefetto ha anche il progetto di sensibilizzare le autorità scolastiche per una continua pressione nel senso della sicurezza stradale, cominciando all'inizio del prossimo anno scolastico. Vuole continuare a lavorare con l'educazione alla legalità nel quale vuole coinvolgere anche le associaioni. Ma la posizione più importante è che si è dichiarato disposto a sostenere tutte le iniziative che l'AEFVS presenterà alle autorità competenti.
Giovanni Delle Cave propone di ripetere l'esperienza positiva dei cartelloni e striscioni con i volti dei giovani morti sulle strade. Tale iniziativa sarà presentata al Sindaco di Latina ed al Prefetto. Il progetto prevede anche di affiggere nelle scuole gli stessi cartelloni ed anche di organizzare con il Comune di Latina e l'Amministrazione provinciale una festa per il fine anno scolastico chiamata: 1 FESTA PER LA VITA. Inoltre presenterà al sindaco di Cisterna di Latina, Carturan la richiesta di una fiaccolata notturna per ricordare ed educare alla sicurezza stradale.
Claudio Zappalà ha invece proposto di utilizzare, con dei progetti finanziati, personale delle associazioni di Protezione Civile. La seconda proposta di Claudio Zappalà è stata quella di organizzare lungo le direttrici più transitate (Litoranea, SS dei Monti Lepini, Via Epitaffio, Via Pontina nella parte che transita per Q4 e Q5) dei presidi ogni chilometro-due, con un volontario con un giubetto segnaletico, un cartellone con l'immagine di un gionane deceduto ed una torcia, una notte a settimana a rotazione.
Altro problema affrontato è stata la situazione dei giovani che escono dalle discoteche. Il Prefetto ha sottolineato come i gestori delle discoteche sono molto disponibili a collaborare. Bisognerebbe creare un progetto che premia i giovani che risultano negativi al test alcolico, anche se i giovani si possono sotrarre ad essi.
Il problema della sicurezza stradale è complesso, e quando sembra di aver ottenuto un buon risultato, come l'assenza di incidenti il 1 maggio, si precipita subito nello sconforto alla notizia che nella mattinata del 2 maggio si è verificato un tragico incidente lungo la via Appia, al chilometro 93,700 a Terracina, poco prima dell'ora di pranzo, con due morti. Così in dieci giorni ci sono stati 11 morti.
Il Prefetto ha ringraziato Giovanni Delle Cave e l'AEFVS per l'impegno continuo e pratico a favore della sicurezza stradale e dei giovani
Il Vice Presidente Nazionale
Giovanni Delle Cave