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Ora l’Ufficio Postale è aperto davvero!

Allegato: DSC_0017.jpg

P.s.  colgo l'occasione per ringraziare Claudio Ennas (vice pres. di Quartieri Connessi e membro dello staff del sito) per aver rappresentato in questa occasione isia il sito che l'associazione Q.C. e per le foto scattate (una delle quali è la seconda qui sopra)

Ringrazio anche per le foto l'amico e utente Sergio Acquaviva.

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Nessuna risposta

  1. Salvatore ha detto:

    A volte la capacità di alcuni politici di non saper cogliere le buone occasioni uguaglia solo la loro "faccia tosta"; ecco qui la  lettera che l'associazione Quartieri Connessi aveva inviato a suo tempo, per chiedere una diversa "inaugurazione". Tanto per cambiare siamo stati completamente ignorati. Peccato!

    Salvatore

  2. mel ha detto:

    Dato che la notizia era passata quasi in sordina avevo pensato che i nostri amministratori avessero desistito dal partecipare all'inaugurazione, seguendo magari i consigli degli utenti di questo sito. Invece…

     

    Mel 

  3. enzo1950 ha detto:

    L'apertura del nuovo Ufficio Postale nei nostri quartieri è una notizia per metà negativa e metà positiva:

    a) – negativa in quanto ancora una volta, i nostri politici locali con il Sindaco in testa, non hanno perso l'occasione per fare passerella nei ns quartieri per prendersi dei meriti e, che da soli non hanno.

    b) – positiva soprattutto e per la prima volta, che grazie al Sito Q4Q5, all'Associazione Quartieri Connessi e, a tutti noi residenti dei quartieri che con la nostra tenacia, tempo e faccia abbiamo raggiunto il meritato e tanto sperato risultato.

    Come avviene alla fine del film che scorrono i nomi di tutti gli attori protagonisti che hanno partecipato all'evento e, poiche l'elenco dei nomi è molto lungo, per brevità mettiamo solo un numetto: 667.

    Mi permetto infine di suggerire a Freddy di ripristinare il contatore dei giorni, questa volta riferito alla tanto sentita questione della "sicurezza dei quartieri", con l'apertura della Caserma dei Carabinieri già prevista ed inaugurata in pompa magna dal Sindaco Zaccheo, prima delle scorse elezioni.Enzo1950

     

  4. Vincenzo ha detto:

    A questo punto ritengo sia il caso di interrompere con le polemiche e goderci finalmente il risultato ottenuto.

  5. Kla ha detto:

    Vincenzo, concordo che sia arrivato il momento di goderci il risultato ottenuto ma non sul fatto che bisogna interrompere ciò che tu chiami polemiche ma che polemiche non sono.

    Chiarisco perchè non sono polemiche.

    Ciò che abbiamo fatto come sito http://www.q4q5.it e come Associazione Quartieri Connessi, fino all'apertura sono segnalazioni di ritardi di questa Amministrazione, ciò che abbiamo fatto è dar voce ai residenti consegnando le firme al Sindaco e sollecitandolo continuamente.

    Infine non credo sia opportuno smettere di ricordare alle Istituzioni che hanno fatto quello che dovevano fare e lo hanno fatto in ritardo, fermo restando che MEGLIO TARDI CHE MAI!

    Personalmente non smetterò mai di evidenziare, e lo farò ogni volta mi sarà data l'opportunità, che l'apertura delle poste è un esempio negativo di ritardo della burocrazia nell'attuare servizi in quartieri molto popolati di Latina come Nascosa e Nuova Latina (20000 residenti).

    Salutoni

     

     

     

  6. Freddy ha detto:

    enzo1950 ha scritto:

    Mi permetto infine di suggerire a Freddy di ripristinare il contatore dei giorni, questa volta riferito alla tanto sentita questione della "sicurezza dei quartieri", con l'apertura della Caserma dei Carabinieri già prevista ed inaugurata in pompa magna dal Sindaco Zaccheo, prima delle scorse elezioni.Enzo1950

     

    Grazie per il suggerimento Enzo!

    cercheremo presto con Enrico di trovare il modo migliore per ripristinare il contatore "stoppato" sul giorno 8 maggio 2008.

    Intanto Enrico ha già riposizionato quello della Caserma dei Carabinieri.

    Freddy

  7. enzo1950 ha detto:

    Freddy ti ringrazio per aver, ancora una volta, colto l'occasione per mantenere viva l'attenzione verso la "sicurezza dei nostri quartieri".

    Vorrei assicurare a quanti hanno sostenuto che le mie osservazioni sono solo polemiche, che il mio pensiero è stato mal interpetrato e che le mie non sono polemiche ma hanno voluto evidenziare solamente il forte ritardo che gli amministratori di Latina nutrono verso i nostri quartieri.

    p.s. errata corrige, gli attori della vicenda dell'apertura dell' Ufficio Postale sono stati 662 e non erroniamente riportato 667.

    Sono sicuro che la prossima raccolta sull'apertura della Caserma dei Carabinieri saranno molto, ma molti di più. Enzo1950

     

  8. michfabi ha detto:

    L'ufficio postale aperto è per i nostri due quartieri Q4 e Q5 una notizia molto bella.

    Ritengo utile e opportuno goderci il risultato, visto proprio che di sogni attesi se ne realizzano così di rado nelle nostre zone.

    E' opinione tutta mia personale – che oggi mi permetto di fissare con un post – che su questa vicenda il portale non abbia condotto un sano e costruttivo rapporto di cerniera, tra i residenti e gli uffici pubblici interessati a questa vicenda. Ne parlai a suo tempo con Freddy, con Salvatore A., Renato M. … scambiammo opinioni e punti di vista sul tema.

    Questa e tante altre vicende – vedi l'antenna, il passaggio a raso, l'Oasi verde (solo per esemplificare) – sono sempre occasioni importanti per crescere insieme sul territorio al fine di… al fine di…

    E' questa finalità, che dovrebbe unirci, che da qualche mese mi sfugge. Spero che sfugga solo a me. Sento incosciamente di riesumare il fatidico argomento della Mission del portale (e qui mi fermo!).

    Eppure non mi sento distratto né tantomeno stanco di vivere questi quartieri perché siano più vivibili. Mi pongo in questa occasione il dubbio: può essere utile impostare uno stile diverso – soprattutto quando si affrontano questioni delicate e complesse che richiedono interazioni – anche serrate e continue con le Istituzioni pubbliche a noi prossime?

    Grazie per l'attenzione. Michele

     

  9. Kla ha detto:

    Fermo restando la mia opinione a riguardo, ovvero MEGLIO TARDI CHE MAI!, ecco due articoli del 9 maggio che parlano dell'apertura delle Poste in Largo Cesti e spiegano molto bene quali siano stati e che ruolo positivo abbiano avuto sia il sito http://www.q5q5.it che l' Associazione Quartieri Connessi per fare in modo che la voce dei residenti non sia rimasta inascoltata e con quale costanza sia stata continuamente evidenziata al fine di sbloccarla una burocrazia delle Istituzioni veramente elefantiaca.

    I cittadini di Latina hanno bisogno di una Amministrazione più snella nel risolvere i problemi quali la carenza dei servizi in quartieri popolati come ad esempio Nascosa e Nuova Latina.

    Allegato: Messaggero_9_maggio_08_Poste_q4_q5_.pdf

    Allegato: Latina_Oggi_9_maggio_08_Poste_q4_q5_.pdf

     

    Salutoni

  10. Freddy ha detto:

    michfabi ha scritto:

    L'ufficio postale aperto è per i nostri due quartieri Q4 e Q5 una notizia molto bella.

    Ritengo utile e opportuno goderci il risultato, visto proprio che di sogni attesi se ne realizzano così di rado nelle nostre zone.

    E' opinione tutta mia personale – che oggi mi permetto di fissare con un post – che su questa vicenda il portale non abbia condotto un sano e costruttivo rapporto di cerniera, tra i residenti e gli uffici pubblici interessati a questa vicenda. Ne parlai a suo tempo con Freddy, con Salvatore A., Renato M. … scambiammo opinioni e punti di vista sul tema.

    Questa e tante altre vicende – vedi l'antenna, il passaggio a raso, l'Oasi verde (solo per esemplificare) – sono sempre occasioni importanti per crescere insieme sul territorio al fine di… al fine di…

    E' questa finalità, che dovrebbe unirci, che da qualche mese mi sfugge. Spero che sfugga solo a me. Sento incosciamente di riesumare il fatidico argomento della Mission del portale (e qui mi fermo!).

    Eppure non mi sento distratto né tantomeno stanco di vivere questi quartieri perché siano più vivibili. Mi pongo in questa occasione il dubbio: può essere utile impostare uno stile diverso – soprattutto quando si affrontano questioni delicate e complesse che richiedono interazioni – anche serrate e continue con le Istituzioni pubbliche a noi prossime?

    Grazie per l'attenzione. Michele

     

    Caro Michele, può anche darsi che tu abbia ragione e che il nostro comportamento non sia stato sempre perfetto ma ti assicuro che ogni iniziativa che abbiamo portato e che stiamo portando avanti parte sempre dal presupposto di voler collaborare con le ISTITUZIONI, così come espressamente citato nella nostra Mission.

    Sta di fatto però che per collaborare bisogna sempre essere in due, ci vuole cioè anche la volontà dell'altra parte.

    Le domande che ti pongo quindi sono:

    – sei sicuro che nei casi da te citati da parte delle Istituzioni ci sia sempre stata l'effettiva volontà di collaborare con i cittadini?

    – non credi che in più di qualche caso nel quale ci siamo rivolti ai singoli rappresentanti istituzionali non abbia prevalso l'esigenza di NON lottare contro la volontà del partito di appartenenza?

    – sei sicuro che non abbiamo mai voluto collaborare con le Istituzioni?  (a titolo di esempio ti ricordo: LA PULIZIA DELL'OASI VERDE- LA FESTA DELL'ALBERO- e la prossima manifestazione VOLA IN ALTO CIVILTA' del 24 Maggio contro il VANDALISMO tutte con il patrocinio del Comune di Latina).

    Quindi caro Michele,  sapendo di scrivere ad una persona intellettualmente onesta, sono certo che se analizzassi meglio il nostro comportamento ti renderesti conto che la nostra intenzione non è mai stata quella di andare contro qualcuno ma solo ed unicamente a favore dei nostri quartieri e della nostra città.

    Il risultato dell'ufficio postale, non dipende certamente solo da noi, ma credo di poter ragionevolmente affermare che se fosse mancato l'impegno dei cittadini (anche attraverso questo portale e attraverso l'ass. Quartieri Connessi) forse questa mattina per spedire il tuo bollettino postale saresti ancora dovuto andare quantomeno in via Veio!

    Un caro saluto

    freddy

     

  11. michfabi ha detto:

    Freddy,

    forse non ho osservato bene, ma io ieri e ora non vedo nessuna Mission sul portale!

    Secondo il famoso termine di stampo aziendale (non ripropongo le dotte riflessioni di tanti partecipanti ad un topic che venne creato tempo fa) mi torna alla mente il breve percorso di riflessione nata ai tempi in cui frequentavo lo staff – con Salvatore A. entusiasta alla definizione della questio.

    Spero che non ti stia riferendo alle due righe "Il portale ha l’obiettivo di promuovere il senso civico, la legalità, la solidarietà, il rispetto per l’ambiente e di incoraggiare la sinergia tra i cittadini e le Istituzioni al fine di migliorare la qualità della vita della comunità." – alla voce "Chi siamo" e paragrafo "Obiettivi del portale". Non tira…

    Le tue domande non sono molto pertinenti perché rispetto alla mia riflessione mi distraggono un po' – insisti su questa collaborazione che c'azzecca poco. Insisti tanto, per esempio, su "…sempre dal presupposto di voler collaborare con le ISTITUZIONI…", come dici anche nel tuo post; ma un portale così lo farei partire sempre dai bisogni di chi vive i quartieri, cosa interessa di più…

    L'impressione che ho – con l'occhio interessato del residente, di chi fa vita associativa in zona, che frequenta i punti di incontro (supermercati e centri commerciali, mercatino del sabato mattina, le due chiese, la scuola, i parchi…) – è per cose semplici.

    Puntiamo a risultati alti, spesso troppo alti per le nostre attuali capacità… al punto che talvolta ci perdiamo, altre volte sfuma l'interesse della comunità, altre ancora "ma il fine di questa è…".

    Piccole e poche cose, ma buone per costruire quello che viene specificato negli obiettivi del portale.

    Senza alcuna intenzione per una critica distruttiva, ti saluto sempre con gratitudine per quello che fai. Grazie. M.

  12. Freddy ha detto:

    Michele, La Mission del portale è esattamente quella da te citata che in poche parole riassume (volutamente) tantissimi di concetti!

    Il portale ed il sottoscritto non hanno alcuna pretesa di rappresentare tutti i cittadini che vivono in questi quartieri, ne tanto meno quelli del resto della città.

    Ci riferiamo però certamente ad una fetta importante desiderosa di partecipare attivamente alla vita della comunità e dalla quale partono tutte le idee e le iniziative che cerchiamo (spesso con molta fatica) di portare avanti.

    L'ufficio postale, tanto per tornae in tema, è sempre stata una delle esigenze più sentite degli utenti di questo sito, quindi abbiamo da sempre cercato di fare il possibile per farlo capire a chi di dovere, punto.

    Come questa tutte le altre iniziative, come ti ripeto, nascono da ciò che viene postato, discusso e condiviso all'interno di questo sito:

    vedi Antenna del Q4 (tav. Rotonda del 11 marzo 2006), incrocio a raso (sit in davanti San Luca) , sicurezza (VCO e altre), cura del verde (pulizia dell'oasi, festa dell'allbero), questione consorzi ( tav. rot. del Novembre 2006),…fino a la prossima che riguarda il Vadalismo, sulla quale presto diremo tutto nei dettagli.

    Ci siamo occupati inoltre di questioni di carattere più generale come l'incontro con tuttii candidati sindaco (quelli che hanno voluto partecipare (7 su 8), della questione Metro Leggera (com. Metro-bugia) e così via…tutte comunque iniziative nate dagli utenti del sito e/o più recentemente dai soci di Quartieri Connessi.

    Certamente avremmo potuto fare meglio, questo è innegabile, ma affermare che: " un portale così lo farei partire sempre dai bisogni di chi vive i quartieri, cosa interessa di più…"  mi sembra davvero una critica che se pur legittima risulta poco azzeccata.

    In ogni caso ti ringrazio per l'attenzione che metti sempre nell'analizzare il nostro operato sperando di averti ancora più vicino nelle fasi in cui le iniziative devono ancora partire, e possono di conseguenza essere migliorate, implementate e portate a termine anche grazie ai i tuoi consigli ed al tuo supporto fisico.

    Un caro saluto.

    Freddy

     

     

  13. MarmaLT ha detto:

    Cara Antonella, amo leggere i tuoi interventi perchè sono analisi acute e significative, soprattutto puntuale e l'analisi sull'attenzione dei politici alle aspettative dei cittadini, che spesso sono solo 'falsi problemi', mentre lòe questione sono 'benaltre', ma non riusciamo mai a capire e ne ci spiegano mai cosa sia questo 'benaltro' che noi non capiamo, mentre c'è chiarissimo cosa vogliamo.. oggi un bel ponte, un sottopasso o un rondò al posto dell'attraversamento a raso, anzichè il porto a Foce Verde, perchè quelli che vivono nel q4q5 difficilmente parchegeranno il loro panfilo in quel porto, come pure vorrebbero un funzionale 'Posto fisso di polizia', piuttosto che gli stabilimenti che sono per prezzi e accessibilità, non alla tasca di tutti i cittadini del q4q5, anche perchè il mare si può usufruire anche se libero, anzi! I cittadini del q4q5 vorrebbero vedere la presa in carico da parte del Consorzio delle OO. PP. risolvere il problema annoso delle strade, fogne, ecc.. del q4q5, piuttosto che mettere in campo feste che fanno gravare sempre più la spesa pubblica senza reale ritorno per i cittadini se in termini di bollette più pesanti. Insomma la sicurezza è un problema molto più avvertito che l'ordine… che è conseguenza della prima non la sua premessa. L'augurio che si accelleri la messa in suicurezza dell'area prossima all'Ufficio Postale, è oggi la priorità, diversamente al primo accidente (uso questo eufemismo) avremmo da fare analisi diverse da quelle fatte sino ad ora… che tutto appare in ordine.

  14. michfabi ha detto:

    Stavolta mi limito a poche righe (chissà se ci riesco…).

    Ferdinando, grazie per la gentile replica. Molto ordinata, non serve commentare ulteriormente, posso condividere.

    Dai 2 post successivi – da parte della signora Antonella e del signor Marma LT – sorgono spontanee 2 osservazioni:

    – non è una questione di lana caprina (Antonella) a mio parere. Faccio un esempio: se aizzo la cittadinanza interessata sulla lentezza all'avvio di un servizio molto utile (ufficio postale)… a cosa è finalizzato? E qui mi fermo evidenziando che la signora Antonella forse ha dimenticato o non ha partecipato al famoso percorso sulla mission.

    – relativo al secondo post (Marma LT) sorge – voglio semplificare per evitare giri di parole – un'altra osservazione: e chi stabilisce le priorità di intervento sui nostri 2 quartieri? Un gruppo di utenti di un sito web privato – sulla base di quali/quante esigenze raccolte?

    E permettetemi un inciso: io non ho fatto il '68… perché sono nato l'anno dopo! Per me la partecipazione ha un senso molto diverso da come viene inteso spesso nei nostri post – Antonella, Kla… . E' un termine che forse è giunto il tempo di comprendere insieme che valore gli diamo, con quale stile ci piace incarnarlo… Ribadisco: non è facile intendersi su 2 righe di "obiettivi del portale" che – sempre a mio parere – non mi fanno dire: ecco la mission.

    Questo argomento, per me – Michele Fabietti – è di importanza cruciale. Oramai chi frequenta il portale avrà intercettato qualcosa da tempo. Purtroppo mi son trovato a suo tempo ad un doppio bivio in poche settimane, su cui ho fatto due scelte: al primo "bivio", non me lo sono sentita di restare nello staff – non riuscivo esattamente a capire le mille interpretazioni di concetti come mission, partecipazione, mediazione Cittadini-Istituzioni locali, scelte delle priorità, cosa fare prima e perché/con chi/con quali mezzi; al secondo "bivio", di non frequentare più con la stessa serenità Ferdinando (passami la battuta, anche off-line, a causa dell'esperienza vissuta con il portale)… sostanzialmente perché non siamo riusciti a condividere un medesimo percorso. Come ben sanno Ferdinando, Salvatore, Renato, Vincenzo S.. Vincenzo (?) Mottola, Francesca Suale (per citarne alcuni) nell'ultimo anno ho provato a riavvicinarmi, soprattutto per temi più spinosi (sicurezza, antenne, incrocio a raso, incontro con i candidati al Comune)… ma la passione per il portale non è tornata. Parlando con un paio di utenti "minori" (non si offendano i maggiori) ho concluso: almeno per ora.  

    Finalmente ho iniziato ad esprimere quello che mi portavo dentro da mesi e che ha portato a spiacevoli diverbi, specialmente con il caro Ferdinando. Grazie. Buona giornata, M.

  15. Kla ha detto:

    michfabi ha scritto:

    – non è una questione di lana caprina (Antonella) a mio parere. Faccio un esempio: se aizzo la cittadinanza interessata sulla lentezza all'avvio di un servizio molto utile (ufficio postale)… a cosa è finalizzato? E qui mi fermo evidenziando che la signora Antonella forse ha dimenticato o non ha partecipato al famoso percorso sulla mission.

    E permettetemi un inciso: io non ho fatto il '68… perché sono nato l'anno dopo! Per me la partecipazione ha un senso molto diverso da come viene inteso spesso nei nostri post – Antonella, Kla… . E' un termine che forse è giunto il tempo di comprendere insieme che valore gli diamo, con quale stile ci piace incarnarlo… Ribadisco: non è facile intendersi su 2 righe di "obiettivi del portale" che – sempre a mio parere – non mi fanno dire: ecco la mission.

    Premesso che non conosco personalmente michfabi fatto salvo aver scambiato qualche molto sporadico commento, sono meravigliato del fatto che voglia in qualche modo etichettarmi o attribuirmi modi di pensare citando il 68. Non è sicuramente facile intendersi su due righe ma non sono accettabili etichette gratuite a chicchesia poste vicino alla ricerca di eventuali mission.

    Inoltre ritengo scorretta la seguente frase di michfabi:

    "se aizzo la cittadinanza interessata sulla lentezza all'avvio di un servizio molto utile (ufficio postale)… a cosa è finalizzato?"

    Come si permette?  In questo sito nessuno aizza la cittadinanza.

    Alla domanda "a cosa è finalizzato?" rispondo tornando sul tema di questo post:

    Per esempio sull'argomento "ufficio postale" tutti i commenti presenti nel sito sono finalizzati ad esortare l'Amministrazione a sbrigarsi, a non perdere tempo con la burocrazia e prendere in considerazione la petizione di 622 persone che hanno firmato per chiedere un servizio in quartieri popolati come Q4 e Q5 (20000 persone), a chiedere al Sindaco di rispondere ai solleciti e dar voce ai cittadini di questi quartieri che risultano molto spesso ignorati o scordati dalle istituzioni.

    Tutto ciò non significa  "aizzare la cittadinanza".

    Concludo nuovamente dicendo che l'ufficio postale è finalmente aperto e MEGLIO TARDI CHE MAI. Godiamocelo!

    Salutoni