A seguito del comunicato pubblicato qui sopra e che ho ricevuto anche via SMS sul mio cellulare mentre tornavo da Roma, mi sono recato intorno alle 18.30 di questa sera sul luogo dell'occupazione. Ho potuto assistere così ad un evento che non esiterei definire storico.
Un opposizione compatta con i due Leaders Mansutti e Cirilli a manifestare nei confronti di una maggioaranza che questa volta, a mio parere l'ha fatta grossa.
Come sapete, non sono avvezzo ad entrare in fatti di politica quando questa è legata agli schieramenti, ma ciò che è successo oggi ha dell'incredibile e va al di là di ogni logica di partito e/o di difese di ufficio.
Abbandonare l'aula in quel modo è stato un fatto gravissimo sul quale ogni componente dell'attuale maggioranza dovrà seriamente riflettere.
Non si può scappare dalla critica. Non si può nenanche in nome di una paventata "strumentalizzazione" della minoranza.
Non entro nel merito della questione per la quale tutto questo è accaduto ma indipendentemente dalla motivazione (in questo caso la storia della Latina Ambiente) ritengo che un atto di questo genere vada stigmatizzato e non lasciato passare inosservato.
Credo che oggi Latina sia stata ferita, così come i suoi cittadini ed anche coloro che hanno votato questa maggioranza. E' mancata quella che a mio parere può essere definita solo con una parola:
la dignità !
Invito pertanto tutti coloro che hanno veramente a cuore la città e il bene della collettività a partecipare domani nella seconda assemblea alla quale tutti noi siamo stati invitati domani nell'aula consigliare del Comune di Latina, dalle ore 18.30 (tranne eventuali smentite o cambiamenti di programma).
Mi permetto di aggiungere soltanto che si può benissimo non essere d'accordo con le idee di Mansutti o di Cirilli (e ciò che rappresentano) ma soprattutto NON SI PUO' essere d'accordo su questo modo di governare una città. Noi cittadini abbiamo il diritto di sapere come stanno le cose e se ci sono dei buoni motivi per smentire chi muove le accuse, saremo i primi ad esserne felici.
A seguito del comunicato pubblicato qui sopra e che ho ricevuto anche via SMS sul mio cellulare mentre tornavo da Roma, mi sono recato intorno alle 18.30 di questa sera sul luogo dell'occupazione. Ho potuto assistere così ad un evento che non esiterei definire storico.
Un opposizione compatta con i due Leaders Mansutti e Cirilli a manifestare nei confronti di una maggioaranza che questa volta, a mio parere l'ha fatta grossa.
Come sapete, non sono avvezzo ad entrare in fatti di politica quando questa è legata agli schieramenti, ma ciò che è successo oggi ha dell'incredibile e va al di là di ogni logica di partito e/o di difese di ufficio.
Abbandonare l'aula in quel modo è stato un fatto gravissimo sul quale ogni componente dell'attuale maggioranza dovrà seriamente riflettere.
Non si può scappare dalla critica. Non si può nenanche in nome di una paventata "strumentalizzazione" della minoranza.
Non entro nel merito della questione per la quale tutto questo è accaduto ma indipendentemente dalla motivazione (in questo caso la storia della Latina Ambiente) ritengo che un atto di questo genere vada stigmatizzato e non lasciato passare inosservato.
Credo che oggi Latina sia stata ferita, così come i suoi cittadini ed anche coloro che hanno votato questa maggioranza. E' mancata quella che a mio parere può essere definita solo con una parola:
la dignità !
Invito pertanto tutti coloro che hanno veramente a cuore la città e il bene della collettività a partecipare domani nella seconda assemblea alla quale tutti noi siamo stati invitati domani nell'aula consigliare del Comune di Latina, dalle ore 18.30 (tranne eventuali smentite o cambiamenti di programma).
Mi permetto di aggiungere soltanto che si può benissimo non essere d'accordo con le idee di Mansutti o di Cirilli (e ciò che rappresentano) ma soprattutto NON SI PUO' essere d'accordo su questo modo di governare una città. Noi cittadini abbiamo il diritto di sapere come stanno le cose e se ci sono dei buoni motivi per smentire chi muove le accuse, saremo i primi ad esserne felici.
Ferdinando Cedrone
era ora finalmente si cambia CONTRO QUESTA ARROGANZA POTERE SIAMO CON VOI AVANTI TUTTA ______GIOVANNI DELLE CAVE