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L'EDIZIONE DEL 2023 DI ALTRE STORIE
La Raccolta Firme per l'Ufficio Postale
Le battaglie per il sottopasso di viale Le Corbusier (Q4)
Il convegno su "Elettrosmog, Salute e Regolamentazione"
Le battaglie per le Barriere Architettoniche
La manifestazione Artistica e Culturale: "Altre Storie" (estate)
La manifestazione Artistica e Culturale "Altre Storie (autunno)
Le manifestazioni per promuovere "Senso civico e Legalità"
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tecnocasa con indirizzo corretto
Purtroppo c'è qualcuno, anche tra le massime cariche dello stato, che non pensa sia necessario commemorare le vittime, addirittura si grida 10..100…1000 ecc ecc. Con rammarico penso che, le missioni all' estero degli itlaliani, siano una delle pochissime cose che ancora ci dà lustro nel mondo….qualcuno penserà a distruggere anche questo….magari intitoleranno una sala del Quirinale a qualche Ultras…
Ciao a tutti
Alessandro
Siamo tutti noi, compreso tutte le cariche dello stato e di qualsiasi colore politico a DOVER ESSERE ALL'ALTEZZA dei CADUTI IN NASSIRIYA.
Per il momento come intotilazioni registriamo la notizia di oggi sulla posa della prima pietra del monumento ai caduti in Nassiriya
Roma, 12 nov. (Adnkronos/Ign) – "Un monumento, il cui valore è di restare nel tempo, contiene sempre un ammonimento. L'ammonimento è che l'Italia ha bisogno di una grande, determinata e solida unità nazionale indipendentemente da chi è al governo". Lo ha dichiarato Francesco Rutelli, ministro dei Beni e attività culturali, questa mattina in occasione della posa della prima pietra del Monumento ai Caduti di Nassiriya che sorgerà nel marzo prossimo all'interno del Parco Schuster, accanto alla basilica di San Paolo Fuori le Mura dove si svolsero i solenni funerali delle vittime dell'attentato terroristico in Iraq.
Salutoni
SIETE SEMPRE I RAGAZZI EROI DELLA PACE CON GRANDE RICORDO ————-GIOVANNI DELLE CAVE
Vorrei fare una precisazione, quando dico che "magari intitoleranno una sala del Quirinale a qualche Ultras…" non mi riferisco a quel povero ragazzo ucciso domenica da un poliziotto dalla pistola facile, ma da qualche teppista/terrorista che magari faranno passare come eroe rivoluzionario…di questi tempi va di moda fare queste rivalutazioni.