Archivio Mensile: Giugno 2006

Abbiamo le nostre biciclette

Pubblico la e-mail appena giunta al nostro sito circa la soddisfazione della richiesta effettuata dagli utenti del nostro portale, di biciclette pubbliche c/o il parco dell’Oasi Verde.
Un altro esempio di come si possono ottenere dei risultati tangibili ed un piccolo/grande passo avanti nel rapporto tra cittadini e istituzioni, che se civilmente “pressate” qualche volta rispondono.
Ferdinando Cedrone

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Dal consigliere Comunale Bruno Creo

Con piacere Vi comunico che il Parco “Oasi verde” è stato dotato in data odierna di una rastrelliera con n. 4 bicilette pubbliche a servizio dei residenti, così come richiesto da alcuni utenti del vs. portale www.q4q5.it
Le stesse sono state posizionate nell’area del Parco giochi nelle vicinanze del chiosco.
Si ringrazia l’Assessore Galetto per aver accolto positivamente e celermente la nostra richiesta.
Consigliere Comunale Bruno Creo
Collaboratore Vincenzo Spica

Tutti d’accordo sul NO al semaforo

Publichiamo il fax inviato dal consigliere comunale Bruno Creo al Sindaco di Latina ed ai dirigenti ed assessori del settore mobilità del comune di Latina
Ringraziamo il consigliere Creo per aver pienamente appoggiato la nostra iniziativa ed aver contribuito e non poco, attraverso questo fax, alla ricerca di una soluzione, che se pur momentanea, in attesa della realizzazione del tanto atteso sottopasso, migliorerà senz’altro i notevoli disagi dovuti all’istallazione dell’ultimo semaforo di via Le Corbusier.
Inoltre lo stesso Creo, sulla base delle proposte arrivate sul nostro portale (in questo caso dal nostro utente Col. Antonio Piracci), invita le stesse autorità a prendere in considerazione la questione legata al divieto di svolta a destra del semaforo sito nell’incrocio tra via del Lido e via Scarlatti.
Cogliamo l’occasione per complimetarci pure con il consigliere Mauro Visari, per l’iniziativa, sul tavolo di confronto con i rappresentanti del Comune di Latina e l’Astral (Azienda stradale del Lazio), circa la realizzazione del previsto sottopasso nel medesimo incrocio (vedi articolo precedente).

Noi cittadini semplici, vigileremo affinchè ognuna di queste iniziative si concretizzerà nel più breve periodo possibile.
Ferdinando Cedrone

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dal Consigliere comunale Bruno Creo

[color=0033FF]PREMESSA[/color]
A seguito di vostra propositiva iniziativa per la raccolta delle firme inerente alla trasformazione del’impianto semaforico da fisso a lampeggiante, nonchè il ripristino dello svincolo a destra del semaforo sito in Via del Lido (accesso Q5).
Il sottoscritto ha ritenuto opportuno intervenire istituzionalmente a vostro supporto con l’iniziativa di cui in allegato.
Consigliere Comunale
BRUNO CREO

[img]http://www.q4q5.it/uploads/photos/355.jpg[/img]

Quanta attenzione per i cittadini!!

Vorrei far conoscere ai vicini del portale, un’iniziativa di cui non tutti sanno, che risale al mese di marzo, e che è stata sottoscritta da circa 150 cittadini abitanti in Q5.
La lettera di segnalazione, di cui riporto il testo di seguito, è stata inviata con raccomandata r.r., al Sindaco, al Questore, al Comandante dei Carabinieri ed al Comandante dei vigili urbani. Le ricevute di ritorno, ad eccezione di quella dei Carabinieri, a dimostrazione che le lettere sono arrivate, sono state recapitate ai mittenti intorno alla metà di aprile:
a tutt’oggi ai cittadini non è stata data nessuna risposta!!!….di nessun genere!!!!!

[size=x-small][color=000099][font=Verdana]”Gli abitanti del quartiere Q5, con la presente intendono rendere noto quanto segue. Da quando è stato inaugurato il sottopasso Q5- Via P. da Palestrina/s.s.148, fondamentale per lo smaltimento del traffico ed il collegamento dei quartieri q4 e q5 con il centro cittadino, si è venuta ad aggravare la situazione di oggettivo pericolo, già preesistente nelle altre vie del quartiere, nonchè di disturbo al riposo notturno degli abitanti. Ciò si verifica a causa della forte velocità con la quale i veicoli percorrono, sia in ore diurne che notturne, il rettilineo che dal Morbella arriva al quartiere q5, giungendo fino alla curva a gomito nei pressi del civico 1 di largo Steffani, ove, con forte stridio di gomme,proseguono la corsa a forte velocità verso il centro commerciale Nascosa, e viceversa. Nelle ore notturno poi, non è infrequente assistere ad inseguimenti fra veicoli che gareggiano fra loro: Tale situazione, aggravata anche dalla scarsa visibilità dovuta alla presenza di alberi e siepi sull’aiuola spartitraffico, che non permettono di vedere oltre la curva, crea oggettivo pericolo per chi si trova ad attraversare le strisce pedonale lungo la strada predetta, che quotidianamente è frequentata dai numerosi abitanti, nonche da numerosi anziani e bambini che frequentano il quartiere e si recano al vicino centro parrocchiale S.Luca. E’ pertanto auspicabile , a parere dei sottoscritti, un intervento delle SSLL, affinchè venga limitata la velocità delle autovetture che percorrono le strade suddette, al fine di prevenire il rischio di incidenti a passanti o fra le stesse autovetture. Fiduciosi di un solerte accoglimento della presente istanza, anticipatamente ringraziano”………………seguono circa 150 firme[/font][/color][/size]

Il semaforo su Latina Oggi

Pubblichiamo l’articolo che Latina Oggi ha dedicato a pagina 2, al nostro impegno sul semaforo di Via Le Corbusier.
Lo Staff

[url=http://www.i4it.it/LatinaOggi2/openPdf.php?pdf=pag02latina&day=27_6_2006]Clicca qu per leggere l’articolo in formato PDF[/url]

Incrocio a raso, un tavolo di confronto

Da: [email protected]
Data: 06/28/06 11:43:55
A: [email protected]
Oggetto: visari

DEMOCRATICI DI SINISTRA
Gruppo Consiliare – Latina

INCROCIO A RASO: LA SVOLTA

Purtroppo, la cronaca si interessa di questo problema solo quando si registra l’ennesima vittima, ma in realtà, l’incrocio a raso che congiunge la Q4 alla città, attraversando la Pontina, è pericoloso sempre, anche quando la stampa non se ne occupa ed i cittadini non protestano.
Conosco le vicende amministrative che riguardano quel maledetto incrocio molto bene. Ricordo perfettamente le pesanti polemiche tra l’Amministrazione Finestra-Zaccheo e noi del centrosinistra che volevamo per quell’attraversamento un sottopasso. Nonostante avessimo ragione da vendere il Comune decise l’incrocio a raso per risparmiare circa il 50% delle somme. Il risultato è pesante e palese: 8 morti e decine di feriti in due anni e mezzo! Per questo motivo da allora noi chiediamo un intervento di revisione e miglioramento. Per cercare di favorire tale provvedimento le abbiamo tentate tutte in Comune, ma la risposta è sempre stata negativa o evasiva. Così, ci siamo armati di carta e penna e abbiamo deciso di sollecitare quegli interventi che finora nessuno ha promosso. Dal momento che le strade di cui stiamo parlando sono una comunale (V.le Le Corbusier) ed una Regionale (la Pontina), abbiamo proposto un tavolo tra i due enti finalizzato alla ricerca di una soluzione ed al reperimento delle somme necessarie
alla realizzazione. Così, abbiamo scritto all’astral (Azienda stradale del Lazio) chiedendo disponibilità. Il Presidente, il pontino Titta Giorni, ha risposto nella lettera indirizzata al sottoscritto ed al Sindaco Zaccheo come segue:
“Caro mauro, ti confermo la mia disponibilità a partecipare ad un tavolo di confronto per esaminare eventuali soluzioni ai problemi dell’intersezione tra la Pontina e viale le corbusier. Resto in attesa di una iniziativa in tal senso da parte del Comune di Latina che ti prego di coinvolgere in qualità di Consigliere Comunale.”
Per la nostra attività politica è una grande vittoria in grado di dare per la prima volta una prospettiva di soluzione ad grave problema. Per coinvolgere il Comune sarà mia cura presentare immediatamente una mozione consiliare, affinché il tavolo di confronto si apra subito ed i soldi vengano reperiti presto.

Latina, 27/06/06

Mauro Visari
Consigliere Comunale

400 utenti registrati !

Con “Momi” (il nick name dell’ultimo utente registrato) il numero di residenti iscritti al nostro portale ha raggiunto quota 400 !
Quattrocento famiglie residenti nei quartieri Nascosa e Nuova Latina, connesse tra loro tramite un sito.
Un traguardo importante ma che vogliamo considerare soprattutto un punto di partenza, per svolgere meglio la nostra unica missione:
“migliorare la vivibilità dei nosri quartieri”.
Un sentito ringraziamento a tutti gli utenti da parte mia e dell’intero staff di www.q4q5.it.

Ferdinando Cedrone

Energia Nucleare in Italia

L’ENERGIA NUCLEARE IN ITALIA

In Italia sono state costruite complessivamente n. 4 centrali nucleari.

LA CENTRALE DEL GARIGLIANO
In esercizio dal 1963 al 1978. La Sogin ha predisposto il programma di disattivazione, finalizzato al rilascio del sito senza vincoli di natura radiologica entro l’anno 2022.

LA CENTRALE DI LATINA
In esercizio dal 1963. al 1986. La Sogin prevede lo smantellamento di tutte le attività per il rilascio del sito entro il 2024.

LA CENTRALE DI TRINO
In esercizio dal 1964 al 1987. La Sogin prevede la conclusione di tutte le attività per il rilascio entro il 2018.

LA CENTRALE DI CAORSO
In esercizio dal 1981 al 1986. La Sogin prevede la conclusione il rilascio del sito entro il 2020.

Al momento del referendum erano in esercizio tre centrali nucleari mentre quella del Garigliano era già uscita per motivi tecnici dall’esercizio produttivo.
Erano inoltre in costruzione altre due centrali nucleari, una nel Lazio e una in Piemonte

L’attività principale della Sogin riguarda lo smantellamento degli impianti nucleari con lo scopo di giungere alla completa rimozione di ogni vincolo causato dalla presenza di materiali radioattivi in tre fasi:
Fase 1 (2000-2008)
Studio e progettazione delle attività di smantellamento.
Fase 2 (2008-2010)
Progettazione e messa a punto delle metodologie di decontaminazione dei materiali, controllo e rilascio dei materiali.
Fase 3 (2010-2024)
Decontaminazione e smantellamento della parte nucleare degli impianti, demolizione finale e ripristino dei siti.

La quantità dei rifiuti radioattivi generati dallo smantellamento delle quattro centrali nucleari è stimabile in circa 30.000 metri cubi.

Le notizie provengono da una conferenza della SOGIN a cui lo scrivente ha partecipato nel corso del 2005.
Segue il problema del deposito unico Nazionale.

Vincenzo

Un altro semaforo da rivedere

Da: antonio piracci
Data: 06/26/06 13:13:32
A: Il Portale dei quartieri di Latina Nascosa e Nuova Latina
Oggetto: Re: Raccolta firme per semaforo svolta a dx incrocio a Raso Pontina/Q4

…. in tema di semafori….
Era mia intenzione sollevare l’inconveniente del semaforo via del Lido,
angolo via Scarlatti: per capirci
di fronte al Green Garden.
In origine il semaforo permetteva la svolta a destra quasi continua ,
utilissima poiché la via Scarlatti è uno
dei pochi accessi al quartiere e convoglia parecchio traffico.
Poi venne la pista ciclabile e la luce di svolta a destra fu trasformata
in verde per le bici.
Premesso che i ciclisti sono rarissimi come le multe per i cani sciolti,
che poi i ciclisti vanno per cavoli loro senza badare al semaforo,
il semaforo è divenuto fonte di istigazione a svoltare comunque anche
con il rosso!
Anzi, quando un automobilista disciplinato si ferma per rispettare il
semaforo è seguito
da uno sensibile ..alle istigazioni, si prende improperi e
strombazzamenti di quelli che vorrebbero
passare comunque.
Totale, l’attuale sistema:
non protegge i ciclisti,
allunga i tempi al semaforo,
istiga alle infrazioni.
Che ne pensano gli abitanti del quartiere?
Vogliamo richiedere il ripristino della svolta a destra?
o almeno la soppressione del verde per i soli ciclisti?
Va notato che ai semafori seguenti, iniziando da quello di via Nascosa
non mi pare ci siano segnalazioni riservate ai ciclisti.
Cordialmente
Antonio Piracci e Maria Querin

Da : segnalazioni

In riferimento al semaforo di Viale Le Corbusier pubblichiamo la segnalazione di Mirella.
Lo staff

Da: Mirella Narciso
Data: 06/26/06 13:32:31
A: [email protected]
Oggetto: raccolta firme per semaforo lampeggiante

Aderisco alla raccolta di firme per la modifica dell’impianto semaforico posto in prossimità dell’incrocio a raso sulla Pontina, ma mi domando: era veramente così difficoltoso per il Comune espropriare una lingua del terreno che costeggia la strada che va a destra verso tale semaforo?
Si è reso conto lo staff che si occupa di viabilità che sarebbe bastato un piccolo ampliamento di quello svincolo per evitare insopportabili code e comprensibile nervosismo a coloro che in orari particolari vanno verso il centro di Latina? Mi sorprende che dopo tanti “ploff” non siano ancora annegati nel classico bicchiere d’acqua!! Cordiali saluti da Mir

Biciclette Pubbliche … ma da noi?

Stamane ho comprato il giornale da Salvatore, l’edicolante della Q5, e m’ha detto: “hanno messo le bici pubbliche al Morbella, perchè non proponiamo di metterle anche da noi?”.

Fatta pubblica questa proposta sono qui a proporla a tutti voi: [b]Perchè non ne chiediamo l’introduzione anche in Q4, pensavo al piazzale di EPAM2, o in Q5, pensavo al piazzale della chiesa?[/b]

Chi volesse supportare questa idea lo può fare commentando questa notizia-proposta.

Un saluto.

La foto delle bici pubbliche già mostrate da Vincenzo:
[img]http://www.q4q5.it/uploads/photos/328.jpg[/img]